16 luglio
* Obiettivo: favorire la conciliazione fra tempo di lavoro e tempo di cura (di minori, di anziani ed altri soggetti bisognosi) * Possono usufruire di questa modalità di prestazione di lavoro uomini e donne che svolgono attività amministrativa e tecnico- amministrativa di Unisalento. * Telelavoro misto: implica comunque che nellarco complessivo del tempo di lavoro, sia previsto un monte-ora di lavoro in sede. 2
* L n. 191 art. 4 * D.P.R. 8 marzo 1999 n Regolamento sul telelavoro nelle p.a (attuazione art. 4, co. 3, l. 191/1998). * ACCORDO QUADRO NAZIONALE SUL TELELAVORO (attuazione art. 4, co. 3, l. 191/1998) * Deliberazione n. 16/2001 del dellAutorità per lInformatica nella p.a * CCNL del Comparto Università art. 23 : «1. Le Amministrazioni potranno realizzare progetti di telelavoro, con le modalità previste dallaccordo quadro nazionale sottoscritto il , ivi compreso il sistema di relazioni sindacali previsto dallaccordo stesso. 2. La contrattazione integrativa disciplina gli aspetti strettamente legati alle specifiche esigenze della Amministrazione e dei lavoratori interessati e in particolare le materie di cui allart. 3, comma 5, dellaccordo quadro sopraccitato.» 3
* Università di Verona * Università di Pisa * Università di Modena * Università di Padova * Università di Cagliari * Università di Parma * Università di Siena 4
* Il telelavoro presuppone un progetto. * Il progetto implica un contratto collettivo integrativo e/o un Protocollo concordato fra lUniversità e i soggetti sindacali * In attuazione del Protocollo si pubblica un bando * Raccolte le domande si procede alla graduatoria 5
* attività riguardante la creazione, elaborazione, trasmissione di informazioni, la gestione di archivi; la catalogazione, linserimento in banche dati; * attività che presuppongono/comportano mansioni di analisi, ricerca e studio. * attività che non prevede il contatto personale diretto con lutenza presso un ufficio o uno sportello; * attività che non richiede incontri frequenti e riunioni face to face con i colleghi e/o con i superiori; * possibilità di comunicazioni con i colleghi e dirigenti con la medesima efficacia e livello di soddisfazione anche mediante strumenti telefonici e telematici; * possibilità di comunicazioni con gli utenti con la medesima efficacia e livello di soddisfazione anche mediante strumenti telefonici e telematici 6
* I dirigenti dei lavoratori coinvolti ritengono utile il ricorso al telelavoro nella propria unità organizzativa. Pertanto: * Debbono definire loutput da realizzare e come misurare la prestazione, nonché fissare scadenze e individuare obiettivi realizzabili con conseguente utilità per lufficio. * Il Responsabile della struttura nella quale è addetto il dipendente deve verificare la qualità e della quantità del lavoro svolto attraverso la modalità di telelavoro. * 5. Il Responsabile della struttura e il dipendente dovranno presentare allAmministrazione, nei tempi e secondo le modalità previste dal progetto, rendicontazioni dellattività svolta. * 6. LAmministrazione si riserva di effettuare controlli periodici sullattività svolta. 7
* Volontarietà del prestatore * Personalità della prestazione * Previsione del massimo di giornate lavorative in modalità telelavoro nellarco della settimana. * Non sono previste prestazioni straordinarie, supplementari e festive. * Saranno concordati con il Responsabile della struttura sia la fascia giornaliera di reperibilità telefonica (per un minimo di un x n. di ore giornaliere), sia il numero di rientri periodici in sede per le verifiche necessarie al corretto svolgimento dellattività. * Il telelavoratore dovrà far pervenire la distribuzione del proprio orario di lavoro allAmministrazione. Sono previste variazioni in alcuni specifiche ipotesi da concordare in sede collettiva e/o individuale. * Il Responsabile della struttura potrà richiedere solo eccezionalmente al telelavoratore di rientrare in ufficio in un giorno di telelavoro. * LAmministrazione può convocare il telelavoratore a riunioni e incontri specifici, previo congruo preavviso. * Previsione di una durata massima del progetto 8
9 * Parità di trattamento fra i lavoratori e le lavoratrici in telelavoro e i lavoratori e le lavoratrici che prestano totalmente la loro attività in ufficio. * Tutela della privacy del lavoratore e della lavoratrici (la questione dei controlli a distanza)
10 * esigenze di cura di figli minori di x anni, esigenze di cura nei confronti di * familiari o conviventi, debitamente certificate - figlio con handicap psico-fisico, che ne limita lautonomia - x punti - figlio minore di anni 3 – x punti - figlio di età compresa tra 3 e 8 anni – x punti ecc Nel caso di pluralità di figli il lavoratore può chiedere lattribuzione del punteggio o per uno solo dei figli da assistere oppure si sommano? - assistenza a familiari o conviventi – x punti, salvo il caso in cui il dipendente sia lunica persona a poter dare assistenza. In tal caso vengono attribuiti x punti. * maggior tempo di percorrenza dallabitazione del dipendente alla sede di lavoro individuata in relazione alla distanza chilometrica, debitamente documentata: * - fino a 100 Km - x punti * - fino a 60 Km – x punti * - fino a 30 Km – x punti. *.
11 * Postazione di telelavoro: specifica e destinata solo allattività telavorativa o promiscua (utilizzo di attrezzature già in possesso del lavoratore) ovviamente con accorgimenti di sicurezza. Il progetto Iride (Verona) consente la scelta al lavoratore. * Contributo alla spesa? V. integrativo di Pisa * Ambiente sicuro: deve essere verificato dallUniversità: ad es. per quanto concernente limpianto elettrico: v. integrativo di Siena * Prevedere unassicurazione ad hoc? v. Integ. Siena * Commissione per graduatoria? v. Iride Verona * Lasciare un certo margine di manovra per situazioni > v. Cagliari