Didattica informatica in laboratorio

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
CALENDARIO FORMAZIONE LISEM 2004/2005 Labirinto, test sul potenziale imprenditoriale 01/10/2004 (ven) h – Tecniche creative e pensiero propositivo.
Advertisements

II° Circolo Orta Nova (FG)
TECNOLOGIA E INFORMATICA
II° Circolo Orta Nova (FG)
Corso di INFORMATICA DI BASE
Bando regionale primo incontro con le scuole a.s. 2007/2008
PROGETTO PER LA FORMAZIONE TECNOLOGICO – DIDATTICA DEI DOCENTI
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI
"3 Ellissi: Elementari" N. Secchi - S. Carlo Accesso allinformazione Costruttivismo in rete Comunicazione In rete Cooperazione In rete Le dimensioni.
Modulo 4 – terza ed ultima parte Foglio Elettronico Definire la funzionalità di un software per gestire un foglio elettronico Utilizzare le operazioni.
Intervista alla maestra
Intervista alla maestra
Scuola dell'Infanzia e Scuola Primaria
Responsabili del progetto: Monica FERRINI Ernestina GEREVINI
DIFFICOLTA’ DEL LINGUAGGIO
1 Seconda ora Larchitettura di un sistema di e- government: parte seconda Un esempio di progetto di e-Government: il progetto servizi alle imprese Un esempio.
1 Corso di Informatica (Programmazione) Lezione 4 (24 ottobre 2008) Architettura del calcolatore: la macchina di Von Neumann.
TIC e modelli di apprendimento
PROGETTO FINANZIATO DAL BANDO INNOVAZIONE DIDATTICA 2010
La costruzione e lo sviluppo delle competenze a scuola
MINISTERO DELLISTRUZIONE, DELLUNIVERSITÀ E DELLA RICERCA DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3° CIRCOLO DON LORENZO MILANI ANNO SCOLASTICO 2012/13 Dirigente Scolastico.
Istituto Comprensivo Completo Silvio Pellico Vedano Olona
Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 1 INFORMATICA Termini e concetti principali.
UNIVERSITA’ STUDI DI ROMA “FORO ITALICO”
1 Istituto Tecnologie Didattiche Consiglio Nazionale Ricerche SSIS di Genova, corso Tecnologie Didattiche, a.a. 2001/2002 Tecnologie informatiche e multimediali.
La nuova Intranet della Provincia di Ferrara e l’innovazione dei processi interni Ludovica Baraldi Bologna, 25 maggio 2006.
25/02/ Nuove Tecnologie e Disabilità LE TIC NELLEDUCAZIONE DEI CIECHI INTRODUZIONE Di Luciano Paschetta I.Ri.Fo.R
( qualche riflessione )
Trattamento di Foto e Immagini Digitali
Istituto Comprensivo di Olgiate Molgora
ISTITUTO COMPRENSIVO “E
Test Reti Informatiche A cura di Gaetano Vergara Se clicchi sulla risposta GIUSTA passi alla domanda successiva Se clicchi sulla risposta ERRATA passi.
Progetto Nazionale dInnovazione – D.M.61/03 Corso Regionale Formazione Tutor Alfabetizzazione Informatica 26 Maggio 2004 – ITC Schiaparelli Via Settembrini,
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
La Lavagna Interattiva Multimediale
IL COMPUTER NELLA SCUOLA
Tre quesiti fondamentali:
Puntoedu ForTIC a.s. 2006/2008 Accesso alla piattaforma:
Tempi per l’informazione e la formazione
Torna alla prima pagina Inforscuola, 2/12/99 1 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE DIREZIONE GENERALE DELL' ISTRUZIONE SECONDARIA DI 1° GRADO Progetto:
1. Vostro figlio/a viene volentieri a scuola?. 2. Lofferta formativa della scuola frequentata da suo figlio/a risponde alle aspettative della sua famiglia?
LE SAI LE TABELLINE? Mettiti alla prova!.
CORSO ON LINE LAPSUS “dallaprima”
Fondamenti delle Reti di Computer Seconda parte Carasco 15/04/2010.
Le tecnologie didattiche nella scuola MENU Le tecnologie didattiche nella scuola Lucia Ferlino, CNR – Istituto per le Tecnologie Didattiche Genova Roma,
LE MAPPE PER INSEGNARE.
La progettazione didattica ipermediale
DIDATTICA LABORATORIALE
IL PROGETTO DESECO SAPERE CONTESTO INTEGRAZIONE COMPETENZA
I dati del questionario di autovalutazione dei docenti Prime rilevazioni.
Anno scolastico Autovalutazione di Istituto Scuola Primaria Classi quinte.
Differenziare in ambito matematico
1 Guida per linsegnamento nei corsi per il conseguimento del CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE.
Modulo 6 Test di verifica
Corsi di informatica ICCARBONERA.
IO, IL COMPUTER E INTERNET Maria Francesca Roma matr
LA LIM IPPSA NINO BERGESE.
Finalità generale della scuola: sviluppo armonico e integrale della persona all’interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale.
USR per il Lazio D.S. Caterina Manco Sistema di Istruzione & processi innovativi Legge 28 marzo 2003 n° 53 D. M. 61 del 22 luglio 2003 C. M. 68 esplicativa.
Analisi motivazionale dell’uso delle TIC nella didattica
CORSO REGIONALE INDIRE - USR per la LOMBARDIA D.M L.C. n° Nota
I TRE AMBITI DI RIFERIMENTO
Esperienze didattiche con la LIM
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
Corso integrato di Matematica, Informatica e Statistica Informatica di base Linea 1 Daniela Besozzi Dipartimento di Informatica e Comunicazione Università.
Istituto comprensivo Trento 5 Scuola primaria “Francesco Crispi”
SECONDO INCONTRO. Programma del 2° incontro Principali funzioni della LIM. Registrazione al blog. Progettazione di una attività multidisciplinare utilizzando.
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI NELL'AMBITO DEL PNSD 64 risposte / 98 docenti = 65%
Progetto 2.0 Istituto Comprensivo Pio Fedi Grotte S. Stefano a.s
Transcript della presentazione:

