 Ripensare la didattica universitaria: riflessioni

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche
Advertisements

TAV.1 Foto n.1 Foto n.2 SCALINATA DI ACCESSO ALL’EREMO DI SANTA CATERINA DEL SASSO DALLA CORTE DELLE CASCINE DEL QUIQUIO Foto n.3 Foto n.4.
/ fax
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
1 la competenza alfabetica della popolazione italiana CEDE distribuzione percentuale per livelli.
1 Tavolo del Patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Il ricorso agli ammortizzatori sociali nei territori colpiti dagli eventi sismici.
S.B.Capitanio Risultati Questionario Qualità Genitori Medie a.s Risultato Questionari Genitori medie
© 2008 Cisco Systems, Inc. All rights reserved.Cisco ConfidentialPresentation_ID 1 Il Tele-lavoro: le nuove tecnologie ed il video come abilitatori del.
OWASP-Day e progetti OWASP-Italy
Dipartimento di Ricerca Sociale - Università del Piemonte Orientale 1 Castelli Aperti giugno 2005 Castello di Camino (AL) IL PUBBLICO DI CASTELLI.
PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE I controlli di primo livello in azione Un caso pratico Programma Interreg IV C Progetto B3 Regions Regione Piemonte.
Chiara Carlucci - Isfol 15 giugno 2007 CDS Isfols specialised documentation centre.
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
FONDAMENTI DI INFORMATICA III WfMC-1. FONDAMENTI DI INFORMATICA III WfMC-2 WFMC Cose WfMC Workflow Management Coalition (WfMC), Brussels, è unorganizzazione.
Synthema TALeP 2006 Pisa Carlo Aliprandi Language and Speech Solutions Manager Synthema srl.
Progetto pilota per lintroduzione della Razza Bovina Marchigiana in Albania: Primi risultati Pilot project for the installation of a Marchigiana cattle.
19 Lezione 21/5/04 Composizione dell'immagine 1 COMPOSIZIONE DELLIMMAGINE.
E-Learning e sistema universitario Genova, 25 novembre 2005 Massimo Carfagna ________________________ Centro Studi CRUI.
ETEN – Re-Public – RePublic website 1\5 eTEN Progetto Re-Public – RePublic website Workshop finale Dott. Marco Sentinelli – Galgano International Roma,
2 3 4 RISERVATEZZA INTEGRITA DISPONIBILITA 5 6.
Melfi, 1 aprile 2011 – MediaShow 1 Social Network: possibilità di uso consapevole nella didattica Uso, consapevolezza, opportunità, proposte Caterina Policaro.
MIC 2008, Roma Antonio Pistoia Università Politecnica delle Marche MOODLELab Uno strumento per MOODLE per la gestione dei telelaboratori durante i corsi.
I modelli reticolari Rappresentano graficamente le procedure attraverso nodi e linee; 2. Ogni linea rappresenta unattività; 3. Su ogni linea è riportato.
Progetto SeT: la scuola come comunità di ricerca Civitanova Marche, 8 Novembre 2004
Sperimentazione CLIL nella scuola primaria in Lombardia
DECS-DFP Apprendistato e formazione professionale in Ticino (fonti: UFFT e DFP) Romano Rossi - Varese, 22 febbraio 2008.
OBBLIGO DI ISTRUZIONE AUTONOMIA SCOLASTICA PERNO DELLINNOVAZIONE Sperimentazione /ricerca azione.
A cura di Marisa Di Simone C.A.F. CAF C ommon A ssessment F ramework Griglia comune di autovalutazione CAF C ommon A ssessment F ramework Griglia comune.
Carlo Petracca Daniela Bertocchi
T.4T Technology for Teacher 3 Giorni per la Scuola IX edizione Città della Scienza, Ottobre 2011 Francesco Orciuoli DIEII – Università di Salerno.
INNOVAZIONE NELLA SCUOLA E T.I.C.
Limpegno con i Comuni per gestire insieme le sfide della sperimentazione La Carta dIdentita Elettronica.
Pagina 1 Copyright © Scoa – The School of Coaching – all rights reserved SCOA in collaborazione con AIDP - CRORA BOCCONI - FIC presenta I RISULTATI DELLA.
EUROPEAN YOUTH MEET THE CULTURAL HEREDITAGE WORKSHOP MALTA OTTOBRE 2011.
