LA GESTIONE DEL RISCHIO IDRAULICO Nel contesto più generale di “risk management”, una volta individuato il rischio si sviluppano le strategie per governarlo. Esse sono quindi rivolte alla riduzione dei fattori che contribuiscono alla determinazione del rischio. Pericolosità (riduzione della frequenza di accadimento) Vulnerabilità (riduzione del grado di perdita) Valore esposto (riduzione degli elementi a rischio)
Impatto delle piene sul territorio 1) Caratteri idraulici della piena (portata/ovvero altezza idrica/velocità/trasporto di materiale solido) Deflusso superficiale (mm/hr) Portata (m3/s) Tempo Deflusso e portata 2) Vulnerabilità dei beni esposti alla piena (danno potenziale) Bacino
Allagamento: fenomeno causato dalla concomitanza di specifici fattori ambientali e/o dall’interferenza di alcune attività antropiche con i processi naturali Straripamento di alvei fluviali
LA GESTIONE DEL RISCHIO IDRAULICO
Il servizio di piena Le stazioni UIR
Il servizio di piena
Il servizio di piena
Il servizio di piena Gli annali idrologici
Afflusso A(x,y,t) [mm/h] Bacino idrografico
Valutazione delle piene Afflusso A(x,y,t) [mm/h] Da un punto di vista modellistico il bacino idrografico può essere considerato come un sistema soggetto ad un ingresso (l’afflusso meteorico) variabile nello spazio e nel tempo A(x,y,t), la cui uscita è rappresentata dall’idrogramma di piena q(t) defluente attraverso la sezione di chiusura. Bacino idrografico Portata q(t) [m3/s] Da cosa dipende la portata q(t) Dall’evento piovoso Dalle caratteristiche del territorio
Il rischio idrologico-idraulico Dipartimento di Ingegneria Idraulica ed Applicazioni Ambientali Il rischio idrologico-idraulico Identificazione Nuove catastrofi
CORRENTE A SUPERFICIE LIBERA Pelo libero Sezione trasversale Z0+h B z0 h Linea di fondo Portata (m3/s) Tempo portata P a
Propagazione in ambito urbano
LA GESTIONE DEL RISCHIO IDRAULICO Interventi di prevenzione: intervengono direttamente sull’allagamento, riducendo la probabilità di accadimento dell’evento Interventi di protezione: intervengono sulla vulnerabilità degli elementi esposti, riducendo la probabilità di impatto Pianificazione di emergenza: interviene sulla gestione del rischio residuo