Didattica informatica in laboratorio Villa Lagarina 7 settembre 2006 --- ins. Donatella Paolazzi Dia 1 di 33

TECNOLOGIA: BUONA O CATTIVA? TECNOLOGIA, PUNTO E BASTA Dia 2 di 33

NUOVE TECNOLOGIE COME RISORSE DI: Livello alto GLOBALIZZAZIONE Livello di scuola GESTIONE/ ORGANIZZAZIONE Livello di apprendimenti "AMPLIFICAZIONE" Dia 3 di 33

NUOVE TECNOLOGIE COME RISORSE DI: GLOBALIZZAZIONE INTERNET accesso informazioni remote costruzionismo in rete comunicazione in rete cooperazione in rete comunità condivise in rete Dia 4 di 33

NUOVE TECNOLOGIE COME RISORSE DI: GESTIONE/ ORGANIZZAZIONE INTRANET SGRAVIO Office automation: segreteria archivi registro elettronico RAZIONALIZZAZIONE Razionalizzazione della comunicazione interna Banche dati didattiche Dia 5 di 33

NUOVE TECNOLOGIE COME RISORSE DI: "AMPLIFICAZIONE“ DEGLI APPRENDIMENTI LABORATORIO Sul piano DELLA PERSONALITÀ Motivazione Attenzione Memoria … Sul piano DEGLI APPRENDIMENTI Abilità motorie Abilità cognitive Abilità metacognitive Discipline … Dia 6 di 33

