Agenzia delle Entrate - Ufficio Studi AGENZIA DELLE ENTRATE UFFICIO STUDI LE INNOVAZIONI INTRODOTTE NEL TRATTAMENTO DEI DATI DI IMPRESA PER LE STIME DI.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LA PICCOLA E MEDIA IMPRESA E L’IMPRESA ARTIGIANA
Advertisements

Bologna, 31 luglio 2008 Unioncamere Emilia-Romagna II PIANO - INCONTRO UFFICI STUDI - delle Camere di Commercio dellEmilia-Romagna.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI “PARTHENOPE”
Il bilancio di esercizio: profili civilistici e tributari 6 dicembre 2006 Avv. Alberto Bianco Università degli Studi di Trento a.a. 2006/2007.
Criteri di valutazione delle Immobilizzazioni Materiali ed Immateriali
Sistema Gestione Progetti
Il contesto abitanti dipendenti dirigenti 164
Seminario: GLI INDICATORI DI EFFICIENZA ELABORATI DALLAGENZIA DELLE ENTRATE Costi e valore aggiunto Andrea Spingola 18 novembre 2009 Scuola Superiore di.
Introduzione al corso Istituzioni di Economia Parte II Istituzioni di Economia CLES.
T0t0 t1t1 t2t2 t.... tntn Rt = ricavi (t 0 _ t n ) - costi (t 0 _ t n ) reddito totale reddito di periodo Rp = ricavi (t 1 _ t 2 ) - costi (t 1 _ t 2 )
Esercitazione sulle rilevazioni di fine esercizio
Corso di Contabilità Pubblica
Marco Marini Intervento su La revisione delle serie in volume dei conti nazionali: innovazioni metodologiche e nuovi indici dei valori medi unitari. Coautori:
Giovanna Astori Larchivio satellite per lindagine Trasporto merci su strada: obiettivi, fonti e analisi della struttura. Innovazione nelle indagini statistiche.
Presentazione dei lavori per tipologia di base dati e area tematica
L’informazione statistica ufficiale per l’analisi economica
Sessione: Concetti, definizioni e progettazione di registri statistici a supporto delle statistiche sull'internazionalizzazione. Giuseppe Garofalo Intervento.
Serena Palmieri Intervento su Indagine conoscitiva sulle determinanti e modalità di internazionalizzazione produttiva delle medie e grandi imprese italiane.
Claudia Gistri Area Ambiente e Sicurezza CERTIQUALITY S.R.L. IL SISTEMA DI EMISSION TRADING PER I GAS AD EFFETTO SERRA Milano, 8 Marzo 2005 La verifica.
ANALISI FINANZIARIA I “Identificare i flussi finanziari rilevanti”
15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni Innovazioni metodologiche: il campionamento Giornate formative per gli UPC Giugno - Luglio.
Altre informazioni camerali Informazioni REA Persone con carica nelle imprese Persone con carica nelle imprese SMAIL Database utenze telefoniche affari.
CAMPIONAMENTO Estratto dal Cap. 5 di:
LE RILEVAZIONI NEL SETTORE AGRICOLO (Loretta Lolli)
Dott. Paolo Ferri - Gennaio 2013 ASS. PROMOZIONE SOCIALE colpiscono manifestazioni dirette di capacità contributiva IRES IRAP IMPOSTE DIRETTE.
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - IV trimestre e consuntivo 2003 Ravenna, 19.
1. 2 CAMERA DI COMMERCIO PESARO E URBINO Elaborazione Servizio Statistica Fonti: ISTAT – Unioncamere – Tagliacarne – Infocamerere – Regione Marche – Comune.
IL CAMPIONAMENTO NELLA REVISIONE CONTABILE
GLI ELEMENTI PROBATIVI E LE PROCEDURE DI VERIFICA
1 STIME CONTABILI E MISURAZIONI AL FAIR VALUE Università RomaTre. Facoltà di Economia Federico Caffè Prof. Massimo delli Paoli Anno Accademico
Realizzazione dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente Prof.ssa M.. Bevolo Lezione n. 2 I SEMESTRE A.A
azienda speciale della Camera di Commercio di Milano
Futuro Cereali nelle Marche
DIREZIONE REGIONALE DELLEMILIA ROMAGNA UFFICIO GOVERNO DELLACCERTAMENTO E STUDI DI SETTORE La pianificazione fiscale concordata art. 1, comma 387 e seg.,
Gli indicatori di normalità economica
