VITRO-CERAM ALUMINA SYSTEM

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Transcript della presentazione:

VITRO-CERAM ALUMINA SYSTEM Allumina infiltrata con vetro per produrre sottostrutture estetiche in ceramica e copings. technical data packing use technique

Vantaggi Estetica: metal free Adattamento marginale eccellente: contrazione controllata Traslucenza migliore rispetto ad altri prodotti simili Biocompatibilità con i tessuti dentali e parodontali Cementazione semplice, con l’utilizzo di fosfati, vetri ionomeri e cementi resina Bassa conduttività termica ed elettrica Elevata resistenza alla flessione

Indicazioni Preparazione di copings per corone singole in ceramica per denti anteriori e posteriori Preparazione di sottostrutture per protesi fisse in ceramica fino a 3 elementi anteriori

Specifiche tecniche (ISO 6872) Coefficiente di dilatazione termica: 7,34 X 10-6 / °C Solubilità chimica: 441.7µg / cm2 Resistenza alla flessione: 463 MPa Durezza (Vickers): 1080

Della Bona, A. – abstract presentato a SBPqO 2007 Modulo elastico (GPa) Densità (picnometro ad elio) g/cm2 Caratteristiche delle nuove ceramiche a base di allumina infiltrata con vetro Della Bona, A. – abstract presentato a SBPqO 2007 Young´s Modulus Density (helium pycnometer)

Attrezzatura necessaria: FORNO PER SINTERIZZAZIONE E INFILTRAZIONE Specifiche tecniche: deve mantenere una temperatura di 1200 gradi per 120 minuti ULTRASUONI Specifiche tecniche: deve mantenere una frequenza superiore a 28Hz

Ceramizzare con Ceramica per allumina

Traslucenza: L’elevata traslucenza del Vitro-Ceram System consente una distribuzione ideale della luce e aumenta le caratteristiche estetiche.

Preparazioni indicate per restauri in ceramica rinforzati con allumina 2.0mm Preparazioni indicate per restauri in ceramica rinforzati con allumina 1.5mm 1.5mm Spigoli interni arrotondati Spalla fra 45 e 90º. 2.0mm

Scala colori VITA A1 A2 A3 A3,5 A4 B1 B2 B3 VITRO-CERAM VC 0/VC 1 VC 1 D2 D3 D4 1M1 1M2 2L1,5 2L2,5 2M1 2M2 2M3 2R1,5 2R2,5 3L1,5 3L2,5 3M1 3M2 3M3 3R1,5 3R2,5

Copings in Vitro-Ceram Fase iniziale Copings in Vitro-Ceram Fase finale Caso clinico – TPD, Reginaldo Ferreira

KIT Master KIT Introduttivo Refills

model preparation alumina preparation barbotine application Drying, heating and removal of coping sinterization glass application and infiltration

model preparation

Protesi fissa con 3 elementi Colare 2 modelli in gesso Klasse4. Il secondo modello non dovrà essere sezionato, poiché verrà utilizzato per le rifiniture finali dopo la stratificazione con ceramica Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Verificare attentamente i monconi. Eventualmente, eliminare piccole screpolature, bolle e zone di ritenzione. Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Marcare i margini della preparazione utilizzando una matita meccanica di cera. Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Con un pennellino, applicare uno strato sottile di isolante per gesso sulle linee marginali e sulla zona circostante. Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

alumina preparation

Prendere le confezioni di ALUMINA POWDER, MIXING LIQUID e VITRO-CERAM ADD-MIXTURE;

In un becher di vetro da 50 ml versare il contenuto di una boccetta di liquido miscelante e aggiungere 1 goccia di miscela additiva. Porre il becher nell’apparecchiatura a ultrasuoni e avviarla.

Aggiungere VITRO-CERAM ALUMINA POWDER ai liquidi contenuti nel becher: Dividere in 2 parti uguali il contenuto della busta di polvere di allumina; miscelare una parte lentamente con una spatola di vetro per 2 minuti a ultrasuoni; Nei successivi 3 minuti aggiungere, a piccole porzioni, l’altra parte di polvere di allumina; Mantenere sotto ultrasuoni per 10 min fino a completa omogeneizzazione. Importante: Mantenere sempre fredda l’acqua degli ultrasuoni. Verificare che la soluzione ottenuta sia omogenea.

