Le Avanguardie Storiche
Espressionismo: LES FAUVES - (Francia, 1905) - Traduzione: Le belve. - 1905, Terza esposizione al Salon d’ Automne. - Principali esponenti: Matisse, Derain, Vlaminck, Marquet, Dufy. - Obiettivo: rappresentare con intensità emotiva la propria “gioia di vivere”. - Valore evocativo ed emotivo del colore.
Henry Matisse, La danza, 1910
Espressionismo: DIE BRÜCKE - Dresda, 1905 - Traduzione: Il Ponte; filosofia di Nietzsche come principale fonte di ispirazione. - Principali esponenti: Kirchner, Heckel, Nolde. - Artisti di riferimento: Van Gogh, Munch. - Obiettivi: rappresentazione del disagio sociale, isolamento, alienazione dell’ individuo.
Ernst Ludwig Kirchner Marcella, 1910
Espressionismo: DER BLAUE REITER - (Monaco, 1911) - Traduzione: Il Cavaliere Azzurro (nome della rivista di diffusione del gruppo). - Principali esponenti: Kandinskij, Kubin, Marc. - Obiettivi: interiorizzazione e spiritualità nei soggetti rappresentati. - La corrente sfocia nell’Astrattismo.
Vasilij Kandinskij, Il cavaliere azzurro, 1903
CUBISMO (Francia, 1907) Fase iniziale (Picasso, Les Demoiselles d’Avignon), fase analitica, fase sintetica. - Esponenti principali: Picasso, Braque, Gris. - Grande ammirazione per Paul Cézanne. - Obiettivi: rappresentare la natura come realmente è, non come appare. - Riferimenti: Einstein (Relatività), Henry Bergson.
Pablo Picasso Ritratto di Ambroise Vollard, 1909-‘10
PRIMO FUTURISMO (Italia, 1909) Prima vera corrente d’Avanguardia (rivista, ideologo, manifesto). - Principali esponenti: Boccioni, Balla, Carrà, Russolo, Sant’ Elia. - Obiettivi: rifiuto di ogni forma di passatismo, fiducia nel progresso, esaltazione del movimento e della macchina.
Umberto Boccioni, La città che sale, 1910-‘11
SECONDO FUTURISMO (dopo il 1918) - Principali esponenti: Dottori, Prampolini, Depero. - 1929: Manifesto dell’ Aeropittura futurista. - Vedute a volo d’uccello (fascino dell’aereo). - Atto eroico del volo: la corrente diventa spesso strumento di propaganda fascista.
Gerardo Dottori Il via, 1925-’27
ASTRATTISMO (Germania, 1911) - 1909: pubblicazione Spirituale nell’arte di Kandinskij - Principali esponenti: Kandinskij, Klee, Mondrian, Malevic. - Obiettivi: linguaggio visivo come creazione autonoma, ricerca di un valore spirituale, interiore. - Valore fondamentale della musica (Schömberg).
Vasilij Kandinskij, Composizione VI, 1913
DADA (Zurigo, 1916) - “Dada non significa nulla!” (Tristan Tzara). Principali esponenti: Arp, Duchamp, Picabia, Ray, Hausmann. Obiettivo: arte come gioco e apparente paradosso. Nascita del ready made. L’arte non è più “fare” ma “scegliere”.
Marcel Duchamp, Fontana, 1916 Man Ray, Cadeau, 1921
SURREALISMO (Francia, 1924) - 1924: Andrè Breton pubblica a Parigi il Primo Manifesto del Surrealismo. Principali esponenti: Magritte, Ernst, Dalì, Mirò. Obiettivi: dare voce al mondo dell’inconscio, alla ricerca di un nuovo modello di realtà individuale, la “surrealtà”.
Salvador Dalì Sogno causato dal volo di un’ape, intorno a una melagrana, un secondo prima della sveglia, 1944
FINE ..?