1 Presentation Autonomous Province of Trento and expectation/role in the project Kick-off meeting Autonomous Province of Trento Trento, December 18, 2014.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
1 Istruzione e Formazione Professionale (IFP) UN CONTRIBUTO PER UNA PROPOSTA DI APPROFONDIMENTO Maria Grazia Nardiello.
Advertisements

LA Qualità d’Aula e il SIMUCENTER CAMPANIA
METODOLOGIE PER LA VALIDAZIONE DELLE COMPETENZE Unità formativa 9.1 Politiche nazionali ed europee per la validazione delle competenze acquisite nella.
IISS Einaudi – Casaregis – Galilei
Anno scolastico Funzione Strumentale Area 2 Franca Ida Rossi
Percorsi di Istruzione e formazione professionale D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226.
1 Istruzione e Formazione Professionale (IFP) Roma, 12 dicembre 2005.
VALUTAZIONE POR FSE Bologna, 31 gennaio 2008 Programma Operativo Regionale FSE Ob Comitato di Sorveglianza.
Ogni giorno siamo obbligati a fare delle scelte che possono riguardare vari aspetti della nostra vita, come decidere alla fine del nostro percorso scolastico,
EQF European Qualification Framework for Lifelong Learning
LEUROPA DELLISTRUZIONE: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Marina Rozera - Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci.
Workshop n°1: Educazione, mobilità e formazione Seminario Europeo della Gioventù Jeunesse et democratie Amiens, 17 th – 19 th October 2008 Ministero dellIstruzione,
Il PROGETTO “Alternanza scuola lavoro” dell’ITI “Ettore Conti“
Le modifiche alla griglia di valutazione: implicazioni progettuali Nucleo di valutazione FSE Trento 30 agosto 2012.
28 ottobre 2006 VERSO IL PIANO STRATEGICO DELLA CITTÀ DI ALGHERO Incontro di presentazione degli obiettivi strategici del Piano Alghero città della conoscenza.
Sistema formativo italiano a confronto con sistemi in Europa
DIRITTO-DOVERE ALL'ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 979/2008 Sistema regionale di istruzione e formazione professionale Il.
Rafforzare il ruolo delle famiglie Valorizzare la professionalità dei docenti Recepire le attese degli alunni LEGGE 28 MARZO 2003 N. 53.
1 Analisi dei Fabbisogni Anni Ottanta Le Regioni avvertono lesigenza di conoscere in modo più dettagliato i problemi del territorio per scegliere di finanziare.
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
Francesco de Sanctis. Liceo artistico Licei Si parte dalla.s. 2010/11 dalle classi prime e seconde 6 licei a cui vengono ricondotti i 400 indirizzi.
REGOLAMENTO 1081 DEL RELATIVO AL FSE E RECANTE ABROGAZIONE
TITOLO VIII TCE Occupazione (inserito dal Trattato di Amsterdam 1997) Art. 125 Gli Stati membri e la Comunità si adoperano per sviluppare una strategia.
Come sensibilizzare le imprese variabili rilevanti dimensioni aziendali disponibilità di risorse grado di apertura e radicamento sul territorio interlocutore.
Palazzo Lombardia - Auditorium Regionale
Quali sono i risultati generali? Quali sono le forme di lavoro? Maurizio Gambuzza Osservatorio & Ricerca di Veneto Lavoro.
La strategia europea per il 2020 un impegno per la scuola italiana
FONDAZIONE MINOPRIO Identification Card 22 Maggio 2009
Innovazione didattica e metodologica: laboratori, tirocini e stage Listruzione tecnica e professionale che appartiene alla medesima area culturale quinquennale.
ER È UN GRANDE ALBERO.. ER È UN GRANDE ALBERO.
Riforma istituti professionali D.P.R. 87/2010
Il futuro dell'istruzione superiore
Mobilità individuale a fini di apprendimento AZIONE CHIAVE 1.
LA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN EMILIA ROMAGNA Febbraio 2013 Servizi specialistici di informazione, presa in carico e orientamento al lavoro, mediazione.
Università degli studi di Camerino
