LezioneAmm11 Corso di Diritto Amministrativo (lett. E-N) Prof.Brancasi.

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LezioneAmm11 Corso di Diritto Amministrativo (lett. E-N) Prof.Brancasi

LezioneAmm12 Ben arrivati e buon lavoro Orario del corso Lunedì corso Martedì corso Mercoledì corso Aula 115 del D4 Orario ricevimento Sezione Diritto pubblico: D4 piano II Martedì 18-19,30 Mercoledì 10,30-12,30

LezioneAmm13 Nozione di amministrazione pubblica: dimensione funzionale (oggettiva)  Amministrazione come amministrare: curare interessi, interessi complessi; interessi altrui;  Amministrazione pubblica come cura degli interessi della popolazione: l’interesse pubblico  Prima precisazione  Prima precisazione: possibile coincidenza dell’interesse pubblico con l’interesse di privati  Conseguente interrogativo: come mai qualcuno deve curare gli interessi che sono degli individui? Non potrebbero provvedervi direttamente i diretti interessati? Non rientra nel concetto di libertà la possibilità dell’individuo di soddisfare da solo i propri interessi? Non tutti sono in grado di soddisfare da soli i propri bisogni: la solidarietà

LezioneAmm14 Segue…..Nozione di amministrazione pubblica: dimensione funzionale (oggettiva ) Non tutti i bisogni sono soddisfabili autonomamente dagli individui: la sussidiarietà orizzontale (art 118, c. 4, Cost.)  Seconda precisazione: possibile conflittualità dell’interesse pubblico con l’interesse di privati intrinseca conflittualità degli interessi privati limitatezza delle risorse  Necessità di scegliere Per individuare interessi non soddisfabili individualmente Per scegliere tra questi quelli da rendere pubblici Per decidere come soddisfarli

LezioneAmm15 Segue…..Nozione di amministrazione pubblica: dimensione funzionale (oggettiva )  Non mitizziamo l’interesse pubblico  Differenza con interesse comune: coincidenza dell’interesse pubblico con alcuni interessi privati e conflittualità con altri  Differenza con interesse generale: interesse pubblico non necessariamente condiviso dalla maggioranza della popolazione  Significato giuridico-formale e non sostanziale dell’interesse pubblico: è interesse pubblico quello qualificato tale dall’indirizzo politico  Possibilità di interessi pubblici in contrasto tra loro: impossibilità di sciogliere questo contrasto una volta per tutte → ambito di ulteriori scelte

LezioneAmm16 Segue…..Nozione di amministrazione pubblica: dimensione funzionale (oggettiva )  Per curare gli interessi pubblici è necessario:  Provvedere su fattispecie specifiche ed operare materialmente  Sufficiente specificazione dell’interesse pubblico da perseguire  Univocità di interesse pubblico = attività vincolata  Non univocità di interesse pubblico = attività discrezionale (interesse pubblico in concreto)

LezioneAmm17 La politica  La dimensione funzionale della politica:  livello più alto delle scelte  eventuale necessità di più livelli di scelta: il contrasto tra interessi pubblici  La dimensione organizzativa della politica  Le strutture preposte ad esprimere l’indirizzo politico con cui sono individuati gli interessi pubblici  Il principio democratico: necessità che tali strutture abbiano rappresentatività diretto o indiretta della popolazione

LezioneAmm18 Nozione di amministrazione pubblica: la dimensione organizzativa (soggettiva)  Amministrazione come coloro che amministrano  Amministrazione pubblica come coloro che curano gli interessi pubblici: gli apparati amministrativi  Gli apparati amministrativi come ambito della tecnica e della professionalità: conseguenti modalità di accesso  Ogni apparato amministrativo afferisce ad un apparato politico: questa afferenza può consistere in legami di diversa intensità  uffici;  enti pubblici

LezioneAmm19 Segue… Nozione di amministrazione pubblica: la dimensione organizzativa (soggettiva)  Ogni apparato amministrativo attua indirizzo politico determinato dal relativo apparato politico  è legato al relativo apparato politico da rapporti organizzativi: finanziamento, scelta dei dirigenti ecc.  Attenzione: regola non generalizzabile in conseguenza del rilievo riconosciuto alla tecnica  Attenzione: Apparati amministrativi operano talvolta anche a favore di apparati politici a cui non afferiscono