Riempire di pasta d’allumina 3 vasetti di plastica numerati, da utilizzare anche successivamente. Mantenerli sempre coperti per evitare che i componenti evaporino. Dopo questa preparazione, la pasta d’allumina può durare 3 mesi. I vasetti con la pasta di allumina vanno tenuti in freezer.

Tecnica decongelante Versare acqua fredda nel contenitore a ultrasuoni; Posizionare il vasetto di plastica con il materiale congelato all’interno del contenitore a ultrasuoni; Far vibrare per 1 minuto e mescolare alcuni secondi per omogeneizzare il tutto; Mantenere la vibrazione ancora per 3 minuti, finché il prodotto è pronto per l’applicazione. Facendo vibrare ancora per 30 minuti si può ottenere un tempo di lavorazione maggiore.

barbotine application Importante: mantenere chiuso il vasetto con la miscela per evitare che il liquido evapori barbotine application

Protesi fissa con 3 elementi Per applicare meglio la pasta d’allumina sul moncone, si consiglia di applicare come primo strato una miscela di polvere d’allumina e alcol puro o, preferibilmente, alcol isopropilico. Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Per preparare il coping, applicare la miscela con un pennello, seguendo la forma della preparazione. Lavorare il più rapidamente possibile, senza interrompersi durante l’applicazione. Si evita così che gli strati si asciughino e non aderiscano allo strato successivo (se questo accade, inumidire con liquido miscelante – non usare assolutamente acqua) Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Con un bisturi rimuovere il materiale in eccesso, scoprendo il margine della preparazione precedentemente delimitato Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Spessori standard: Lo spessore del coping per denti anteriori dovrebbe essere, almeno, di 0,5 mm Lo spessore del coping per denti posteriori dovrebbe essere, almeno, di 0,5mm sulle pareti laterali e 0,7 mm sulla superficie occlusale Le connessioni fra copings e pontic dovrebbero essere, almeno, di 3 mm Corona singola Protesi fissa con 3 elementi Importante: i copings troppo sottili potrebbero fratturarsi quando rimossi dal modello o durante la masticazione

drying, heating and removal of coping Importante: Durante questa fase i copings sono molto fragili e devono essere maneggiati con estrema cautela. drying, heating and removal of coping

30 minuti dopo aver applicato la miscela, mettere il modello con la struttura in allumina in forno o sotto una lampada a infrarossi a una temperatura variabile fra 100 e 110 oC per 5 minuti. Un’altra opzione è quella di utilizzare un phon

Protesi fissa con 3 elementi Prestando molta attenzione, rimuovere la struttura dal moncone quando è ancora calda. Importante: anche durante la preparazione di protesi fisse i copings dovrebbero essere rimossi dai monconi prima della fabbricazioni delle unità di ponte. Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Rimettere i copings sui monconi e fissarli con materiale isolante (evitare la cera comune, che contamina l’allumina). Preparare l’unità di ponte. Le aree di connessione dovrebbero essere ri-umidificate con il liquido miscelante. Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Mettere il modello con la struttura in allumina in forno o sotto una lampada a infrarossi a temperatura variabile fra 100 e 110 oC per 5 min. Un’altra opzione è quella di usare un phon. Protesi fissa con 3 elementi

Importante: in questa fase i copings sono ancora molto fragili e dovrebbero essere maneggiati con cautela. Il vuoto non è necessario per le procedure di sinterizzazione e infiltrazione sinterization

Mettere i copings nel forno di sinterizzazione e seguire le seguenti istruzioni: Pre-riscaldare il forno finché raggiunge i 120 0C. Mantenere questa temperatura per 6 minuti; Iniziare a far salire la temperatura per 40 min. finché raggiunge i 1120 oC, mantenendola per 60min; Quando la temperatura scende a 400 °C, il coping o la struttura possono essere tolti dal forno. Importante: i copings e le strutture possono essere sinterizzati anche ponendoli su pins di platino, lamine di platino o sul piattello refrattario

