LEGGE DI STABILITA’ 2016 L.208/2015
ASSEGNAZIONE, TRASFORMAZIONE E CESSIONE AGEVOLATA DI BENI AI SOCI ART. 1 commi 115 e sgg LEGGE STABILITA’ 2016 IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32 TITOLO E SOTTOTITOLO SONO INSERITI IN DUE CASELLE DI TESTO DISTINTE
Comprese le società in liquidazione ( circ. 188/1998, risposta 1) Stabilità 2016 SOGGETTI INTERESSATI le società in nome collettivo, le società in accomandita semplice, le società a responsabilità limitata e quelle per azioni, oltre alle societa’ in accomandita per azioni. Non citate le società cooperative, non citate le società di fatto ( comprese nell’ambito soggettivo dalla Circ. 112/99, ma ambito oggettivo ?) Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) Comprese le società in liquidazione ( circ. 188/1998, risposta 1)
SOGGETTI PASSIVI INTERESSATI Stabilità 2016 SOGGETTI PASSIVI INTERESSATI Soci ( persone fisiche o giuridiche) che siano tali al 30 settembre 2015 ) Casi particolari: 1) In caso di operazioni straordinarie neutrali lo status di socio al 30 settembre 2015 va verificato sulla dante causa ( circ. 112/99, par. 2.3) 2) Non necessario che al momento dell’assegnazione i soci siano gli stessi ( e con le stesse aliquote) presenti al 30.9.2015 ma non devono sussistere soci nuovi, eccezion fatta per gli eredi 3) In caso di partecipazione con usufrutto lo statu s di socio agevolato è in capo al nudo proprietario 4) Possibile esistenza di socio società fiduciaria Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
BENI MOBILI ISCRITTI IN PUBBLICI REGISTRI Stabilità 2016 AMBITO OGGETTIVO IMMOBILI DIVERSI DA QUELLI STRUMENTALI PER DESTINAZIONE : immobili patrimonio ( compresi quelli delle immobiliari di gestione che sono oggetto e non strumento dell’attività) Immobili strumentali per natura locati o comunque non utilizzati direttamente Immobili merce Non sono assegnabili i singoli diritti ancorché reali BENI MOBILI ISCRITTI IN PUBBLICI REGISTRI ( autoveicoli non strumentali nell’accezione di beni senza i quali l’attività d’impresa non potrebbe essere eseguita) Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
Entro il 30 settembre 2016 ( l’atto non la semplice delibera) Stabilità 2016 Atto di assegnazione Entro il 30 settembre 2016 ( l’atto non la semplice delibera) In caso di riduzione del capitale sociale occorre programmare l’atto in modo che considerata la tempistica dei 90 giorni per le opposizioni dei creditori L’atto deve rispettare la par condicio dei soci, ma non è necessario assegnare a tutti beni agevolati > conguagli Se l’atto non rispetta la par condicio esso comporta la modificazione delle quote, operazione possibile secondo Notariato Triveneto (I.G.24) Il rispetto della par condicio non sussiste se l’assegnazione avviene tramite recesso Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
Determinazione base imponibile imposta sostitutiva Stabilità 2016 Determinazione base imponibile imposta sostitutiva Differenza tra valore normale e valore fiscalmente riconosciuto Per gli immobili possibile valore catastale Il valore non può essere inferiore al minore tra «normale» e «catastale» e può anche essere un dato intermedio tra i due Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) Se la base imponibile è negativa l’operazione è cmq possibile secondo circ. 40/2002 ( diversa conclusione circ. 112/99)
Determinazione base imponibile imposta sostitutiva Stabilità 2016 Determinazione base imponibile imposta sostitutiva Differenza tra valore normale e valore fiscalmente riconosciuto Costo fiscalmente riconosciuto è determinato in base ad art. 109 Tuir Attenzione agli immobili rivalutati , per i quali nei periodi 2009/2012 le quote di ammortamento non sono state dedotte, quindi il costo fiscalmente riconosciuto sarà superiore al dato di bilancio Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
- che tali siano in almeno due anni su 2013/2015 Stabilità 2016 IMPOSTA SOSTITUTIVA 8% MISURA ORDINARIA 10,5% MISURA PER SOCIETA’ DI COMODO ( che tali siano in almeno due anni su 2013/2015) - che tali siano in almeno due anni su 2013/2015 - Irrilevante se lo status di comodo deriva da non operatività o perdita sistemica 13% nel caso in cui l’operazione determini la restituzione ai soci di riserve in sospensione d’imposta ( non spetta il credito per l’imposta da rivalutazione) Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
Stabilità 2016 Effetti per il socio Valore normale dei beni assegnati ( al netto dei debiti accollati) riduce il costo della partecipazione > eventuale sottozero MA….. SE LA SOCIETA’ ASSEGNANTE E’ DI PERSONE NON VI SONO EFFETTI SUL SOCIO, NEL SENSO CHE L’IMPOSTA SOSTITUTIVA ESAURISCE L’OBBLIGAZIONE TRIBUTARIA Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
Effetti per il socio Stabilità 2016nNnon c. 118 : Non si applica l’art. 47 comma 1 , ultimo periodo, e commi da 5 a 8 > significato sulla base delle precedenti interpretazioni ( circ. 40/E/2002) Se distribuite riserve da capitale il costo della partecipazione è ridotto del valore normale del bene assegnato ma prima incrementato dell’importo su cui la società ha versato imposta sostitutiva Se distribuite riserve di utile solo l’eccedenza tra riserva attribuita ed imponibile su cui la società ha versato imposta sostitutiva rileva come utile in capo al socio, ed il costo della partecipazione non dovrebbe essere modificato Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
esempi Valore normale superiore al valore fiscalmente riconosciuto e l’immobile non è stato rivalutato nel 2008 Immobile valore contabile e fiscale = 1000 Valore normale/catastale = 1500 Differenza su cui viene versata imposta sostitutiva = 500 Riserva di utili attribuita per effetto dell’assegnazione = 1000 Dividendo tassabile in capo al socio = 1000 ( 1500 - 500 ) Valore normale inferiore al valore fiscalmente riconosciuto e immobile non è stato rivalutato nel 2008 Immobile valore contabile e fiscale = 1000 Valore normale/catastale = 800 Differenza su cui è versata sostitutiva = 0 Riserva di utile attribuita per effetto dell’assegnazione = 1000 Dividendo tassabile in capo al socio = 800 Valore normale superiore al valore fiscalmente riconosciuto e immobile è stato rivalutato nel 2008 Immobile valore contabile = 1000 Valore fiscalmente riconosciuto = 1100 Differenza su cui è versata imposta sostitutiva = 400 Riserva di utili attribuita per effetto assegnazione = 1000 Dividendo tassabile in capo al socio = 1100 ( 1500 – 400 )
Stabilità 2016 Effetti per il bene L’assegnatario riceve il bene ( immobile) al valore riconosciuto in capo alla società assegnante sul quale è stata versata imposta sostitutiva e….. La detenzione decorre dall’atto di assegnazione ( quindi se persona fisica occorre attendere un quinquennio per trasferire il bene senza tassazione diretta) Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