Rilevazione sulle assenze dei dipendenti pubblici Dicembre 2009/Dicembre 2008.
PIANO DI COMUNICAZIONE DEL Programma Operativo FESR Provincia Autonoma di Trento.
Il modello delle ISO 9000 per il miglioramento dei servizi Il caso Comune di Ravenna : Lapplicazione del modello delle ISO 9000 ai Lavori Pubblici Ravenna,
6.2.Strumenti di valutazione: la programmazione lineare Valutazione delle politiche AA 2005/2006 Davide Viaggi.
Ufficio Studi Metodologia per lidentificazione delle imprese ICT operanti in Toscana e per la creazione del database BI4IT Contributo di Unioncamere Toscana.
CONTABILITA’ INDUSTRIALE A COSA SERVE?
Luca Schionato 12 marzo SMAIL LECCO CONTENUTI E FASI DEL PROGETTO.
Contabilità aziendale (1)
Agenzia delle Entrate - Ufficio Studi AGENZIA DELLE ENTRATE UFFICIO STUDI IL RUOLO DEI SIFIM Seminario del 17 luglio 2006 Cristiano Polito.
1 Sim di Consulenza Analisi dei bilanci e struttura interna Massimo Scolari Segretario Generale ASCOSIM Luglio 2010.
Agenzia delle Entrate - Ufficio Studi II WORKSHOP LE CIFRE DELLECONOMIA SOMMERSA E IL LORO UTILIZZO Università Parthenope – Napoli 17 marzo 2004 ASIMMETRIE.
Centro Congressi Ville Ponti, 12/05/2006 Il quadro strutturale delleconomia della provincia di Varese.
Roma, 13/7/2006 Seminario interno sulla revisione generale dei conti nazionali del Le tavole delle risorse e degli impieghi a cura di PAOLO DI LORENZO.
La contabilizzazione e rappresentazione in bilancio della trasparenza fiscale Università di Bologna – Scuola di Economia, Management e Statistica (Sede.
CAMPIONAMENTO DI REVISIONE CONTABILE
Corso di Finanza Aziendale
FINALITA’ E METODOLOGIA OPERATIVA DELL’ANALISI DI BILANCIO PER INDICI
PARTE PRIMA Pil a prezzi costanti. Confronto principali paesi. Anni (1992=100) Fonte: Ns. elaborazioni su dati FMI.
Progetto Trend Toscana Analisi dei dati. Premesse Dati di contabilità Dati relativi al solo Conto Economico Riclassificazione del CE a valore aggiunto.
Le Caratteristiche delle Imprese operanti nel Settore dei Cosmetici relatore: Francesco Saviozzi Centro Enter Università Bocconi Milano, 13 dicembre 2007.
RELAZIONE DELLA SOCIETA DI REVISIONE
IL BUDGET PER CENTRI DI RESPONSABILITÀ (RESPONSIBILITY CENTER)
MEF Gli Strumenti di Analisi e Previsione del MEF – Forum P.A. 08 Maggio 2006 I Modelli di previsione economica territoriale del Dipartimento per le Politiche.
Variabili temporali Analisi statistica
1 VALUTAZIONE DELL’IMPATTO DELLA CRISI ECONOMICA SULLE PMI ITALIANE ED ADEGUAMENTO DEGLI STUDI DI SETTORE.
Sintesi delle novità introdotte
Realizzazione dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente Prof.ssa M.. Bevolo Lezione n. 2 II SEMESTRE A.A
Workshop Istat Micro dati per l’analisi della performance delle imprese: fonti, metodologie, fruibilità, evidenze internazionali L’uso di microdati nei.
IL RAPPORTO 1.LA RILEVANZA DELLA COOPERAZIONE NELL’ECONOMIA ITALIANA 2.LE COOPERATIVE NEGLI ANNI DELLA CRISI 3.L’ECONOMIA COOPERATIVA IN PROVINCIA DI.
A GEVOLAZIONE F ISCALI PER LE AZIENDE : CREDITO D ’ IMPOSTA PER ATTIVITÀ DI RICERCA (C ONTRATTI CONTO TERZI CON PRESTAZIONI CORRISPETTIVE ) Articolo.
OIC 13 Rimanenze. OIC 13 – R IMANENZE Sono beni destinati alla vendita o che concorrono alla loro produzione nella normale attività della Società Definizioni.
Diritto Societario Mercato dei capitali e società quotate Diritto Societario Mercato dei capitali e società quotate Gruppo di Lavoro sui Temi Europei Riunione.
INTRODUZIONE ALL’ANALISI DELLA VARIANZA
LE RIMANENZE: DEFINIZIONE
ROMA 22 GIUGNO 2016 AREA TEMATICA 3. INNOVAZIONI E SPERIMENTAZIONI Ridisegno delle indagini sociali nell’ottica del censimento permanente INNOVAZIONI E.
Transcript della presentazione:

