Ospedale San Raffaele del Mediterraneo

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Dr. C. SCARNERA SPESAL ASL TA
Advertisements

ENERPLAN 2 e 3 AREA Science Park
II^ CONVEGNO NAZIONALE DEI FIDUCIARI E VICE-FIDUCIARI REGIONALI FESMED Rimini, febbraio 2006 Elezione dei Delegati Aziendali e dei Referenti di Presidio.
LItalia e il 7° Programma Quadro per la Ricerca Fiera del Levante Bari, 16 settembre 2006 Presidenza del Consiglio dei Ministri Riforme e Innovazioni nella.
P.R.U.O. PROTOCOLLO DI REVISIONE DELL’USO DELL’OSPEDALE
22 settembre 2005 La proposta Microsoft: partner e soluzioni, programmi di finanziamento. David Moscato Direttore Divisione Soluzioni e Partner PMI.
Nutrizione Ospedaliera Funzionale
Documentazione e informazione scientifica aziendale MERCATI E COMUNICAZIONE.
introduzione Business plan…
AREA GESTIONALE Ufficio Selezione e Formazione Cefalù, 17 Dicembre 2005 Dott.ssa Maria Catanzaro.
La gestione informatizzata e integrata dei dati clinici nell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara Dott. Roberto Bentivegna Direzione Medica di.
La continuità assistenziale ospedale/territorio
Strumenti per la sorveglianza: i software INF-NOS 2 e KIR-NOS 2
CENTRALITÀ DEL PAZIENTE IN UNOTTICA DI CONTINUITA ASSISTENZIALE TRA OSPEDALE E TERRITORIO Firenze, 1 Maggio 2008 Assemblea Area Management & Qualità XXXIX.
Gabriele Giuliani S.C. Cardiologia Tavola rotonda
Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri
Ospedale Pistoia ASL 3 Pistoia
Dott. L. Bertinato - Regione Veneto Linee di indirizzo per una rete degli ospedali amici dei bambini: Firenze, Dott. Luigi Bertinato Servizio.
DDSI Francesca Nardini
Governare la modernità Passare dalla produzione delle conoscenze alla condivisione dei saperi per un loro utilizzo Favorire disseminazione delle competenze.
Sessione 14 La comunicazione per il mercato Clienti e strategie operative.
Medicina Interna, AUSL e Dipartimenti Trasversali: luci ed ombre.
Sviluppo di una piattaforma di telemedicina fra Italia e Ghana: il caso dellospedale S.Joseph di Jirapa.
La Politica Agricola Comune (PAc). La metà delle risorse comunitarie è destinata alla PAC Parole chiave: sussidi, produttività, oscillazione dei prezzi.
Protocollo accertamenti sanitari Servizio sanitario Aziendale.
Continuità con la Fisioterapia Domiciliare Simone Baldi, Simona Faini
IMMACOLATA CONCEZIONE - Onlus
I° Workshop Tavolo Innovazione - Livorno Che Cosa La Vision La Mission Gli attori Gli obiettivi di dettaglio I servizi Modello di business SP.
Corso di Marketing – Maria De Luca
ELEMENTI DI UN BUSINESS PLAN
15° Congresso Nazionale Società Italiana Ustioni
TELEMEDICINA E NUOVE LINEE GUIDA SUL WEB
Business Plan Game «Il Nuovo Ospedale di Taranto»
Paolo Basaglia Conferenza dei servizi I Programmi Aziendali per il 2004 I Programmi Aziendali per il 2004.
Programmazione sanitaria, Promozione della salute e Qualità
Distretto Sanità Milano, agosto 2012.
Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto
Il Business Plan: obiettivi e contenuti
NUOVO OSPEDALE DI TARANTO
Direzione Amministrativa Piano Attuativo Locale Direzione Amministrativa.
Alexandra Berrino Claudia Bianchino Francesca Raggi Rosa Maria Marchi
Il nuovo ospedale di Taranto
Il Nuovo Ospedale di Taranto - HSRM
Treviglio-Caravaggio
SEMINARIO DI DIREZIONE Verona novembre 2010 Verona Fiere – Palaexpo Viale del lavoro 8 Sessione Welfare: Comunicazioni di Fabio Bastianelli e Roberto.
1 TARGET CLIENTI: 90% estero; 10% Italia; aziende di produzione di sistemi per autotrazione FATTURATO: 70 milioni di euro MDC:37% ROS:15% N.DIPENDENTI:
Tavolo «organizzazione» 12 dicembre Agenda dei lavori I.I risultati dellultima sessione II.Il lavoro svolto nel frattempo III.I risultati ad oggi.
IL BUSINESS PLAN.
Dr. Mario Marin Responsabile S.D.D. Residenzialità Extraospedaliera PROGETTO COT.
Lucia Lispi Ministero della salute
IL PROCESSO BUDGETING NELLE AZIENDE SANITARIE:UN CASO ECCELLENTE
SANITA’ 2040 Concorso di idee Francesco Bondanini Dirigente Medico UOC Biochimica Clinica P.O. “S. Pertini – ASL Roma B.
Margherita Maccarone Politiche Regionali a confronto Abruzzo.
VACCINAZIONE ANTI-PAPILLOMA VIRUS: PREVENZIONE DEL CANCRO DELLA CERVICE UTERINA Formazione dei formatori regionali Percorso formativo “a cascata” Torino,
Componenti essenziali del servizio sanitario regionale. Legge Regionale 29/2004 e Delibera di Giunta Regionale 86/ Funzione di assistenza 2. Funzione.
Maurizio Nespoli Responsabile progetto NETCRIP U.O.C. Riabilitazione
Università degli Studi di Milano Polo Universitario Conferenza dei Servizi 5 febbraio 2005 “L’accoglienza al cittadino”
Lia Migale Accesso ai mercati Quando in un settore le imprese che vi operano hanno buone performance, altre imprese vogliono entrarvi. Esempi: a) i profitti.
Presentazione IL PIANO D’IMPRESA TERZO INCONTRO: IL MERCATO Como, 2011 ENFAPI di Como & Coop. Sociale PARSIFAL Finanziamento CCIAA di Como e Fondazione.
DIREZIONE AZIENDALE DELLE PROFESSIONI SANITARIE - D.A.P.S.
SERVIZI DI DIAGNOSI E CURA: DEA
IL SISTEMA SANITARIO DEL LAZIO* Interdipendenza competitiva e propensione delle organizzazioni ai rapporti di scambio Un esempio di ricerca(Mascia,2009,
AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITÀ Regolamento per la definizione dei criteri per il riordino della rete.
DISEASE MANAGEMENT uno strumento per migliorare in Pneumologia A.M. Moretti Direttore di Struttura Complessa di Pneumologia Ospedale San Paolo, Bari.
AZIENDA OSPEDALIERA ORDINE MAURIZIANO DI TORINO Seminario Politecnico – A.O. Mauriziano
“Nuovi modelli organizzativi a confronto” Firenze 20 Novembre 2009.
Il caso Cina nel contesto locale ed internazionale: come l’impresa locale reagisce alla sfida Repubblica San Marino S CUOLA S ECONDARIA S UPERIORE Liceo.
Studio Rizzo Dottori Commercialisti Revisori Contabili Via Veneto, Taranto (TA) Tel:
Bilancio di Esercizio Azienda Ospedaliero- Universitaria di Bologna CTSS 8 maggio 2013.
9 Forum Risk Management in Sanità Tavolo interassociativo Assinform e-Health: una sfida per la buona salute ICT elemento chiave per l’evoluzione dei servizi.
Transcript della presentazione:

Ospedale San Raffaele del Mediterraneo Executive Summary Matteo Clausi Franco Ferraris Davide Finocchiaro Simone Improta Simone Perillo Simona Quaglia Ida Stellato

Indice Azienda Mercato/target di riferimento Concorrenza Prodotto offerto Piano di comunicazione Struttura aziendale Proiezioni economico finanziare Assunzioni chiave e possibili rischi Proposta

Nuovo Ospedale San Raffaele del Mediterraneo 1. Azienda Il nuovo Ospedale San Raffaele del Mediterraneo nasce su iniziativa della Regione Puglia con la Fondazione San Raffaele Monte Tabor con l’obiettivo di: Riqualificare e potenziare l’attività ospedaliera locale Sostituire con una nuova struttura i presidi preesistenti SS Annunziata e Moscati di Taranto SS. Annunziata: SS. Annunziata Struttura obsoleta 460 PL Bassa/Media Complessità DEA II Livello Ospedale Moscati Struttura in condizioni migliori 190 PL 118 Duplicazioni di U.O. Nuovo Ospedale San Raffaele del Mediterraneo 572 PL DEA II Livello 118

2. Mercato/Target di riferimento ASL di Taranto Regione Puglia Regioni limitrofe Bacino Mediterraneo

3. Concorrenza CDC Grandi gruppi in espansione Altri presidi regionali ed extraregionali Produttori di beni complementari

4. Prodotto offerto Polispecializzazione Ricerca e formazione Patient centered Qualità ed eccellenza

5.Piano di comunicazione Divulgazione risultati aziendali Campagne di prevenzione Comunità scientifica Cittadini Pubblicazioni scientifiche (impact point) Medici Media ECM

6. Struttura aziendale Percorsi (PDTA) Protocolli Cartella clinica informatizzata 6. Struttura aziendale ALTA INTENSITÁ BLOCCO OPERATORIO Area CHIRURGICA Area MEDICA Area MATERNO INFANTILE PS DIMISSIONI PROGRAMMATO Mission e vision chiari e condivisi MEDIO - BASSA INTENSITÁ

7.Trend di crescita costi / ricavi

7. Piano degli Investimenti EBIT EBDIT

7.Prospetto Flussi di cassa previsionali VAN= 174.540.989 TIR=20,45% DSCR Medio=2.12 DSCR Medio particolarmente incoraggiante, ciò permette di ipotizzare una restituzione del prestito in 10 anni, utilizzando il leasing immobiliare .

7.Investimenti in R&S, Formazione Ogni anno il 50% dell’utile dell’ anno precedente viene destinato alla R&S e formazione

8. Assunzioni chiave e possibili rischi Perseguimento qualità ed eccellenza grazie alla partenship con San Raffaele Aumento bacino di utenza grazie alla capacità di attrazione Possibili rischi: Spending review Cambiamenti politici locali/regionali Cambiamenti strategici fondazione San Raffaele Monte Tabor

9. Proposta Oltre ad un importante remunerazione dell’investimento, offriamo un ritorno di immagine di eccellenza, qualità e ricerca di risonanza internazionale Chiediamo di investire nel nostro progetto di creazione dell’Ospedale San Raffaele del Mediterraneo