L’USO DELLA METAFORA LEZIONE 2 DELLA SCUOLA DEL SABATO SABATO 11 GENNAIO 2014 1° TRIMESTRE 2014 1 1 1 1 1 1 1 1 1
I concetti difficili da insegnare attraverso il linguaggio ordinario (giustificazione, santificazione, …) si possono capire meglio attraverso simboli e metafore, usando parabole e comparazioni prese dalla vita quotidiana. Metafore nell’Antico Testamento. Metafore sul costo del discepolato. Metafore sui tipi di discepolato. Metafore sulle responsabilità del discepolato. Metafore nel Nuovo Testamento.
METAFORE NELL’ANTICO TESTAMENTO Benchè la maggioranza delle parabole che conosciamo uscirono dalle labbra del Maestro, anche i profeti precedentemente usarono questa semplice risorsa didattica per insegnare le verità divine. Natan usò una parabola per rivelare a Davide il suo peccato, e al contempo evitare l’ira del re (2ª de Samuel 12:1-7) Jotham usò la parabola del re degli alberi per evidenziare il disprezzo con cui Israele trattò Gedeone (Giudici 9:7-20)
METAFORE NELL’ ANTICO TESTAMENTO Isaia attinse dagli esempi del mondo agricolo, per insegnare che: come vi è un tempo adatto per ognuna di queste attività agricole, al momento opportuno, l’Agricoltore divino eseguirà i suoi propositi sugli uomini. (Isaia 28:23-29) Geremia usò la similitudine di una giara piena di vino, Ezechiele usò quella dei rami secchi della vite, per sottolineare le conseguenze dall’abbandonare la redenzione offerta da Dio. (Geremia 13:12-14; Ezechiele 15:1-7)
IL COSTO DEL DISCEPOLATO LA CASA SULLA ROCCIA E LA CASA SULLA SABBIA (Matteo 7:24-27) Chi dei due costruttori pose le fondamenta migliori nella sua casa e quale fu il risultato? COSTRUIRE UNA TORRE O PREPARARSI PER LA GUERRA (Luca 14:27-33) Hai calcolato il costo del discepolato come fecero questi due personaggi?
“Qualsiasi abitazione eretta su un altro fondamento che non sia la Parola di Dio sarà abbattuta. Colui che costruisce, come gli ebrei al tempo di Gesù, sulla base delle idee e delle opinioni umane, delle forme e delle cerimonie inventate dagli uomini o su qualsiasi opera che egli compie, indipendentemente dalla grazia di Cristo, costruisce il proprio carattere sulla sabbia. Le violente tempeste della tentazione spazzeranno via il fondamento sabbioso e lasceranno quella casa in rovina sulle rive del fiume del tempo” E.G.W. (Con Gesù sul monte delle beatitudine – Cap. 6 - pag.174,175)
LA PARABOLA DEL SEMINATORE (Matteo 13:1-23) TIPI DI DISCEPOLATO LA PARABOLA DEL SEMINATORE (Matteo 13:1-23) Essenzialmente Gesù sfida i suoi ascoltatori a valutare la propria condizione di discepoli. Piuttosto che affrontare singolarmente ogni individuo, si esprime attraverso parabole, invitando i discepoli a misurarsi personalmente. Guardando nello specchio della propria anima, possono valutare le loro tendenze materialistiche, rivedere la capacità di perseveranza, analizzare il loro coinvolgimento con le cose del mondo e scegliere lo stile di vita proprio di un discepolato non incline al compromesso. LA PARABOLA DEL GRANO E DELLA ZIZZANIA (Matteo 13:24-30) Gesù, qui ci mostra che non tutti quelli che dicono di essere dei discepoli in realtà lo sono. Ci avverte anche che non giudicheremo chi è il grano e chi la zizzania, ma lasceremo questo giudizio a Dio.
LA RESPONSABILITA’ DEL DISCEPOLATO PARABOLA DEI DUE FIGLI (Matteo 21:28-32) Quale dei due figli rispose realmente alla chiamata del discepolato? PARABOLA DELLA CENA (Luca 14:15-24) Chi venne invitato ma non venne? Chi rappresentano coloro che sono chiamati dalla strada? Chi dobbiamo forzare a entrare?
LA RESPONSABILITA’ DEL DISCEPOLATO LA PARABOLA DELLA VIGNA E DEI MALVAGI VIGNAIOLI (Luca 20:9-19) “La parabola dei vignaioli non si applica solamente al popolo ebraico ma contiene una lezione anche per noi. Dio ha elargito alla sua chiesa odierna grandi benedizioni e privilegi e si attende risultati corrispondenti” (Parole di vita – cap.23) Coloro che sono stati benedetti dalla salvezza e dalla conoscenza di Cristo e della sua Parola, hanno una grande responsabilità davanti al mondo. Hanno ricevuto molto e molto gli verrà domandato.
METAFORE NEL NUOVO TESTAMENTO Da Atti sino ad Apocalisse, gli scrittori ispirati registrarono metafore, comparazioni, visioni simboliche. In questo modo semplice, queste rappresentazioni ci aiutano a capire meglio il messaggio dell’Evangelo, e ci incoraggiano a utilizzare questa utile risorsa didattica nella nostra predicazione. Visione degli animali immondi (Atti 10:9-16) Costruzione di un edificio (1ª Corinzi 3:10-15) Il corpo umano (1ª Corinzi 12:12-27) L’armatura del cristiano (Efesini 6:10-18) Il timone di una nave (Giacomo 3:4-5) Le visioni di Apocalisse (Ap. cap. 12, 18, 19)
Imitiamo l’esempio di Gesù: “Gesù cercava di farsi strada nel cuore di tutti. Ricorrendo ad una varietà di immagini, non solo presentava la verità nei suoi diversi aspetti, ma l’adeguava alle varie classi di ascoltatori” E.G.W. (Parole di vita - cap. 1)