Stabilità 2016 IMPOSTE INDIRETTE IVA APPLICABILE ORDINARIAMENTE, quindi tranne nel caso di immobile costruito ed ultimato nel quinquennio precedente, Iva solo su opzione E quindi .. In caso di esenzione ( art. 10, punto 8 bis e 8 ter del DPR 633/72) imposta di registro ridotta alla metà e ipocatastali sempre in misura fissa Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
TRASFORMAZIONE AGEVOLATA Stabilità 2016 TRASFORMAZIONE AGEVOLATA Stesso ambito soggettivo, ma occorre che l’oggetto sociale esclusivo o principale sia la gestione degli immobili diversi da quelli strumentali per destinazione E l’atto di trasformazione avvenga .. Entro il 30 settembre 2016 A favore dei soci che avevano tale status il 30 settembre 2015 ( stesse regole , stesse deroghe dell’assegnazione) Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
TRASFORMAZIONE AGEVOLATA E ANALOGIA CON ASSEGNAZIONE Stabilità 2016 TRASFORMAZIONE AGEVOLATA E ANALOGIA CON ASSEGNAZIONE Ambito oggettivo uguale ( immobili diversi da quelli strumentali per destinazione) Base imponibile uguale Imposta sostitutiva uguale Affrancamento necessario delle riserve in sospensione d’imposta Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
TRASFORMAZIONE AGEVOLATA E ANALOGIA CON ASSEGNAZIONE Stabilità 2016 TRASFORMAZIONE AGEVOLATA E ANALOGIA CON ASSEGNAZIONE Effetti sulla fiscalità diretta del socio: Valore partecipazione incrementato dell’importo su cui la società ha versato imposta sostitutiva Le riserve di utili delle società di capitali si intendono distribuite per l’eccedenza rispetto all’imponibile su cui la società ha versato imposta sostitutiva ( tesi precedente norma) Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
TRASFORMAZIONE AGEVOLATA E DIFFERENZE CON ASSEGNAZIONE Stabilità 2016 TRASFORMAZIONE AGEVOLATA E DIFFERENZE CON ASSEGNAZIONE Non essendovi trasferimento non vi è imposta d’atto, se non nel caso di immobili costruiti da non più di 5 anni ( IVA), ovvero imposte fisse Il valore fiscalmente riconosciuto delle partecipazioni viene aumentato dell’ammontare su cui è stata versata imposta sostitutiva ( compreso il valore su cui è pagata imposta sostitutiva Cfr circ 25/2007) L’immobile eredita il periodo di detenzione dalla società Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
CESSIONE AGEVOLATA ANALOGIE E DIFFERENZE CON ASSEGNAZIONE Stabilità 2016 CESSIONE AGEVOLATA ANALOGIE E DIFFERENZE CON ASSEGNAZIONE Non si modifica il patrimonio netto quindi non vi è il problema se vi sono riserve sufficienti per eseguire l’operazione senza toccare il capitale sociale Il differenziale va imputato a conto economico Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) Plusvalenza > variazione diminutiva Minusvalenza > deducibile
CESSIONE AGEVOLATA ANALOGIE E DIFFERENZE CON ASSEGNAZIONE Stabilità 2016 CESSIONE AGEVOLATA ANALOGIE E DIFFERENZE CON ASSEGNAZIONE Operazione che permette di non rispettare la par condicio tra i soci Non si pongono problemi di utilizzo delle riserve in sospensione Il credito verso il socio potrebbe essere compensato con il debito per finanziamenti Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
CESSIONE AGEVOLATA ANALOGIE E DIFFERENZE CON ASSEGNAZIONE Stabilità 2016 CESSIONE AGEVOLATA ANALOGIE E DIFFERENZE CON ASSEGNAZIONE Bene immobile viene trasferito al corrispettivo pagato purché esso non sia inferiore rispetto al valore normale/catastale Il computo del periodo di detenzione parte dal trasferimento : non si eredita la precedente detenzione Le imposte indirette vengono ridotte al 50% ( registro) ed in misura fissa le ipocatastali, mentre se si applica Iva in presenza di immobili strumentali ed acquirente soggetto Iva scatta il meccanismo del reverse charge Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
Estromissione agevolata immobili imprenditore individuale Legge stabilità 2016, art. 1 comma 121 IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32 TITOLO E SOTTOTITOLO SONO INSERITI IN DUE CASELLE DI TESTO DISTINTE
Estromissione – Imprenditore individuale Si agevolazione No agevolazione Impresa individuale: anche impresa familiare anche in liquidazione Anche acquisita per donazione/successione post 31/10/2015 Imprese in procedura concorsuale Imprese con attività cessata al 01/01/2016 Imprese con immobile da estromettere acquistato post 31/10/15 o venduto prima del 01/01/2016 Impresa concessa in affitto ante 01/01/2016
Estromissione – CARATTERISTICHE DELL’IMMOBILE STRUMENTALE PER NATURA Strumentale per destinazione Anche se concesso in locazione Anche se categoria catastale abitativa Libro inventari entro 31/5/16 Posseduto al 31/10/2015 e al 01/01/2016 opzione = Libro cespiti ammortizzabili entro 31/5/16 Immobili patrimonio Immobili magazzino No estromissione
Estromissione: base imponibile Valore Normale – Costo FR O, per scelta In luogo del valore normale
Estromissione: Imposta sostitutiva e Unico Sostitutiva: 8% 1° rata (60%): 30/11/2016 2° rata: (40%) 16/06/2017 Unico 2017 ?– presumibilmente quadro RQ No interessi Risoluzione n. 228/E/2009 Compilo quadro in Unico e non pago: estromissione valida e ruolo su imposta e sanzioni Verso tutto il dovuto e dimentico quadro in Unico: integro Unico entro anno successivo
Ipotesi in cui estromissione non è soggetta ad Iva Estromissione: gestione Iva Ipotesi in cui estromissione non è soggetta ad Iva immobile acquistato da un privato o di provenienza dal patrimonio personale dell’imprenditore; immobile acquisito prima della entrata in vigore dell’IVA (1° gennaio 1973); immobile per il quale l’IVA non è stata detratta all’atto del relativo acquisto. A prescindere dal trattamento Iva L’estromissione non sconta mai registro e ipocatastali
Estromissione: gestione Iva
La nuova disciplina dei contribuenti di minime dimensioni Art La nuova disciplina dei contribuenti di minime dimensioni Art. 1, comma 111, L. S. 2016
Superminimi con inizio attività 2015: nel 2016 ? A livello strettamente letterale si potrebbe ipotizzare che dal 2016 non possono più applica il regime agevolato, ma la previsione di copertura finanziaria fino al 2020 dimostra la volontà contraria del legislatore ( diritto di prosecuzione confermato da Telefisco 2016)
Forfettari e Stabilità 2016 Incremento tetti soglia ( professionisti passano a € 30.000) Viene rimossa la regola di necessario superamento del reddito lav autonomo rispetto a quello lavoro dip. Nuova regola di inapplicabilità per redditi da lav dipendente e assimilati sup. a € 30.000 ( eccezione per i rapporti di lavoro cessati) Per le nuove iniziative produttive sostitutiva al 5% per 5 anni ( non previsto tetto del 35° anno di età) Decontribuzione facoltativa con sconto del 35 della contributi ( ma per chi lo scorso anno ha fatto opzione per reddito come base imponibile senza minimale ??)
