IO, INTERNET E IL COMPUTER LUCIA CORBETTA
Avere il computer è sempre stato un desiderio… che sono riuscita a realizzare con i primi due stipendi. Andiamo con ordine. Sono nata nel 1978, ho frequentato le scuole elementari e medie e nessuno parlava ancora di informatica quale disciplina scolastica. Alle superiori, lultimo anno se ben ricordo ho visto per la prima volta un laboratorio di informatica. Da quel momento ho iniziato a bramare il pc.
Questo desiderio sarebbe rimasto tale per ancora qualche anno. Il primo lungo incontro con il pc lho avuto a casa di Greta, una mia amica. Greta quarta figlia di una famiglia benestante, aveva tre fratelli più grandi di lei che al tempo delle nostre superiori frequentavano luniversità e il computer era per loro indispensabile.
Mi ricordo che spesso mi fermavo a casa sua a dormire il sabato notte, lei abitava a Como, e, dopo essere rientrate dalle varie serate, passavo ciò che rimaneva della notte a giocare a solitario al computer. Rientravo la domenica a casa e mia mamma, guardandomi gli occhi arrossati, pensava cose brutte riguardo ai nostri sabati sera.
Non potevo pensare di usare il computer solo per giocare. Pur non possedendolo, non potevo economicamente: sono la figlia più grande, con uno solo stipendio guadagnato con fatica da mio padre operaio, dovevo ad ogni costo essere capace di usarlo prima di pretendere il sacrificio dellacquisto…
Finita la maturità ecco che si affaccia il primo lavoro. Ero diventata baby-sitter. Paga da miseria, ma intanto avevo i miei primi soldi. Che fare: comprare il pc o utilizzare i soldi per acquisire le competenze ad utilizzarlo?
Ad oggi dico di aver sbagliato, ma allora ho preferito andare ad imparare ad usare il computer. Ecco quindi che mi iscrissi ad un corso di informatica di base allEnaip di Cantù
… tutto era semplice! AllEnaip incontrai Davide il mio maestro, ora anche mio amico, che mi tenne questo corso che mi fece bramare ancor di più il computer.
… passò ancora del tempo: 1999 Lasciai il bimbo che curavo e inizia a fare linsegnante. Ebbi la mia prima supplenza. Io avevo 20 anni, quasi 21 e mi trovai davanti a piccoli, diabolici alunni che mi fecero rimpiangere il bimbo che curavo. Prima supplenza sulle montagne lecchesi. I primi tre stipendi arrivarono insieme dopo quattro mesi di lavoro dove non percepii una lira… ma quando arrivarono fu festa, festa grande.
Naturalmente mi meritavo un regalo: dunque, il cellulare già lo possedevo, un vecchio grosso Motorola che mia mamma mi aveva comprato visto i molti km in macchina che da autista ancora alle prime armi dovevo percorrere per raggiungere il paese sperduto che mi avevano assegnato.
Ecco quindi che il sogno finalmente si materializzò: potevo comprare il personal computer. Aspettai qualche mese ancora e il 12 Maggio del 2000 finalmente avevo il computer! Lagitazione era tanta, ero riuscita a realizzare un sogno materiale che avevo. Chiamai Paolo, mio cugino, e con lui montai il pc. Che bello!
Da quel momento diventai molto abile al pc, ma anche molto dipendente, tantè che uso il computer, attualmente ne posseggo tre… il primo tanto agognato pc non cè più da parecchi anni ormai…, per far tutto:
UTILIZZO PROFESSIONALE – 1-
UTILIZZO PROFESSIONALE -2-
UTILIZZO PERSONALE
USO PER LUNIVERSITÀ
INFORMAZIONI
SVAGO
Per concludere Amo utilizzare il computer in ogni cosa che faccio. Penso di saperlo utilizzare abbastanza bene anche se non ho nulla che certifichi le mie competenze. A scuola, dove insegno, sopravvalutano le mie abilità con il pc. Spesso mi interpellano per problemi per cui anchio mi rivolgo a personale qualificato in grado di risolverli. Infine W IL COMPUTER