PROF: LUIGI SCALA Progetto lavoro Area4 multimedialità a.s
MANAGEMENT PARTE B a.a. 2012/2013 Docente: Prof.ssa Enrica Pavione
DA NATIVI DIGITALI A INTERNAUTI CONSAPEVOLI
PORTE APERTE SUL WEB L'officina del webmaster: strumenti, materiali, iniziative, fonti di informazione, e poi perché costruire siti scolastici ? Laura.
1 Web Design Internet Agency. 2 Web Design Internet Agency Qual è il valore aggiunto che può portare allimpresa ? Perché è fondamentale oggi avere un.
INFANZIA E ADOLESCENZA Per un intervento educativo su misura Learning in the Montessori adolescence environment Eva-Maria Ahlquist Università di Stoccolma.
Il modello ECM –CPD lombardo nel sistema sanitario regionale
Firenze – Festival della Creatività 2009 Comm.it s.r.l. – Ing. Davide Rogai, Ph.D. – Software >> eyelander tracking semplice con il tuo cellulare.
RAGAZZE, RAGAZZI, AL LAVORO!
P.O.R. Toscana Ob. 2 Competitività regionale e occupazione : ASSE IV Capitale Umano Bando ANNO PROFESSIONALIZZANTE PROVINCIA DI LIVORNO.
Istituto degli InnocentiRegione Molise C orso di formazione La comunicazione pubblica La redazione web Campobasso 12/13 Aprile 2004.
AgentGroup MEnSA Project - Future work Agent and Pervasive Computing Group Dipartimento di Ingegneria dellInformazione Università degli Studi di Modena.
Gruppo 4: Gelmi Martina, Morelato Francesca, Parisi Elisa La mia scuola ha un sito Web: modelli per la qualità dei siti (Ingegneria del Web)
Progetto alternanza scuola lavoro A.S – 2013 Classi IV.
Biblioteca Lazzerini - Prato 19 novembre 2012 Migranti e biblioteche pubbliche: fra nuovi soggetti, pratiche di lettura e strategie di servizio Seconde.
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
1 SOSTEGNO PSICOLOGICO SCUOLE DELLAQUILA. 2 Aiuto ai docenti in qualità di persone. L obiettivo è quello di sostenere e contenere lo stato emotivo personale.
1 Guida per linsegnamento nei corsi per il conseguimento del CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE.
Bando Arti Sceniche. Per poter procedere è indispensabile aprire il testo del Bando 2ROL - Richieste On Line.
1 Questionario di soddisfazione ATA - a. sc. 2008/09 Il questionario è stato somministrato nel mese di aprile Sono stati restituiti 29 questionari.
1101 = x 10 x 10 x x 10 x = CORRISPONDENZE
1 Questionario di soddisfazione Studenti - a. sc. 2008/09 Il questionario è stato somministrato dal mese di aprile al mese di maggio Sono stati restituiti.
Enterprise Digital Architects Instant Meeting Roma 4 luglio 2006.
Ad opera di: Matteo Donatelli e Maurizio Di Paolo Presentazione su : Elettropneumatica 1.
1 © 2004, Cisco Systems, Inc. All rights reserved. Il ruolo della Rete nella strategia aziendale David Bevilacqua Operations Director Enterprise 29 Settembre.
I dati del questionario di autovalutazione dei docenti Prime rilevazioni.
Bando di Residenza Cap Scheda ENTE 3ROL - Richieste On Line.
1 Guida per linsegnamento nei corsi per il conseguimento del CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE.
Italian Family Policies and Pre- School Childcare in view of the Best Interest of the Child and Best Quality of Early Care Services. Towards the Lisbon.
soluzioni professionali
CESOS MANAGING CHANGES IN EUROPE: INFORMATION AND CONSULTATION RIGHTS VS/2006/242 Costruire una comunità di pratiche ed un punto di osservazione europeo.
Bando Pittori e Scultori in Piemonte alla metà del ‘700
Dove siamo L’ Italia: una crisi nella crisi Vladimiro Giacché (presidente Centro Europa Ricerche) 20 giugno 2014.
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
Transcript della presentazione:

 Ripensare la didattica universitaria: riflessioni sulla qualità dell’eLearning Patrizia Ghislandi Università di Trento 

 ICT e università nativi/immigrati digitali blended eLearning eLearning/università/qualità strategie per l’eLearning 

Diffusione di una politica per l’eLearning nelle università italiane ELUE Conference-May 31 2006 Tommaso Leo - D.I.I.G.A., Università Politecnica delle Marche

università e ICT: lo scenario italiano Ricerca CRUI sull’eLearning nelle università “tradizionali”: eLearning in crescita rapida integrazione fra lezione in aula e online creazione del “delegato rettorale per l’eLearning” nascita di centri di ateneo pochi piani strategici nelle università www.fondazionecrui.it/e-learning

Università e ICT “ICT... the single most important change driver in education and training system” rapporto HECTIC Higher Education Consultation in Technologies of Information and Communication, Coimbra Group, 2002

 ICT e università nativi/immigrati digitali blended eLearning eLearning/università/qualità strategie per l’eLearning

Web 2.0 seconda generazione web Cloud computer world wide computer sw che lavora in rete browser che lancia i programmi Youtube, MySpace, 2° life, delicious, wiki, google search, flickr, blogs, aBay Web 2.0 seconda generazione web

gli unici motori semantici degni di questo nome siamo noi…. Per il web 2.0 gli unici motori semantici degni di questo nome siamo noi…. …..ogni utente è un prosumer semantico Luciano Floridi, “Interazione senza fine”, Nova Review, Feb 2008

ià, proprio così: pochi giorni fa, come tutti sanno, la prestigiosa rivista americana ci ha concesso l’onore di nominarci - assieme a milioni di altri terrestri - “Uomo dell’anno” 2006. Sono passati quasi vent'anni da quando, nel gennaio 1983, Time decideva di assegnare al personal computer l'ambito titolo di “uomo dell'anno”. Allora la scelta era sembrata inumana. E centinaia di futurologi iniziarono a dipingere scenari fatti da umani deificati, mandrie asettiche di robot che deambulavano cinici fra paesaggi plastificati e macchine che regolavano il ritmo delle nostre sinapsi e dei nostri respiri. 24 anni dopo noi - assieme a svariati milioni di esseri in carne, ossa, mente e anima - ci siamo ripresi giustamente il titolo. Nell’anno appena defunto, infatti, sulla tradizionale copertina di Time che festeggia la personalità più importante del 2006 c'è uno specchio. In questo specchio si riflettono i lettori che costituiscono il popolo dei navigatori di Internet scelti dal magazine americano come destinatari del premio "Uomo dell'anno". Ed anche noi, dunque, possiamo meritatamente rimirarci tronfi e soddisfatti nell’edulcorante specchio di Time. Secondo l’autorevole rivista, infatti, quest'anno bisogna rendere omaggio a tutti quelli che hanno contribuito a creare il rivoluzionario successo dei siti di partecipazione e ad alimentare blog, forum, giornali on line e ogni altro luogo della Rete dove è nata una nuova democrazia digitale, che sta trasformando l'era dell'informazione. È insomma la consacrazione della seconda generazione web (Web 2.0) che sta plasmando un’agorà virtuale dai confini illimitati dove rumoreggia un inesausto rampollare di liberi saperi, di anarchiche condivisioni e sorprendenti collaborazioni fra cybernauti di tutto il globo Gennaio 2007

