Comitato referendario 2 Sì per lacqua bene comune KIT DELLACQUA La nostra valigetta degli attrezzi per gli attivisti dellacqua.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La gestione associata dei servizi sociali I Alessandro Battistella
Advertisements


+ Incontri sul REFERENDUM 2011 Domenica 12 giugno 2011, dalle 8:00 alle 22:00 Lunedì 13 giugno 2011, dalle 7:00 alle 15:00. Secondo legge potevano essere.
Programma Regionale Interventi Qualità dell’ARIA 1^ conferenza VAS
Liberiamo lacqua Firma i referendum per lacqua pubblica Lacqua non si vende. E una battaglia di civiltà, nessuno si senta escluso.
Proposta ANP Contratto 2006\2009 Area V. Obiettivo primario: valorizzazione della dirigenza e dellautonomia delle istituzioni scolastiche.
COSA SUCCEDE IN CLASSE ?. TUTTO INIZIA DA QUI: IL PARLAMENTO APPROVA LA LEGGE 133.
Bando regionale primo incontro con le scuole a.s. 2007/2008
Campagna Referendaria Rosario Lembo L UNIVERSITÀ DEL BENE COMUNE Monastero del Bene comune Monastero del Bene comune Facoltà dellAcqua Immaginare,
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
I servizi pubblici locali: difficoltà della nozione
Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Centro Interdipartimentale REPROS Università degli Studi di Siena Corso di Perfezionamento, 12 maggio 2009.
Campagna Referendaria R.Lembo Conoscere il bene Acqua La ripubblicizzazione dellacqua come bene comune e servizio pubblico La Campagna.
Acqua: merce o bene comune? La posizione del PD Ceggia 29 Maggio 2011 On. le Rodolfo Viola.
Città Metropolitana di Venezia D.L. 95 del 6 Luglio 2012 Rodolfo Viola.
Istituti Negoziali della programmazione negoziata CORSO DI Analisi Finanziaria degli Enti Pubblici Sergio Zucchetti.
La cooperazione territoriale vicentina SBPV : Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza.
I SERVIZI PUBBLICI LOCALI
By Leonardo Falduto Torino – 5 dicembre 2008 Leonardo Falduto Lo stato di applicazione dellart. 3, commi 27, 28 e 29, della L. 244/2007: analisi casistica.
Entrate ed uscite dei Comuni: analisi delle principali voci e rapporto con la articolazione organizzativa.
La Crisi Idrica L.G.S. Virgilio; Classe IB A.s. 2007/2008.
Politiche di genere e formazione: un progetto finanziato
Seminario di formazione “Elementi di contabilità degli Enti Locali”
Ripresa di concetti Negli anni 90 la necessità di risanamento della finanza pubblica impone il distaccamento della gestione del servizio dalla pubblica.
Il D.Lgs. n. 150/2009 – Lecce 25 gennaio 2010 Organizzazione del lavoro e sistema di valutazione Verso nuovi modelli organizzativi e di valutazione delle.
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo 2011 APPROVAZIONE Bilancio Preventivo 2011 APPROVAZIONE Consiglio Comunale.
Gli strumenti di SIMEST per linternazionalizzazione delle imprese in America Latina Alessandra Colonna Responsabile Funzione Comunicazione e Rapporti con.
1 LE LINEE STRATEGICHE DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLE MARCHE Lorenzo Bisogni Ancona, 2 marzo 2007 SERVIZIO AGRICOLTURA FORESTAZIONE E.
SEMINARIO RESIDENZIALE DIRETTORI Fondo Unico, decentramento e politica industriale regionale Sanremo, 7 novembre 2008.
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
Controllo di Gestione negli Enti Pubblici
Democratica Dedicarsi a Roma - Ambiente INCONTRO CON CORRADO CARRUBBA AVVOCATO, COMMISSARIO DI ARPA LAZIO GIA AMMINISTRATORE LOCALE PRINCIPI E SPUNTI DI.
Obiettivo CReO Competitività Regionale e Occupazione FESR – Fondo Europeo Sviluppo Regionale VAS - VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA Avvio delle.
Il punto di vista di Federutility
GENITORI IN MOVIMENTO 16 ottobre /201007/02/2006 Nasce ASVA (Associazione Scuole Varese) 2007 Nasce IS Varese che aderisce ad ASVA Tavolo Tecnico.
