Antonino Calvano Croce Rossa Italiana

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Lelasticità e le sue applicazioni Capitolo 5.. Harcourt, Inc. items and derived items copyright © 2001 by Harcourt, Inc. Lelasticità è: quanto u la misura.
Advertisements

Lefficienza del mercato Capitolo 7. Harcourt, Inc. items and derived items copyright © 2001 by Harcourt, Inc. Economia del benessere Studia in che modo.
I metodi di valutazione alternativi al Valore Attuale Netto Teoria della Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso A.A
UN MODELLO DI SISTEMA INFORMATIVO INTEGRATO ERP (ENTERPRISE RESOURCE PLANNING)
LOFFERTA DI MONETA Le BANCHE CENTRALI 1PROF.COLUCCI DONATO.
9X Freedom Opportunità One World One Team For Your Abundance !!
Antonio Torraca
Assemblea dei Soci 23 maggio 2008 BENVENUTI !!!. LORDINE DEL GIORNO: Relazione sulla gestione 2007; Approvazione del Bilancio 2007 e degli allegati; Destinazione.
Gestione beni strumentali Prova strutturata classe IVB.
Comune di San Vendemiano Bilancio di previsione
Lequilibrio dei mercati finanziari Istituzioni di Economia Politica II.
Il rendiconto finanziario
Confronto tra i diversi criteri
La Gestione Speciale STRATEGIA VALORE e i nuovi prodotti vita 2008.
1 EFFETTI DIFFERENZE TEMPORANEE SENZA RILEVAZIONE FISCALITÀ DIFFERITA FISCALITÀ DIFFERITA N.B. i compensi amministratori non sono stati pagati 768,75Utile.
La politica di bilancio
POF e programma annuale
Imprese con non più di 50 dipendenti e non hanno sviluppato un volume d'affari superiore a 10 milioni di euro, avviate all'interno della zfu dal 01/01/2008.
La Gestione Dei Beni Strumentali
Tecnica Amministrativa Modulo III Lezione n.5 del 18/01/2010 Il sistema e la gestione aziendale.
SIMULAZIONE ESAME DI STATO
Presenta lanalisi al Bilancio 2012 di Cattolica Assicurazioni.
IL MODO MIGLIORE PER INCREMENTARE IL TUO BUSINESS.
Realizzato da Cataldo Francesca Cataldo Francesca Cliccare qui per entrare.
IAS 18 Ricavi Dott. Antonella Portalupi Dott. Alex Casasola
L’azienda prima dell’intervento:
RE-LAB: START-UP YOUR BUSINESS CALCOLO DEI COSTI
Dott. Giulio Benedetti - Corso di Contabilità Ordinaria e Fondamenti di Contabilità Lezioni 4 e 5 RICAVI E CREDITI Queste slides.
POINT BREAKBREAK EVENTEVENT Prof. Pietro Samarelli.
Modulo 1- Introduzione Obiettivi Comprendere il bisogno delle informazioni finanziarie Identificarne le fonti Identificare le relazioni essenziali tra.
Conto economico e stato patrimoniale
11 PUNTO BLU DELLA RETE ASPI 18 Luglio 2012 Tavolo tecnico.
Registrazione fattura di vendita Inizia. Indietro Avanti Nuova Prima Nota - Fattura di vendita2 Esempio di registrazione Fattura di vendita a cliente.
Cliccare o premere un tasto per far scorrere il testo.
CARTOLARIZZAZIONE ED ENTI PUBBLICI
Tableau de bord Cruscotto di direzione
Assemblea degli azionisti della S.G. spa Report sui risultati ottenuti nel triennio Premessa Gli indicatori economici Il rendimento del capitale.
COPERTINA.
Analisi comunicazionale
GLI STUDI DI SETTORE: UN PROCESSO GRADUALE DI EMERSIONE IN UN CONTESTO DI COMPLIANCE 1.
Gli indici di bilancio di Valentina Grison.
COMUNE DI CREVALCORE BILANCIO DI PREVISIONE 2012.
Poli di sviluppo agro-economico per il rafforzamento dell´agricoltura familiare nella regione sud dello Stato di Bahia. Una rete oltre i confini ONG: GVC.
IL LAVORO Art. 1 Costituzione Italiana
ACCOUNTING ADJUSTMENTS ASSESTAMENTO CONTABILE. Year-end adjustments Assestamento di fine esercizio Before preparing final accounts it is necessary to.
Prof. Christian Cavazzoni x0 Esercizio x0.
L'investimento1 1. Cosa rappresenta l’investimento? 2. Come si attua l’investimento? 3. Quante sono le grandezze logiche? 4. Quali sono le grandezze logiche?
Programmazione e controllo a cura del Prof. Giovanni Melis
Rilevazione rimanenze di magazzino a fine esercizio
Programmazione e controllo a cura del Prof. Giovanni Melis
Programmazione e controllo A.A. 2016/2017
SCRITTURE CONTABILI.
STATO PATRIMONIALE 2009 ATTIVO 31/12/2009 PASSIVO IMMOBILIZZAZIONI
IL DISINVESTIMENTO (VENDITA)
Programmazione e controllo A.A. 2016/2017
(SCHEMA CRITERIO FINANZIARIO) Importi in migliaia di €
BILANCIO UNICO D’ATENEO DI ESERCIZIO AL
8° Lezione pag “Contabilità e Bilancio d’Esercizio” prof
Dai conti al bilancio “una mappa per amico”.
Un quadro della finanza pubblica in Italia
IPSSCT “Ceci” - Cupra Marittima
(SCHEMA CRITERIO FINANZIARIO) Importi in migliaia di €
I conti e le scritture dell’impresa
Il rendiconto finanziario
1La riapertura dei conti
Programmazione e controllo
Un quadro della finanza pubblica in Italia
Programmazione e controllo
Caso CoScience Srl.
La rilevazione (2) Il conto Il metodo della partita doppia
Transcript della presentazione:

Il metodo della partita doppia per la gestione della contabilità privatistica Antonino Calvano Croce Rossa Italiana Presidente del Comitato Regionale Piemonte

Fondi (stock) Flussi Esempi: reddito ricchezza avanzo di amministrazione avanzo finanziario utile patrimonio riscossioni fondo cassa

Ciò che lasciamo Fondo cassa al 31.12.2012 - Residui passivi al 31.12.2012 + Residui attivi al 31.12.2012 (Dis) Avanzo di amministrazione al 31.12.2012

} I } II } III Equivale a * fondo cassa al 31.12.2011 - residui al 31.12.2011 + residui attivi al 31.12.2011 - pagamenti (ed economie) in c/res del 2012 + riscossioni (e radizioni) in c/res del 2012 - pagamenti in c/competenza del 2012 - residui passivi formatisi nel 2012 + riscossioni in c/competenza del 2012 + residui formatisi nel 2012 * } I } II } III (Dis) avanzo di amministrazione al 31.12.2012 * avanzo di amministrazione al 31.12.2012 (I) variazione dei residui del 2012 (II) impegni del 2012 (III) accertamenti del 2012

* * Avanzo di amministrazione anno X-1 + accertamenti anno X - impegni anno X + variazione dei residui iniziali (dis) avanzo di amministrazione anno X * disavanzo di amministrazione X - 1 + (dis) avanzo finanziario X (dis) avanzo di amministrazione X * avanzo o disavanzo finanziario

Ricchezza X - 1 + reddito X Ricchezza X Grandezza Fondo (stock) iniz. + Grandezza Flusso Grandezza Fondo attuale Patrimonio X - 1 + utile (perdita) Patrimonio

PATRIMONIO NETTO PATRIMONIALE CAPITALE NETTO LA DIFFERENZA FRA LE ATTIVITA’ E LE PASSIVITA’ AD UN CERTO ISTANTE

UTILE O PERDITA Incremento o decremento di valore che la gestione comporta in un dato periodo di tempo, derivante dal flusso contrapposto di costi e ricavi contabilizzati nel periodo

Capitale netto X - 1 + utile (perdita) X + variazione capitale netto iniziale Capitale netto X

A livello intuitivo (e solo intuitivo) (dis) avanzo di amministrazione capitale netto (dis) avanzo finanziario risultato d’esercizio (utile o perdita) Variazione residui iniziale variazione capitale netto iniziale Riflessioni Concetto di valore (in particolare sui beni immobili) Significato del risultato d’esercizio come indice di durabilità dell’azienda Variazioni del capitale netto: significato

