Associazione Italiana per la Donazione di Organi e Tessuti Sezione Pluricomunale Monza – Brianza 20052 Via Solferino, 16 Monza (MI) Tel 039 - 3900853 Fax 039 - 2316277 e-mail aidosezionemonza@infinito.it Vichi e il pellicano
NOI E GLI ALTRI: LA SOLIDARIETA' Nel mondo sembrano esistere solo guerre, violenza e razzismo. Intorno a noi sembra regnare l’egoismo.
NOI E GLI ALTRI: LA SOLIDARIETA' Eppure, a ben guardare timida e fragile come uno scricciolo, tra noi è presente la Solidarietà. La solidarietà crea fra gli uomini un forte legame… …che supera ogni confine ed ogni steccato.
NOI E GLI ALTRI: LA SOLIDARIETA' Così la Solidarietà cresce ogni giorno, diventando una solida pianta, ben radicata nella società, senza perdere la propria tenerezza e la propria fragilità. La solidarietà ci fa scoprire che il dare agli altri è sempre e prima di tutto, arricchire se stessi.
CORPO è BELLO... Il nostro corpo, tanto bello e tanto importante è un insieme delicatissimo. Ama il tuo corpo per rispetto a te stesso e a tutta la colletività.
CORPO è BELLO... Una vita sana ed attiva sta alla base di un corpo felice. Anche il nostro corpo è un ecosistema equilibrato. La costituzione all’articolo 32 afferma: ”La Repubblica Italiana tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo ed interesse della comunità.”
CORPO è BELLO... Una vita all’aria aperta ci aiuta a mantenere il corpo in forma. Lo sport ci può aiutare. Fumo, alcolici, vita sedentaria ci danneggiano soltanto.
uomini potrebbe essere salvata proprio grazie al corpo CORPO è BELLO... La vita di altri uomini potrebbe essere salvata proprio grazie al corpo di un donatore.
Alcuni uomini necessitano IL BISOGNO DI TRAPIANTI Alcuni uomini necessitano per vivere della sostituzione dell'organo ammalato.
IL BISOGNO DI TRAPIANTI Per meglio capire il problema è opportuno mettersi nei panni di chi vive il bisogno in prima persona. Spesso anche quando i trapianti sarebbero possibili, non vengono effettuati per cattiva organizzazione. Le liste di attesa per chi aspetta la vita da un trapianto sono sempre troppo lunghe.
IL BISOGNO DI TRAPIANTI Liste di attesa
LA STORIA DEI TRAPIANTI Il sogno di ritrovare la giovinezza attraverso il trapianto di organi di adolescenti è un mito di tutti i popoli antichi. I primi trapianti fallivano sempre a causa del rigetto. I pirati sostituivano gli arti persi in battaglia con protesi artificiali come gambe di legno e uncini di ferro.
LA STORIA DEI TRAPIANTI La scoperta dei farmaci che riuscivano ad evitare i rigetti rese possibili i trapianti. Oggi il problema principale è il reperimento di organi. I trapianti di pelle per gli ustionati furono fondamentali per gli studi sul rigetto.
LA STORIA DEI TRAPIANTI Nel 1965 si raggiunse la certezza che il trapianto di reni era possibile; da allora centri di trapianto renale si aprirono in tutto il mondo. Nel 1963 il Prof. Starzl eseguì il primo trapianto di fegato e il Prof. Hardy il primo trapianto di polmone. Nel 1966 i Prof. Kelly e Lillehei eseguirono il primo trapianto di pancreas. Nel 1967 il Prof. Barnard eseguì il primo trapianto di cuore.
QUANDO SI PUO' INTERVENIRE? Ogni prelievo deve avvenire dopo la morte celebrale del donatore. Il problema è: quando siamo certi di poter intervenire? Un incidente che danneggi il cervello può portare alla perdita di funzioni importanti come il movimento. Galeno per Primo studiò Il cervello e Lo descrisse.