LITALIA LHANNO FATTA I REFERENDUM La tradizione del nostro Paese si fonda sulle consultazioni referendarie. Lunico vero strumento di democrazia diretta.
IL MERCATO DELL’ACQUA Allievo: Alessandro Cirino
RIFERIMENTI NORMATIVI : Il 15° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni è disciplinato da fonti normative comunitarie e nazionali: - Normative.
SERVIZI PUBBLICI LOCALI
Comitato referendario 2 Sì per lacqua bene comune KIT DELLACQUA La nostra valigetta degli attrezzi per gli attivisti dellacqua.
MILANO INCONTRO ELETTI MOVIMENTO 5 STELLE Valentino Tavolazzi MOVIMENTO 5 STELLE Progetto per Ferrara.
Progetto di Piano PROGETTO DI PIANO DI GESTIONE DISTRETTUALE
Segreteria Nazionale Segreteria Nazionale Presentazione Legge 166/09 Roma, 15 Aprile 2010.
SERVIZI PUBBLICI LOCALI: Quali prospettive alla luce delle ultime novità legislative? Scheda sintetica di lettura delle ultime disposizioni legislative.
INNOVAZIONE E MERCATO, IL RUOLO DELLA FORMAZIONE CONTINUA E DI FONDIMPRESA Il fattore umano. Roma Eventi. 21 aprile 2009.
INTRODUCTION LANDSCAPE POLICIES
Le nuove comunicazioni obbligatorie in Veneto 28 settembre 2007 – Sheraton Padova Hotel & Conference Center Introduzione istituzionale.
CICLO IDRICO INTEGRATO: VINCOLI E OPPORTUNITA PER LALTO CALORE SERVIZI S.P.A. Tariffa e sostenibilità del piano degli investimenti 23 Maggio 2008.
Piero Rubino MEF/ DPS / Unità di valutazione degli investimenti pubblici Acqua ed energia: mercato, concorrenza e qualità Servizi ai cittadini e modernizzazione.
Il Fondo di Investimento nel Capitale di Rischio.
Definizione di “politiche temporali”
1 Corso di Analisi Finanziaria degli Enti Pubblici Le determinanti del funzionamento delle Amministrazioni Pubbliche Sergio Zucchetti Anno Accademico 2013.
Verso l’Intesa Programmatica d’Area Comelico-Sappada Linee-guida del documento programmatico d’area
Avv. Maria Adele Prosperoni
Quale tipologia di gestione? Appalto, Società mista, In house Claudio Malaspina.
Regione Marche Servizio Politiche Sociali FAS Marche Intervento Contributi in c/capitale per acquisto di immobili nuovi o per costruzione,
Acqua : principale bene delle Comunità. Bene comune per eccellenza in quanto elemento indispensabile per la vita di ogni essere vivente, esauribile, non.
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
Bilancio Sociale di Mandato Giovedì 24 Giugno 2010 Sala Baglivi, Complesso Monumentale S. Spirito in Saxia Borgo S. Spirito, 2 - Roma.
1- Mozione sull’applicazione del 1° e 2° quesiti del Referendum sul servizio idrico: revoca della concessione a Publiacqua SpA, e riduzione della tariffa.
Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua CAMPAGNA DI OBBEDIENZA CIVILE.
Costituzione della Repubblica Italiana
1 diritto e regolazione pubblica dell’economia II semestre lezione XI il servizio idrico lezione XI il servizio idrico.
Roma - 28 Novembre Diritto dei Servizi Pubblici - IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO.
Referendum 12 e 13 giugno Perché ne parliamo?
L’assetto gestionale del settore in Toscana e la nuova normativa sui rifiuti urbani e i servizi pubblici locali Andrea Sbandati – Direttore Cispel Toscana.
POLITICHE DI GENERE SUL TERRITORIO ESPERIENZE A CONFRONTO Attività del Comitato Pari Opportunità dell’Odcec di Firenze 1 aprile 2016 Con il patrocinio.
La riforma dei servizi pubblici locali e l’impatto sulle aziende L’art. 35 della Legge Finanziaria 2002 Andrea Sbandati - Direttore Cispel Toscana.
Stato dell’arte sulle attività regionali in materia di ECM Filippo Melita Treviso 11/2/2005.
RELAZIONE TRA FONTI REGOLATRICI DEL RAPPORTO DI LAVORO Dott.ssa Chiara Fantinato Consulente del Lavoro.
Transcript della presentazione:

Comitato referendario 2 Sì per lacqua bene comune KIT DELLACQUA La nostra valigetta degli attrezzi per gli attivisti dellacqua

Comitato Referendario 2 Sì per lAcqua Bene Comune Le origini della privatizzazione Legge Galli (n. 36/94) Proprietà pubblica dellacqua Priorità del consumo umano rispetto a quello industriale ed agricolo Definizione del Servizio Idrico Integrato Introduzione degli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) Salvaguardia dellacqua come patrimonio ambientale / 11 Aspetti positivi Introduzione del criterio di full recovery cost : copertura integrale dei costi attraverso la tariffa Introduzione del profitto garantito (remunerazione del capitale investito) che dà avvio alla mercificazione del bene acqua Aspetti negativi

Il cammino verso la privatizzazione Dalle municipalizzate alle S.p.A. Legge n. 142/90 (Ordinamento delle autonomie locali) D.Lgs 267/2000 (Testo Unico degli Enti Locali) Legge n. 448/2001 (Legge Finanziaria 2002) D.l. 135/09 (Decreto Ronchi) D.Lgs 152/2006 (Decreto Ambientale) Comitato Referendario 2 Sì per lAcqua Bene Comune / 11

Le conseguenze della privatizzazione Aumento delle tariffe (+ 60% negli ultimi 10 anni) Diminuzione dei posti di lavoro Scarsa qualità del servizio Meno investimenti (- 66% rispetto al decennio ) Aumento dei consumi (+ 19% nei prossimi 20 anni) Comitato Referendario 2 Sì per lAcqua Bene Comune Trasformazione dellacqua da bene comune a merce 3 / 11 Mancanza di trasparenza e di partecipazione democratica Fonte dati: Unioncamere, Ministero dello Sviluppo Economico (UVAL), Bluebook

Chi siamo Siamo donne e uomini dei movimenti sociali territoriali, della cittadinanza attiva, del mondo dellassociazionismo laico e religioso, delle forze sociali, sindacali e politiche, del mondo della scuola, della ricerca e dellUniversità, del mondo della cultura e dellarte, del mondo agricolo Comitato Referendario 2 Sì per lAcqua Bene Comune Principi ispiratori: rete tra comitati territoriali e organizzazioni nazionali intreccio tra locale e globale coinvolgimento di cittadini, lavoratori e amministratori locali binomio radicalità-inclusione capacità di mettere insieme resistenza e proposta autonomia politica del movimento per lacqua metodo partecipativo assunzione dellacqua come paradigma di un nuovo modello di società 4 / 11

Il nostro percorso Comitato Referendario 2 Sì per lAcqua Bene Comune – Presentazione della legge diniziativa popolare per la ripubblicizzazione dellacqua firme a sostegno dei quesiti referendari 2006 – 1° Forum Italiano dei Movimenti per lAcqua 2007 – 1° manifestazione nazionale per lacqua pubblica e la difesa dei beni comuni 2008 – 2° Forum Italiano dei Movimenti per lAcqua 2009 – Nascita del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per lAcqua Bene Comune 2009 – Campagna nazionale Salva lAcqua contro lapprovazione del Decreto Ronchi 2010 – 2° manifestazione nazionale per lacqua pubblica e la difesa dei beni comuni 5 / 11

I Referendum per lacqua Comitato Referendario 2 Sì per lAcqua Bene Comune Perché due quesiti? Perché vogliamo eliminare le norme che in questi anni ne hanno permesso la privatizzazione Perché 20 anni di politiche neo-liberiste hanno trasformato un diritto in una merce Perché vogliamo togliere lacqua dal mercato e i profitti dallacqua Perché un referendum? Perché l'acqua è un bene comune e un diritto umano universale Perché l'acqua è un bene essenziale alla vita Perché l'acqua appartiene a tutti Perché l'acqua non deve essere fonte di profitti Perché è una battaglia di civiltà 6 / 11

Il primo quesito Abrogazione dellart. 23 bis L. 133/08 così come modificato dall'art. 15 del D.l. 135/09 (c.d. Decreto Ronchi) E' finalizzata a: Impedire la totale e definitiva privatizzazione dellacqua potabile in Italia mediante laffidamento ai privati della gestione del servizio idrico attraverso gara o a società miste pubblico-privato Eliminare l'obbligo della messa sul mercato delle gestioni a totale capitale pubblico, sottraendole agli Enti Locali Eliminare l'obbligo alla privatizzazione oltre che del servizio idrico anche del trasporto pubblico locale della gestione dei rifiuti Comitato Referendario 2 Sì per lAcqua Bene Comune (Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica) Fermare la privatizzazione dellacqua 7 / 11

Abrogazione parziale dellart. 154 del D.lgs 152/06 (Decreto Ambientale) E' finalizzata a: Eliminare dalla tariffa della quota relativa alla remunerazione del capitale investito che assicura al gestore profitti garantiti senza vincoli di reinvestimento Determinare unimmediata riduzione della tariffa pagata da ogni cittadino Impedire di fare profitti sull'acqua eliminando il cavallo di Troia che ha aperto la strada ai privati nella gestione dei servizi idrici Comitato Referendario 2 Sì per lAcqua Bene Comune (Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all'adeguata remunerazione del capitale investito) Fuori i profitti dall'acqua Il secondo quesito 8 / 11

Cosa accade con la vittoria ai referendum SI RILANCIA LA RIPUBBLICIZZAZIONE DELLACQUA Comitato Referendario 2 Sì per lAcqua Bene Comune A livello immediato: Gli enti locali recuperano lautonomia sui servizi pubblici locali e sullacqua, possono assumersi la responsabilità della gestione pubblica richiamandosi alla normativa comunitaria 9 / 11 Le tariffe dell'acqua pagate dai cittadini si ridurranno della quota pari al profitto garantito A livello di medio periodo: I privati non avranno più interesse a gestire il servizio idrico Il Parlamento dovrà procedere ad approvare una nuova legge quadro sui servizi pubblici locali che guarda alla ripubblicizzazione del servizio idrico E' possibile rilanciare la legge d'iniziativa popolare sull'acqua come diritto umano e bene comune

Qual è la nostra proposta Riconoscimento nella Costituzione del diritto all'acqua Comitato Referendario 2 Sì per lAcqua Bene Comune Guardiamo avanti, con un forte riferimento storico: lart. 43 della Costituzione 10 / 11 Definizione del servizio idrico come servizio privo di rilevanza economica Una gestione dell'acqua partecipata da cittadini e lavoratori

VOTA Comitato Referendario 2 Sì per lAcqua Bene Comune