Nuove tecnologie a disposizione della Polizia per la lotta alla pedopornografia in Internet, grazie al software CETS (Child Exploitation Tracking System) di Microsoft. Roma, 16 ottobre 2006
1896 operatori specializzati LE ARTICOLAZIONI CENTRALI E PERIFERICHE DELLA POLIZIA POSTALE E DELLE COMUNICAZIONI SERVIZIO POLIZIA POSTALE E DELLE COMUNICAZIONI 1896 operatori specializzati Le competenze della Polizia Postale e delle Comunicazioni Hacking; Pedofilia on-line; Eversione; E-Commerce; Comunicazioni (radio, telefonia, smart card); Collaborazione operativa con Forze di Polizia straniere; Gestione e Sviluppo Area Tecnica Investigativa; COMPARTIMENTI 19 SEZIONI 77 SEZIONE DISTACCATA PRESSO L’AUTORITA’ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
I risultati dell’attività investigativa della Polizia Postale e delle Comunicazioni, effettuata sulla rete Internet: 164 Soggetti arrestati per pedofilia on-line: 3.418 Persone denunciate per pedofilia on-line in stato di libertà: 3.143 Perquisizioni: Siti web monitorati: 228.702 153 Siti web pedofili chiusi in Italia: 7.114 Siti web pedofili segnalati all’estero: Dati rilevati dal 2001 al 1° sem. 2006
78 Paesi (dei quali 35 europei) coinvolti nelle indagini OPERAZIONE “ CANAL GRANDE” - POLIZIA POSTALE DI VENEZIA L’indagine focalizzata su 1.300 indirizzi telematici ha prodotto i seguenti risultati in Italia : 200 persone denunciate 4 persone arrestate all’estero: 78 Paesi (dei quali 35 europei) coinvolti nelle indagini 146 persone denunciate 104 persone arrestate
PER COMBATTERE LE RETI DI PEDOFILI NEL WEB Percorsi investigativi utilizzati condivisi Reti di Cyber Poliziotti Scambio dati ed informazioni in tempo reale Software comuni
LA STORIA DI “CETS” Marzo 2003 Hanno luogo i meeting iniziali tra la Polizia di Toronto e Microsoft Gennaio 2005 Gli investigatori canadesi iniziano il training sul “CETS” Febbraio 2005 Funzionari della Polizia delle Comunicazioni si recano a Parigi su invito della Polizia canadese per la presentazione del software “CETS” Febbraio 2006 Programmatori Microsoft Corporation e Microsoft Italia avviano l’analisi del sistema di coordinamento investigativo, in collaborazione con personale della Polizia delle Comunicazioni, per l’adattamento di “CETS” alle specifiche esigenze operative italiane
Progettato per la collaborazione L’applicazione CETS è già operativa nei seguenti Paesi: Canada Indonesia Italia dal 16 ottobre 2006 - prima in Europa - Diversi Paesi stanno operando per l’adattamento del sistema CETS Condivide le informazioni attraverso livelli di accordo definiti in modo chiaro e sicuro tra le diverse Forze di Polizia
Cosa fa CETS Costituisce la rete degli uffici di polizia, per un’efficente attività investigativa sullo sfruttamento sessuale minorile Migliora il lavoro degli investigatori fornendo uno strumento per memorizzare, cercare, analizzare e condividere informazioni “Un potente strumento progettato dagli investigatori per gli investigatori”
Cosa fa CETS Coordinamento attività dei Compartimenti Gestione Base Dati Centrale delle segnalazioni Elaborazione Report, Statistiche Analisi Clinico- Criminologiche DB CETS ROMA
Flusso investigativo Investigatore Altri Investigatori Raccoglie le informazioni e le importa nel sistema File Segnalazioni Dati da Altre Forze di Polizia Nickname Immagini Arresti Materiale sequestrato Email Siti Web Altri Investigatori Child Exploitation Tracking System L’informazione è accedibile attraverso un potente motore di ricerca che estende la sua azione anche sulle comunità online LINK AD ALTRI CASI
CETS Obiettivo: costruire, con il CETS, una rete di cyber-poliziotti Condivisione di informazioni Condivisione di programmi Linguaggio comune Percorsi investigativi comuni CETS “Contrapporre un network di cyber-poliziotti alle reti internazionali di pedofili”
Nuove tecnologie a disposizione della Polizia per la lotta alla pedopornografia in Internet, grazie al software CETS (Child Exploitation Tracking System) di Microsoft. Roma, 16 ottobre 2006
Nuove tecnologie a disposizione della Polizia per la lotta alla pedopornografia in Internet, grazie al software CETS (Child Exploitation Tracking System) di Microsoft. Roma, 16 ottobre 2006