Stato Patrimoniale Conto Economico C. netto (patrimonio netto) X - 1 + risultato d’esercizio + variazione c. netto iniziale Capitale netto X Stato Patrimoniale Conto Economico ▪ nota integrativa (descrittiva)

Attività - Passività = Capitale netto Stato Patrimoniale Attività Passività Immobilizzazioni Capitale Circolante Disponibilità Consolidate Correnti capitale netto Liquidità - differite - immediate Totale Totale Attività - Passività = Capitale netto

Conto Economico /1 + ricavi della gestione tipica - costi della gestione tipica utile (o perdita) della gestione tipica (operativo) + ricavi della gestione finanziaria - costi della gestione finanziaria utile (o perdita) della gestione finanziaria + ricavi della gestione extracaratteristica - costi della gestione extracaratteristica utile (o perdita) della gestione extracaratteristica + ricavi straordinari - costi straordinari utile (o perdita) della gestione straordinaria

Conto Economico /2 + reddito o perdita operativo + reddito o perdita gest. finanz. + reddito o perdita gest. extrac. + reddito o perdita gest. straord. reddito (o perdita) prima delle imposte - oneri tributari reddito netto (o perdita netta)

La contabilità (generale), al fine di perseguire il monitoraggio della gestione e di permettere la costruzione dello stato patrimoniale e del conto economico UTILIZZA un metodo (partita doppia) uno strumento di rilevazione una serie di convenzioni per il funzionamento dei conti

Metodo partita doppia Serve a conferire “ordine” alla rilevazione contabile e consiste nel far funzionare in modo simultaneo ed antitetico due serie di conti opportunamente scelti

2 Strumento: conto Impiegato nel metodo della partita doppia per rilevare le operazioni di gestione. Es. conto “banche” conto “mobili registrati” dare avere dare avere

3 Convenzioni per il funzionamento dei conti Sistemi di scritture contabili Tipologia (esempio) ▪ prelevo 100 dalla banca per la cassa economale Cassa a banca 100 Cassa Banca D A D A 100 100 ▪ compro un’ambulanza pagandola 50.000, di cui subito 10.000 e il resto dopo 4 mesi Mobili registrati a diversi 50.000 a banca 10.000 a debiti 10.000 Mobilli reg. Banca Debiti D A D A D A 50.000 10.000 40.000

A fine esercizio, a seguito della quadratura di tutti i conti, i relativi saldi confluiranno nei documenti di chiusura - STATO PATRIMONIALE - CONTO ECONOMICO

ESEMPIO Vicende del conto “banche” A inizio anno si aprono i conti - il conto banche è capiente per € 500.000 BANCHE A STATO PATRIM. INIZ. € 500.000 Al 28.02 acquistiamo un veicolo per € 50.000 MOBILI REGISTR. A BANCHE € 50.000 Al 31/03 paghiamo stipendi per € 80.000 SPESE PERSONALE A BANCHE € 80.000 Al 25/08 riscuotiamo rimborsi ASL per € 90.000 BANCHE A CREDITI V/CLIENTI € 90.000 Al 11/11 riceviamo in pagamento un legato per € 20.000 BANCHE A PROVENTI STRAORD. € 20.000 Banche D A A fine anno 500.000 50.000 90.000 80.000 20.000 610.000 130.000

La contabilità di chiusura rileverà STATO PATRIMONIALE A BANCHE € 480.000 EFFETTI IL SALDO VIENE ESPOSTO NELLO STATO PATRIMONIALE IL CONTO “BANCHE” VIENE CHIUSO (SPENTO) Banche D A 610.000 130.000 480.000 610.000 610.000

ESEMPIO 2 All’apertura, al 1/01/20XX della contabilità RICAVI DA SERVIZI = O Al 28.02 emettiamo fattura per servizi € 100.000 CREDITI V CLIENTI A RICAVI DA SERVIZI € 100.000 Al 25/05 emettiamo fattura per servizi € 200.000 CREDITI V CLIENTI A RICAVI SERVIZI € 200.000 Al 25/08 riscuotiamo per servizi € 50.000 non ancora fatturati BANCHE A RICAVI DA SERVIZI € 50.000 Al 30/10 registriamo uno storno per errata fatturazione € 20.000 RICAVI DA SERVIZI A CREDITI V. CLIENTI € 20.000 Ricavi da servizi D A A fine esercizio 100.000 20.000 200.000 50.000 20.000 350.000

