ALUNNI NON ITALOFONI A SCUOLA prof. Tomaso Zanda 2013 prof. Tomaso Zanda 2013 1 ALUNNI NON ITALOFONI A SCUOLA STRATEGIE E PROSPETTIVE OPERATIVE PER L’INTEGRAZIONE E L’APPRENDIMENTO Prof. Tomaso Zanda
Indice Dati generali Il nostro istituto L’accoglienza Italiano L2 Il blog scuolaperte.wordpress.com La didattica prof. Tomaso Zanda 2013 prof. Tomaso Zanda 2013
Dati generali (Italia) Alunni di origine non italiana 20,3% è inserito nelle classi della scuola per l’infanzia, 35,8% frequenta la scuola primaria e 22,3% la secondaria di I grado, 21,6% è giunto alle scuole secondarie di II grado. prof. Tomaso Zanda 2013
Dati generali (Italia) In Italia le provenienze più numerose sono: Romania (126.452 presenze, il 17,8% del totale), Albania (14%), Marocco (13%), Cina (4,6%) Moldavia (2,9%). prof. Tomaso Zanda 2013
Dati generali (Lombardia) A Milano nel 2007/2008 c’erano 53.398 alunni con cittadinanza non italiana (38,8% della Lombardia), nel 2010/2011 erano 64.934 (37,5%). prof. Tomaso Zanda 2013
Il nostro istituto 28% La media nell’ultimo triennio della presenza alunni di origine non italiana nelle scuole medie. prof. Tomaso Zanda 2013
Il nostro istituto Provenienze (media triennio) Africa 34% America 27% Asia 27% Europa 11,6% prof. Tomaso Zanda 2013
Responsabile funzione stranieri Durante quest’anno di prova ho ricoperto questo incarico e la dirigente mi ha chiesto un lavoro che fosse utile alla scuola in quest’area. Analizzo la situazione Mi formo Faccio proposte prof. Tomaso Zanda 2013
“Le opportunità di successo non sono equamente distribuite in un sistema scolastico nel quale i fattori di provenienza socio - economica sono strettamente correlati ai risultati” prof. Tomaso Zanda 2013
Il Protocollo d’accoglienza 10 Nella nostra scuola non è condiviso e “oliato” il protocollo d’accoglienza degli alunni non italofoni. Una proposta concreta: prof. Tomaso Zanda 2013 prof. Tomaso Zanda 2013
La segreteria 11 Si occupa dell’iscrizione, di raccogliere dati e documenti sulla precedente scolarizzazione degli alunni, sulle vaccinazioni ed eventuali situazioni mediche o familiari particolari. Acquisisce l’opzione di avvalersi o meno dell’IRC. prof. Tomaso Zanda 2013 prof. Tomaso Zanda 2013
La segreteria 12 Avvisa tempestivamente i coordinatori delle scuole per favorire l’accoglienza dell’alunno. Consegna alla famiglia del nuovo iscritto la presentazione della scuola italiana stampata e nella lingua della famiglia. http://www.centrocome.it/index.php?page=16 7+IT+gph prof. Tomaso Zanda 2013 prof. Tomaso Zanda 2013
La segreteria 13 Individua fra il personale ATA uno o due incaricati al ricevimento delle iscrizioni, al fine di affinare progressivamente abilità comunicative e relazionali. prof. Tomaso Zanda 2013 prof. Tomaso Zanda 2013
La Commissione BES 14 La Commissione ha carattere consultivo, gestionale e progettuale. E’ formata dalla dirigente, dai referenti per la Funzione Stranieri, per i DSA e dai referenti di sede. E’ un’articolazione del collegio docenti. Si riunisce periodicamente. prof. Tomaso Zanda 2013 prof. Tomaso Zanda 2013
La Commissione BES Monitora i progetti esistenti. 15 Monitora i progetti esistenti. Tiene rapporti con amministrazioni e altri enti o realtà territoriali. Coordina la mediazione linguistico-culturale. Si forma e promuove l’innovazione a scuola. prof. Tomaso Zanda 2013 prof. Tomaso Zanda 2013
Mediazione culturale Attivati quest’anno 5 interventi di mediazione culturale in Gramsci utili per: avere conoscenza del contesto e attenzione all’alunno; dare informazioni sulla scuola in Italia; accogliere al meglio i ragazzi. prof. Tomaso Zanda 2013
I BES (Bisogni Educativi Speciali) 17 Anche gli alunni stranieri possono essere inclusi fra le persone con Bisogni Educativi Speciali per motivi di diversità culturale. In questi casi i docenti possono predisporre un Piano Educativo Personalizzato (PEP), anche temporaneo. prof. Tomaso Zanda 2013 prof. Tomaso Zanda 2013
I docenti 18 Per i docenti è presente in rete il “Kit del docente accogliente” preparato dal Polo start di Milano. http://www.polostart2.altervista.org/docenti/materiali/files/I L_KIT_DI_ACCOGLIENZA_PER_IL_DOCENTE_DI_CLASSE.pdf Somministrano test d’ingresso (il nodo della lingua madre). prof. Tomaso Zanda 2013 prof. Tomaso Zanda 2013
Italiano L2 Priorità dell’apprendimento dell’italiano: 19 Priorità dell’apprendimento dell’italiano: A. Test d’ingresso per italiano e matematica B. Corsi extra - curriculari. C. Utilizzo di alcune ore di insegnamento della 2°lingua straniera. D. Certificazione Plida junior prof. Tomaso Zanda 2013 prof. Tomaso Zanda 2013
Il blog “scuola per te” 20 All’indirizzo scuolaperte.wordpress.com è possibile trovare materiali per l’accoglienza degli alunni stranieri a scuola, per insegnare italiano L2, per recuperare documenti ministeriali, per trovare link a realtà di aiuto agli alunni e alle loro famiglie. E’ un archivio storico di buone pratiche. prof. Tomaso Zanda 2013 prof. Tomaso Zanda 2013
La didattica La piattaforma CACTUS: http://il2studio.integrazioni.it/?q=user&cactus =1 username: studente - password: studente I CLIL Le TIC e la LIM prof. Tomaso Zanda 2013
La didattica Le competenze trasversali Valutare i ragazzi secondo obiettivi di Lisbona L’educazione interculturale prof. Tomaso Zanda 2013
Buona estate! prof. Tomaso Zanda 2013