Agenzia delle Entrate - Ufficio Studi AGENZIA DELLE ENTRATE UFFICIO STUDI LE INNOVAZIONI INTRODOTTE NEL TRATTAMENTO DEI DATI DI IMPRESA PER LE STIME DI CONTABILITÁ NAZIONALE Seminario del 17 luglio 2006 Cristiano Polito

Agenzia delle Entrate - Ufficio Studi INDICE 4INTRODUZIONE 4ELEMENTI DI NOVITÁ NEL NUOVO PROCESSO DI STIMA 4IL NUOVO PROCESSO DI STIMA 4LA RIVALUTAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO 4RISULTATI

Agenzia delle Entrate - Ufficio Studi INTRODUZIONE 4 Nel corso del i Conti Economici Nazionali sono stati oggetto di una revisione generale per gli anni Tale revisione ha riguardato la metodologia di stima, le fonti utilizzate e il metodo di rivalutazione del valore aggiunto dichiarato dalle imprese con il fine di uniformarsi agli standard europei. OBIETTIVI: ULTIMARE LAPPLICAZIONE DELLE REGOLE CONTABILI CONTENUTE NEL SEC95 (Sistema Europeo dei Conti); ADOTTARE LA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÁ ECONOMICHE NACE rev. 1.1 (ATECO 2002); IMPLEMENTARE LE RISULTANZE DEI CENSIMENTI DEL 2001.

Agenzia delle Entrate - Ufficio Studi ELEMENTI DI NOVITÁ NEL NUOVO PROCESSO DI STIMA (1/4) 4ATECO 2002 UNO DEI PRINCIPALI ELEMENTI DI NOVITÁ È STATA LINTRODUZIONE, A PARTIRE DALLANNO 2002, DELLA NUOVA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÁ ECONOMICHE ATECO 2002 (versione italiana della NACE rev. 1.1) APPROVATA CON REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE n. 29/2002. LA CLASSIFICAZIONE ATECO 2002 SOSTITUISCE LATECO 91. IL PASSAGGIO ALLA NUOVA CLASSIFICAZIONE HA PRODOTTO CAMBIAMENTI DI MODESTA ENTITÁ.

Agenzia delle Entrate - Ufficio Studi ELEMENTI DI NOVITÁ NEL NUOVO PROCESSO DI STIMA (2/4) 4 EDITING DEI DATI I DATI ELEMENTARI DI CONTABILITÁ NAZIONALE SONO SOTTOPOSTI AD UN PROCESSO DI EDITING AL FINE DI INDIVIDUARE EVENTUALI ANOMALIE. OBIETTIVO: ASSICURARE UNA COERENZA INTERNA TRA LE VARIABILI ECONOMICHE RILEVATE ED UNA COERENZA ESTERNA TRA LE DIVERSE FONTI. DUE TIPOLOGIE DI INDAGINI: CAMPIONARIA per le piccole e medie imprese (PMI) CENSUARIA per le grandi imprese (SCI)

Agenzia delle Entrate - Ufficio Studi ELEMENTI DI NOVITÁ NEL NUOVO PROCESSO DI STIMA (3/4) 4 LE PMI (fino a 99 addetti) LINDIVIDUAZIONE E LELIMINAZIONE DEI DATI ANOMALI È STATA CONDOTTA SULLA BASE DI FILTRI DI TIPO DETERMINISTICO E PROBABILISTICO. NOVITÁ: I DATI SONO STATI VALIDATI CON LE INFORMAZIONI DESUMIBILI DAI BILANCI; LE VARIABILI: PRODUZIONE E VALORE AGGIUNTO; CRITERIO BASATO SUL RAPPORTO FATTURATO/COSTI. LOGICA DELLEDITING: METTERE IN RELAZIONE IL FATTURATO ED I COSTI DELLIMPRESA CON I VALORI MEDI DEL DOMINIO DI APPARTENENZA. SE IL FATTURATO E I COSTI SONO RISPETTIVAMENTE ALMENO 10 VOLTE SUPERIORI- INFERIORI ALLA MEDIA SONO CONSIDERATI VALORI ANOMALI.

Agenzia delle Entrate - Ufficio Studi ELEMENTI DI NOVITÁ NEL NUOVO PROCESSO DI STIMA (4/4) 4 LE SCI (> di 100 addetti) LA RILEVAZIONE È DI NATURA CENSUARIA E QUINDI NON SOGGETTA A PROBLEMI CONNESSI AD ERRORI CAMPIONARI. NOVITÁ: LINTEGRAZIONE DELLA MANCATA RISPOSTA, È EFFETTUATA DAL SERVIZIO DELLE STATISTICHE STRUTTURALI, RICORRENDO AI BILANCI ORDINARI DI ESERCIZIO; LA CREAZIONE DI DATASET STRUTTURATI IN FORMA TIME SERIES-CROSS SECTION CONSENTE LESAME SEZIONALE ED IN SERIE STORICA DEI DATI; TRAMITE LEDITING DELLE SINGOLE VOCI È STATO POSSIBILE PERSEGUIRE LA COERENZA TRA GLI AGGREGATI VALIDATI E LE VOCI ELEMENTARI.

