LA VERIFICA. La verifica del nostro agire e/o dei nostri comportamenti può e deve caratterizzarsi come uno strumento importante nella propria crescita.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Area disciplinare: storia
Advertisements

Pane e tulipani Verso una cultura della qualità UFFICIO SERVIZIO SOCIALE MINORENNI BOLOGNA - PROGETTAZIONE 2006/2007.
ALTRE SINGOLE OSSERVAZIONI GENERALI
CARDUCCI ALTRE SINGOLE OSSERVAZIONI GENERALI ALTRE OSSERVAZIONI SONO DIPONIBILI RELATIVAMENTE AD OGNI SINGOLA CLASSE.
“Giocare a crescere” gli allenatori come educatori in adolescenza
Incontro di formazione per educatori alla I esperienza
Progetto accoglienza 20.B
Prevenzione alcolismo nelle Scuole
Presentazione personale Formazione iniziale Formazione salesiana Esperienze pastorali, scolastiche e accademiche Esperienze professionali Una nuova storia.
Caratteristiche del lavoro sociale
Educhiamo con il cuore di Don Bosco,
ambiente educativo di apprendimento
Gli Apprendimenti come si realizzano e cosa producono.
Caratteri di una formazione diretta allo sviluppo di competenze Michele Pellerey 1Montesilvano 19 marzo 2010.
quale responsabilità educativa?
SI PREGA DI SPEGNERE IL CELLULARE, GRAZIE!
Scopriamo la forza che è in noi
Documentare un’esperienza didattica
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
ISTITUTI COMPRENSIVI DI MAJANO E DI FAGAGNA
Corso di formazione Sorveglianza e Prevenzione
Motivi da cui può nascere lesigenza di un Patto educativo di corresponsabilità sono: la consapevolezza che una proposta educativa debba essere chiara.
Fuori dal Guscio Le architravi culturali e pedagogiche.
I counselor realizzano il proprio ruolo professionale,
Osservatorio Locale Distretto 4 Bagheria Formazione G.O.S.P. a.s. 2011/2012 Piano Didattico Personalizzato.
OSSERVATORIO PERMANENTE SUL SENTIERO
LA SALUTE = UN CONCETTO DINAMICO
Progetti di avviamento alla residenzialità VOLTERRA, 19 giugno 2009 Inizio di un processo lungo e differente per ognuno Associazione Italiana Persone Down.
Orientamento e life skills
E.TWINNING a.s suggerisce varie forme di gemellaggi anche collegati a scambi di ampio respiro temporale Un gemellaggio tra la scuola di Sunne.
ARCIDIOCESI DI UDINE UFFICIO DIOCESANO PER LA PASTORALE DELLA FAMIGLIA  ACCOMPAGNARE ALLE NOZZE   Giornata di formazione per gli operatori dei percorsi.
Approccio concertativo
QUI ed ORA: QUALE IDENTITA’? LA SCUOLA E LA CITTA’ COME LABORATORIO DI CITTADINANZA QUI ed ORA: QUALE IDENTITA’?   Che cosa significa essere CITTADINO.
Cittadini si nasce o si diventa?
TIPOLOGIA STRUTTURA DINAMICHE CONDUZIONE Giacomo Timpanaro
Declinazione obiettivi
Il Progetto Riabilitativo Individualizzato
SCUOLA DELL’INFANZIA DI ASSO A.S. 2010/2011
Scuola primaria Contenuti nuovi programmi. Premessa Considerazioni di tipo: 1.Culturale 2.Cognitivo 3.Sociale 4.Etico 5.Psicologico.
Obiettivi Tutte le disciplineItaliano-StoriaScienzeScienze motorie Educare alla conoscenza E all’accettazione di sé Atteggiamento di ascolto.
Le teoriche del nursing
CHE COS’É? E’ un DOCUMENTO finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra scuola-studenti famiglie E’ uno.
Il gruppo Le idee teoriche sul come “essere gruppo” e “sentirsi gruppo” sono in realtà dentro quello che noi facciamo, dentro la nostra esperienza. Per.
Il giornallegro Responsabile progetto: Vanini Giovanna-
Tecniche e strumenti per il lavoro di gruppo Marina Scipione.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE PEDAGOGIA DELLA DEVIANZA E DELLA MARGINALITA’ II SEMESTRE Dott.ssa Angela Fiorillo.
Scopri e dai senso alla vita 1. Accetta e valorizza positivamente la tua trasformazione fisica, psicologica e affettiva 2. Scopri le possibilità che offre.
Parole per crescere ( 8 uda )
1 MONITORAGGIO E VALUTAZIONE La nuova città è già nata facciamola crescere insieme Piano Strategico della Spezia Comune della Spezia Provincia della Spezia.
La Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
Liceo Primo Levi indirizzo sociale Impresa madrina Coop. Hermete onlus Classe III E alunni/e 19.
FOCUS DELLA VALUTAZIONE “ IL CASO SINGOLO ” Si pone come finalità il miglioramento dell ’ intervento che riguarda il singolo beneficiario.
Perché le TIC nella Didattica
La metacognizione : una “strategia” per la didattica ?
48° C. D. “Madre Claudia Russo”di Napoli “A piccoli passi verso… la qualità “ DS Prof.ssa Rosa SecciaRQ Teresa Pedone.
La Formazione della squadra per aumentare la produttività.
DELL’ ISTITUTO COMPRENSIVO 2 DI PONTECORVO presenta …
Scuola delle competenze, alleanza educativa tra genitori e insegnanti Prof.ssa Floriana Falcinelli.
nella Scuola dell’Infanzia
ScuolaVita Educare oggi: dalla Scuola alla Vita 5 marzo 2015 Siracusa.
Strumenti del mestiere RYS &. Sono strumenti del metodo che servono ad aiutare i rover e le scolte a migliorare la conoscenza di se stessi e del loro.
Progetto di Rete: “A scuola ho un nuovo compagno: il VOLONTARIATO. FULL IMMERSION” PRESENTA TOGETHER IS BETTER Promuovere stili e comportamenti cooperativi.
1 Incontro sul tema “Disabilità e Famiglia ” Venerdì 15 ottobre 2004 Provincia di Genova – Genova Quarto Il punto di vista della formazione professionale.
La collaborazione fra pari nel recupero di competenze in matematica: il ruolo della riflessione metacognitiva Aosta, 8 aprile 2011 Angela Pesci Dipartimento.
Esplorare Ideare Sviluppare Sperimentare Risorse Valutazioni.
Catanzaro 13 febbraio Famiglia Insegnanti Contesti frequentati Allenatore Amici Interessi Individuo.
Fo.Ca. AGESCI I bambini, i ragazzi e i giovani hanno il diritto di essere educati da adulti che abbiano compiuto scelte solide ed acquisito adeguate competenze.
1 Modi di coinvolgere le persone 13 novembre 2014 Luciano Pero.
L’intervento di rete. mamma Bimbo Assistente sociale scuola Compiti : Trasporto scolastico Conciliare tempi di cura e tempi di lavoro Assistente sociale.
Transcript della presentazione:

