Karl Marx «Il Capitale».

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
l’impegno sociale dei cattolici
Advertisements

Istituto Magistrale Statale di Rieti “Elena Principessa di Napoli”
L’evoluzione economica nel tempo
Prof. Bertolami Salvatore
Prof. Bertolami Salvatore
I soggetti del sistema economico Le fonti di reddito delle famiglie
Prof. Bertolami Salvatore ADAM SMITH Nato in Scozia a Kirkcaldy nel 1723, insegnò letteratura allUniversità di Edinburgo e, successivamente, filosofia.
Rosa Luxemburg Rosa Luxemburg (vero nome Rozalia Luksenburg) (Zamość, 5 marzo 1870 (o 1871) – Berlino, 15 gennaio 1919) è stata una politica , teorica.
Veblen e Polanyi: Le Conseguenze Sociali e il Declino del Capitalismo
Max Weber, il Capitalismo Moderno e il Socialismo
Karl Heinrich Marx.
BOOM DEMOGRAFICO PROGRESSIVO MIGLIORAMENTO DELLA VITA
Un nuovo sistema di produzione Lacinaj - Miron. Standardizzazione Durante il corso della rivoluzione, continua a persistere in Inghilterra un grande aumento.
S.negrellisociologia del lavoro / a. smith1 Sociologia del lavoro Saper fare e saper essere.
SOCIETA’ URBANA (modernità) Versus SOCIETA’ RURALE (tradizione)
LA REGOLAZIONE DELLA SOCIETA E DELLECONOMIA SI AFFIDA AD UNA COMBINAZIONE DI CRITERI TRA CUI QUELLI POLITICI SI BASA SU UNA PLURALITA DI PRINCIPI DI REGOLAZIONE.
Le opere/ Il pensiero di Marx
La critica di Piero Sraffa
Teorie del valore – Karl Marx
Una introduzione alla teoria economica marxiana
Cos’è la sociologia. È solo senso comune
Il Capitale ( postumo-1895-postumo)
La Rivoluzione industriale
Lezione 2. SUI CONCETTI DI SVILUPPO CRESCITA, DECRESCITA Corso di Economia dello Sviluppo Internazionale Lezione 2. SUI CONCETTI DI SVILUPPO CRESCITA,
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone Marx (lez. 14) II SEMESTRE A.A
La teoria marxiana.
Economia Aziendale Lezione del 16-18/3/2011
ipertesto della prof.ssa M. G. Desogus
L’attività economica nel tempo
Lavoro e stratificazione sociale
La diffusione dell’industria in Europa e la questione sociale
Anno scolastico 2013/2014 Classe V B Liceo Scientifico Programma di Filosofia Docente: prof.ssa Mara De Bernardo.
LA QUESTIONE SOCIALE = problema sociale
Marx - Il Capitale Critica all’economia politica: la filosofia liberista di Smith NON è la descrizione di una legge naturale, ma un modello economico che.
La critica al marxismo.
Karl Marx.
Analisi dell’opinione pubblica
Compravendita di beni e servizi contro un prezzo in denaro
Karl Marx Il Capitale.
KARL MARX Scaccini Chiara, Scaccini Francesca, Gardi Anna Sofia, Trinchi Francesca, Valente Beatrice, Franceschini Enya, Carbone Loris.
LA SECONDA RIVOLUZIONE
La società industriale
Nella Critica al programma di Gotha (1875) Marx parla della società dell'avvenire il fine della lotta di classe non è l'appropriazione dello Stato borghese,
Corso di Sociologia Generale
S.negrellilavoro e risorse umane: a. smith1 Lavoro e risorse umane La divisione sociale del lavoro: Adam Smith.
ORIENTAMENTI POLITICI TRA FINE ‘8OO E I PRIMI DEL ‘900.
Ritratti. Karl Marx: dinamismo e fragilità del capitalismo
Economia Politica I Gruppo F-O
Corso di Sociologia Generale
Definizioni, concetti, classificazioni
Marx ( ) ed Engels ( Vita ed opere.
Il pensiero politico ottocentesco
Modello AGIL (T. Parsons)  bisogno  funzione  istituzione
Sociologia dei Processi Culturali R. Ghigi - Sociologia dei Processi Culturali – Scienze della Formazione – (5CFU) Corso di Sociologia dei processi culturali.
Master in Psicomotricità Educativa e Preventiva Culture del corpo Rossella Ghigi.
Sociologia Generale R. Ghigi - Sociologia Generale – Scienze della Formazione – (7CFU) Corso di Sociologia Generale Facoltà di Scienze della Formazione.
Ritratti. Karl Marx: dinamismo e fragilità del capitalismo.
Ritratti. Max Weber: il guadagno che piace a Dio.
Che cos'è il potere.
GLI ECONOMISTI DI RIFERIMENTO DEI PRINCIPALI SISTEMI ECONOMICI
Il filosofo del comunismo. Notizie su vita e opere Nasce a Treviri (1818); muore nel 1883 Famiglia ebrea Si laurea in filosofia a Jena A Parigi conosce.
Karl Marx ( ).
Teorie economiche e politiche
ECONOMIA POLITICA Scienza sociale che studia l’attività degli uomini rivolta all’impiego razionale di risorse scarse per soddisfare i loro bisogni.
La rivoluzione e il comunismo
Giddens, Fondamenti di sociologia, Il Mulino, 2006 Capitolo VIII. Stratificazione, classi e disuguaglianza 1 STRATIFICAZIONE, CLASSI E DISUGUAGLIANZA.
Critica dell’economia politica
Karl Marx – La sintesi del Manifesto. Le parti 1) analisi della funzione storica della borghesia 2) la storia come lotta di classe e rapporto tra proletari.
LA DISUGUAGLIANZA La conoscenza e le convinzioni (cultura) svolgono un ruolo importante nel riprodurre disuguaglianza e potere. In tutte le società occidentali.
Karl Marx (1818 Treviri-1883 Londra)
Transcript della presentazione:

