Auditorium Parco della Musica Gerardo Carpentieri Gerardo Carpentieri Auditorium Parco della Musica Analisi dell’opera architettonica Gerardo Carpentieri Gerardo Carpentieri
Auditorium Parco della Musica Gerardo Carpentieri Gerardo Carpentieri Auditorium Parco della Musica Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica Gerardo Carpentieri
Auditorium Parco Della Musica Scheda dell’opera Nome: Parco della Musica; Destinazione d’uso: Auditorium; Ubicazione: Viale Pietro De Coubertin 00196 Roma; Architetto: Renzo Piano; Sistema Costruttivo: misto, cemento armato, legno, acciaio; Anno di Costruzione: 1994 – 2002; Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica
Aerofotogrammatria dell’opera Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica
Auditorium Parco Della Musica Chi è Renzo Piano Renzo Piano è un architetto italiano nato a Genova nel 1937. Si laureò al Politecnico di Milano dove collaborò con Franco Albini. Tra il ’65 e il ’70 lavorò con Louis Kahn a Philadelphia. Divenne famosissimo vincendo il concorso internazionale di Parigi, nel 1971, per il progetto del centro culturale Georges Pompidou al Beaubourg. In quest’opera la componente tecnologica appare evidentissima e va ad assumere il ruolo di protagonista. Il modo in cui è usato l’organismo edilizio, però, non ha soddisfatto Renzo Piano che in merito dice: “Quello che contesto è l’uso del Beaubourg da parte del pubblico: un uso piuttosto superficiale, incolto, consumistico. È un rischio implicito, del resto, nel concetto stesso di cultura di massa. Ma soprattutto contesto la sua gestione burocratica, accentratrice, che contraddice il principio partecipativo che informa il progetto”. Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica
Auditorium Parco Della Musica Tra le altre sue opere si ricordano: Potsdamer Platz, Berlino: sede della Daimler Benz; Aeroporto Kansai, Osaka: avanzatissimo complesso costruito su un’isola artificiale di circa 500 ettari; Stadio San Nicola di Bari; Chiesa per i pellegrini di Padre Pio a San Giovanni Rotondo; Convesione del Lingotto, a Torino, da fabbrica automobilistica a centro culturale. Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica
Descrizione dell’opera Il Parco della Musica è composto da tre sale separate: la Santa Cecilia (2800 posti), Sinopoli (1200 posti) e Petrassi (750 posti). Le sale sono posizionate attorno ad un anfiteatro all’aperto e costituiscono degli enormi spazi per la musica. I colori ed i materiali richiamano quelli delle cupole di Roma. Tutte le sale da concerto sono diverse per la dimensione ma tutte sono accomunate da una grande flessibilità. Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica
Auditorium Parco Della Musica Gli interni delle sale Entrando nelle sale si può notare l’ampio uso del legno, le poltrone rosse per il pubblico, nonché il sapiente uso delle luci. Il soffitto usa dei particolari elementi forati in legno che trasmettono il suono a tutta la sala. Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica
Auditorium Parco Della Musica Le piante delle sale Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica
L’anfiteatro all’aperto La zona centrale del complesso presenta un ampio spazio, utilizzabile nei mesi caldi, con attorno delle gradinate in cemento armato a faccia vista. In questa zona si è previsto anche del verde. Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica
Usi degli spazi all’aperto Gli esterni possono essere usati in diversi modi: d’inverno l’anfiteatro, ad esempio, è usato come pista di pattinaggio ghiacciata; d’estate, invece, accoglie spettacoli musicali e di teatro. Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica
Auditorium Parco Della Musica Gli spazi interni L’interno della struttura, oltre alle sale, presenta dei locali di servizio per il personale e per gli artisti, tre bar, una libreria, la biglietteria. Si può accedere alle sale da tre grandi scalinate. Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica
Auditorium Parco Della Musica Altre immagini Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica
Auditorium Parco Della Musica Un imprevisto Gli scavi per la costruzione delle fondazioni dell’opera hanno portato alla luce una domus romana abbastanza ben conservata. Renzo Piano ha considerato il fatto non tanto come un ostacolo ma come un valore aggiunto per l’Auditorium. Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica
Auditorium Parco Della Musica Il museo archeologico Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica
Auditorium Parco Della Musica Alcuni particolari Partendo da sinistra: particolare durante la costruzione di una delle sale, si notano le travi curve in legno lamellare accoppiate con un sistema di travi tubolari in acciaio; un particolare della copertura; particolare, a lavoro ultimato, della struttura. Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica
Auditorium Parco Della Musica Altre immagini Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica
Auditorium Parco Della Musica Conclusioni L’Auditorium Parco della Musica rappresenta una delle opere architettoniche contemporanee e moderne di maggior valore in Italia. Schlegel disse che “l’Architettura è musica cristallizzata”. Trovo che, nell’opera analizzata, vi sia una straordinaria fusione tra musica e architettura. Questo porta ad ottenere dei risultati eccezionali sia dal punto di vista della qualità della musica che della qualità dell’architettura stessa. Vi è quindi una misteriosa simbiosi tra queste due discipline, architettura e musica, che porta l’uomo a prendere parte ai concerti e agli spettacoli dell’Auditorium in modo pieno, attivo, consapevoli di essere avvolti dalla cultura stessa. Renzo Piano ha scelto una cultura non ufficiale, aperta e accessibile al grande pubblico. Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica
Auditorium Parco Della Musica Riferimenti Sito ufficiale dell’Auditorium Parco della Musica www.auditorium.com Sito ufficiale di Renzo Piano Building Workshop www.rpbw.com Gerardo Carpentieri Auditorium Parco Della Musica