COMPITO SECONDO Corso: Abilità Informatiche Avanzate Prof. Agostino Marengo Anno accademico 2010/2011 Studente: Antonio D’Aniello Matricola: 569637.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Abilità Informatiche Avanzate CDL Magistrale In Marketing Granieri Giuseppe.
Advertisements

Progettazione di un Database
1) PROGETTAZIONE DI UN DATABASE
Ho individuato 2 entità:
BASE DI DATI BIBLIOTECA PERSONALE
TRACCIA N. 1.
Progettazione di un database
Abilità informatiche avanzate
PROGETTAZIONE DATA BASE
Compito di Laura Lorusso (565547) Abilità informatiche avanzate CdLM in Marketing.
BIBLIOTECA PERSONALE. AMICILIBRI 1 : N N : 1 N:N PRESTITI.
Progettazione di un Data Base Magistrale Marketing Matricola:
Data base di una biblioteca personale
ESERCIZIO N.1 ANALISI DEI REQUISITI Si vuole progettare un Data Base per una biblioteca personale che presti libri. La progettazione tiene conto di quanto.
Secondo compito Progettazione di un DataBase - Progettazione di un database: gestione dei prestiti di una biblioteca personale gestione dei prestiti di.
PROGETTAZIONE DI UN DATABASE
PROGETTAZIONE DI UN DATABASE a cura di Santulli Domenica Matricola
Secondo Compito Considerare le informazioni per la gestione dei prestiti di una biblioteca personale. Il proprietario presta libri ai suoi amici, che indica.
PROGETTAZIONE CONCETTUALE DI UNA BIBLIOTECA PERSONALE
Analisi dei requisiti Si vuol progettare un Data Base per la gestione dei prestiti di una biblioteca personale. La progettazione deve tener conto di quanto.
Si vuole progettare un database per la gestione dei prestiti di una biblioteca personale. La progettazione deve tenere conto di quanto emerso in fase di.
Lobiettivo è la CREAZIONE di un DATABASE necessario per la gestione dei prestiti di una BIBLIOTECA PERSONALE. Il primo passo da compiere consiste nellindividuare.
GESTIONE PRESTITI IN UNA BIBLIOTECA PERSONALE Tabella Amici: Id Amici: codice univoco degli Amici Nome Amici: insieme di tutti i nomi degli amici che accedono.
Progettazione di un Data Base
Progettazione di database
COMPITO 2 CELESTE BONANNO MATR CDL: SDFA.
1.Progettare il seguente DataBase in relazione ai due esempi presenti in piattaforma, Modulo 4, esempi 1 e 2: Considerare le informazioni per la gestione.
ROCCANOVA DONATO ECONOMIA E MANAGEMENT A.A. 2010/ Progettare il seguente DataBase in relazione ai due esempi presenti in piattaforma, Modulo.
Progettazione di un database Angela Zingariello. P UNTO 1 S CHEMA ENTITÀ RELAZIONI Progettazione di una base di dati per la gestione dei prestiti di una.
Schema entità-relazione N:N 1:N1:N 1:N1:N Prestiti Amici Libri.
1)PROGETTAZIONE DI UN DATABASE
UTENTE LIBRO N : N PRESTITO 1 : N N : 1 Individuate le seguenti entità: UTENTE LIBRO.
Si vuole automatizzare la gestione dei prestiti di una biblioteca personale. A tale scopo bisognerà memorizzare i dati relativi a: AMICI LIBRI Il fine.
SECONDO COMPITO: PRESENTAZIONE DI UN DATABASE
1: PROGETTARE UN DATABASE Valeria Pallotta Matricola: Laurea Magistrale in Marketing.
PROGETTAZIONE DI UN DATA BASE TURCO MERY MAT CPA
Secondo compito: Progettazione di un Data Base Francesco Musmanno –
Esercizio 1 Schema entità – relazioni Gestione Biblioteca
Progettazione di un DataBase. Dominio applicativo: biblioteca personale; Fine ultimo:ricavare le informazioni relative ai prestiti di libri effettuati.