Caratteristiche del computer programmabilità interattività multimedialità Memoria (accesso alle informazioni) connettività (comunicazione a distanza) velocità Le caratteristiche positive del computer sono enormi non solo per quel che si può fare, ma perché facendolo educhiamo la nostra mente Dia 7 di 33

In che modo l’uso del computer influisce sul nostro modo di pensare, di agire o di apprendere? Dia 8 di 33

CAPACITÀ DI RAGIONAMENTO LOGICO Lavorare al computer comporta ragionare in modo consequenziale e fare azioni coordinate secondo uno schema preciso. Agire in modo continuativo e consequenziale è necessario per imparare a usare il PC. Dia 9 di 33

TOLLERANZA, PAZIENZA, MODERAZIONE Davanti al computer (es. la perdita di un documento su cui si sta lavorando) si impara ad accettare la sconfitta e a ricominciare da capo con maggior impegno. Dia 10 di 33

RAFFORZAMENTO DEL PROPRIO IO L’uso del computer sviluppa una maggiore capacità di tollerare le frustrazioni e come conseguenza porta a rafforzare il proprio io (in fondo non è successo niente di grave, posso rifare tutto, ecc.). Dia 11 di 33

ATTENZIONE, CONCENTRAZIONE Chi crede più in se stesso, si mette più facilmente alla prova cercando di stare più attento, di concentrarsi. Dia 12 di 33

CREATIVITÀ Il computer ci abitua, a volte forzatamente, a volte deliberatamente a sviluppare creativamente un certo prodotto, dandoci la possibilità di sviluppare più idee in modo creativo. Dia 13 di 33

AUTONOMIA Il computer sviluppa l’autonomia: se perdo un documento due volte di seguito, o imparo a ritrovarlo oppure ricomincio senza tante storie. Dia 14 di 33

COLLABORAZIONE Il computer spinge alla collaborazione: se ho un problema con il computer posso chiedere aiuto all’insegnante, ma più facilmente posso chiedere ai compagni. Dia 15 di 33

MEMORIZZAZIONE L’uso del computer sviluppa la memoria con una serie di azioni ragionate che devo memorizzare per il lavoro (es. realizzare una pagina word implica una serie di operazioni che devo aver memorizzato) Dia 16 di 33

AUTOVALUTAZIONE Lavorare al computer porta ad avere maggiore consapevolezza di quanto si vuole realizzare e ad autovalutare il proprio lavoro. Con un computer a disposizione ci si pone di più nella fase di progettazione, si accettano con meno timore gli sbagli, si diventa più flessibili. Dia 17 di 33

In sintesi: PROGETTO DI ISTITUTO IL COMPUTER È UNO STRUMENTO CAPACITÀ DI RAGIONAMENTO   TOLLERANZA, PAZIENZA, MODERAZIONE RAFFORZAMENTO DEL PROPRIO IO ATTENZIONE, CONCENTRAZIONE CREATIVITÀ AUTONOMIA COLLABORAZIONE MEMORIZZAZIONE AUTOVALUTAZIONE PROGETTO DI ISTITUTO IL COMPUTER È UNO STRUMENTO CHE CI PERMETTE DI POTENZIARE QUESTA ABILITÀ Dia 18 di 33

Il problema è: come utilizzare i nuovi media all'interno di un processo d'apprendimento costruttivo, individuando progetti e strategie che introducano il computer nella scuola con adeguate forme di mediazione didattica. Dia 19 di 33

Quale informatica nella scuola primaria? Contraddizione nella normativa: Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati informatica è una disciplina a tutti gli effetti, con tanto di obiettivi specifici di apprendimento elencati Raccomandazioni per l’attuazione delle Indicazioni si legge: “La scuola Primaria, dato il livello di apprendimento in cui opera, non offre certo la possibilità di presentare l’informatica come disciplina autonoma, ma può favorirne lo sviluppo di un’ottica strumentale ed integrativa che viene man mano utilizzata in tutti gli altri ambiti della vita scolastica.” Computer = strumento metodologico che modifica strutturalmente l’insegnamento di altre discipline. Dia 20 di 33

