Il punto sull’epidemia HIV Epidemiologia e Prevenzione

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Il punto sull’epidemia HIV Epidemiologia e Prevenzione Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza . (Dante , Inferno XXVI ) Dipartimento di Prevenzione Dr. Massimo Agostini Fossombrone 23 novenbre 2006

Persone viventi con HIV Stima persone viventi con HIV, nuove infezioni e decessi nel 2004 (dati OMS) Persone viventi con HIV Totale Adulti Donne < 15 aa 39,4 milioni 37,2 milioni 17,6 milioni 2.2 milioni Nuove infezioni 4,9 milioni 4,3 milioni 640.000 Morti per AIDS 3,1 milioni 2,6 milioni 510.000 Fossombrone 23 novenbre 2006 Dr. Massimo Agostini

Stima persone viventi con HIV alla fine del 2004 (dati OMS) Fossombrone 23 novenbre 2006 Dr. Massimo Agostini

Casi di AIDS in Italia per semestre di diagnosi, corretti per ritardo di notifica e tasso annuale di incidenza al 31 Dicembre 2004 Dal 1982 notificati 54.497 casi di cui 77% maschi, 741 (1,4%) pediatrici Fossombrone 23 novenbre 2006 Dr. Massimo Agostini

Tassi di incidenza AIDS 2004 (x 100 Tassi di incidenza AIDS 2004 (x 100.000 abitanti) per regione (dati ISS) Fossombrone 23 novenbre 2006 Dr. Massimo Agostini

HIV positivi assistiti Stime relative alla Regione Marche 2004 – 2005 (dati Regione Marche) persone Assistite Pesaro-Urbino 2005 2004 2005 HIV positivi assistiti In AIDS 1384 262 Nuovi casi/anno 102 1322 284 84 294 75 30 Fossombrone 23 novenbre 2006 Dr. Massimo Agostini

Fano 63 2 65 Pesaro Urbino 118 3 121 32 Senigallia Regione Marche dati ufficiosi (Servizio Salute) Casi AIDS per zone territoriali al 30/10/06 Zona territoriale di residenza casi cumulati al 2005 Casi del 2006 Casi Cumulati al 30/10/06 Pesaro 118 3 121 Urbino 32 Fano 63 2 65 Senigallia 42 1 43 Jesi 37 39 Ancona 178 8 186 Fabriano Civitanova M. 71 72 Macerata 47 48 Camerino 10 11 Fermo 122 5 127 S.Benedetto del Tr. 78 Ascoli P. 52 53 Fuori Regione 24 26 Totali residenti marche 858 25 883 Fossombrone 23 novenbre 2006 Dr. Massimo Agostini

Regione Marche dati ufficiosi (Servizio Salute) AIDS per zone territoriali al 30/10/06 Tassi x 100.000 ab Fossombrone 23 novenbre 2006 Dr. Massimo Agostini

Regione Marche - Casi AIDS cumulati per categoria di esposizione Categorie ANNI 1984-2005 AL 30/10/2006 % Omo - Bissex 124 125 14,08 Tossicodipendenti 417 421 47,41 Rapporti eteroseesuali 206 224 25,23 Rischio non definito 86 88 9,91 Altro 29 30 3,38 Fossombrone 23 novenbre 2006 Dr. Massimo Agostini

Fossombrone 23 novenbre 2006 Dr. Massimo Agostini

Caratteristiche epidemiologiche Progressivo > casi in età superiore 35 anni È aumentata l’età media alla diagnosi > casi a trasmissione ES (dal 18,1% (ISS del ‘94/95 al 40,3% nel 2004 – dati Regione Marche ufficiosi al 31/10/06= 69.1%) oggi la categoria più colpita < casi da TD (dal 61,6% al 32,5% nel 2004 – dati ufficiosi al 31/10/06:15.4) Fossombrone 23 novenbre 2006 Dr. Massimo Agostini

Distribuzione dei casi per categoria di esposizione e anno di diagnosi (dati ISS) Fossombrone 23 novenbre 2006 Dr. Massimo Agostini

Casi pediatrici Regioni più colpite Lombardia, Lazio, Emilia Romagna Dal 1997 notevolissima riduzione nuovi casi, nel 2004 solo 3 casi (57 nel ’94) Modalità di esposizione principale quella verticale dalla madre Dal 1994/95 nessun caso in emofilico Fossombrone 23 novenbre 2006 Dr. Massimo Agostini

Altri aspetti epidemiologici significativi In aumento il numero di pazienti in cui la scoperta della sieropositività è vicina alla diagnosi di AIDS Più probabile ritardo diagnosi negli infettati per via ES (64%) che TD (13%) Stesso trend per ricorso alla terapia prima della diagnosi di AIDS 23% contro > 50% Fossombrone 23 novenbre 2006 Dr. Massimo Agostini

Prevenzione

Obiettivi di prevenzione Evitare il contagio della malattia Ridurre o eliminare i fattori di rischio e promuovere l’adozione di norme preventive universali Rendere maggiormente consapevoli i soggetti che hanno avuto un comportamento a rischio, invitandoli ad eseguire il test HIV Far conoscere i rischi dell’infezione, le attuali possibilità di cura ed i vantaggi di una diagnosi precoce e dell’avvio anticipato delle cure stesse Sviluppare atteggiamenti positivi verso coloro che sono stati contagiati e affermare il diritto alla riservatezza e alla piena partecipazione alla vita produttiva, sociale e culturale dei malati di AIDS Fossombrone 23 novenbre 2006 Dr. Massimo Agostini