LA VERIFICA

La verifica del nostro agire e/o dei nostri comportamenti può e deve caratterizzarsi come uno strumento importante nella propria crescita personale, a beneficio della progressione personale dei ragazzi, nelle dinamiche di gruppo all'interno della comunità.

Verificare permette di attuare un cammino continuo di ricerca e di analisi, diventando cosi parte di un processo di crescita nella consapevolezza e nella conoscenza. Verificare significa determinare il valore delle cose che si stanno facendo a tutti i livelli, soppesando i vari fattori, considerando le cause del risultato e gli eventuali cambiamenti da apportare nel futuro.

La verifica è forza positiva perché rappresenta il superamento delle difficoltà, rafforza il senso di fiducia in sé e negli altri, celebra il raggiungimento degli obiettivi. La verifica è dunque punto fondamentale all'interno dei percorsi di animazione dei gruppi, lo è soprattutto all'interno del progettare e fare educazione a tutti i livelli.

La verifica può essere inoltre utile nel creare un senso di comunità: può essere occasione di espressione per ognuno, con i propri linguaggi, offrire possibilità di dialogo, stimolo alla discussione, all'ascolto, al comprendere a all'essere compresi. La valutazione positiva e l'apprezzamento reciproco stimolano il senso comunitario.

Nell'attuare una propria progressione di crescita, è importante definire gli obiettivi a cui puntare, come realizzarli, in quale tempo, ecc. Una verifica deve conseguentemente nascere spontanea e consapevole, e realizzarsi tramite diversi strumenti metodologici (rapporto tra responsabilità similari, verifica comunitaria, ecc.). Qui assume ruolo fondamentale la scelta di un responsabile che sottolinei l'unitarietà del processo di crescita e il realizzarsi dell'obiettivo.