LIMITE DI RICAVI - COMPENSI Nuovo Regime Forfetario NUOVI TETTI DI RICAVI E COMPENSI ANNO PRECEDENTE pag. LIMITE DI RICAVI - COMPENSI Limite Maggiore Pluri Attività LIMITI RICAVI Attività Codice attività ATECO Limite ricavi compensi Industrie alimentari e delle bevande (10 – 11) (35.000) 45000 Commercio all’ingrosso e al dettaglio 45 – (da 46.2 a 46.9) – (da 47.1 a 47.7) – 47.9 (40.000) 50000 Commercio ambulante e di prodotti alimentari e bevande 47.81 (30.000)40.000 Commercio ambulante di altri prodotti 47.82 – 47.89 (20.000) 30000 Costruzioni e attività immobiliari (41 – 42 – 43) – (68) (15.000) 25000 Intermediari del commercio 46.1 Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione (55 – 56) (40.000)50000 Attività professionali, scientifiche, tecniche, sanitarie, di istruzione, servizi finanziari ed assicurativi (64 – 65 – 66) – (69 – 70 – 71 – 72 – 73 – 74 – 75) – (85) – (86 – 87 – 88) (15.000) 30000 Altre attività economiche Non rileva l’adeguamento dei ricavi ai fini degli studi di settore/parametri (periodo precedente l’ingresso)
INCREMENTO DEL TETTO FA RIFERIMENTO ALL’ANNO PRECEDENTE E CIO’ COMPORTA CHE CHI HA SUPERATO IL LIMITE PRECEDENTE NON DEVE ABBANDONARE IL REGIME FORFETTARIO Es. Lavoratore autonomo in regime forfettario che ha incassato nel 2015 € 20.000 sarebbe uscito dal regime nel 2016 , ma con incremento del tetto resta nel regime
Quindi la verifica va eseguita sui redditi 2015 Nel precedente regime forfettario vigeva quale condizione di accesso che l’eventuale reddito di lavoro dipendente ( anno precedente) doveva essere inferiore a quello di lavoro autonomo ( salvo il caso di somma totale non sup a € 20.000 o cessazione del rapporto di lavoro durante anno) Abrogata, quindi una eventuale causa di fuoriuscita verificatasi nel 2015 non assume più rilevanza nel 2016 Inserita nuova causa di esclusione: il reddito da lavoro dipendente non deve superare € 30.000 ( verifica irrilevante se il rapporto è cessato), Quindi la verifica va eseguita sui redditi 2015
Per chi inizia attività ( stesse regole del D. L. 98/11, art Per chi inizia attività ( stesse regole del D.L. 98/11, art. 27 regime di vantaggio) nel 2016 Il reddito è determinato con le percentuali di redditività ma l’imposta sostitutiva per 5 anni è pari al 5% Applicabile anche a chi ha iniziato nel 2015 per i 4 anni residui fino al 2019 Non previsto il regime di favore fino al compimento del 35° anno di eta
Telefisco 2016 : passaggio al regime forfettario start up possibile, con fruizione aliquota agevolata 5% per anni residui al compimento del quinquennio
Abrogato comma 77 : disapplicazione minimale per contributi artigiani e commercianti Il reddito determinato forfettariamente è base imponibile per la contribuzione con riduzione del 35% Conseguenze incerte per chi ha eseguito l’opzione per la contribuzione effettiva nel 2015
1) LE NOVITA’ DEL DECRETO 147/15 PERDITE SU CREDITI: 1) LE NOVITA’ DEL DECRETO 147/15 2) NUOVO REGIME NOTE DI ACCREDITO IVA NELLA L.208/15
La rinunzia da parte del socio è comunque sopravvenienza non tassabile Rinunzia al credito da parte del socio art. 13 lett. a, b, c decorrenza 2016 Oggi: La rinunzia da parte del socio è comunque sopravvenienza non tassabile Domani ( decorrenza 2015): La rinunzia da parte del socio è comunque sopravvenienza non tassabile solo per la parte di credito riconosciuto fiscalmente in capo al socio Esempio: SRL A partecipata da SRL B. Debito verso SRL C = 100. SRL B acquista il credito per 10 ( C deduce 90) e poi esegue la rinunzia a favore di A , la quale non tassa sopravvenienza di 100, C ha dedotto 90 e B integra la sua partecipazione per 10 Esempio: SRL A partecipata da SRL B. Debito verso SRL C = 100. SRL B acquista il credito per 10 ( C deduce 90) e poi esegue la rinunzia a favore di A , la quale non tassa sopravvenienza di 10 ( valore del credito in capo al socio) , ma tassa 90, C ha dedotto 90 e B integra la sua partecipazione per 10
Obblighi in capo al socio Dichiarazione sostitutiva di notorietà per comunicare alla società il valore fiscale del credito, in assenza valore è pari a zero Resa equipollente la non tassazione della sopravvenienza attiva per riduzione del debito derivante da concordato fallimentare o preventivo liquidatorio alle procedure estere equivalenti
Procedure concorsuali e piani attestati art. 13 lett Procedure concorsuali e piani attestati art. 13 lett.- a) decorrenza 2016 Profilo del Debitore In caso di concordato da risanamento, ristrutturazione debito, piani attestati ( procedure che comportano la continuità aziendale), riduzione debiti non costituisce sopravvenienza attiva per la parte che eccede perdita di periodo o pregressa, non considerando tetto 80% > Es. perdita pregressa = 100, reddito periodo 0, riduzione del debito = 100, Totale reddito 100 x 80% = 80 ( tetto di utilizzo della perdita ) sopravvenienza eccedente e quindi non tax = 20 = reddito 100 – 20 = 80 > compensazione perdita 80% di 80 = 64 > reddito tassabile 16 Es. dopo decreto perdita pregressa = 100, reddito periodo 0, riduzione del debito = 100, sopravvenienza non tax = zero = reddito 100 > compensazione perdita 80% di 100 quindi reddito tassabile = 20 Profilo del Creditore Alle situazioni di deducibilità automatica viene aggiunto il Piano Attestato ( citando come condizione e dies a quo l’iscrizione al Registro Imprese, adempimento che dipende dal debitore)