Quale informatica nella scuola primaria? D.M., n. 61 del 22 luglio 2003 Linee di indirizzo e di orientamento relative all'alfabetizzazione informatica e della lingua inglese Circolare Ministeriale n.69 L'alfabetizzazione informatica va sviluppata in un contesto di apprendimento dotato di un alto potenziale di trasversalità che la rende funzionale a tutti gli altri apprendimenti. Le nuove tecnologie infatti non rappresentano, nell'ambito delle attività, uno "specifico apprendimento" aggiuntivo e isolato dagli altri, ma si inseriscono come uno "spazio" organico, operativo e mentale in cui realizzare esperienze nel quadro delle unità di apprendimento previste dalle Indicazioni Nazionali. Dia 21 di 33

TECNOLOGIE COME: SUPPORTO DIDATTICO TRASVERSALE MULTIMEDIALITÀ AMBIENTE DI APPRENDIMENTO = CURRICOLO MULTIMEDIALE RESPONSABILITÀ DI TUTTI I DOCENTI Dia 22 di 33

Verso un curricolo di informatica nella scuola? Il curricolo multimediale non può contemplare una indicazione sui contenuti ma sulle strategie. Dia 23 di 33

Mappe elaborate a cura di Tiziano Trivella - Bergamo ALFABETIZZAZIONE Paint 1 livello accendere il computer usare il mouse e la tastiera spegnere il computer Cd rom Word Altri prog. 2 livello Avviare un programma Salvare files in cartelle Menu e barre Gestione Risorse 3 livello Creare e gestire cartelle Gestire file copia incolla Gestire file Stampare Mappe elaborate a cura di Tiziano Trivella - Bergamo Dia 24 di 33

AREE DI LAVORO POSSIBILI Paint Foto digitale Scanner Internet Cuffie Microfono Creazione, elaborazione, utilizzo di immagini Word Publisher Elaborazione testi impaginazione Power Point Ipertesti Ipermedia FrontPage Consultazione opere multimediali Cd rom Creazione, utilizzo ed elaborazione di suoni Altro software Esercitazioni logiche, matematiche, linguistiche Mappe elaborate a cura del maestro Tiziano Trivella - Bergamo Dia 25 di 33

Possibili attività Paint Word PowerPoint Publisher FrontPage Excel Software didattico Dia 26 di 33

Paint Con Paint si disegna, si colora, si ritoccano immagini che poi possono essere stampate o inserite in altri documenti. Dia 27 di 33

Word Con Word si scrivono testi, si correggono, si formattano, si abbelliscono con immagini… Racconti, storie, descrizioni… prima dopo Dia 28 di 33

