Progetto Electric Car Club: un’introduzione ed alcune conclusioni Romeo Danielis Riunione 8 giugno 2015

Scaletta proposta Ore – Introduzione alla riunione– R. Danielis Ore – I veicoli elettrici: aspetti economici – A. Rusich Ore –La domanda potenziale di carsharing nel FVG – R. Danielis Ore – La gestione delle flotte di carsharing – W. Ukovich, M. Clemente Ore – La domanda potenziale di carpooling nella ASS5 – A. Rusich Ore – Un software per la gestione del carpooling e delle flotte aziendali – M. Lutman (Teorema Engineering), G. Medeossi Ore – Discussione Ore – Rendicontazione - Sergio Pugnetti (Agire srl)

Descrizione del progetto Finanziamento: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia nell'ambito dell'articolo 16 della Legge Regionale n.14 dell'11 agosto 2010 "Concessione di contributi a sostegno della ricerca, dello sviluppo, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico per lo sviluppo di sistemi per la mobilità individuale finalizzati alla riduzione di consumi e di emissioni«. Finanziamento pari a 250 mila euro Durata: dicembre 2011-dicembre 2014 (prorogato al 30 giugno 2015)

Descrizione del progetto Partnership: 1.Università degli Studi di Trieste: 1.Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche; 2.Dipartimento di Ingegneria e Architettura 2.Teorema Engineering S.r.l; 3.ASS - Azienda per i Servizi Sanitari n.5 - Bassa Friulana; 4.Porto di Trieste Servizi S.p.A; 5.Provincia di Trieste. Sito web:

Obiettivo specifico: Effettuare le analisi di sostenibilità economica e fattibilità tecnica per l’introduzione delle auto elettriche, del carpooling e del carsharing da parte delle aziende di trasporto pubblico (ferroviario e su bus) nel territorio regionale; Individuare metodi innovativi di gestione della mobilità nelle aziende private e pubbliche dotate di strutture complesse con particolare riferimento agli enti pubblici territoriali del FVG; Predisporre le analisi per lo sviluppo di sistemi telematici di controllo della mobilità ed effettuare le prime sperimentazioni; Sviluppare software di valutazione e di gestione delle innovazioni proposte.

Obiettivo generale: Contribuire a diffondere il concetto di automobile non come bene di possesso ma come bene di servizio attraverso l’abitudine a utilizzare automobili di proprietà del Car Club; Facilitare la diffusione dell’auto elettrica o ibrida come complemento della mobilità collettiva, incrementando l’accessibilità territoriale e la convenienza nell’uso dei mezzi pubblici; Ridurre la pressione automobilistica nel territorio regionale ed in particolare nelle aree più urbanizzate coerentemente con il concetto di Smart city proposto a livello europeo; Contribuire alla riduzione delle emissioni inquinanti locali (PM, NOx, O3) e globali (CO2) e del rumore; Favorire la sperimentazione e l’innovazione organizzativa per un utilizzo più efficiente delle flotte aziendali.

Decision Support Software (DSS) realizzati Veicoli elettrici (auto) – DSS per scelte individuali\aziendali: stima dei costi economici, sociali ed energetici – DSS per stima della domanda potenziale di auto elettriche Carsharing – DSS per scelte individuali: aderisco o meno al car sharing? – DSS per la gestione di un sistema di carsharing Car-pooling aziendale: – DSS per la gestione integrata del carpooling e delle auto aziendali

Carsharing con automobili elettriche: dal 2010 ad oggi Autolib’ a Parigi (2,500 Bluecars), Lione, Bordeaux, estensioni a Londra e Indianapolis Car2go (Smartfortwo elettriche) a Austin, Vancouver, Portland, Oregon, Berlino, San Diego, Amsterdam, Stuttgart. DriveNow (BMW i3) a Londra In Italia a Milano (Guidami, E-vai e Share’n go (ZD1, quadriciclo pesante biposto) e a Napoli (Bee, Renault Twizy). Asia: Singapore, China (Kandi,..)