Momento di deduzione della perdita Art. 13 lett. d) decorrenza 2015 L’enunciazione della procedura è il dies a quo per la deduzione della perdita sul credito, il periodo d’imposta è deciso secondo l’imputazione della svalutazione nel conto economico Ma non può avvenire dopo che sia avvenuto un fatto che avrebbe reso necessaria la cancellazione del credito Es. Fallimento dichiarato nel 2013. Perdita non dedotta nel 2013. Circ. 26/13 ammette deduzione successiva in base a documentazione che comporti una successiva svalutazione Relazione Governativa : Decreto ammette la deduzione nel 2014 o 2015 quando il credito è svalutato a prescindere da fatti o documenti della curatela, ma la domanda che si pone è di carattere civilistico, cioè come legittimare una svalutazione eseguita senza il monitoraggio dei documenti emanati dalla curatela ??? Chiusura del fallimento nel 2016 con azzeramento del credito. Oltre il 2016 non è più possibile la deduzione Valenza retroattiva ??
> 9.500 variazione diminutiva Retromarcia sulla deducibilità dei crediti di modesta entità in presenza di svalutazioni per masse ( art. 13 comma 3 Decreto) 2013: svalutazione 20.000 di cui > 500 dedotti ex art. 106 > 19.500 non dedotti Nel 2014 emergono 10.000 di minicrediti scaduti che vengono dedotti « utilizzando» il passaggio a conto economico della svalutazione 2013, quindi > 9.500 variazione diminutiva > fondo dedotto ex art. 106 diventa zero > sottraggo 10.000 di crediti dal monte crediti che al 31.12.2014 viene computato per l’accantonamento ex art. 106 Tuir Nel periodo d'imposta in cui si realizzano i due requisiti che consentono la deduzione automatica delle perdite sui crediti di modesto importo (imputazione del componente negativo di rettifica e maturazione della scadenza dei sei mesi), l'intero ammontare dei predetti crediti - nell'ipotesi in cui trova capienza nel valore delle svalutazioni non dedotte - deve essere attribuito, sul piano fiscale, ad una perdita su crediti di cui al comma 5 dell'articolo 101 del TUIR (cfr. Circ. n. 26/E del 2013).
Retromarcia sulla deducibilità dei crediti di modesta entità in presenza di svalutazioni per masse ( art. 13 comma 3 Decreto) La deducibilità della perdita avviene, con le nuove regole, solo quando viene effettivamente imputata a conto economico la perdita o la svalutazione specifica, quindi non occorre monitorare la scadenza del semestre Nella versione finale del decreto la norma assume carattere interpretativo , quindi valida anche per il passato ( Relazione Governativa)
Procedure esecutive infruttuose Procedure concorsuali CIRC. 77/2000 Note di accredito Iva Stabilità 2016 SITUAZIONE ATTUALE ART. 26 COMMA 2 DPR 633/72: Procedure esecutive infruttuose Procedure concorsuali CIRC. 77/2000 Nota di accredito dal momento dell’omologa del concordato preventivo e dal momento dell’approvazione del piano di riparto per fallimento Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) FINO AL 31.12.2016
Procedure concorsuali Note di accredito Iva Stabilità 2016 SITUAZIONE DALL 1.1.2017 ART. 26 COMMA 4, lett. a) DPR 633/72: Procedure concorsuali A partire dalla data in cui il debitore è assoggettato a procedura concorsuale, data di omologa di accordo di ristrutturazione 182 bis l.f., data di iscrizione registro imprese piano attestato di cui art. 67 l.f. Si intende assoggettato a procedura concorsuale il debitore dalla data di sentenza dichiarativa fallimento, data decreto ammissione concordato preventivo Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
Procedure esecutive infruttuose Note di accredito Iva Stabilità 2016 Norma interpretativa ART. 26 COMMA 2 DPR 633/72: Procedure esecutive infruttuose Pignoramento presso terzi infruttuoso per assenza di beni o crediti pignoramento beni mobili infruttuoso per assenza di beni o impossibilità di accesso Dopo tre esiti negativi di asta per vendita beni pignorati Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) APPLICAZIONE IMMEDIATA E RETROATTIVA
LEGGE DI STABILITA’ 2016, art. 1 , comma 91 e sgg SUPER AMMORTAMENTI LEGGE DI STABILITA’ 2016, art. 1 , comma 91 e sgg IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32 TITOLO E SOTTOTITOLO SONO INSERITI IN DUE CASELLE DI TESTO DISTINTE
ASPETTI GENERALI Super ammortamenti MAGGIORAZIONE 40% COSTO DI ACQUISTO BENI AI FINI DELLE IMPOSTE SUI REDDITI TITOLARI DI REDDITO D’IMPRESA E DI LAVORO AUTONOMO QUOTE DI AMMORTAMENTO E CANONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) ACQUISTO BENI MOBILI STRUMENTALI NUOVI DAL 15 OTTOBRE 2015 AL 31 DICEMBRE 2016
Telefisco 2016 Super ammortamenti MAGGIORAZIONE 40% rileva solo ai fini degli ammortamenti e dei canoni leasing Non rileva nel test di operatività società di comodo Variazione diminutiva fruibile anche a riduzione del reddito minimo Beni inferiori a 516 €, rimangono tali anche dopo incremento 40% Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
AMBITO SOGGETTIVO Super ammortamenti Soggetti che producono reddito d’impresa o di lavoro autonomo NON RILEVA LA FORMA GIURIDICA NE’ IL REGIME CONTABILE ADOTTATO SI «VECCHI» MINIMI NO FORFETTARI Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». NON RILEVA DATA INIZIO ATTIVITA’ (ANCHE SE NEL 2015 O 2016) Conferma a Telefisco 2016
AMBITO OGGETTIVO Super ammortamenti BENI MATERIALI STRUMENTALI NUOVI 1 ALIQUOTA DI AMMORTAMENTO PARI O SUPERIORE AL 6,5% 2 ESCLUSI BENI IMMATERIALI, FABBRICATI E COSTRUZIONI 3 ESCLUSI BENI CONTENUTI IN TABELLA ALLEGATA ALLA LEGGE 4 Un elenco puntato può essere facilmente trasformato in una slide strutturata come questa; è sufficiente creare delle caselle di testo per i numeri progressivi (o lettere se preferite) e associare una casella di testo di altra forma accanto. Anche in questo caso sono stati usati gli strumenti di ombreggiatura per ciascuna forma. ACQUISIZIONE DIRETTA O LEASING (NO NOLEGGIO) 5
CHIARIMENTI PRASSI «TREMONTI» Super ammortamenti REQUISITO NOVITA’ CHIARIMENTI PRASSI «TREMONTI» Acquisto diretto dal produttore o dal commerciante Acquisto da soggetti diversi da quelli indicati, purchè il bene non sia mai stato utilizzato da alcuno Bene esposto in «show room» è considerato nuovo Per beni «complessi» requisito novità sussiste anche in presenza di beni non nuovi purchè non prevalenti Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).