Presentazioni Con PowerPoint si possono realizzare fumetti interattivi, presentazioni di se stessi, della propria scuola, del proprio paese, di una gita scolastica: testi brevi, immagini, suoni, video… La gita scolastica Utilizza PowerPoint per realizzare gita.ppt (presente nella cartella materiali).   Fai clic sul pulsante giallo per scaricare l'intera cartella zippata Nella cartella ci sono sei testi: testo01.txt-testo06.txt, sei mappe mappa01-mappa06 e sei immagini gita01-gita06). Ogni diapositiva contiene: un testo, una mappa, un’immagine. Per realizzare la gita allo stesso modo serviti dei materiali e applica la seguente procedura. Step 1 – Avvia Power Point Quando si avvia Power Point scegliere l’opzione Modello se si dispone di modelli oppure l’opzione Presentazione vuota se si vuole impostare autonomamente una pagina. Scegliere l’opzione Apri una presentazione esistente se si vuole aprire e modificare una vecchia presentazione.   Step 2 – Scegli il Layout Quando compare la finestra Nuova diapositiva scegliere un Layout automatico e confermare con OK. Se le operazioni sono state corrette comparirà il layout della pagina sulla quale si potrà iniziare a lavorare. Se scegliamo l’impostazione Testo clipart potremo divertirci a creare la prima diapositiva.   Step 3 – Crea la prima diapositiva Nel frame Fare clic per inserire il titolo, fare clic ed inserire un titolo. Nel frame Fare clic per inserire il testo, fare clic ed inserire un testo. Andare a capo, e completare il frame (non debordare). Nel frame Fare doppio clic per inserire una immagine clipart, fare doppio clic: si aprirà una finestra contenente tre opzioni (Clipart, Immagini, Suoni e Video). Almeno nella prima fase (la vostra) scegliete Clipart e dopo avere selezionata l’immagine fare clic sul pulsante Inserisci. Un’immagine comparirà nel frame.   Step 4 – Crea un’animazione personalizzata Dal menu Presentazione diapositive della Barra standard scegli l’opzione Animazione personalizzata. Nella finestra Intervallo seleziona le voci [utilizza il tasto Shift o draga tutte le voci] (nel mio caso Titolo1, Testo2, Oggetto3) e fai clic sul pulsante radio Esegui l’animazione, successivamente fai clic sul pulsante radio Automaticamente dopo 0 secondi dopo l’evento precedente. Fai clic sul pulsante Effetti della finestra Animazione personalizzata) per personalizzare le entrate dei tre oggetti (caso Titolo1, Testo2, Oggetto3). Basterà selezionare, nella finestra Ordine animazione, l’oggetto e nella finestra Immissione animazione e suono scegli animazione e suono. Quando si sono impostate le animazioni dei tre oggetti conferma con il pulsante OK.     Step 5 – Controlla il risultato Per verificare il risultato finale dal menu Presentazione diapositive della barra standard scegli l’opzione Visualizza presentazione. Se le operazioni sono state corrette dovresti verificare le tue ipotesi. Se qualcosa non funziona rivedi lo Step 4 (qualcosa non ha funzionato nella impostazione degli Effetti).   Step 6 – Inserisci altre diapositive Dal menu Inserisci della barra standard scegli la voce Nuova diapositiva (CTRL+M). Esegui di nuovo gli step 3 e 4.   Step 7 – Crea delle transizioni tra le diapositive Dopo aver creato un certo numero di diapositive è facile creare degli effetti di transizione tra le stesse. Basterà fare clic sul pulsante Visualizzazione Sequenza diapositive presente a sinistra in basso. Per impostare la transizione a tutte le pagine, seleziona la prima diapositiva e poi dal menu Presentazione diapositive scegli la voce Transizione diapositiva. Comparirà la seguente finestra: Scegli la transizione e fai clic sul pulsante Applica a tutte.   Step 8 – Crea dei legami ipertestuali Power Point ha delle potenzialità notevoli. Permette di creare dei semplici legami ipertestuali. Per collegare tra loro una parola ed una pagina fai nel modo seguente: 1. stabilisci quale deve essere la parola dalla quale deve partire il legame e selezionala; 2. dal menu Inserisci della barra standard scegli l’opzione Collegamento ipertestuale. Ti comparirà la seguente finestra: 3. fai clic sul pulsante Sfoglia della casella Indirizzo riportato nel file (opzionale); se hai più di una pagina ed ogni pagina ha un tiltolo, seleziona la pagina alla quale si vuole legare la parola precedentemente selezionata e conferma con OK. Se l’operazione riesce nella casella Indirizzo riportato nel file (opzionale) ti comparirà il nome della pagina selezionata. 4. Crea più legami ipertestuali. Step 9 – Verifica la correttezza dei legami ipertestuali È giunto il momento di verificare quanto fatto, basterà fare clic sul pulsante Visualizzazione Sequenza diapositive presente a sinistra in basso e avviare l’animazione.   Step 10 – Inserire dei pulsanti di navigazione È possibile anche inserire dei pulsanti che svolgono azioni specifiche (Avanti, Indietro, Ritorna, Home…). Per inserire pulsanti, dal menu Presentazione diapositive (sempre lui) della barra standard, fai clic sulla voce Pulsanti d’azione.  Seleziona un pulsante, ti comparirà una croce attiva, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse disegna un rettangolo e rilascia il mouse. Stabilisci se vuoi associare un suono e conferma con OK. Dia 29 di 33