Agenzia delle Entrate - Ufficio Studi IL NUOVO PROCESSO DI STIMA (*) 4LE SCI (segue) LA PROCEDURA SI ARTICOLA NELLE SEGUENTI FASI: 1.FILTRO DI AMMISSIBILITÁ - i valori negativi sono ammessi soltanto per la variazione delle scorte, - se vi sono delle poste negative,diverse dalla variazione delle scorte, esse vengono considerate come dato mancante, - le unità statistiche con produzione negativa sono espunte dallanalisi in modo che di esse si tenga implicitamente conto in fase di riporto alluniverso. 2.SMOOTHING TIME SERIES-CROSS SECTION La procedura di editing ha come fine quello di valutare lintensità dello scostamento di ciascuna osservazione da una retta interpolatrice assimilabile ad una media mobile ponderata delle rimanenti unità statistiche allinterno di un dominio pluridimensionale. 3. REGOLE DI EDITING VOLTE A GARANTIRE MARGINI DI COMMERCIO POSITIVI Terminati i controlli sulle singole voci viene ripristinata la coerenza contabile tra le variabili che determinano i margini di commercio, sotto il vincolo di invarianza del valore aggiunto e del prodotto ai prezzi di impresa. (*) da approfondire

Agenzia delle Entrate - Ufficio Studi IPOTESI ALLA BASE DEL MODELLO DI RIVALUTAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO (FRANZ – 1985) IL REDDITO NETTO DI IMPRESA DEVE GARANTIRE AI LAVORATORI INDIPENDENTI (Imprenditori, titolari, coadiuvanti familiari) UNA REMUNERAZIONE NON INFERIORE AL REDDITO PERCEPITO DA UN LAVORATORE DIPENDENTE CHE OPERA NELLA STESSA ATTIVITÁ ECONOMICA CON ANALOGHE COMPETENZE ED ANALOGO ORARIO DI LAVORO. SE NON SI VERIFICA CIO SI ASSUME CHE LINDIPENDENTE SIA STATO RETICENTE NEL DICHIARARE I RICAVI OPPURE ABBIA GONFIATO I COSTI. LE IMPRESE CHE SI TROVANO IN TALE CONDIZIONE SONO IDENTIFICATE COME SOTTODICHIARANTI E QUINDI SOTTOPOSTE A RIVALUTAZIONE. ORA Imprese di piccole e medie dimensioni (fino a 99 addetti). Si considera la veridicità dei Costi intermedi. La retribuzione oraria viene calcolata sullo strato e non sulla singola impresa (si tiene conto dellintero sistema). PRIMA Universo da sottoporre a verifica e rivalutazione: imprese fino a 19 addetti. Le variabili oggetto della rivalutazione: Valore aggiunto e Produzione (invarianza dei costi). Il confronto tra la retribuzione oraria dellindipendente e del dipendente viene effettuato prendendo in considerazione la singola impresa.

Agenzia delle Entrate - Ufficio Studi LA RIVALUTAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO LA PRINCIPALE INNOVAZIONE CONSISTE NELLUNIVERSO DI RIFERIMENTO. Il nuovo universo di riferimento è rappresentato da: - Società non di capitale (indipendentemente dalla dimensione); - Società di capitale fino a 50 addetti. Il reddito da lavoro dipendente pro-capite rivalutato è calcolato ora per STRATO e non per singola IMPRESA Lo STRATO è definito dalla combinazione di: - Attività Economica (ATECO a 3 cifre); - Classe di fatturato ( 5 Ml di ); - Forma giuridica (Società non di capitale, Società di capitale); - Anni di vita dellimpresa (0-3, 4-6, 7-9, 10-19, >20 anni); - Ripartizione territoriale.

Agenzia delle Entrate - Ufficio Studi RISULTATI TIPOLOGIA DI INTERVENTO PMI (fino a 99 addetti) Var % SCI (> 100 addetti) Var % TOTALE Var % Classificazione ATECO ,200,000,15 Metodo di rivalutazione Franz 1,55-1,18 Editing2,500,962,13 Nuove fonti (integrazione con i bilanci) 1,47-1,12 TOTALE7,420,345,73