MOMENTO EFFETTUAZIONE INVESTIMENTO Super ammortamenti AMBITO TEMPORALE MOMENTO EFFETTUAZIONE INVESTIMENTO Acquisti effettuati dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016 Acquisto beni mobili: consegna o spedizione Contratti di appalto: ultimazione della prestazione; se SAL divisibili rilevanza SAL liquidati definitivamente Beni acquisiti in leasing: data di consegna all’utilizzatore Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).
FUNZIONAMENTO AGEVOLAZIONE Super ammortamenti FUNZIONAMENTO AGEVOLAZIONE AMMORTAMENTI Variazione in diminuzione quadro RF della quota maggiorata pari al 40% dell’ammortamento (no impatto a Conto economico) Ammortamento civile in linea con quello «tabellare» Bene 100 , aliquota ammort. 10%, ammortamento a C.E. 10 Variazione in diminuzione quadro RF 4 Bene 100 , aliquota ammort. 10%, ammortamento a C.E. 5 Variazione in diminuzione quadro RF 4 e non 2 ( Telefisco 2016) Quando si vuole catturare l’attenzione in più di un concetto, diventa strategico utilizzare le frecce come caselle di testo; in questo modo viene focalizzato il concetto all’interno di una forma che conduce l’attenzione ad un’altra casella di testo, mantenendo la slide pulita, senza il bisogno di inserire troppe forme. Per distinguere i concetti abbiamo utilizzato due colori distinti (sempre nella tonalità pastello) Ammortamento civile non in linea con quello «tabellare»
FUNZIONAMENTO AGEVOLAZIONE Super ammortamenti FUNZIONAMENTO AGEVOLAZIONE Variazione in diminuzione quadro RF della quota maggiorata pari al 40% della quota capitale del canone di leasing (circ. Assilea 29.10.2015: scorporo quota interessi con criterio forfetario D.M. 24.4.1998) LEASING Irrilevanza maxi ammortamento nel calcolo delle plus/minus e per plafond deducibilità spese di manutenzione Per calcolo acconti 2015 e 2016 non si può tener conto dell’agevolazione (necessario ricalcolo) Quando si vuole catturare l’attenzione in più di un concetto, diventa strategico utilizzare le frecce come caselle di testo; in questo modo viene focalizzato il concetto all’interno di una forma che conduce l’attenzione ad un’altra casella di testo, mantenendo la slide pulita, senza il bisogno di inserire troppe forme. Per distinguere i concetti abbiamo utilizzato due colori distinti (sempre nella tonalità pastello) ALTRI ASPETTI
AUMENTO 40% SOGLIE DI DEDUZIONE ART. 164 LETT. B) TUIR Super ammortamenti AUTOVETTURE AUMENTO 40% SOGLIE DI DEDUZIONE ART. 164 LETT. B) TUIR per auto non assegnate (imprese e lavoratori autonomi) aumento limite da 18.076 a 25.306 (utilizzo percentuale ammortamento 20%) per auto agenti e rappresentanti limite da 25.823 a 36.152 (utilizzo percentuale ammortamento 80%) la deduzione del super ammortamento (del 40%) avviene applicando le predette percentuali di ammortamento alle nuove soglie Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).
Superammortamento auto Costo € 10.000 > disciplina ordinaria > quota anno 1 12,5% di 10.000 = 1250 deducibile per 250 Disciplina agevolata > quota anno 1 12,5% di 10.000 = 1250 più quota agevolata 500 totale 1750 deducibile per 350 Costo 40.000 disciplina ordinaria > quota anno 1 12,5% di 18076 = 2259,5 deducibile 451,9 Disciplina agevolata > quota anno 1 12,5% di 25306 = 3163 , deducibile 632
DISCIPLINA DELLE RISERVE Super ammortamenti DISCIPLINA DELLE RISERVE SOCIETA’ DI PERSONE 1 Il minor reddito attribuito per trasparenza non incrementa il costo fiscale della partecipazione e la distribuzione dell’utile non lo riduce (in quanto eccedente il reddito attribuito per trasparenza) SOCIETA’ DI CAPITALI 2 Un elenco puntato può essere facilmente trasformato in una slide strutturata come questa; è sufficiente creare delle caselle di testo per i numeri progressivi (o lettere se preferite) e associare una casella di testo di altra forma accanto. Anche in questo caso sono stati usati gli strumenti di ombreggiatura per ciascuna forma. Si determina una riserva non tassata ma non in sospensione d’imposta e gli utili distribuiti sono tassati come dividendi
Disciplina riserva esempio Es. acquisto macchinario € 100.000 quota 25%. Primo anno > quota ordinaria 12.500 quota agevolata in DR pari a 5000 Per una snc si tratta di un reddito non attribuito ai soci quindi non incrementa il costo della partecipazione ma in caso di distribuzione non si decrementa il costo della partecipazione, quindi utile totale pari a 100.000 di cui 5000 seguono la disciplina di cui sopra. Per una srl si tratta di una riserva non tassata e non in sospensione d’imposta. In caso di distribuzione genera dividendo tassabile in capo ai soci.