Scaletta proposta Ore – Introduzione alla riunione– R. Danielis Ore – I veicoli elettrici: aspetti economici – A. Rusich Ore –La domanda potenziale di carsharing nel FVG – R. Danielis Ore – La gestione delle flotte di carsharing – W. Ukovich, M. Clemente Ore – La domanda potenziale di carpooling nella ASS5 – A. Rusich Ore – Un software per la gestione del carpooling e delle flotte aziendali – M. Lutman (Teorema Engineering), G. Medeossi Ore – Discussione Ore – Rendicontazione - Sergio Pugnetti (Agire srl)

Conclusioni: Un Electric Car Club per la Regione Friuli Venezia Giulia L’uso di automobili elettriche all’interno di un Car Club (carsharing) è sempre più sperimentato e diffuso sia a livello internazionale che nazionale. A maggio 2015, risultano a nostra conoscenza attivi a livello internazionali i seguenti carsharing con automobili elettriche: Autolib’ a Parigi, Car2go a Austin, Vancouver, Portland, Oregon, Berlin, San Diego, Amsterdam, Stuttgart. In Italia a Milano (Guidami, E-vai e Share’n go) e a Napoli (Bee). Il sistema proposto si può quindi definire fattibile dal punto di vista tecnologico ed economico.Berlin I due principali vantaggi del Car Club elettrico rispetto al Car Club con auto tradizionali sono l’assenza di emissioni atmosferiche e acustici del motore termico ed il minore costo dell’energia elettrica rispetto ai carburanti tradizionali per km percorso. I principali svantaggi sono il maggior costo delle automobili elettriche rispetto a quelle tradizionali e la necessità di installare una rete di stazioni di ricarica diffusa, data la limitata autonomia delle auto elettriche.

Conclusioni: Un Electric Car Club per la Regione Friuli Venezia Giulia Gli studi effettuati in questo progetto, realizzati sulla base dei costi e benefici per tipologia di alimentazione sulla base dei veicoli disponibili in Italia nel 2014, hanno mostrato che esistono ancora un numero limitato di automobili elettriche di gamma bassa (quelle solitamente utilizzare dai Car Club) e che i loro costi sono più elevati delle auto di pari livello con diversa tecnologia. Al momento attuale, le auto elettriche sono convenienti dal punto di vista del loro costo complessivo (economico e sociale) solo per livelli elevati di percorrenza (superiori a 15 mila km all’anno), necessitando però di tempi lunghi di ricarica o di reti di ricarica veloci.

Conclusioni: Un Electric Car Club per la Regione Friuli Venezia Giulia E’ stato sviluppato un software per calcolare e comparare i costi economici, sociali ed energetici tra 64 diversi tipi di automobili. La domanda potenziale di utilizzo di carsharing nel FVG è stata stimata attorno al 4,3% della popolazione in età di guida, corrispondente a circa 45 mila persone. La domanda è principalmente concentrata nelle fasce di età più giovani e nei centri urbani. Non è stato possibile quantificare tale domanda in termini di numero di viaggi o di km-percorsi con le auto in carsharing. Né è stato possibile valutare se il servizio offerto sarebbe economicamente profittevole. L’osservazione di altre esperienze e i dati raccolti suggeriscono comunque prudenza e gradualità nell’eventualmente intraprendere questa sperimentazione.

Conclusioni: Un Electric Car Club per la Regione Friuli Venezia Giulia E’ stato sviluppato un software per valutare se, data la mobilità casa-lavoro\studio e casa-tempo libero, sarebbe vantaggioso per una persona iscriversi o meno al Car Club. E’ stato sviluppato un software per la gestione di un sistema di carsharing. Viste le potenzialità e l’interesse del carpooling a livello aziendale, si è condotta per valutare, nel caso di un’Azienda per i servizi sanitari regionali, se c’è una domanda potenziale per il carpooling. L’indagine ha mostrato che non solo esiste tale domanda, ma che produrrebbe una consistente riduzione dell’uso singolo dell’automobile, con rilevanti benefici economici a livello privato, oltre che ambientali e di aree di parcheggio. Si suggerisce pertanto di intraprendere questo tipo di sperimentazioni.

Conclusioni: Un Electric Car Club per la Regione Friuli Venezia Giulia E’ stato sviluppato un software sperimentale che permette di gestire a livello aziendale in modo ottimale il carpooling integrato con l’uso delle auto aziendali. E’ stato sviluppato un Sistema di Supporto alle Decisioni (DSS) per la gestione di un generico sistema di carsharing. E’ stato identificato un approccio per la gestione intelligente delle ricariche che tenga conto dell’impatto sulla rete di distribuzione elettrica. E’ stato applicato un approccio basato sulle reti di code per il dimensionamento ottimo di una flotta aziendale sulla base delle abitudini e necessità di spostamento dei dipendenti.