LezioneAmm110 I Pubblici Poteri  Apparati amministrativi ed apparati politici, a cui i primi afferiscono, configurano i poteri pubblici  Organizzazioni esponenziali dei gruppi sociali territoriali preposte alla cura degli interessi della relativa popolazione  Concentricità dei gruppi sociali territoriali e dei poteri pubblici

LezioneAmm111 Il diritto delle amministrazioni pubbliche: l’oggetto del corso  Legalità amministrativa come conseguenza dello Stato di diritto: tutti sottoposti al diritto senza privilegi e quindi anche le amministrazioni pubbliche  A quale diritto sono sottoposte le pubbliche amministrazioni  - Le stesse regole alle quali è sottoposta la generalità dei soggetti: c.d. diritto comune  - Regole specificamente rivolte alle pubbliche amministrazioni: diritto amministrativo  - Cosicché il diritto comune si applica anche alle pubbliche amministrazioni, sempre che (art 1, c. 1 bis): non si tratti di attività autoritativa non sia diversamente stabilito alla legge comunque necessità di rispettare principi attività amministrativa (art 1, c. 1 ter, l. 1990, n. 241)

LezioneAmm112 Il Diritto dell’Unione Europea  Non soltanto diritto nazionale ma anche quello dell’UE (sia come diritto comune che come diritto specificamente rivolto alle amministrazioni pubbliche)  Prevalenza dell’ordinamento dell’UE :  Rispetto a Cost: salvaguardia diritti inviolabili, ma art 6 TUE  Art 117 e prima art 11 Cost  Prevalenza in termini di efficacia e non di legittimità  Ordinamento UE applicato anche da amministrazione

LezioneAmm113 Segue… il Diritto dell’Unione Europea  Ordinamento dell’UE costituito da trattati e da diritto derivato (288 TFUE)  Effetti diretti verticali e/o orizzontali  Effetti indiretti  Tipologia fonti  Trattati: effetti diretti verticali ed orizzontali se norme direttamente applicabili ed univoche; problema se configurabili alla stregua delle Costituzioni (l 2005, n. 57)  Regolamenti: contenuto generale ed effetti diretti orizzontali e verticali  Direttive: effetti indiretti; modalità di recepimento (l 2005, n. 11: legge comunitaria)

LezioneAmm114 Segue… il Diritto dell’Unione Europea  Direttive self-executing: effetti diretti verticali in conseguenza del contenuto delle loro disposizioni  Decisioni e Raccomandazioni  Principi fondamentali: espliciti (art 2 e 9 TUE, art 18 TFUE); diritti CEDU (art 6 par 2 e 3 TUE); diritti Carta diritti fondamentali dell’UE (art 6 par 1 TUE); si veda art 41 Carta circa diritto a buona amministrazione principi generali comuni agli Stati membri (art 340 c. 3 TFUE per colmare vuoto normativo) secondo comparazione valutativa: legalità, proporzionalità, non retroattività, affidamento, contraddittorio

LezioneAmm115 Segue… il Diritto dell’Unione Europea  Le materie di competenza comunitaria  Elencazione delle materie e principio di sussidiarietà verticale (art 5 TUE)  Principio dei poteri impliciti  L’estensione delle competenze mediante il procedimento dell’art 352 TFUE)

LezioneAmm116 Segue… Il Diritto dell’Unione Europea  La pubblica amministrazione rispetto alla UE  Amministrazione europea diretta Amministrazione europea indiretta: amministrazione esegue atto nazionale attuativo ordinamento dell’UE; amministrazione esegue direttamente norme dell’UE  Coamministrazione

LezioneAmm117 Segue… Il Diritto dell’Unione Europea  Negli altri casi l’ ordinamento nazionale: rinvia a quello dell’UE (antitrust) (art 1, c. 1, della l n. 241); estende ambito applicazione ordinamento dell’UE (appalti lavori); ricorre a concetti dell’ordinamento dell’UE (organismo di diritto pubblico).