ORIGINI DELLA CRISI ECOLOGICA 1866 - E. Haeckel Ecologia come economia della natura. Stesso prefisso (oikos).Studio della comunità e degli scambi di beni materiali , materia ed energia 1750 - C. Linneo: Armonia tra gli esseri viventi come risultato della saggezza del Creatore (economia divina) Un passo indietro 1831 - C. Darwin Tutti i viventi ubbidiscono a leggi simili. Biologia moderna 1876. 1° divieto di condurre esperimenti scientifici che provocano dolore agli animali Fine ‘800 -. Gli studiosi: i successi della scienza, tecnica, industria ed economia provocano alterazioni della qualità della vita umana e delle risorse naturali 1901-1908. T. Roosevelt crea i primi parchi nazionali Si fa strada un’idea: la natura “violentata, si “vendica” con frane, alluvioni, perdita della fertilità del suolo

New deal (“nuovo corso ”): 1933-1945 F. D. Roosevelt e il New deal (“nuovo corso ”): Per uscire dalla crisi del ’29: Opere pubbliche per regolare il corso dei fiumi, lotta all’erosione, nuove regole industriali. Primo Dopoguerra: Ripresa economica, sfruttamento sempre più intenso di petrolio e minerali, impoverimento delle terre fertili Guerra fredda USA - URSS. Costruzione di bombe atomiche sempre più potenti, collaudate con esplosioni nell’atmosfera (+ di 500 tra il ‘45 e il ‘63) 1950 1° movimento ecologico che chiede la cessazione degli esperimenti nucleari e la costruzione di bombe. II Guerra mondiale (1945). Bomba atomica Si scopre: gli atomi radioattivi contaminano le catene alimentari Diminuisce la radioattività ambientale fino al disastro di Chernobyl

Si comincia a produrre DDT Ci si chiede: è possibile espandere senza fine una società dei consumi e dei rifiuti? Si comincia a produrre DDT 1962 – La biologa americana R. Carson denuncia i pericoli di inquinamento planetario ad opera degli insetticidi clorurati perché non biodegradabili. Così furono vietati Italia. Primi segni negativi del “miracolo” economico. Nessun programma e rispetto per i valori storici e ambientali. Ci si accorge: dalla Terra prendiamo risorse e restituiamo rifiuti e residui Ci si convince: bisogna trattare la terra con cura e non sporcarla per non renderla inabitabile. Disboscamenti, frane prosciugamento delle zone umide, speculazioni. 1951 Alluvione del Polesine: un avvertimento Estrazione del metano dal sottosuolo di Ravenna e Venezia provoca l’abbassamento del suolo

1966 - Alluvione a Trento e Firenze, forte acqua alta a Venezia 1955 - Nasce Italia Nostra Corrosione monumenti 1965 - Approvata in Italia una legge contro l’inquinamento, la più arretrata rispetto agli altri Paesi industrializzati. Diventa operativa solo agli inizi degli anni ‘70 1966 - Alluvione a Trento e Firenze, forte acqua alta a Venezia Sud: siccità. Nord: fiumi come scarico di città e industrie 1970 L’ecologia è scoperta dai “giovani del ’68” Non è fatto niente e si continua con interventi sbagliati Commissione presieduta dal Prof. De Marchi indica opere e costi relativi al programma di difesa del territorio. 1976 Legge Merli per la difesa delle acque. Fino al ‘90 non sarà del tutto applicata

1973. Il colera per mancanza di depuratori 1972 Stoccolma. Grande conferenza delle nazioni unite. Tutti i Paesi sono invitati a cercare una nuova politica per soddisfare i bisogni umani nel rispetto della natura Non si contano manifestazioni e congressi 1976. Seveso e Manfredonia: due esempi di inquinamento su vaste superfici Ancora frane, alluvioni, programmi nucleari. 1979 Three Mile Island (USA). Incidente ad un reattore nucleare 1986, 26 aprile Chernobyl. Catastrofe nucleare. 2000. Ancora frane, alluvioni, inquinamento, malattie

ALCUNI DATI 1804 1 miliardo 1927 2 miliardi 1987 5 miliardi La crescita della popolazione mondiale 1804 1 miliardo 1927 2 miliardi 1987 5 miliardi 1999 6 miliardi Potrà raggiungere 2013 7 miliardi 2028 8 miliardi

I LIMITI DELLO SVILUPPO I limiti dello sviluppo, pubblicato in tutto il mondo nel 1972, diffonde i risultati di uno studio condotto presso il Massachusetts Institute of Technology per conto del Club di Roma Una crisi a breve termine per esaurimento delle risorse naturali, aumento della popolazione, inquinamento, scarsità della produzione alimentare I governanti di tutto il mondo, avvertiti in tempo, provvedano ad evitare la catastrofe rallentando la crescita della popolazione la produzione delle merci Scandalo Merito: la questione ambientale diventa di dominio pubblico, alla moda.

LO SVILUPPO SOSTENIBILE Rio de Janeiro, Giugno 1992. CONFERENZA DELLE NAZIONI UNITE sull’Ambiente e lo sviluppo “ Miglioramento della qualità della vita umana, mantenendosi entro la capacità di carico degli ecosistemi che supportano la vita” E’ fondamentale l’integrità dell’ambiente La natura Gestione mondiale delle risorse soprattutto un valore risorsa