Progetto Bilancio Ambientale Locale. Bilancio Ambientale Locale.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La programmazione e il bilancio comunale A cura di Bruno Pierozzi Dip
Advertisements

EDUCAZIONE AMBIENTALE SCUOLA IN RETE CON IL TERRITORIO, INSIEME PER LA SALVAGUARDIA PER LAMBIENTE. DIVULGAZIONE DEGLI STRUMENTI ADOTTATI.
IL BILANCIO DELLENTE LOCALE. Lo schema di bilancio (annuale e pluriennale) e la relazione previsionale e programmatica sono: approvati dalla Giunta Comunale;
Programmazione, gestione e controllo delle PA
Programmazione, gestione e controllo delle PA dr. Carlo Vermiglio
Iniziative del Ministero dell’Ambiente sugli acquisti pubblici verdi
1 Il Gruppo Autostrade opera nella convinzione che ladozione di politiche ambientali e sociali responsabili costituisca un investimento strategico per.
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI di Ivrea Pinerolo Torino CORSO DI FORMAZIONE IN MATERIA DI ENTI LOCALI UNIVERSITA DI TORINO.
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Aalborg Commitment: Presentazione a cura di Susanna Ferrari: Comune di Reggio Emilia Convegno Gli Aalborg Commitment in Italia : dalla firma allattuazione.
Comune della Spezia Responsabilità e trasparenza Bilancio Sociale 2009 Commissione Consigliare 12 Luglio 2010.
Responsabilità e trasparenza Bilancio Sociale 2009 Il punto di vista dei portatori di interessi CAMEC 19 aprile 2011 Comune della Spezia.
Trasparenza svelata: lesperienza della Provincia di Pordenone Marina Del Giudice Provincia di Pordenone Auditorium della Regione Autonoma Friuli Venezia.
A cura delle G.E.V del Comune di Bergamo
I Bilanci Ambientali La Contabilità Ambientale CLEAR
LA GIORNATA DELLA DEMOCRAZIA ASSEMBLEA DEI CITTADINI.
Il Bilancio sociale Modulo 2 Bilancio sociale: Modulo 2 Bilancio sociale: forme, obiettivi e presupposti KATIA BARCALI – PerFormat srl via Giuntini 25.
Il parlamento Europeo Michela Furcas..
Il diritto dell’ambiente
Relatore: Gaetano Marini
Principi e logiche di budgeting
Comune di Savona Progetto di riforma PERCORSI ORDINAMENTO DECENTRAMENTO ORGANIZZAZIONE Memo randum.
Esercitazione: il Bilancio sociale 19° lezione 5 novembre 2009 Anno Accademico 2009/2010.
Contaminiamo le nostre idee per il bilancio partecipativo
Giovedì 17 aprile, i componenti del C.C.R. delle classi 5° si sono incontrati con la Giunta Comunale di Gorla Minore. È stata una lezione interessante.
Gli amministratori ed i dirigenti quali soggetti
2005 ICLEI European Secretariat 1 Mettere in pratica il turismo sostenibile a livello locale Andrea Burzacchini ICLEI European Secretariat.
Il riconoscimento della Personalità Giuridica alle SMS
MAPPA DEL PROCESSO BUDGET ACTUAL DECISIONI DATI DELLA PIANIFICAZIONE
Convegno 1 ottobre 2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NEGLI ENTI LOCALI Strumenti di Gestione Ambientale a cura Ing. Ivana Bouché 4B POLYEDRON s.r.l.
Comune di Reggio Emilia Il Bilancio Ambientale del Comune di Reggio Emilia Il Piano dei Conti fisici e monetari Grosseto 28 marzo 2003 Relazione a cura.
LA CONTABILITA’ AMBIENTALE L’ESPERIENZA LIFE-CLEAR
Vignola Patrimonio S.r.l. Società a responsabilità limitata ad integrale partecipazione pubblica comunale Riferimenti normativi: Art C.c. Art. 113.
Proposta deliberativa sottoposta ad approvazione nella seduta del Consiglio Comunale del 15 settembre 2011 LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DI AGENDA 21 LOCALE.
REGOLAMENTO COMUNALE per la CONCESSIONE di CONTRIBUTI alle ASSOCIAZIONI per il Partito Democratico – Circolo di Gorgonzola Michele Loconsole.
REFERENDUM 25 e 26 GIUGNO 2006 I cittadini controlleranno di più i politici, che dovranno essere necessariamente più responsabili. Le Regioni potranno.