Karl Marx «Il Capitale»

è stato un filosofo, economista, storico, Karl Marx (1818-1883) è stato un filosofo, economista, storico,  sociologo e  giornalista tedesco. Inoltre è considerato uno dei più grandi filosofi maggiormente influenti sul piano politico, filosofico ed economico nella storia del Novecento.

L’opera più importante che abbia mai scritto è Il Capitale L’opera più importante che abbia mai scritto è Il Capitale. Il primo libro è stato pubblicato quando lui ancora era in vita (1967), gli altri sono post mortem.

Ne Il Capitale , Marx mostra e critica i meccanismi strutturali della società borghese, al fine di svelare la legge economica del movimento della società moderna. Ci fornisce una fotografia critica della civiltà capitalistica.

Sostiene fortemente che la vita della classe borghese sia incentrata sulla produzione di merci che vengono acquistate e quindi con un valore d’uso, ma anche con un valore di scambio, che garantisce di essere scambiata con altre merci.

Il valore di un prodotto è determinato dal suo processo di lavorazione (valore=lavoro). Per Marx il valore non è quantificato col prezzo, ma con la sua abbondanza di circolazione.

Così come Max Weber, anche Marx afferma che nelle società pre-capitalistiche si seguiva il modello M.D.M (merce, denaro, merce) dove il ricavato da un prodotto veniva reinvestito. Era importantissimo mostrare le proprie ricchezze anche per esempio nel vestiario comprando abiti costosissimi, gioielli, case lussuosi e le chiese cattoliche erano ricche di particolari.

Basti pensare alla Fabbrica di San Pietro Basti pensare alla Fabbrica di San Pietro. È una struttura di immensa bellezza, realizzata con i soldi delle offerte e con il ricavato delle vendite di indulgenze.

La vera e propria società capitalista seguiva, invece, il modello D. M La vera e propria società capitalista seguiva, invece, il modello D.M.D. (denaro, merce, denaro) dove il borghese acquistava merce per poter fruttare altri soldi. Questo alto ricavo, Marx lo chiama plusvalore.

L’aumento di prezzo non è dovuto tanto al valore del prodotto, ma alla sua lavorazione perché quando il capitalista acquista una merce, automaticamente “compra” il lavoro dell’operaio con il salario, ma ad egli non gli è corrisposto un valore adeguato. Quindi il plusvalore deriva dal pluslavoro del salariato, ma non coincide con il profitto.

Usufruendo del modello D. M Usufruendo del modello D.M.D, la società capitalista si presenta come un tipo di società retta dalla logica del profitto privato, anziché sulla logica dell’interesse collettivo. Aumentando però il pluslavoro, aumenta anche la produzione del prodotto che va oltre la richiesta.

La situazione finale del capitalismo sarà: da un lato una minoranza industriale, dalla gigantesca ricchezza e dall’immenso potere, dall’altra una maggioranza proletaria sfruttata. Tutto questo va visto in scala mondiale, venendo a sottolineare la contraddizione di base del capitalismo: il contrasto tra forze produttive sempre più sociali e il carattere privatistico dei rapporti di produzione e proprietà.