Giornalini e pagine web Creare un giornalino è molto semplice con Publisher: testo e titoli,immagini e foto. Se si utilizza Frontpage il nostro giornalino può anche essere pubblicato come pagina web. Il giornalino telematico Creare un Giornalino telematico Determina innanzitutto lo scopo del giornalino, ad esempio se ha funzioni informative oppure se è inteso come strumento didattico. Individua quindi il tipo di pubblico che visiterà il giornale e di conseguenza scegli uno stile e un livello di scrittura conforme allo scopo e al tipo di lettori. Assicurati inoltre di utilizzare un linguaggio incisivo. Brochure, notiziari e altro materiale pubblicitario possono essere utilizzati come fonte di informazioni. Un giornale Web è il posto ideale per rendere disponibili informazioni difficili da trovare. Visitare altri giornalini telematici per trovare altre idee interessanti. Suddividi il materiale soggetto ad aggiornamenti poco frequenti da quello che viene aggiornato spesso e quello che viene aggiornato solo all’inizio o alla fine dell’anno. In questo modo risulterà più facile aggiornare i dati inseriti e i lettori saranno in grado di individuare le informazioni. L'utilizzo di elementi grafici e fotografie consente inoltre di migliorare l'impatto del giornale. Questi elementi occupano tuttavia una quantità maggiore di memoria rispetto a quella occupata dal testo e pertanto rallentano i tempi di scaricamento. Dopo aver creato il web-giornale, esegui il controllo grafico per individuare eventuali problemi di impostazione della pagina.   Semplice e possibile con pochi clic del mouse. Avvia Publisher e scegli Pubblicazione guidata e fai clic sul pulsante Crea Fai clic sul pulsante Avanti e nell’ordine scegli… 1. Combinazione di colori 2. Pagine aggiuntive 3. Un modulo aggiuntivo 4. Le barre di spostamento 5. Suono di sottofondo 6. Trama di sfondo 7. Informazioni personali 8. Al termine fai clic sul pulsante Fine 9. Salva come Pagina Web e vedi l’anteprima in Anteprima pagina web Dia 30 di 33

Strane calcolatrici Con Excel è possibile creare dei fogli di lavoro capaci di risolvere problemi semplici e complessi. Basta inserire le formule giuste e… oplà. Il “gioco” è fatto! Strane calcolatrici (anche on-line) Con Excel è possibile creare dei fogli di lavoro capaci di risolvere problemi semplici e complessi (anche on-line). Basta inserire le formule giuste e… oplà il “gioco” è fatto!   Risolvere un problema I fogli elettronici sono anche nati per programmare e risolvere problemi semplici e complessi: a proposito apriamo la pagina cerchio.xls e vediamo come al variare del raggio e dell'angolo cambia l'area del settore circolare.   1. Apri il file cerchio.xls 2. Salva il file come pagina web ed aggiungi interattività 3. Fai vedere l'anteprima 4. Cambia il valore del raggio 5. Cambia il valore dell'angolo   Il risultato è il seguente... Dia 31 di 33

Software didattico ha finalità chiare è affidabile rispetta i ritmi non mette fretta è sempre disponibile ti guida ti corregge non sgrida mai non si stanca degli errori non è equivoco è inflessibile è imparziale non puoi barare non concede errori non fa preferenze Dia 32 di 33

I bambini devono poter utilizzare il computer come qualsiasi altro Laboratorio o classe? I bambini devono poter utilizzare il computer come qualsiasi altro strumento. Dia 33 di 33