Il gatto DORME I miei nonni DORMONO Il soggetto è un sintagma nominale che determina numero e persona del verbo. Mette a tema un certo argomento. Valori del soggetto: -compie l’azione (Io sorrido) -subisce un’azione (Cesare fu assassinato) -si trova in una certa situazione (La finestra è aperta) -prova un certo sentimento (I bambini hanno paura del buio) -è «destinatario» di un sentimento (Paolo è amato da tutti) -riceve un oggetto (La prof. ha ricevuto un regalo) IL SOGGETTO
1)Il soggetto solitamente è un nome o un pronome, ma qualsiasi parte del discorso può fungere da soggetto: Es. Fumare fa male. / «In» è una preposizione semplice 2)Non sempre in italiano è necessario esprimere il soggetto: a.Soggetto implicito Sembri stanco. (TU) b.Verbo impersonale Piove. c.Uso impersonale di un verbo Durante la lezione non si chiacchiera. d.Soggetto indeterminato Ti vogliono al telefono. CASI PARTICOLARI
Se il soggetto di una frase è formato da due sintagmi nominali uniti da una congiunzione si parla di soggetto composto. Es.: La pizza e le lasagne sono i miei piatti preferiti. A volte il soggetto è formato da un sintagma nominale unito ad un sintagma preposizionale che lo specifica: il ferro da stiro/le carte da gioco. In questi casi il solo sintagma nominale non basterebbe per individuare l’oggetto di cui si sta parlando. Parliamo quindi di soggetto complesso. SOGGETTO COMPOSTO E COMPLESSO
1)Predicato verbale: è un sintagma verbale che ha come nucleo un verbo. Indica un fatto, qualcosa che è accaduto (Antonio inciampò). 2)Predicato nominale: è un sintagma verbale avente come nucleo il verbo essere (chiamato in questo caso copula), seguito da un nome o da un aggettivo. Indica una caratteristica del soggetto (Vittorio è simpatico). IL PREDICATO
1)Funzione di copula: nel predicato nominale, cioè se è seguito da un nome e/o da un aggettivo [Tommaso era contento]. 2)Funzione di predicato verbale: se è da solo, se è seguito da un sintagma preposizionale o se è preceduto dalla particella ci (oppure vi). [Dio è. /Maria è nella sua stanza/ Per cena c’è l’arrosto.] 3)Funzione di ausiliare: «aiuta» a formare i tempi composti di altri verbi [La mamma è andata al lavoro]. LE FUNZIONI DEL VERBO ESSERE