Adolfo Ceretti Prof. Criminalista – Italia
GIUSTIZIA RIPARATIVA Gli obiettivi principali che intende perseguire la Giustizia Riparativa possono essere riassunti secondo la seguente tassonomia: - il riconoscimento della vittima - la riparazione dell’offesa nella sua dimensione “globale” - l’autoresponsabilizzazione del reo - il coinvolgimento della comunità nel processo di riparazione - il rafforzamento degli standard morali - il contenimento dell’allarme sociale Ceretti A., Di Ciò F., Mannozzi G., Giustizia Riparativa e Mediazione Penale: esperienze e pratiche a confronto, “IL CORAGGIO DI MEDIARE”, Ed. Guerini e Associati., Milano.
Che cosa è la mediazione? La definizione di mediazione più accreditata dalla letteratura sul tema, forse perché la più ampia ed esaustiva, è quella dello studioso francese Jean-Pierre Bonafé-Schmitt il quale definisce la mediazione "un processo, il più delle volte formale, attraverso il quale un terzo neutrale tenta, attraverso l'organizzazione di scambi fra le parti, di permettere a queste stesse di confrontare i loro punti di vista e di cercare, con il suo aiuto, una soluzione al conflitto che le oppone".
Modello terapeutico-rieducativo Modello di Mediazione Modello retributivo Modello terapeutico-rieducativo Modello di Mediazione FOCALIZZA-ZIONE OBIETTIVI RISPOSTA PROCEDURA Autore di reato Autore di reato Relazione reo-vittima Accertamento responsabilità autore di reato Rispondere al bisogno del reo Gestire il conflitto Costruzione di un'intesa reo-vittima Punizione Presa in carico del reo Costruzione del consenso reo e vittima alla partecipazione alla mediazione Imposizione di un processo ed eventuale pena Ricerca del consenso del reo alla mediazione Ceretti, A. “Mediazione penale e giustizia. In-contrare una norma”, vol. III, Criminologia, Giuffrè, Milano 2000.
IL PERCORSO DI MEDIAZIONE Selezione del caso da parte dell’autorità giudiziaria Invio del caso all’Ufficio di Mediazione Attribuzione del caso al mediatore responsabile Primi contatti con le parti Colloqui preliminari individuali in presenza di due mediatori Incontro di mediazione alla presenza di almeno tre mediatori Eventuale riparazione Comunicazione dell’esito all’autorità inviante Monitoraggio sul risultato della mediazione