Riflettiamo su……. ……..un modello di
Progetto “IT -Implementation of the European Agenda for Adult Learning” 2012 – 2014 Ferrara 14 maggio 2013 Luisa Daniele.
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l’Occupazione e la Formazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE.
Incontro “Processo di Bologna” (Roma 27/28 maggio 2005) Giunio Luzzatto La nuova architettura dell’istruzione superiore europea (European Higher Education.
L'Iniziativa Comunitaria Equal. L'Iniziativa comunitaria Equal: Nasce nell'ambito della Strategia Europea per l'Occupazione E’ cofinanziata dal Fondo.
LEGGE 28 MARZO 2003 N. 53 Recepire le attese degli alunni
Progettare per cultura, giovani e sport Il Programma ERASMUS+
La scuola ha un problema solo: i ragazzi che perde Don Milani Titolo.
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E FORMAZIONE CONTINUA
Corso di Laurea Magistrale, a.a Silvia Borelli Lezione I.
Date: in 12 pts EUROPA & ET 2020 Indicatori statistici e raccomandazioni all'Italia Paolo Battaglia e Luca Pappalardo - DG Istruzione e Cultura (EAC) Bruxelles,
Piano Strategico della Spezia - Commissione Formazione1 DATI SUL SISTEMA SCOLASTICO E FORMATIVO NELLA PROVINCIA DI LA SPEZIA 20 febbraio 2001.
PARLIAMO DI GARANZIA GIOVANI. DISOCCUPAZIONE GIOVANILE Agosto 2014: 44,2%
Programma Operativo Fondo sociale europeo AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI AVENTI CONTENUTO FORMATIVO: a) INTERVENTI DI RETE.
La proposta di Italia Lavoro per Garanzia Giovani:
Per una dimensione internazionale della formazione I.P.S.A.R. “LE STREGHE” Istituto Professionale per Servizi Alberghieri e Ristorativi.
IL NUOVO ISTITUTO TECNICO Renzo Vanetti IL NUOVO ISTITUTO TECNICO.
1 IL NUOVO PIANO DI POLITICA DEL LAVORO 02 novembre 2015.
Le politiche di integrazione sociale dei minori stranieri
L’Istruzione Raffaele Lagravinese. Argomenti trattati Il Sistema d’istruzione italiano. Confronto Internazionale Il Sistema d’istruzione nelle regioni.
1 Amburgo, maggio 2015 Daniela CarliniProvincia Autonoma di Trento Il progetto SWORD: punti chiave per un sistema duale : la situazione del Trentino.
1 Udine, November 2015 Provincia Autonoma di Trento Azione sperimentale Provincia Autonoma di Trento Udine meeting Autonomous Province of Trento.
5 punti chiave dell’alternanza scuola-lavoro in Alto Adige Progetto Sword Erasmus + Amburgo, maggio 2015.
SWORD Definire una struttura per una IeFP duale specifica per un Paese Obiettivi: Migliorare la qualità della IeFP Ridurre il tasso di disoccupazione giovanile.
Skills and Jobs of the Future: Modelli ed azioni di Regione Lombardia Studiare in azienda Trovare lavoro a scuola Assessore Valentina Aprea Febbraio 2016.
La Strategia Europa 2020 Strategia decennale per la crescita e l'occupazione varata dall'Unione europea nel Non mira soltanto a superare la crisi.
DESCRIZIONE DELLA PRIORITA ' ESITI DEGLI STUDENTI (pag 17)
Saper “progettare” Riconoscersi ed accettarsi Fare esperienza Comunicare PER FAVORIRE IL PROCESSO ORIENTATIVO …
LE NUOVE OPPORTUNITÀ DELL’ APPRENDISTATO e del lavoro in provincia di Trento Trento 29 marzo 2012 dott. Luigi Pitton.
La dispersione scolastica nelle scuole del Friuli Venezia Giulia Direzione centrale istruzione, cultura, sport e pace Trieste, 7 febbraio 2007 Strumenti.
Viviana Ruggeri Ricercatrice ISFOL
Verso i piani di studio provinciali Intervento di Michele Pellerey Trento 12 febbraio
SPECULA LOMBARDIA Quali orizzonti per i neolaureati lombardi? Parte generale 26 settembre 2012.
IL BONUS SCUOLA, OCCASIONE DI MIGLIORAMENTO DEGLI ESITI FORMATIVI I Convegno Nazionale della Rete delle Reti Le Reti di Scuole: crediti, esperienze e prospettive.
SWORD (School and WOrk-Related Dual learning)
Transcript della presentazione:

1 Presentation Autonomous Province of Trento and expectation/role in the project Kick-off meeting Autonomous Province of Trento Trento, December 18, 2014 SWORD (School and WOrk-Related Dual learning)

2 ALCUNI ELEMENTI DEL CONTESTO TRENTINO La PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO gode di uno STATUTO SPECIALE DI AUTONOMIA che la caratterizza rispetto alle altre Regioni italiane Ha competenza primaria in materia di formazione professionale e competenza concorrente in materia di istruzione e di lavoro. La PAT, fin dalla sua origine, ha investito fortemente sul sistema della formazione professionale; sul sistema della formazione professionale; sul sistema scolastico; sul sistema scolastico; sul sistema universitario; sul sistema universitario; sulla ricerca; sulla ricerca; sulle politiche del lavoro. sulle politiche del lavoro.

3 IVET qualification IVET pathways (14-21 years) in Trentino Laurea triennale 4 Laurea Magistrale 5 Laurea Magistrale IVET Diploma Settore/indirizzo year 6 7 Settore/indirizzo MATRICULATION EXAMINATION HIGHER VOCATIONAL EDUCATION DIPLOMA Anno esame di stato UPPER SECONDARY SCHOOL Labour market -) work experience Livello3 Livello4 Livello 5 livello 6 Livello7 year 2 Laurea triennale 1 Laurea triennale UNIVERSITY MASTER DEGREE BACHELOR DEGREE MATRICULATION EXAMINATION 2 Laurea triennale 3 Laurea triennale 1 Laurea triennale 2 Laurea triennale 5 Laurea Magistrale

4 I numeri del sistema educativo Trentino Iscritti nel 2014/15 Licei % Istituti tecnici % Istituti professionali % IeFP % Totale secondo ciclo Scuola secondaria I°ciclo Scuola primaria Totale primo ciclo Scuola dell’infanzia Popolazione scolastica complessiva Abitanti in provincia di Trento

5 Partecipazione e dispersione (*) Grado di partecipazione al sistema educativo del secondo ciclo 98,7% Dispersione scolastica all’interno del secondo ciclo >4,5% Tasso di passaggio all’Università di 63,1% Trento In atto una progressiva diminuzione della prosecuzione all’Università (*) dati ultimo rapporto di sistema educativo 2012

6 QUADRO NORMATIVO E PROGRAMMATICO della PROVINCIA Legge provinciale sul sistema educativo LP 5/2006 Obiettivo di legislatura transizione scuola-lavoro e occupazione giovanile Primo Atto di indirizzo scuola-lavoro della Giunta provinciale il 30 maggio 2014 Avvio della Garanzia Giovani con bandi dedicati rispetto alla valorizzazione dello strumento della formazione mirata + tirocinio e avvio sperimentale dell’apprendistato per la qualifica ed il diploma professionale (vedi IeFP)

7 I numeri dei giovani trentini nel mercato del lavoro(*) GIOVANI GIOVANI TOT TOT TOT GIOVANI GIOVANI TOT TOT TOT ITALIA EU a ITALIA EU a 15 Tasso di attività 10,6 47,1 70,3 63,5 73,2 Tasso di occupazione 7,1 37,0 65,6 55,6 65,1 Tasso di disoccupazione 33,0 21,4 6,6 12,2 11,0 (*) fonte Osservatorio del mercato del lavoro su dati Servizio Statistica anno 2013 anno 2013 (*) Dati 2012 Servizio statistica pubblicazione 2014

8 Gli esiti occupazionali all’uscita dal sistema di Iefp (*) qualificati diplomati qualificati diplomati IeFP IeFp IeFP IeFp Tasso di attività 82,0 86,7 Tasso di occupazione 50,7 68,4 Tasso di occupazione Coerente 30,4 48,5 Tasso di Disoccupazione 38,2 21,1 % studenti 14,6 10,8 (*) fonte Osservatorio del mercato dati 2014 a 18 mesi dalla conclusione

9 Esperienze di valorizzazione dell’apprendimento nel contesto lavorativo TIROCINI CURRICULARI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (soprattutto nell’ IeFP E NELL’ALTA FORMAZIONE PROFESSIONALE) TIROCINI Estivi Estivi Formativi e di orientamento Formativi e di orientamento AVVIO dell’APPRENDISTATO per il conseguimento di una qualifica di una qualifica di un diploma professionale di un diploma professionale INTERVENTI E MISURE per definire metodologie e strumenti che possano favorire la transizione scuola-lavoro. UTILIZZO DELLA “GARANZIA GIOVANI” PER RAFFORZARE PROMUOVERE E INNOVARE QUESTI STRUMENTI

10 Perché SWORD? SWORD si colloca all’interno dell’obiettivo strategico di legislatura della Provincia Autonoma di Trento che ha come finalità: sviluppare la filiera scuola-formazione-lavoro, per avvicinare in modo più strutturato la scuola, l’alta formazione e la ricerca al contesto produttivo, anticipando già durate il percorso formativo la conoscenza dei luoghi di lavoro e l’apprendimento basato sul lavoro; facilitare l’inserimento occupazionale dei giovani, all’interno di una struttura economica che richiede la loro formazione. Ciò in coerenza a quanto avviene in Europa dove: il raccordo e la transizione scuola formazione e lavoro costituiscono da tempo prassi per favorire l'inserimento dei giovani lavoratori nei contesti produttivi rispetto ad evidenti problemi di skill gap dei giovani appena usciti dalla formazione. esistono a livello europeo e si stanno ripensando modelli di sistema “duale”, alla luce del mutato quadro del mercato del lavoro anche

11 …ecco perché abbiamo pensato di confrontarci e collaborare con i vostri Paesi per provare a costruire insieme un modello di riferimento, da coniugare rispettivamente nelle nostre realtà ORIENTANDOCI fortemente verso l’approccio dell’apprendimento basato sul lavoro (Work based learning) ed i modelli di formazione duale ….. Perché SWORD?

12 Cosa ci aspettiamo da SWORD? un’analisi comparata del modello duale (dual learning) e dei diversi approcci di transizione scuola- lavoro, come attualmente configurati o attesi nelle diverse realtà; un esame dei ruoli e delle responsabilità degli attori coinvolti (vacational training school, imprese, soggetti intermedi) e loro possibile evoluzione; una proposta di modello innovato e praticabile in termini di approccio, azioni, percorsi, pratiche e strumenti; un avvio nel contesto provinciale del modello

13 LA SFIDA ? ESTRARRE LA SPADA DALLA ROCCIA

14 Grazie per la vostra attenzione