Studenti “nati digitali” Docenti “immigrati digitali” informazioni acquisite da molte fonti multimediali e in modo veloce informazioni acquisite in modo lento e controllato, da un numero limitato di fonti processi paralleli e multitasking processi singoli e compiti ben definiti attenzione ad immagini, suoni e video, più che al testo attenzione al testo, prima che ad immagini, suono e video accesso casuale a informazioni ipermediali informazioni lineari, logiche e sequenziali interazione/networking simultaneo con molti lavoro individuale degli studenti apprendimento just-in-time insegnamento just-in-case gratificazioni e riconoscimenti istantanei gratificazioni e riconoscimenti differiti apprendimento rilevante, utile subito e divertente insegnamento seguendo il curriculum Prensky, M. 2001

 ICT e università nativi/immigrati digitali blended eLearning eLearning/università/qualità strategie per l’eLearning

blended

blended lezione in aula didattica web-enhanced didattica online ± flessibilità nello spazio/tempo in presenza didattica web-enhanced didattica online in rete blended

blended lezione in aula didattica web-enhanced didattica online ± flessibilità nello spazio/tempo in presenza didattica web-enhanced didattica online in rete blended apprendimento collaborativo collaborazione formazione con docente/etutor apprendimento assistito indipendenza ± flessibilità nei ritmi/teorie di apprendimento autoistruzione

flessibilità vs distanza lezione in aula ± flessibilità nello spazio/tempo in presenza didattica web-enhanced didattica online in rete blended apprendimento collaborativo flessibilità vs distanza collaborazione formazione con docente/etutor apprendimento assistito indipendenza ± flessibilità nei ritmi/teorie di apprendimento autoistruzione

 ICT e università nativi/immigrati digitali blended eLearning eLearning/università/qualità strategie per l’eLearning

Paul Klee, Ad Parnassum, 1932, Kunstmuseum, Berna università/eLearning/qualità necessità di formazione (docenti/governance/studenti) migliorare l’insegnamento bisogni tecnologici Le fasi: la qualità The Latin phrase Gradus ad Parnassum means "Steps to Parnassus". It is sometimes shortened to Gradus. Mount Parnassus was, by some accounts in Greek mythology, the home of the Muses – the nine goddesses of the arts. The phrase has therefore been used to refer to various books of instruction, or guides to making progress in literature, music, or the arts in general. From 1923 Klee created a series of imaginative color constructions which he called 'magic squares' in which he applied his theories. This series came to a conclusion in 1932 with Ad Parnassum. Klee likened each element in the painting to a theme in a polyphonic composition. He defined polyphony as 'the simultaneity of several independent themes'. In addition. each artistic element in Ad Parnassum is itself a distillation of several ideas and personal experiences. For example. the graphic element illustrates the gate to Mount Parnassus. the home of Apollo and the Muses, and also may refer to the Pyramids which Klee saw in 1928, and to a mountain near Klee's home." Paul Klee, Ad Parnassum, 1932, Kunstmuseum, Berna

Cosa è la qualità nell’eLearning?

i 5 pilastri della qualità per Sloan-Consortium università/eLearning/qualità i 5 pilastri della qualità per Sloan-Consortium Efficacia dell’apprendimento online Rapporto costo/benefici Accessibilità Soddisfazione dei docenti Soddisfazione degli studenti he Alfred P. Sloan Foundation, a philanthropic nonprofit institution, was established in 1934 by Alfred Pritchard Sloan, Jr., then President and Chief Executive Officer of the General Motors Corporation.

