1 Assemblea dinizio anno Il nuovo Statuto per fare nuova lAC Azione Cattolica Italiana Diocesi di Molfetta Ruvo Giovinazzo Terlizzi Sabato 4 ottobre 2003 Auditorium don Tonino Bello Giovinazzo

Presentazione generale del nuovo Statuto

3 Esigenze di rinnovamento n Prendere atto dei profondi e continui cambiamenti del nostro vivere che non ammettano presenze di routine n Non è possibile dare per scontata la fede n Apprezzamento di un cristianesimo solidale, ma senza trascendenza n Siamo in un contesto di minoranza o minorità

4 Per una Comunità missionaria n Rigenerare la fede dei credenti n Interlocutori, linguaggi, occasioni e metodi per un nuovo annuncio della fede n La sinodalità come dimensione necessaria della Comunità n La laicità, non per una Chiesa di operatori, ma di testimoni n Dalla parrocchia dei sacramenti alla parrocchia dellannuncio

5 LAC che siamo, il nostro carisma n Laicità: cristiani esperti nella splendida avventura di far incontrare il Vangelo con la vita n Ecclesialità: cristiani che scelgono di vivere per la Chiesa e per la globalità della sua missione n Collaborazione con i Pastori: cristiani dedicati con legame diretto e organico ai Pastori n La forma associata: cristiani che scelgono di condividere lideale evangelico, come corpo organico. Norme fondamentali Articoli 1-10

6 Una scelta forte: la missionarietà n Il valore della testimonianza nellesistenza quotidiana n La centralità del valore della persona, quale essa è n Limpegno a farci carico del primo annuncio n Il dialogo della fede con la non- fede o con la pluralità di fedi n Relazione organica,dei singoli associati e dellintera AC, alla propria Chiesa particolare Parte prima: Vita e ordinamento associativo Articolo 11

7 Lordinamento associativo n Associazione ecclesiale di laici a livello nazionale e diocesano n Collegamento regionale n Differenziazione degli itinerari in base alletà e alle condizioni di vita n Progetto Formativo proprio, inserito nella comunità cristiana n Adesione personale alla natura e ai fini dellAC n Diritti e doveri dei soci Parte prima: Vita e ordinamento associativo Articoli 12-17

8 La struttura associativa: livello diocesano e nazionale n LAssemblea n Il Consiglio n La Presidenza n Il Presidente u incarichi triennali (2 mandati) u tutti votano tutti Parte prima: Vita e ordinamento associativo Articolo 18

9 Diocesanità, unitarietà, associazione n Radicamento nella propria Chiesa e nel proprio territorio, secondo le recenti indicazioni del Magistero u Atto normativo diocesano n Unitarietà, non uniformità n I Movimenti e il territorio n La flessibilità nelle scelte organizzative u democraticità e non leadership u proporzionalità degli organismi Parte prima: LAssociazione diocesana le sue articolazioni Articoli 20-23

10 A servizio delle associazioni diocesane n Lassociazione nazionale u promuove e sostiene la crescita dei fedeli e delle comunità locali u studia e delibera le linee e gli obiettivi in ordine ai temi che hanno dimensioni nazionali ed internazionali n Il collegamento regionale u favorisce il collegamento tra le diocesi u cura i rapporti sul territorio Parte prima: LAssociazione nazionale e regionale Articoli 24-31

11 Autonomia e trasparenza n Finanziamento delle attività associative u volontariato e gratuità u contributo dei soci u forme di autofinanziamento n Gestione amministrativa u responsabilità collegiale u comitato per gli affari economici dellassociazione Parte prima: Norme di carattere amministrativo Articoli 32-35

12 Modifiche ed effetti statutari n Modifiche statutarie n Regolamenti dapplicazione n Relazioni con i movimenti esterni n Scioglimento dellassociazione n Norma di rinvio Parte seconda: Norme finali Articoli 36-40