Seminario primaverile CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 SEMINARIO PRIMAVERILE CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 BIODIVERSITA E BIBLIOTECHE ECOSOSTENIBILI Lecce, 8 giugno 2010 Ferdinando Boero Direttore Laboratorio di Zoologia e Biologia Marina DiSTeBA Università del Salento Presidente Comitato Risorse viventi ed ecosistemi marini CIESM (Commissione Internazionale per lEsplorazione Scientifica del Mar Mediterraneo) Virginia Valzano Direttore Coordinamento SIBA Università del Salento
Seminario primaverile CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 Phyllorhiza Gli economisti predicano la crescita della nostra economia. Se l'unica cosa buona è la crescita, allora ci si attende la crescita infinita. Quando la crescita si ferma, infatti, si dice che c'è stagnazione, e quando la crescita si inverte si dice che c'è recessione. BIODIVERSITA Messaggio
Seminario primaverile CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 Phyllorhiza L'unica cosa positiva è crescere. E quindi, vale la pena di ripeterlo, DOBBIAMO CRESCERE. BIODIVERSITA Messaggio
Seminario primaverile CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 Phyllorhiza Ma la crescita infinita non si concilia con il fatto che il nostro pianeta è finito. Non ci sono risorse infinite, e la velocità con cui consumiamo le risorse rinnovabili è ormai superiore alla velocità con cui si rinnovano. BIODIVERSITA Messaggio
Seminario primaverile CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 Phyllorhiza Se qualcosa cresce, qualcos'altro decresce. Quel "qualcos'altro" è il resto della natura, ovviamente inclusa la biodiversità. BIODIVERSITA Messaggio
Seminario primaverile CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 Phyllorhiza Noi cresciamo a spese della natura. Stiamo cercando di rimediare dando un prezzo alla natura, guardando poi se il guadagno che ricaviamo dal distruggerla compensa il danno (in termini monetari) che le facciamo. BIODIVERSITA Messaggio
Seminario primaverile CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 Phyllorhiza Ma davvero vale la pena distruggere tutto per essere poi seduti su una montagna di denaro? BIODIVERSITA Messaggio Ferdinando Boero Direttore del Laboratorio di Zoologia e Biologia Marina DiSTeBA Università del Salento
Seminario primaverile CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 Phyllorhiza punctata Medusa tropicale comparsa lungo le coste italiane nel E considerata una minaccia per luomo, per la sua capacità di consumare plancton, uova e larve di specie ittiche importanti. BIODIVERSITA
Seminario primaverile CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 BIODIVERSITA Phialella zappai scoperta nel 1983 da Ferdinando Boero e dedicata al musicista Frank Zappa che ha ricambiato la dedica con la canzone Lonesome Cowboy Nando, eseguita in occasione del suo ultimo concerto rock a Genova nel (disegno di Alberto Gennari)
Seminario primaverile CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 BIODIVERSITA Turritopsis nutricula scoperta da Ferdinando Boero e Stefano Piraino nelle acque dellAMP di Porto Cesareo. Definita Medusa immortale per le sua caratteristiche: unico organismo, fino ad oggi conosciuto, capace di ritornare ad uno stadio larvale dopo aver raggiunto la maturità sessuale, di invertire il proprio ciclo biologico e di sfuggire alla morte.
Seminario primaverile CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 AMP di Porto Cesareo
Seminario primaverile CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 Campagna 2010 Occhio alle meduse Un progetto avviato nel 2009 dal DiSTeBA, in collaborazione con la Commissione Internazionale per lEsplorazione Scientifica del Mar Mediterraneo (CIESM), il Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare (CoNISMa) e lAssociazione ambientalista Mare vivo. La pesca su vasta scala sta riducendo il numero dei pesci e consente quindi il proliferare delle meduse soprattutto di specie prima assenti, fenomeno favorito anche grazie allinnalzamento delle temperature dei mari. Per il monitoraggio della loro presenza e dei loro spostamenti occorrono mezzi ingenti e attualmente non disponibili. Nasce così il progetto Jellywatch Programme - Occhio alla medusa, un progetto che coinvolge tutti i cittadini. Ogni cittadino può dare il suo contributo informando sugli avvistamenti delle meduse (in acqua o spiaggiate), permettendo così ai biologi marini di mappare la loro presenza nelle acque del Mediteraneo.
Seminario primaverile CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 Campagna 2010 Occhio alle meduse La scienza ha ancora bisogno di chi va per mare e richiede il contributo dei cittadini, soprattutto di coloro che sono sensibili alle tematiche ambientali. BIODIVERSITA E BIBLIOTECHE ECOSOSTENIBILI Così come ha bisogno di Biblioteche sempre di più ecosostenibili, come quella del DiSTeBA dellUniversità del Salento, per la divulgazione rapida della conoscenza sulla biodiversità e la sua salvaguardia.
Seminario primaverile CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 Campagna 2010 Occhio alle meduse Per contribuire e segnalare lavvistamento di meduse è sufficiente inviare una mail a indicando la data di osservazione, la specie dellanimale e la zona di osservazione, come indicato nel poster del progetto. Anche questanno i nuotatori delle acque libere potranno dare il loro contributo alla ricerca inviando le loro segnalazioni. BIODIVERSITA E BIBLIOTECHE ECOSOSTENIBILI (poster realizzato da Alberto Gennari e Fabio Tresca, DiSTeBA Università del Salento)
Seminario primaverile CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno Per ulteriori informazioni sulla Biodiversità consultare il Sistema BIS (Biodiversity Information System), in particolare il Sistema BIS-Mare sulla biodiversità marina, realizzato dal Coordinamento SIBA in collaborazione con il Laboratorio di zoologia e biologia marina del DiSTeBA dellUniversità del Salento.
Seminario primaverile CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 Ferdinando Boero Direttore del Laboratorio di Zoologia e Biologia Marina DiSTeBA Università del Salento BIODIVERSITA E BIBLIOTECHE ECOSOSTENIBILI Lecce, 8 giugno 2010 GRAZIE PER LATTENZIONE Virginia Valzano Direttore Coordinamento SIBA Università del Salento