ALTRI ASPETTI Super ammortamenti CUMULABILE CON ALTRE AGEVOLAZIONI (SALVO VERIFICA NORMATIVA ALTRA AGEVOLAZIONE) ASSENZA MECCANISMO DI RECUPERO AGEVOLAZIONE IN PRESENZA DI VENDITA BENE ASSENZA DI MECCANISMO DI RECUPERO IN ASSENZA OPZIONE RISCATTO BENI IN LEASING Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
LA RIVALUTAZIONE DI TERRENI E QUOTE art. 1 comma 887 L.S. 2016 IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32 TITOLO E SOTTOTITOLO SONO INSERITI IN DUE CASELLE DI TESTO DISTINTE
PARTECIPAZIONI NON QUOTATE La rivalutazione pag. AMBITO OGGETTIVO POSSESSO AL 1 GENNAIO 2016 TERRENI: agricoli edificabili lottizzati PARTECIPAZIONI NON QUOTATE
TITOLARI DI REDDITI DIVERSI La rivalutazione pag. AMBITO SOGGETTIVO TITOLARI DI REDDITI DIVERSI PERSONE FISICHE SOCIETA’ SEMPLICI ENTI NON COMMERCIALI Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)
PERIZIA DI STIMA La rivalutazione pag. 1 REDATTA E ASSEVERATA ENTRO 30 GIUGNO 2016 TERRENI: ingegneri, architetti, geometri, dottori agronomi, agrotecnici, ecc. PARTECIPAZIONI: dottori, ragionieri e periti commercialisti, revisori legali COSTO INCREMENTA VALORE DEL BENE→ se perizia predisposta per conto del contribuente e spesa effettivamente sostenuta DEDOTTO IN 5 ANNI→ se predisposta per conto della società partecipata
IMPOSTA SOSTITUTIVA La rivalutazione pag. 1 PAGAMENTO ENTRO 30 GIUGNO 2016 INTEGRALE O PRIMA RATA (SU TRE) 2 PERFEZIONA LA RIVALUTAZIONE 3 Un elenco puntato può essere facilmente trasformato in una slide strutturata come questa; è sufficiente creare delle caselle di testo per i numeri progressivi (o lettere se preferite) e associare una casella di testo di altra forma accanto. Anche in questo caso sono stati usati gli strumenti di ombreggiatura per ciascuna forma. ALIQUOTE: 8% PARTECIPAZIONI NON QUALIFICATE 8% PARTECIPAZIONI QUALIFICATE E TERRENI 4
RIVALUTAZIONE DI BENI GIA’ RIVALUTATI La rivalutazione pag. RIVALUTAZIONE DI BENI GIA’ RIVALUTATI POSSIBILE SCOMPUTARE L’IMPOSTA GIA’ VERSATA In ipotesi di rivalutazione al ribasso: imposta duplicata→ rimborso con pagamento delle rate in corso→ sospensione Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). LIMITE→ RISOLUZIONE 91/E/2014: il donatario che riceve una partecipazione non può scomputare l’imposta sostitutiva versata dal donante
PREZZO < VALORE DI PERIZIA La rivalutazione pag. CESSIONE AL RIBASSO PREZZO < VALORE DI PERIZIA CIRCOLARE 1/E/2013 Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». PARTECIPAZIONI→ nessuna problema poiché le minusvalenze sono indeducibili TERRENI→ imposte d’atto dovute sul valore periziato da indicare nell’atto
UNICO 2016 – ANNO 2015 ( precedente rivalutazione) La rivalutazione pag. UNICO 2016 – ANNO 2015 ( precedente rivalutazione) Occorre indicare nei quadri RM e RT: valore di perizia calcolo dell’imposta sostitutiva imposta sostitutiva scomputata modalità di versamento OBBLIGO Violazione FORMALE con sanzione da 258 a 2.065 euro INADEMPIMENTO Quando si vuole catturare l’attenzione in più di un concetto, diventa strategico utilizzare le frecce come caselle di testo; in questo modo viene focalizzato il concetto all’interno di una forma che conduce l’attenzione ad un’altra casella di testo, mantenendo la slide pulita, senza il bisogno di inserire troppe forme. Per distinguere i concetti abbiamo utilizzato due colori distinti (sempre nella tonalità pastello) Non compromette EFFICACIA della rivalutazione
LEGGE DI STABILITA’ 2016 Rivalutazione beni d’impresa e delle partecipazioni art.1, comma 889 L.S. 2016
RIVALUTAZIONE 2015 PECULIARITA’ Dovrebbe ritenersi che sia rivalutazione anche solo civilistica > obiettivi ( NON POSSIBILE SECONDO CIRC. 13/2014) MA LA RISPOSTA ERA ED E’ CRITICABILE PECULIARITA’ Vantaggi: Condizioni migliori per accesso al credito Possibilita di copertura perdite per societa’ di capitali Possibilita di copertura prelevamenti dei soci eccedenti il capitale per societa’ di persone Puo’ essere riconosciuto il maggior valore fiscale , ma non e’ obbligatorio
Condizioni generali rivalutazione Contab. ORDINARIA Soggetti IMPRESE Contab. SEMPLIFICATA Tempistica Beni detenuti esercizio in corso al 31.12.14 Beni esistenti esercizio in corso al 31.12.15 Beni rivalutabili IMMOBILIZZAZIONI materiali e immateriali beni merce ESCLUSI PARTECIPAZIONI di controll e collegamento
Prorogato anche il riallineamento si applicano le disposizioni dell’art. 14 L. 342/2000 Oggetto della proroga Prorogato anche il riallineamento
Riallineamento Disallineamento esistente nel bilancio 2014 Fattispecie Rivalutazioni volontarie 2 Trasformazioni con accettazione valori peritali 3 Disavanzi di fusione o scissione o conferimento Rapporto tra riallineamento ex L. Stabilità 2016° riallineamento ex art. 176 Tuir Problema:
Riall. Per ammortamenti dal periodo di opzione Confronto tra riallineamento da operazioni straordinarie e riallineamento da L. S. Riall. 12/16% Costo sostitutiva Riall l.s. 16/12% Modalita versamento In unica soluzione O in tre rate annuali Riall. Per ammortamenti dal periodo di opzione Per cessioni da quarto successivo opzione Riconoscimento fiscale Nuovo valore Rall. L. s.. Per ammortamenti Dal terzo successivo per cessioni dal quarto, tranne immobili ( 2017)