Il cervello e alcune funzioni. QUANDO SI PUO' INTERVENIRE? Il cervello e alcune funzioni. È sede delle funzioni superiori dell’uomo: intelligenza, creatività, pensiero e memoria. È sede dei riflessi fondamentali, del respiro e della termoregolazione e del controllo dei visceri. Sono sede dei bisogni fondamentali dell’uomo e le emozioni.
SI FA PRESTO A DIRE MORTE.... Tutti gli uomini di ogni tempo e di ogni paese si sono posti il problema della morte. Abbiamo paura a parlare di questa tappa della vita. I cimiteri sono luoghi sacri, isolati. La superstizione esprime attraverso molti segni la paura della morte.
SI FA PRESTO A DIRE MORTE.... In molte culture i morti portano doni ai bambini. Un tronco morto è simbolo di vita. Il filosofo greco Epicureo affermava che: “Non temo la morte perché quando io ci sono essa non c’è, e quando essa ci sarà non ci sarò più io.” Le persone vivono nelle cose e nelle opere che hanno compiuto e nella memoria di chi le conosce, per cui una persona non muore fino a che il suo nome è ricordato da qualcuno sulla terra.
Conoscere l'AIDO DOB. C’era chi non poteva vivere senza il dono di altri. Per questo… … a Bergamo nasce l’Associazione Donatori D’Organi DOB. Ben presto la DOB. cresce ed, uscendo dai confini della provincia, si trasforma in A.I.D.O. Associazione Italiana Donatori d’Organi e Tessuti e si diffonde a livello nazionale.
Conoscere l'AIDO L’A.I.D.O. rifiuta ogni discriminazione di sesso, razza, idea politica, nazionalità. Non ha scopi di lucro. L’A.I.D.O. promuove La Solidarietà. Compito dell’A.I.D.O. è la diffusione della conoscenza dei problemi relativi ai trapianti per un concreto impegno a superarli.
Per ADERIRE Il 31 marzo 1999 è stata approvata la nuova legge sui prelievi e trapianti di organi e tessuti: una legge che riguarda la vita di ognuno e che potrà davvero salvare la vita di molti. Dopo che il Ministro della Sanità avrà emanato i relativi decreti, le Aziende Sanitarie Locali invieranno ai cittadini maggiorenni la richiesta di manifestare la propria volontà in ordine alla donazione degli organi. Sarà un dovere civico rispondere secondo le proprie idee e convinzioni.
Per ADERIRE Il modulo può essere trovato presso la sede pluricomunale di Monza via Solferino, 16. Tel. 0393900853. Secondo la legge, deve essere allegata la seguente "DICHIARAZIONE DI VOLONTA' IN ORDINE ALLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI": Io sottoscritto/a ........................ Codice Fiscale ……………….. Nato/a a ...............................……. Provincia ....... il …………………… e residente a ................. in Via .............................. n°.……….. dichiaro ai sensi dell'articolo 4 e dell'articolo 23 della legge 1 Aprile 1999, n. 91, il mio assenso alla donazione di organi e tessuti del mio corpo a scopo di trapianto, dopo la mia morte. In Fede Data ................ Firma ...........………
E' importante la conoscenza degli organi che vengono trapiantati, Per saperne di più... E' importante la conoscenza degli organi che vengono trapiantati, dedichiamo alcuni minuti ad essi.
Gli organi: il cuore. Quanto batte? Com’è? Quanto pesa? Come funziona? È costituito da quattro camere: due superiori dette atri;due inferiori dette ventricoli. I battiti del cuore non sono costanti; variano nel corso della giornata e da individuo a individuo. Quanto batte? Com’è? È una doppia pompa che riceve il sangue dalle vene e lo manda nelle arterie. Pesa circa 340 grammi in un adulto normale. Quanto pesa? Come funziona? È in grado di pompare 5 litri di sangue in un circuito chiuso: il sistema circolatorio. In un giorno il cuore è in grado di pompare circa 17.000 litri di sangue. Quanto lavora? Cosa fa?
