Sostegno agli alunni con disabilità anno scolastico 2010/2011

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UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE di TREVISO
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Sostegno agli alunni con disabilità anno scolastico 2010/2011 I nuovi strumenti Sandro Silvestri USRV - Ufficio XI Ufficio Scolastico di Treviso

STRUMENTI LINGUAGGIO ICF SCHEDA DI SEGNALAZIONE DIAGNOSI FUNZIONALE PROFILO DINAMICO FUNZIONALE PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO LINGUAGGIO ICF

ICF Classificazione Internazionale del Funzionamento della Disabilità e della Salute Scopo generale Fornire un linguaggio standard e unificato per descrivere la salute e gli stati ad essa correlati

ICD-10 ICF Classificazioni Internazionali sviluppate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ICD-10 ICF funzionamento disabilità malattie disturbi lesioni

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE Aree selezionale dell’ICF ATTIVITA’ E PARTECIPAZIONE COGNITIVA E DELL’APPRENDIMENTO MOTORIO-PRASSICA COMUNICAZIONE AUTONOMIA PERSONALE RELAZIONALE DI VITA PRINCIPALI (Autonomia sociale)

ICF - Profilo Dinamico Funzionale esempi di categorie Evitare situazioni pericolose Autonomia sociale Lavarsi Autonomia personale Uso fine della mano Motorio prassica Relazioni sociali informali Relazionale Conversazione Comunicazione Focalizzare l’attenzione Cognitiva - apprendimento Categorie Aree

Definizione operativa Categoria CODICE D510 Lavarsi Lavare e asciugare il proprio corpo o parti di esso, utilizzando acqua e materiali o metodi di pulizia e asciugatura adeguati, come farsi il bagno, fare la doccia, lavarsi le mani e i piedi, la faccia e i capelli e asciugarsi con un asciugamano Definizione operativa INCLUSIONI: lavare il proprio corpo o parti di esso e asciugarsi ESCLUSIONI: prendersi cura di singole parti del corpo (d520); bisogni corporali (d530)

Profilo Dinamico Funzionale esempio di compilazione / 8 d815 Istruzione prescolastica X 1 2 d810 Istruzione informale Acquisire consapevolezza della possibilità di situazioni pericolose e attivare semplici comportamenti di protezione/evitamento di fronte alle più gravi (esporsi nel vuoto, avvicinarsi al fuoco, ,…) 3 d571 Evitare situazioni pericolose per sé e per gli altri 9 d570 Prendersi cura della propria salute 6) AREA DELL’AUTONOMIA SOCIALE Obiettivi prioritari di sviluppo con riferimento ai contesti di vita S - + F   Funzionamento Descrizione dell’alunno Categorie Seconda parte Prima parte

Profilo Dinamico Funzionale esempio di compilazione Prima parte Seconda parte   Categorie Descrizione dell’alunno Funzionamento   S S F + - SV Obiettivi prioritari di sviluppo con riferimento ai contesti di vita 4) AREA MOTORIO-PRASSICA d410 cambiare la posizione corporea di base x d415 mantenere una posizione corporea 1 1 X d420 Trasferirsi X d430 sollevare e trasportare oggetti X d435 spostare oggetti con gli arti inferiori 9 X Potenziare la manualità tramite semplici esperienze sensoriali di base. d440 uso fine della mano 2 2 1 X X

Piano Educativo Individualizzato esempio di compilazione SCHEDA DI PIANIFICAZIONE [ parte 1] AREA: 4) Motorio-prassica INTERVENTO -SCUOLA INTERVENTO -EQUIPE INTERVENTO-FAMIGLIA INTERVENTO EXTRA-SCUOLA ATTIVITA’, METODOLOGIE E FACILITATORI(1) Attività manipolative in tutte le aree. Piccoli gruppi e momenti individuali. Materiali di tipo manipolativo. Terapia occupazionale. Momenti individuali e di piccolo gruppo. Strumenti specifici in uso del terapista. Attività manipolative. Materiale a disposizione a casa.

Piano Educativo Individualizzato esempio di compilazione SCHEDA DI PIANIFICAZIONE [ parte 2] AREA: 4) Motorio-prassica TEMPI DI REALIZZAZIONE Primo quadrimestre. Ciclo di terapia. VERIFICA: TEMPI E STRUMENTI Verifiche bimestrali. Osservazione sistematica, occasionale e prove pratiche. Ogni fine ciclo di terapie (6 mesi). Osservazioni sistematiche. Comunicazioni scuola-famiglia. RISULTATI ATTESI Utilizzare in modo adeguato il materiale di uso quotidiano a scuola Utilizzare in modo adeguato il materiale di uso quotidiano in laboratorio Utilizzare in modo adeguato il materiale di uso quotidiano a casa