ABILITA INFORMATICHE CORSO AVANZATO Anno accademico 2010/11 Prof. A.Marengo Grazia Maselli Matricola:
FLORIANA CAMERINO (matr ) ABILITA INFORMATICHE – II COMPITO: PROGETTAZIONE DI UN DATABASE 1.PROGETTAZIONE Realizzazione di un DataBase per la gestione.
Progettazione di un Data Base Daraio Andrea. Si vuole progettare un database per la gestione di una biblioteca personale, dove il proprietario: Presta.
STUDENTE: Arianna Carucci matricola
GESTIONE PRESTITI BIBLIOTECA PERSONALE AMICI m:n LIBRI PREMESSA: nella biblioteca personale non vi sono due copie dello stesso libro. In un istante t un.
Abilità Informatiche Avanzate CdL Marketing Antonio Lassandro
Schema entità-relazioni 1 libro N prestiti 1 amico N prestiti 1 libro N scadenze N prestiti N scadenze.
Esercizio 1 Progettazione DataBase di una biblioteca privata
PROGETTAZIONE DI UN DATABASE
Per il nostro database abbiamo individuato le seguenti entità: 1. Libri 2. Amici 3. Prestiti.
SECONDO COMPITO:. ANALISI DEI REQUISITI Si vuole automatizzare la gestione dei prestiti di una biblioteca di un determinato soggetto (biblioteca personale).
Si vuole automatizzare la gestione di una biblioteca personale. E’ necessario memorizzare le entità: 1. Amici 2. Libri Dominio Applicativo E’ rappresentato.
Gestione Biblioteca Giacomo Di Bartolomeo Matr CdL Economia E Management.
Secondo Compito:Progettazione di un database Pinto Vincenzo.
2° compito: Progettazione databasa 1) L’analisi del data base si basa sui seguenti punti: Il proprietari presta libri ad amici; Gli amici sono individuati.
Database: Personal Library 2°Compito Abilità Informatiche Av. Docente: Prof. A.Marengo Studente: Leonardo Ciriello Matr Università Degli Studi.
Progettazione di un DataBase SECONDO COMPITO ABILITA’ INFORMATICHE Michele Lovecchio
SCHEMA ENTITA’-RELAZIONE PROPRIETARI LIBRI AMICI Prestiti N N N N 1 1 1N.
PROGETTAZIONE DI UN DATA BASE PERAGINE MARIANTONELLA MATRICOLA
Base di dati Ospedale Tabella reparti Nome campoTipo campodimensionevincolo Cod. repartotesto1Primary key Nome repartotesto20Not null pr.
Corso di abilità informatiche avanzate. Analisi dei requisiti Si vuole gestire i prestiti di libri di una biblioteca personali tenendo conto dei seguenti.
DB Biblioteca giovedì 24 marzo : N ProprietarioLibri N Prestiti Amici N giovedì 24 marzo 2011.
Abilità informatiche avanzate Francesco M. G. Desantis Matricola
Compito di informatica: progettare un data base Progettazione concettuale Amici : (Per l’entità Articoli sono stati individuati i seguenti Attributi):
Progettazione database a cura di Roberta Mancini – matr CdLM in Marketing.
2° COMPITO VANIA PASCALE MATRICOLA GESTIONE DEI PRESTITI DI UNA BIBLIOTECA PERSONALE DOMINIO APPLICATIVO : il dominio applicativo è rappresentato.
Analisi dei requisiti Si vuole creare un database che riesca a gestire i prestiti dei libri all’ interno di una biblioteca personale. Per poter eseguire.
PROGETTAZIONE DI UN DATABASE SARA A. L. DI GAETANO.
Compito n.2 Progettazione di un DataBase Il Compilatore Di Lorenzo Salvatore.
Roccanova Rocca Angela ECONOMIA E MANAGEMENT A.A. 2010/ Progettare il seguente DataBase in relazione ai due esempi presenti in piattaforma,
1. CASO BIBLIOTECA ANALISI DEI REQUISITI Si vuole automatizzare la gestione prestiti dei libri di una biblioteca personale. La progettazione deve tener.
Transcript della presentazione:

COMPITO SECONDO Corso: Abilità Informatiche Avanzate Prof. Agostino Marengo Anno accademico 2010/2011 Studente: Antonio D’Aniello Matricola: 569637

1) PROGETTAZIONE DI UN DATA BASE: gestione dei prestiti di una biblioteca personale

Gestione prestiti di una biblioteca personale Entità LIBRI (Non possiedo stessi libri – per cui assumo chiave primaria il titolo del libro) AMICI (Individuo univocamente ogni amico con un soprannome.) La relazione tra le due è di n:n Ad ogni amico posso prestare uno o più libri; Ogni libro posso prestarlo ad uno o più amici. PRESTITI si rende necessaria per "scomporre" la relazione.

Gestione prestiti di una biblioteca personale Schema Entità-Relazioni LIBRI 1 : N PRESTITI N : 1 AMICI N : N

Gestione prestiti di una biblioteca personale Tabella LIBRI Nome campo Tipo campo Dimensione Vincoli Note Titolo Testo 50 Primary Key Casa editrice Anno edizione Numerico 4 Prestato 2 Not null Restituito

Gestione prestiti di una biblioteca personale Tabella AMICI Nome campo Tipo campo Dimensione Vincoli Note Soprannome Testo 50 Primary Key Telefono Numerico Intero lungo Not null Domicilio Alfa numerico Indirizzo mail Alfanumerico

Gestione prestiti di una biblioteca personale Tabella PRESTITI Nome campo Tipo campo Dimensione Vincoli Note Titolo Testo 50 Foreign Key Link alla tabella libri Soprannome Link alla tabella amici Data prestito Data Not null Data restituzione Check if >(Data prestito)

Gestione prestiti di una biblioteca personale es. PRESTITI Titolo Soprannome Data prestito Data restituzione La solitudine dei numeri primi Giusè 10/10/2010 03/03/2011 Rossovermiglio Peppino 05/01/2011 I giorni dell’amore e della guerra Pino 27/11/2010 01/02/2011 L’estate del cane nero Michele 02/01/2011 25/01/2011

Gestione prestiti di una biblioteca personale es. LIBRI Titolo Editore Anno edizione Prestato Restituito La solitudine dei numeri primi Mondadori 2008 Si Rossovermiglio Feltrinelli 2009 No I giorni dell’amore e della guerra Garzanti libri L’estate del cane nero Marsilio

Gestione prestiti di una biblioteca personale es. AMICI Soprannome Telefono Domicilio Indirizzo mail Giusè 3476985555 Via strada chiusa, 5 giuseppe978@libero.it Peppino 080556699 Via strada storta, 6 Pino 534654654 Piazza Capri,10 Michele 456465465 Viale dei Lilium,8 michele1234@tiscali.it

Gestione prestiti di una biblioteca personale Conclusini Non sono accettabili valori nulli per le Chiavi primarie (Titolo, Soprannome) perchè ho necessità di identificare quale libro ho prestato e a quale dei miei amici, sono gli elementi fondamentali del prestito. In alcune tabelle come ad esempio quella LIBRI ho impostato come NOT NULL gli attributi "prestato" e "restituito" in modo da ottimizzare l'utilità del database costringendo l'utente ad indicare se il libro è o no nella propria disponibilità. Nella tabella AMICI il soprannome individua univocamente l'amico e mi evita la costruzione di una superchiave: nell'esempio ho inserito tre persone, tutte con il nome Giuesppe, ma la prima conosciuta come Giusè, l'altra come Peppino, l‘altra come Pino. Nella tabella PRESTITI "impongo" all'utente di indicare la data in cui è avvenuto il prestito, al contrario dell'attributo "Data restituzione"; nel caso in cui però si voglia riempire anche quest'ultimo campo, c'è il vincolo logico da rispettare che la data di restituzione sia posteriore alla data del prestito.

2) " Base dati Ospedale" Chiavi Tra le tabelle PAZIENTI e REPARTI esiste una relazione n:n :un paziente può essere ricoverato in più reparti e un reparto può ospitare più pazienti. La si scompone in RICOVERI. Le chiavi primarie sono “Cod” per PAZIENTI, "Cod" per REPARTI – entrambe chiavi esterne nella tabella RICOVERI - e "Matr" per MEDICI; chiave esterna in REPARTI(Primario). Nella tabella RICOVERI non è possibile individuare una chiave – dobbiamo costruirci una superchiave: RICOVERI(Paziente,Inizio,Reparto)

"Base dati Ospedale" Attributi nulli e vincoli referenziali Gli attributi che possiamo ammettere nulli sono tutti quelli che non siano chiavi primarie (VINCOLO REFERENZIALE) – se ad esempio non disponessimo del cognome di un paziente, comunque sarebbe sufficiente PAZIENTI(COD) per identificarlo unificamente. Per cui attributi nulli REPARTI (Nome) PAZIENTI (Cognome,Nome)MEDICI (Nome,Cognome)

"Base dati Ospedale" Attributi nulli e vincoli referenziali Nonostante PAZIENTI e MEDICI abbiano una chiave primaria ciascuno, per rispettare i vincoli di integrità referenziale non possiamo considerare nulli i campi REPARTI(Primario) e MEDICI(Reparto), altrimenti perderemmo i riferimenti alle tabelle esterne. Per i RICOVERI la questione si rende più delicata perchè dobbiamo costruirci una superchiave. Poniamo composta da RICOVERI(Paziente,Inizio,Reparto) allora la voce ammissibile nulla è "FINE".