La contabilità di chiusura rileverà RICAVI DA SERVIZI A CONTO ECONOMICO € 330.000 EFFETTI IL SALDO VIENE ESPOSTO NEL CONTO ECONOMICO IL CONTO “RICAVI DA SERVIZI” VIENE CHIUSO (SPENTO) Ricavi da servizi D A E COSI’ PER TUTTI I CONTI DI REDDITO 20.000 350.000 Costi tipici 20.000 Ricavi da servizi 330.000 330.000 Costi straord 100.000 Ricavi da int 30.000 Ricavi da prov. straord. 10.000 350.000 350.000 300.000 370.000 UTILE → € 70.000

DETERMINAZIONE DEL RISULTATO D’ESERCIZIO DETERMINAZIONE DEL CAPITALE NETTO CONTO ECONOMICO STATO PATRIMONIALE VISIONE D’INSIEME

CT + RE = RT 1 DETERMINAZIONE DEL RISULTATO D’ESERCIZIO UTILE RE PERDITA RE = RICAVI TOTALI - COSTI TOTALI CT + RE = RT CONTO ECONOMICO CONTO ECONOMICO SCALARE ricavi indust. - costi indust. - re indust. ricavi operat. - costi operativi re operativo ricavi atipici costi atipici re gestione atipica ------------------------------------------------------------------RE (UTILE) O PERDITA _____________XXXXXXXXXXXXX ---------------------------------------------------------------------------------------- _____________ XXXXXXXXXXXXX COSTI RICAVI

KN = AT - PA AT = PA + KN STATO PATRIMONIALE 2 DETERMINAZIONE DEL KN (CAPITALE NETTO) ATTIVITA’ beni, titoli PASSIVITA’ debiti KN = AT - PA AT = PA + KN STATO PATRIMONIALE STATO PATRIMONIALE

COLLEGAMENTO FRA STOCK E FLUSSI INCREMENTO DI RICCHEZZA RE = ∆KN = KN - KN - 1

CT + RE = RT AT = PA + KN RE = KN - KN CT + RE = RT KN = AT - PA - 1 CT + RE = RT KN = AT - PA RE = KN - KN - 1

CT + KN - KN = RT CT + AT = RT + PA + KN = RT CT + AT = RT + PA + KN - 1 - 1 CT + AT = RT + PA + KN - 1

CT + AT = RT + PA + KN CT + AT = RT + PA + KN DARE AVERE - 1 RELAZIONE FONDAMENTALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA PARTITA DOPPIA CT + AT = RT + PA + KN - 1 DARE AVERE Si iscrive in dare: i costi, le attività e le loro variazioni positive (e le variazioni negative della sezione opposta) Si iscrive in avere: i ricavi, le passività, il cap. netto e le loro variazioni positive (e le variazioni negative della sezione contrapposta

CONTI Domande Piano dei conti Ciascun conto: reddito o capitale DI REDDITO - Contabilizzano le grandezze di flusso - popolano il conto economico - sono essenzialmente costi e ricavi DI CAPITALE - contabilizzano grandezze e stock - popolano il conto (stato) patrimoniale - sono essenzialmente attività o passività Domande Piano dei conti Ciascun conto: reddito o capitale Funzionamento in dare e avere CT+AT=RT+PA+Kn- 1 Il collegamento è sempre rappresentato dal RE

ACQUISTO FABBRICATO COSTITUZIONE IMPRESA CREDITI V/BANCHE A CAP. NETTO € 1000 ACQUISTO FABBRICATO FABBRICATO A DEBITI V/BANCHE € 500 ACQUISTO MERCI CREDITI V/BANCHE A CAP. NETTO € 20 PAGAMENTO STIPENDI SPESE DEL PERSONALE A CRED/BAN € 30 VENDITA PRODOTTI CREDITI V/CLIENTI A RICAVI DA SERV. € 60 ACQUISTO VEICOLO VEICOLI A CRED. V/BANCHE € 10 STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO ATT. 1000 500 - 30 60 10 -10_____ 1530 PASS. 1000 500 20_____ 1520 10 _______ 1530 COSTI 20 30 _____ 50 10___ 60 RICAVI 60 ____