progettisti/informatici/tutor università/eLearning/qualità società mondo del lavoro Miur Crui governance dell’ateneo e delle facoltà docenti studenti progettisti/informatici/tutor Benvic—quality on the line--Guida al marchio di Qualità BAOL (Guide to the BAOL Quality Mark) British Association Online Learning-- i diversi punti di vista sulla qualità

progettisti/informatici/tutor università/eLearning/qualità società mondo del lavoro Miur Crui Livello macro management, organizzazione, risorse umane e costi governance dell’ateneo e delle facoltà docenti studenti progettisti/informatici/tutor Livello micro didattica i diversi punti di vista sulla qualità

progettisti/informatici/tutor università/eLearning/qualità società mondo del lavoro Miur Crui Livello macro management, organizzazione, risorse umane e costi governance dell’ateneo e delle facoltà Obiettivo: una analisi/monitoraggio della qualità che tenga conto dei diversi punti di vista docenti studenti progettisti/informatici/tutor Livello micro didattica i diversi punti di vista sulla qualità

 ICT e università nativi/immigrati digitali blended eLearning eLearning/università/qualità strategie per l’eLearning

università/eLearning/qualità 2003-2005 Prin-progetto di ricerca di interesse nazionale eUniversity eLearning e innovazione all’università TRENTO. Milano Cattolica, Perugia, Sassari  2006-2009 Comunità di apprendimento per la didattica universitaria in ambienti open source ROMA TRE, Perugia, Politecnica delle Marche , Trento Verso la eUniversity Editrice Università degli Studi di Trento (2007)

Università di Trento 15.000 studenti, 500 docenti, Polo a Rovereto 7 facoltà, 25 cdl triennali, 28 cdl magistrali progetto di ateneo Didattica Online 2001 Dol-divisione didattica online 2004 studenti online  10.000 docenti online  300 insegnamenti online  500

Strategie per l’eLearning Modelli organizzativi Singoli docenti che promuovono eLearning: web enhanced content-centered student-centered Strategia d’ateneo: Individuazione del delegato per l’eLearning; creazione di un laboratorio/centro per promuovere l’eLearning; definizione di una strategia d’ateneo

Strategie per l’eLearning i docenti “pionieri” amano i cambiamenti radicali hanno una “visione” da attuare orientati ai progetti accettano il rischio amano sperimentare autosufficienti si relazionano orizzontalmente (creano comunità) …e la maggioranza amano cambi graduali pragmatici orientati al processo non amano il rischio utilizzi già sperimentati desiderano avere supporto si relazionano verticalmente (attraverso le gerarchie) BJET 2007 Geoghegan 1994

Strategie per l’eLearning Centralità di una strategia di ateneo esplicita e condivisa su 4 aree di decisioni strategiche per una integrazione “di qualità” fra didattica accademica e ICT

Strategie per l’eLearning 1. management, organizzazione, costi 2. didattica 3. tecnologie 4. fattori umani

Strategie per l’eLearning. Domande per proseguire la riflessione la didattica online ha un impatto reale sulla formazione universitaria? quanto il management conosce l’eLearning e la didattica mediata dalle tecnologie? l’istituzione accademica è in grado di anticipare i cambiamenti in modo da essere proattiva anzichè reattiva? La didattica online ha un impatto sulla carriera dei docenti e/o sui riconoscimenti accademici? dobbiamo forse ripensare i modelli standard di formazione (uso delle classi, telelavoro per i docenti, ore di didattica, frequenze obbligatorie...)? Budapest open access initiative 2001

Strategie per l’eLearning. Domande per proseguire la riflessione è meglio un eLearning di base diffuso (servizi alla didattica online, etc.) o il supporto ad alcuni progetti eLearning avanzati? come fornire un supporto“su misura” alle facoltà? si può fare didattica online senza una eLibrary? quali professionalità sono indispensabili per supportare il cambiamento e chi le forma (etutor, instructional designer, ...)? è necessario un centro di ateneo? come formare gli studenti? come motivare i docenti? come valutare praticamente la qualità dell’elearning? come garantire che il progetto continui, dopo i primi entusiasmi? Budapest open access initiative 2001

  …il progresso della tecnologia non può di per sé migliorare la didattica più di quanto il far la punta alla matita possa migliorare la prosa… Hannafin Michael J, Rieber Lloyd P., 1989  

Grazie per l’attenzione!  Grazie per l’attenzione! patrizia.ghislandi@unitn.it