Protesi fissa con 3 elementi Applicare un liquido marcatore occlusale per scoprire eventuali irregolarità sulla superficie interna del coping. Rimuovere con leggera pressione. Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Rifinire con frese diamantate fini a bassa velocità. Nota: in questa fase i copings sono ancora molto fragili e devono essere maneggiati con molta cautela. Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Con un calibro verificare gli spessori: a) Copings per denti anteriori – minimo 0,5 mm per tutte le superfici b) Copings per denti posteriori - minimo 0,5 mm per le pareti assiali e minimo 0,7 mm per la superficie occlusale c) Connessioni fra copings e pontic almeno 3 mm Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Rifinire i margini cervicali con gommini. Verificare la precisione del manufatto. Sarà difficile apportare modifiche dopo l’infiltrazione. Nota: piccole screpolature ai margini del coping possono essere riparate con l’allumina. Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Applicare il CRACK DETECTOR LIQUID VITRO-CERAM sulla superficie esterna del manufatto. Se ci sono delle incrinature, vengono evidenziate da una pigmentazione più intensa. La presenza di incrinature indica che il coping non è idoneo e deve essere sostituito. Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

glass application and infiltration Importante: Verificare che non vi sia polvere di allumina sul coping, né sulla superficie interna né su quella esterna. Eventuali residui della rifinitura possono compromettere la corretta infiltrazione del vetro. Le procedure di sinterizzazione e infiltrazione non necessitano del vuoto. glass application and infiltration

Protesi fissa con 3 elementi Fare una pallina protettiva in refrattario e inserirla nel coping. Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Posizionare un pin in allumina a contatto con la pallina di refrattario precedentemente inserita nel coping. Il pin non deve toccare i margini. Se questo accadesse, il vetro scorrerebbe all’interno del coping. Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Miscelare la polvere di vetro con acqua distillata fino a ottenere una massa di media consistenza; Applicare uno strato spesso del composto (da 1 a 2 mm) sulla superficie esterna del coping, lasciando 0,5 mm di bordo libero; Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Utilizzando pins in allumina, supporto in refrattario o placca di platino, inserire il manufatto nel forno per infiltrazione; Programmare il forno per l’infiltrazione di vetro; Pre-riscaldare il forno a 120oC Mantenere il manufatto a 120 oC per 6 min. In 2 ore alzare la temperatura finché non raggiunge i 1110oC Mantenere il manufatto a 1110 oC per 40 min, senza vuoto. Nota: questo programma può variare a seconda della misura del manufatto da infiltrare. I pin in allumina non devono toccare il bordo del coping altrimenti, durante la fusione, il vetro penetrerebbe all’interno del manufatto. Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Se l’infiltrazione non fosse completa apparirebbero delle chiazze bianche. Applicare nuovamente il vetro e ripetere la procedura di infiltrazione. Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Rimuovere il vetro in eccesso nel modo qui indicato: usare un disco diamantato a grana spessa e/o micro-abrasioni con ossido di allumina 50 µm con la pressione di 1.5 bar; non riscaldare durante questa fase; non rettificare la parte interna del coping. Nota: per rifinire, utilizzare frese specifiche per allumina Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Rimuovere i residui di vetro con ossido di alluminio a una pressione di 1,5 bar; Sabbiando i margini del coping, ridurre la pressione a 1 bar e direzionare il getto con un angolo di incidenza di 45º. Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Come eliminare i residui di vetro non infiltrato sul coping. Posizionare il coping sul piattello refrattario e metterlo in forno con il seguente programma: Pre-riscaldare a 580 oC Portare la temperatura a 980 °C con velocità di salita di 80 °C/min. Mantenere a 980 oC per 5 min (senza vuoto) Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Rifinitura: Sabbiare il manufatto con ossido di alluminio 50 µm alla pressione di 1,5 bar Ripetere la fusione finché tutto il vetro non è stato eliminato dalla superficie del coping. Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Rifinitura del manufatto: Zone luccicanti sulla superficie del manufatto indicano residui di vetro non infiltrato. Sabbiare per rimuovere il vetro; Se non viene eliminato, il vetro non infiltrato può provocare delle bolle nella ceramica che verrà applicata successivamente. Fare gli adattamenti finali direttamente sul modello. Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

Protesi fissa con 3 elementi Ceramizzare con la ceramica appropriata, rispettando l’anatomia e la funzione del dente. Nota: le aree del coping non ceramizzate devono essere sottoposte a glasura. Corona singola Protesi fissa con 3 elementi

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