Riall. L. s. Singoli beni immobilizzati Riall. Azienda o ramo d’azienda Oggetto Riall. L. s. Singoli beni immobilizzati Riall. Riserva di capitale non in sospensione Effetto patrimonio netto Riall l. s Riserva in sospensione Affrancabile con sost. 10%
Leasing: solo se riscattati entro 2014 Ambito oggettivo 31.12.2014 e detenuti anche nel 2015 Data di necessaria detenzione Leasing: solo se riscattati entro 2014 Mutamento della contabilizzazione : 2014 beni merce, 2015 immobilizzi no rivalutazione quindi
Operazioni straordinarie Ambito oggettivo Operazioni straordinarie Se il bene al 31.12.2014 apparteneva alla societa’ avente causa di un operazione neutrale si intende detenuto ab origine dalla societa’ dante causa ( circ. 11/09, par. 2) Il bene rivalutato non si intende ceduto se viene trasferito a causa di un’operazione neutrale ( circ. 11/09, par. 6)
Categorie Omogenee Beni materiali “ordinari” 1 2 IMMOBILI Verifica al 31.12.15 Categorie Omogenee Beni materiali “ordinari” Per COEFFICIENTE ed ANNO di acquisizione 1 Aree edificabili Aree non edificabili Fabbr. strum. per NATURA 2 IMMOBILI Fabbr. strum. per DESTINAZIONE Fabbr. PATRIMONIO Fabbr. strum. sia per NATURA che per DESTINAZIONE Categoria strumentalità per destinazione C.M. 57/E/2001
Particolarità per deducibilità limitata Rivalutazione del singolo bene Categorie Omogenee Particolarità per deducibilità limitata VEICOLI Beni mobili registrati 3 AEREI NAVI 4 Beni immateriali No categorie Rivalutazione del singolo bene 5 Partecipazioni Medesima società
Limite Economico Verifica effettuata con valore al 31/12/2015 Criterio del VALORE D’USO Valore del bene non superiore a quello attribuibile in base a: Criterio del VALORE DI MERCATO Verifica effettuata con valore al 31/12/2015 Al netto della quota di ammortamento su valore pre - rivalutazione
Valore di sostituzione che non puo’ essere superato vedi cir. 11/09 Metodologie I Rivalutazione COSTO STORICO Rivalutazione COSTO STORICO e FONDO di AMMORTAMENTO II III Riduzione FONDO di AMMORTAMENTO Problema del Valore di sostituzione che non puo’ essere superato vedi cir. 11/09
Passaggi successivi per incrementare il bene ed il fondo dividere il saldo attivo per gli anni residui da ammortizzare Calcolare quale valore moltiplicato per il coefficiente d’ammortamento determina l’importo di cui al punto 1 Sommare il risultato ottenuto al costo storico Rideterminare opportunamente il fondo d’ammortamento Passaggi successivi per incrementare il bene ed il fondo
Imposta sostitutiva Beni ammortizzabili Beni NON ammortizzabili 16% 12% Da calcolarsi sul SALDO ATTIVO LORDO Versamento in unica rata entro saldo DR unico 2016
Effetti Fiscali Imposte differite anticipate Ammortamenti Valore riconosciuto dal 2018, salvo riallineamento per immobili 2017 Ammortamenti Plafond spese di manutenzione Valore riconosciuto dal 2019 Cessioni Imposte differite anticipate
Saldo Attivo ambito civilistico Imputato al capitale sociale o allocato in apposita riserva Art. 13 L.342/2000 Legittima distribuzione poiche derogato art. 2423 Conseguenze In caso di riduzione cap soc. si applica articolo 2445/2482 ( esecuzione delibera dopo 90 gg da iscrizione reg. imprese Utilizzo per copertura perdite > del. Assem. Straord. Senza attesa dei 90 gg
Saldo Attivo ambito civilistico Natura fiscale della riserva se rivalutazione solo civilistica circ. 22/09 Riserva di utili non in sospensione di imposta Per soggetti Irpef la distribuzione e’ priva di effetti in capo al socio
Saldo Attivo Riserva in sospensione moderata Bene ceduto entro il 2019 Conseguenze Valore non riconosciuto Credito d’imposta per sostitutiva Riserva liberata
Saldo Attivo Distribuzione del saldo attivo ante 2019 Valori riconosciuti dallo stesso esercizio Semplificata ordinaria Disciplina del saldo attivo
Affrancamento del Saldo Attivo Sostitutiva del 10% ( sul saldo attivo netto o lordo ??) Costo globale rivalutazione: 24,4 ( saldo attivo netto) Contro 31,4% Tassazione normale
I REATI TRIBUTARI D.LGS. 158/2015 IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32 TITOLO E SOTTOTITOLO SONO INSERITI IN DUE CASELLE DI TESTO DISTINTE
DICHIARAZIONE FRAUDOLENTA MEDIANTE FATTURE ED ALTRI ARTIFICI Debutta l’omissione del 770 DICHIARAZIONE FRAUDOLENTA MEDIANTE FATTURE ED ALTRI ARTIFICI DICHIARAZIONI FRAUDOLENTA MEDIANTE FATTURE ( ART. 2) NON C’E’ SOGLIA MINIMA CANCELLATO IL RIFERIMENTO ALLA DICHIARAZIONE ANNUALE DICHIARAZIONI FRAUDOLENTA MEDIANTE ALTRI ARTIFICI ( ART. 3) TOLTO IL RIFERIMENTO ALLA FALSA RAPPRESENTAZIONE DELLE SCRITTURE CONTABILI È PREVISTA SOGLIA MINIMA ( imposta evasa € 30.000)
DICHIARAZIONE INFEDELE Debutta l’omissione del 770 DICHIARAZIONE INFEDELE DICHIARAZIONI INFEDELE ( ART. 4) C’E’ SOGLIA MINIMA ( € 150.000 imposta evasa) REATO SI CONSUMA SOLO IN PRESENZA DI COSTI INESISTENTI ( QUINDI CANCELLATE LE IPOTESI DI REATO PER COSTI INDEDUCIBILI O ERRORI SULLA COMPETENZA)
DICHIARAZIONI IN GENERE Debutta l’omissione del 770 DICHIARAZIONE OMESSA DICHIARAZIONI IN GENERE ELEVATA LA PENA: da un anno e sei mesi a quattro anni (da un anno a tre anni) ELEVATA LA SOGLIA DI PUNIBILITÀ: quando l’imposta evasa è superiore a 50 mila euro (la soglia precedente era di 30 mila euro) OMESSA DICHIARAZIONE 770 PENA: reclusione da un anno e 6 mesi a 4 anni REATO: chiunque non presenta, essendovi tenuto, la dichiarazione di sostituto d’imposta (il c.d. modello 770), quando l’ammontare delle ritenute non versate è superiore a 50 mila euro
