IL BELLO O IL VERO La scultura napoletana del secondo ottocento e del primo novecento Un viaggio tra reale e virtuale Organizzata dal Forum Universale delle Culture di Napoli e della Campania e curata, per conto di DATABENC– Distretto ad Alta Tecnologia dei Beni Culturali, da Isabella Valente dell'Università degli Studi di Napoli Federico II.
La Mostra In mostra 250 opere di artisti provenienti da tutta Italia. La mostra rappresenta un periodo decisivo per il rinnovamento del gusto, che va oltre i modelli del neoclassicismo e del romanticismo. Punto di forza della mostra è l’innovativo connubio fra arte e nuove tecnologie. Non mi toccare, Giuseppe Renda, 1920 Victa, Francesco Jerace, 1880Ebrezza, Costantino Barbella, 1921
Le 250 opere in esposizione hanno una “carta d’identità” dedicata, multi-lingua e conforme agli standard adottati dal MiBACT, che raccoglie: Descrizioni Dati File multimediali Questa struttura rappresenta la fonte principale degli Smart Cricket device progettati e realizzati da DatabencLab La Tecnologia
Gli SMART CRICKET Sono piccoli sensori che tramite tecnologia bluetooth consentono di fornire informazioni (fruibili tramite apposita app) relative alle opere presenti nella mostra, nonché per la misurazione di parametri ambientali, per monitoraggio ambientale, sorveglianza intelligente, controllo flussi antropici, localizzazione oggetti/punti di interesse, logistica reperti, tracciamento (in/outdoor) utenti/beni. Il collante tecnologico è il paradigma dell’Internet of Things, e l’obiettivo generale di sviluppare nuovi strumenti di indagine e analisi dei processi di degrado che interessano manufatti e monumenti, per diagnosticare le patologie delle opere (cosiddetto stato di conservazione) e, parallelamente, individuare, selezionare e sperimentare nuovi materiali e metodi di restauro. Per la mostra si è scelto di associare ogni opera ad un singolo Smart Cricket.
OPS – Opere Parlanti Show E’ l’applicazione per smartphone - disponibile sia su OS Apple, sia OS Android - che consente di fruire informazioni delle opere in mostra tramite l’interazione con gli Smart Cricket. L’obiettivo principale è quello di implementare l’esperienza fruitiva, comunicando con il singolo visitatore creando un network che mette in contatto gli utenti. Le TECNOLOGIE IN MOSTRA Touch screen in realtà aumentata L’applicazione pensata per la fruizione di informazioni sulle opere in mostra (e.g. sculture, pubblicazioni) tramite l’interazione del visitatore con dei monitor “touch screen”. Gli oggetti visualizzati sono corredati di uno strato informativo in “realtà aumentata” accessibile tramite tocco. Navigazione virtuale L’applicazione realizzata tramite la ricostruzione in realtà virtuale degli ambienti e delle opere in mostra, che consente al visitatore (sia in loco, sia in remoto) di interagire. Tale interazione è stata realizzata con un sensore Kinect il quale rileva i movimenti ed i gesti del visitatore sia per navigare virtualmente tra gli ambienti, sia per visualizzare dettagli informativi (realtà aumentata) delle opere in mostra. Attraverso l’app mobile, i fruitori possono avere accesso a un fascicolo completo dell’opera, che comprende: Ricostruzioni 3D Digitalizzazioni Video interattivi File audio multilingua
Grazie ai sensori SMART CRICKET possiamo conoscere il numero dei visitatori alla mostra, sempre aggiornato in real time, sul sito
Link utili Sito Web: Blog: blog.ilbellooilvero.it