. La Repubblica Araba di Siriao semplicemente Siriarabo , Suravia , , e Stato del Vicino Oriente, grande 185.180 km², con 23.695.000[] abitanti. La sua capitale è Damasco. Confina a nord con la Turchia a est con l'Iraq a sud con la Giordania a ovest con Israele e Libano. Sempre a ovest si affaccia sul Mar Mediterraneo La Siria è una repubblica presidenziale. La lingua ufficiale è quella araba In italiano il nome Siria proviene (attraverso il latino Syria) e dal greco Συρίa (Syrìa); ma un tempo era diffusa anche la forma Sorìa, presa dal nome arabo del paese. Oggi di questa forma rimane traccia solo nella denominazione del gatto soriano Dal 1963 il paese è governato dal partito Ba'th il capo di Stato dal 1970 è un membro della famiglia Asad L'attuale Presidente della Siria è Bashar al-Asad figlio di Hafiz al-Asad che ha mantenuto il potere dal 1970 sino alla sua morte nel 2000. Dalla Guerra dei sei giorni del 1967, Israele occupa le Alture del Golan Nel corso del 2011 sono scoppiate delle sommosse popolari nel più ampio contesto della primavera araba e l'attuale governo della Libia ha ufficialmente interrotto le relazioni con il governo della Siria, a favore del Consiglio nazionale siriano Secondo l'osservatorio siriano per i diritti umani (OSDH) i morti registrati a luglio 2012 sono 17012, di cui 11815 civili, 4316 membri dell'esercito, e 881 disertori. LA SIRIA
Arte contemporanea Il Museo d’Arte Contemporanea di Tehran mette espone in questi giorni alcune opere pittoriche internazionali, perlopiù provenienti da Occidente, molte delle quali messe in mostra al pubblico per la prima volta in assoluto. Circa una trentina le opere finora mai esposte; 150 in tutto i quadri di cui è composta la mostra intitolata “Manifestazione dell’Arte Contemporanea” e che spaziano dall’espressione minimalista a quella tipica dell’impressionismo.
arte contemporanea ea Nella cultura iraniana la discriminazione femminile è, infatti, ancora una limitazione quotidiana e anche se tentativi di cambiamento sono stati fatti, la donna iraniana è tuttora collocata ai gradini più bassi della scala sociale, considerata come una cittadina di "seconda classe". Filo conduttore della mostra sono le memorie di un passato ed un presente ancora in bilico fra desiderio di modernizzazione e volontà di salvaguardia delle tradizioni culturali e religiose islamiche, in un delicato ma altrettanto articolato percorso visto dagli occhi di coraggiose donne, instancabili portavoce di una realtà che vuole essere raccontata.
Repubblica siriana Formalmente la Siria è una repubblica retta dal gruppo etnico-religioso degli alauiti al cui vertice è dal 1970 la famiglia Asad, titolare della Presidenza della Repubblica in forma ormai ereditaria; attualmente la carica è ricoperta da basar al-Asad Il Presidente è anche segretario generale del partito Baʿth e capo del Fronte Progressista Nazionale, alleanza di 10 partiti legali egemonizzata dal Baʿth. I suoi poteri, già enormi ai sensi della Costituzione del 1973, sono ulteriormente aumentati dal fatto che dal 1963 (data della presa del potere da parte del Baʿth) è in vigore la legge marziale. Bashar al-Asad ha allentato la repressione dei dissidenti ma ha messo in chiaro che la sua priorità è lo sviluppo economico, e non la liberalizzazione politica. Economia
I VARI AVVENIMENTI STORICI SIRIANI L’ ALLEANZA FRANCESE Nel 1920 era stato stabilito un regno arabo indipendente di Siria. Nel 1936 fu firmato un trattato franco-siriano che riconosceva l'indipendenza della Repubblica della Siria, il cui primo presidente Hashim Al –Atassi già primo ministro con re Faysal.
LA PRIMA GUERRA SIRIANA DOPO L’ INDIPENDENZA (PARTE 1) Nel 1948 la Siria fu coinvolta nella guerra arabo-israelisana, l'esercito siriano fu respinto dal territorio israeliano, ma mantenne i precedenti confini, fortificandosi sulle alture del Golan. Il 1 febbraio del 1958 il presidente siriano, Shukri al-Kuwatli, e quello egiziano, Jamāl ‘Abd al-Nāsir, proclamarono la fusione dei due paesi nella Repubblica Araba Unita. L'unione non ebbe tuttavia successo e il 28 settembre 1961 la Siria si divise dall'Egitto in seguito ad un colpo di Stato militare.
LA PRIMA GUERRA SIRIANA D’INDIPENDENZA (PARTE 2) Nel giugno del 1967 Israele occupò nell'ambito della guerra dei Sei giorni le alture del Golan e la sconfitta militare indebolì il regime uscito dal colpo di stato dell'anno precedente. Si ebbero contrasti tra un'ala militare moderata e un'ala civile più estremista all'interno del partito Ba'th. Il 13 novembredel 1970 il ministro della Difesa Hāfiz al-Asad, con un colpo di stato militare incruento, rovesciò la dirigenza civile del partito e assunse il ruolo di primo ministro.
IL GOVERNO DI HAFIZ-AL-ASAD Nel 1972, allo scopo di ampliare la base del suo governo, Asad costituì il Fronte Nazionale Progressista ("Jabha al-Taqaddumī al-Watanī"), una coalizione di partiti guidata dal partito Baʿth. Si tennero inoltre elezioni per i concili locali dei 14 governatorati della Siria. Nel 1976 la Siria intervenne nella guerra civile libanese, inviando 40.000 uomini a protezione dei cristiani maroniti, sotto il nome di Forza Araba di Dissuasione (FAD) e continuò tale presenza allo scopo di acquisire il controllo sul Libano e di destabilizzare i confini settentrionali di Israele con le fazioni libanesi sue alleate.
IL GOVERNO DI HAFIZ-AL-ASAD (PARTE 2) Tra il 1976 e la soppressione nel 1982, i Fratelli Musulmani condussero una rivolta armata contro il regime laico del partito Ba'th, che fu annientata con il bombardamento della città di Hama, centro dell'opposizione fondamentalista. L'azione causò decine di migliaia di morti e feriti.
DEFINIZIONE DI ARTE CONTEMPORANEA ll termine arte contemporanea si riferisce generalmente all'arte creata nel presente. L'uso dell'aggettivo generico "contemporanea" per definire l'arte dei nostri giorni è dovuto anche in parte alla mancanza di una scuola artistica dominante o distinta riconosciuta da artisti, storici dell'arte e critici. Il termine contemporaneo indica che il periodo di interesse e di studio in oggetto non ha esaurito le sue spinte propulsive ma che, invece, sono ben vive nel presente e proprio per questo di difficile definizione. L'arte contemporanea si manifesta in varie modalità tutte interdipendenti: videoarte, pittura, fotografia, scultura, arte digitale, disegno, musica, performance, installazioni.