OMESSO VERSAMENTO RITENUTE NON CERTIFICARE NON ESIME PIÙ DAL REATO Le nuove soglie e modifiche per il sostituto OMESSI VERSAMENTI OMESSO VERSAMENTO RITENUTE OMESSO VERSAMENTO IVA INNALZAMENTO SOGLIA DA 50.000 A 150.000 EURO ENTRO IL TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE PREVISIONE DEL REATO ANCHE QUANDO LE RITENUTE SIANO DOVUTE IN BASE ALLA DICHIARAZIONE O RISULTINO DALLA CERTIFICAZIONE RILASCIATA AL SOSTITUTO INNALZAMENTO SOGLIA DA 50.000 A 250.000 EURO ENTRO IL TERMINE DI VERSAMENTO DELL’ACCONTO PER PERIODO DI IMPOSTA SUCCESSIVO NON CERTIFICARE NON ESIME PIÙ DAL REATO
INDEBITA COMPENSAZIONE Le differenze tra crediti compensati INDEBITA COMPENSAZIONE PREVISIONE DI DUE DISTINTE FATTISPECIE indebita compensazione di crediti non spettanti (da 6 mesi a 2 anni) indebita compensazione di crediti inesistenti (da 1 anno e 6 mesi a 6 anni) SOGLIA DI PUNIBILITÀ RESTA FISSATA A 50.000 EURO A B
CAUSE DI NON PUNIBILITÀ Il pagamento prima del processo CAUSE DI NON PUNIBILITÀ NUOVO ARTICOLO 13 D.LGS. 74/2000 COMMA 1: una causa di non punibilità rappresentata dall'integrale pagamento - prima della dichiarazione di apertura del dibattimento di primo grado - di tutte le somme dovute a titolo di imposta, sanzioni e interessi, per i reati di omesso versamento delle ritenute certificate (art. 10-ter), di omesso versamento dell’IVA (art. 10-bis) e dell’indebita compensazione di crediti non spettanti (art. 10-quater, comma 1). Il pagamento degli importi dovuti può essere fatto anche mediante le speciali procedure conciliative e di adesione all’accertamento, nonché mediante il ravvedimento operoso A Omesse ritenute pagamento NON PUNIBILE Omessa IVA Compensazione Integrale Prima apertura dibattimento
CAUSE DI NON PUNIBILITÀ Il pagamento prima del processo CAUSE DI NON PUNIBILITÀ NUOVO ARTICOLO 13 D.LGS. 74/2000 COMMA 2: per i reati di dichiarazione infedele (articolo 4) e di omessa dichiarazione (articolo 5) la non punibilità scatta solo con l’integrale pagamento degli importi dovuti (debiti tributari, sanzioni e interessi), a condizione che il ravvedimento o la presentazione della dichiarazione siano intervenuti prima che l’autore del reato abbia avuto formale conoscenza di accessi, ispezioni, verifiche o dell’inizio di qualunque attività di accertamento amministrativo o di procedimenti penali. Il pagamento degli importi dovuti può avvenire tramite il ravvedimento operoso o la presentazione della dichiarazione omessa (nelle ipotesi di omessa) B Dich. infedele pagamento NON PUNIBILE Dich. omessa Integrale Spontaneo
NUOVO ARTICOLO 13 BIS D.LGS. 74/2000 Il patteggiamento e intervento del consulente REATO CIRCOSTANZE NUOVO ARTICOLO 13 BIS D.LGS. 74/2000 Il comma 2 condiziona la richiesta di patteggiamento per i delitti di cui al D.Lgs. 74/2000 al solo caso in cui sia stato pagato integralmente il debito tributario prima dell’apertura del dibattimento (comma 1) ovvero nel caso in cui sia stato esperito il ravvedimento operoso Da tale previsione sono escluse le ipotesi di cui all’articolo 13, comma 2, ovvero i casi in cui l’autore dei reati di dichiarazione infedele e omessa dichiarazione abbia avuto formale conoscenza dell’avvio di un procedimento penale o di un’attività di controllo Il comma 3 prevede che se il reato è commesso dal compartecipe nell'esercizio dell'attività di consulenza fiscale, esercitata da un professionista o da un intermediario finanziario o bancario attraverso l'elaborazione di modelli di evasione fiscale, le pene stabilite per il Titolo II del D.Lgs. 74/2000 sono aumentate della metà PATTEGGIAMENTO CONSULENTE FISCALE
I NUOVI INTERPELLI D.LGS. 156/2015 IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32 TITOLO E SOTTOTITOLO SONO INSERITI IN DUE CASELLE DI TESTO DISTINTE
NUOVO APPROCCIO 2016 Colloquio Fisco contribuente Diverse regole DEFINIZIONE istanza che il contribuente rivolge all'Agenzia delle entrate prima di attuare un comportamento fiscalmente rilevante, per ottenere chiarimenti in merito all'interpretazione di una norma obiettivamente incerta, relativa a tributi erariali, da applicare a casi concreti e personali PRECEDENTI FORME: ORDINARIO ANTIELUSIVO DISAPPLICATIVO Diverse regole NUOVE REGOLE: QUATTRO REGOLE OMOGENEE TEMPESTIVITÀ E SILENZIO ASSENSO ART. 11 LEGGE 212/2000
AD ESEMPIO SOCIETÀ DI COMODO Colloquio Fisco contribuente NUOVO APPROCCIO 2016 ORDINARIO: sussistenza di condizioni di obiettiva incertezza sulla corretta interpretazione delle disposizioni incertezza sulla qualificazione della fattispecie 90 GG NO impugnazione PROBATORIO: sussistenza delle condizioni e valutazione della idoneità degli elementi probatori richiesti dalla legge per l'adozione di specifici regimi fiscali nei casi espressamente previsti 120 GG NO impugnazione Raccordo in UNICO AD ESEMPIO SOCIETÀ DI COMODO
NUOVO APPROCCIO 2016 Colloquio Fisco contribuente 120 GG ANTIABUSO: verificare l'applicazione della disciplina sull'abuso del diritto ad una specifica fattispecie 120 GG NO impugnazione DISAPPLICATIVO: disapplicazione di norme tributarie che, allo scopo di contrastare comportamenti elusivi, limitano deduzioni, detrazioni, crediti d’imposta, o altre posizioni soggettive del soggetto passivo altrimenti ammesse dall’ordinamento tributario, fornendo la dimostrazione che nella particolare fattispecie tali effetti elusivi non si possono verificare 120 GG