Supporto didattico di Storia per gli alunni della classe I F – a cura del Prof Angelo Vita La società feudale
Mappa concettuale 1
Mappa concettuale 2
Mappa concettuale 3
Mappa concettuale 4
Organizzazione Nel Medioevo la società era divisa in tre gruppi o classi formate da coloro che combattevano, da coloro che pregavano o da coloro che svolgevano lavori manuali. Ciascuno aveva il suo ruolo: il RE dava ordini al signore; i Signori davano ordini a Cavalieri e Soldati e tutti davano ordini ai Contadini
La parola del Re La parola del re era legge: volendo egli poteva ordinare di imprigionare o decapitare chiunque. Le ordinanze emesse dal sovrano erano legate con una cordicella e impresse con un sigillo di cera recante lo stemma regale.Il rifiuto di obbedire ai suoi ordini era punibibile con la morte.
Il servizio militare Il signore, i cavalieri e i fanti difendevano il re dai suoi nemici. Signore Cavaliere Fante
La vita religiosa In Europa quasi tutti erano cristiani: furono costruite molte chiese e cattedrali e i castelli avevano spesso la loro cappella Vescovo Monaca
Il lavoro manuale I lavoratori potevano essere artigiani, ad esempio fabbri, mercanti, che compravano e rivendevano merci: oppure contadini, che lavoravano la terra. Fabbri Mercanti Contadini
La vita del feudatario Il vassallo o feudatario, ricevuto in consegna il feudo, si ritirava nel suo castello, che sorgeva di solito su un'altura, e da qui governava i suoi sudditi, che in gran parte erano contadini. Ai piedi del castello sorgeva il BORGO, dove lavoravano gli artigiani.
Vita di borgo Nel recinto del castello, o nelle vicinanze, c'erano le abitazioni dei contadini che, raggruppate, formavano borghi o erano sparse per la campagna. Una parte della terra dipendeva dal signore e veniva chiamata PARTE PADRONALE, un'altra era affidata ai contadini e veniva chiamata PARTE COLONICA. Nella parte padronale i lavori venivano svolti dai servi e dai contadini che ogni settimana dovevano lavorare la terra del padrone. Il raccolto delle terre andava per intero al re e serviva a sfamare il signore, la sua famiglia e la corte: nobili, vescovi, dame, castellane e servi.
Lavoro nei campi Se la produzione di cereali, carne e legname superava il consumo, la parte in più, veniva venduta dal signore per ottenere alcuni beni di lusso importati da altre regioni: vestiti, armi, gioielli, oro. La parte colonica era divisa in molti campi e ogni contadino aveva un pezzo di terra per coltivare diversi prodotti. Anche una parte del raccolto delle terre affidate al contadino andava al signore.
La terra comune e la riserva di pesca Oltre alla parte padronale e alla parte colonica c'era la TERRA COMUNE dove i contadini e il signore portavano il loro bestiame a pascolare, e grandi BOSCHI dove il signore poteva abbattere gli alberi e catturare i grandi mammiferi ( cinghiali, cervi, lupi,orsi ); i contadini potevano catturare solo i piccoli mammiferi e raccogliere la legna secca. Nel feudo c'era anche la RISERVA DI PESCA dove solo il signore poteva pescare. Nel feudo si coltivava e si produceva tutto ciò di cui il signore aveva bisogno, per non acquistare prodotti da altre regioni. Fino al X sec. c'era pochissimo commercio perché le strade non erano sicure a causa dei briganti ed erano malconce.
Nell'Alto Medioevo le monete erano quasi scomparse, per commerciare si usava il baratto che consiste nello scambio dei prodotti. L'unico prodotto ampiamente commerciato era il sale che serviva per conservare la carne. Il signore, oltre a produrre tutto ciò di cui aveva bisogno, cercava di avere presso il castello gli artigiani che servivano per fabbricare attrezzi, barche, armi e carri. Tutto apparteneva al signore: le terre, i pozzi, i ponti, i mulini, i forni, gli animali selvatici, i laghi e perfino i contadini. Il baratto
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