Gli organi: il fegato. Cosa elabora? Cosa fa? Cosa produce? Filtra il sangue rendendo innocue le sostanze tossiche (es. alcool). Elabora chimicamente le sostanze alimentari trasformandole. Cosa elabora? Cosa fa? Demolisce i grassi facilitandone l’assorbimento nel nostro corpo. Produce bile che si accumula e si concentra nella cistifellea. Cosa produce? Cosa demolisce? Regola, quando è necessario, il volume del sangue dell’organismo. Produce i fattori che intervengono nella coagulazione del sangue. Cosa regola? Cosa produce?
Gli organi: i polmoni. Quanto si muovono? Come sono? Gli elementi base dei polmoni sono gli alveoli: essi sono nell’uomo circa 300 milioni. In condizioni di riposo, in un minuto un uomo compie 16 atti respiratori, un bambino 40. Quanto si muovono? Come sono? In ogni alveolo avviene lo scambio di ossigeno con i capillari venosi ed artesiosi. Dopo una espirazione i polmoni contengono 2,7 litri di aria, 3,2 dopo una inspirazione. Quanto contengono? Cosa fanno? In un uomo i polmoni occupano un volume variabile tra 1600 e 2000 cm3. La prima parte è ricoperta di ciglia, l’aria viene ripulita e portata al giusto livello di umidità. Che spazio occupano? Nel dettaglio
Gli organi: i reni. Quanto recuperano? Come sono? Quanto eliminano? Il globulo renale è l’elemento fondamentale del rene. Ve ne sono circa 1 milione. Recuperano l’acqua presente nell’organismo e la rimettono in circolo. Quanto recuperano? Come sono? Il compito principale dei reni è quello di filtrare sangue che giunge dall’arteria renale. Ogni giorno eliminano 1,5 litri di sostanze di rifiuto attraverso l’urina. Quanto eliminano? Cosa fanno? Riescono a filtrare circa 180 litri di sangue al giorno pur pesando solo 140g. Mantengono l’equilibrio dei sali, in questo modo la pressione osmotica resta inalterata. Quanto filtrano?
Gli organi: il pancreas. È una grossa ghiandola di forma leggermente curva e allungata, del peso di 70 grammi, si trova nell’ansa duodenale. Com’è? Il compito principale del pancreas è duplice: produrre e riversare nel tubo digerente enzimi che scindono le proteine, la caseina e gli amidi; immettere nel sangue un importantissimo ormone, l’insulina. Cosa fa? Senza l’insulina non si riesce ad utilizzare gli zuccheri. Nei casi gravi necessita il trapianto. Se non funziona si ha una grave malattia chiamata diabete. A volte mortale. Cosa succede se si ammala? Rimedi
Gli organi: la cornea. Com’è? Come funziona? Quando si ammala Si presenta come un vetro d’orologio circolare e leggermente convesso. Com’è? Le sue funzioni sono quelle di agire come una potente lente e di far passare la luce in modo regolare per consentire la formazione di una immagine corretta a livello della retina. Come funziona? Quando la cornea diventa opaca l’unico modo di recuperare la vista è il trapianto di cornea. Dato che non è in contatto con il sangue le probabilità di rigetto sono minime. Quando si ammala
Vichi e il pellicano Progetto: Mario Brambilla Realizzato da AVIS Vedano al Lambro Via S. Stefano, 71 20057 Vedano al Lambro Tel 0392495748. Cell. 3293887407 E-mail avis.vedano@libero.it http://www.avisvedanoallambro.org Progetto: Mario Brambilla Correzione testi: Patrizia Lecchi Supporto tecnico: Manuele Brambilla Testi ed illustrazioni edito da: AIDO Consiglio Regionale Lombardia Via Borgo Palazzo, 90 – 24125 Bergamo Tel. 035235267 fax 035244345 E-mail: aidolombardia@inwind.it Sito internet: aido.it