96. Il bilancio d’esercizio II BILANCIO DI ESERCIZIO, CHE DEVE ESSERE REDATTO ANNUALMENTE, È IL DOCUMENTO CONTABILE CHE ILLUSTRA: la situazione patrimoniale.
COMUNE DI RHO – MACROSTRUTTURA Segretario generale Direzione Area 1 Affari generali, Personale e Organizzazione Direzione Area 2 Servizi alla Persona Direzione.
Tasse e Tributi locali - Le proposte di Città Democratica PREMESSA NEL 2015 SI POTRÀ FARE MOLTO POCO, PERCHÉ I BILANCI PREVENTIVI SARANNO DEFINITI NEI.
1 Rendiconto della Gestione dell’esercizio finanziario 2006 Assessorato al Bilancio.
Una storia di successo!! Nascita del Comune di Trecastelli (01 Gennaio 2014) Orsillo Lorella (Segretario Comunale) SP.I.S.A. – Le fusioni dei Comuni -
ALESSANDRO ALFIERI RESPONSABILE RELAZIONI INTERNAZIONALI E POLITICHE EUROPEE DELLA PROVINCIA DI MILANO Il progetto di dialogo tra cittadini e Comuni del.
COMUNE DI SERDIANA VARIAZIONE N. 3 AL BILANCIO PREVISIONALE 2013 PRESENTA IL SINDACO ROBERTO MELONI.
L’Amministrazione Finanziaria
1 Governare la città con il bilancio Macerata, 5 dicembre 2011 Dott. Andrea Biekar.
COMUNE DI CAGLIARI Assessorato al Personale e agli Affari Legali Servizio Sviluppo Organizzativo e Gestione del Personale Ufficio Formazione.
1 PROGRAMMA GENERALE DI SVILUPPO Nel sistema di governo degli Enti Locali i principi di programmazione, valutazione, controllo e rendicontazione sono oggi.
L’agenda 21 locale E’ l’agenda degli impegni che una comunità locale si assume per il 21° secolo, al fine di poter attuare (localmente) e fornire il proprio.
10 I Comuni I COMUNI operano attraverso un Consiglio comunale (organo deliberativo), una Giunta (organo esecutivo) e un Sindaco, che rappresenta il Comune.
Comune di Marcallo con Casone
Alfredo Alessandrini Direttore Generale Provincia di Parma Il Bilancio Sociale per rendere conto ai cittadini delle scelte e dei risultati dell’amministrazione.
Economia politica per il quinto anno
Dal P.R.G. al P.G.T. PIANIFICAZIONE TERRITORIALE NELLA LEGISLAZIONE VIGENTE PTCR; PTCP; PGT L.R. 12/2005 PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (P.G.T.) L’11.
BOLOGNA CITTA' RESILIENTE IL PIANO DI ADATTAMENTO Bologna 4 giugno 2015.
LA SOCIETA’ A RESPONSABILITA’ LIMITATA
Città di Portogruaro La Costruzione del Piano di Assetto del Territorio Marzo 2007.
PROGETTO “LA CITTÀ DEI BAMBINI”
L A CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY COME STRUMENTO DI MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE NELLA PA ANTONIO ASTONE
Milano IL PROCESSO DI ATTUAZIONE DEL DECENTRAMENTO Milano, Marzo 2012 Direzione Centrale DECENTRAMENTO E SERVIZI AL CITTADINO.
ISTITUTO PROFESSIONALE SASSETTI-PERUZZI Sede coordinata di Scandicci A.S Classe VA Economia politica Prof.ssa Nicoletta Grossi.
Documento di Economia e Finanza Regionale DEFR 2015 A GGIORNAMENTO PRS PER IL TRIENNIO
Gli Enti Locali: il quadro normativo Insegnamento “Diritto degli Enti Locali” a.a. 2007/2008 Dott. Giovanni Di Pangrazio.
Brevi note sul regolamento comunale a cura del Segretario Generale Lucia Perna.
Diminuire le emissioni, migliorare la qualità della vita, far crescere l’economia verde. TERAMO 9 GIUGNO 2011 ore Sala Polifunzionale Provincia di.
1 Le Unioni di Comuni Corso di Pubblica Amministrazione e Sviluppo Locale Massimo La Nave.
« Non si può gestire ciò che non si può misurare » ) (Kaplan R.S. e NortonD.P., 1996)
I sistemi di Programmazione negli Enti Locali a cura della Dott.ssa Paola Contestabile.
Comune di Marcallo con Casone Consiglio Comunale del 30 aprile 2010.
Più potere ai cittadini Vignola (MO) 04/05/16 di Paolo Michelotto La parola ai cittadini La giornata della democrazia Referendum finanziario Oltre il Bilancio.
Comune di Marcallo con Casone Consiglio Comunale del 28 Aprile
Transcript della presentazione:

Progetto Bilancio Ambientale Locale

Bilancio Ambientale Locale

Da dove nasce. Il progetto Bilancio Ambientale Locale, nasce da unesigenza sempre più pressante dei cittadini Chivassesi di prendersi cura della propria città, troppo bistrattata in questi anni da scelte ambientali devastanti per il nostro territorio.

Che cosè Il Progetto per listituzione del Bilancio Ambientale Locale del Comune di Chivasso, in maniera del tutto analoga a quello economico-finanziario, registrerà le partite contabili relative alle risorse e al patrimonio naturale della città e diventerà quindi uno strumento di valutazione degli effetti ambientali di tutte le politiche attuate dallamministrazione della città.

Step 1 La fase iniziale del Progetto prevede listituzione da parte dellAmministrazione Comunale della Consulta per lAmbiente e quella di quartieri e frazioni, quali elementi essenziali allattuazione dello stesso.

Step 2 Il secondo passo per lattuazione del progetto è lelaborazione da parte delle due consulte, rispettivamente dei dati riguardanti i riflessi delle decisioni degli Enti superiori sul territorio della città e dellindividuazione dei problemi sul territorio in maniera capillare e oggettiva, con la creazione di una fotografia del momento di un vero e proprio ecosistema urbano.

Step 3 Il terzo passo è la redazione da parte della Giunta e la successiva approvazione del Consiglio del Bilancio vero e proprio, sia consuntivo dellanno in corso che preventivo di quello successivo.

Il Bilancio non conterrà solo dati numerici (fisici e/o monetari), ma anche indicazioni circa i risultati ambientali delle politiche attuate o da attuare da parte dellamministrazione comunale. Se per esempio il Comune ha deciso di deliberare nuove concessioni edilizie, il B.A.L. registrerà gli impatti ecologici attesi (aumento della produzione di rifiuti, aumento dellenergia prodotta e consumata, situazione del verde pubblico, del terreno incolto etc.)

Step 4 Gli indicatori di bilancio per la redazione dello stesso sono: la consistenza e le variazioni del patrimonio naturale; le interazioni tra economia ed ambiente; le spese per la prevenzione, la protezione e il ripristino in materia ambientale; sondaggi fra i cittadini sulla percezione dellevoluzione dellambiente del Comune;

Gli amministratori quindi assumeranno, nei confronti dei loro elettori, la responsabilità dei dati ecologici dello sviluppo, oltre a quelli economici. Lapprovazione, nella stessa sessione, del bilancio economico e di quello «verde» consentirà nel temo un utile terreno di confronto per riconoscere e dichiarare gli effetti ambientali delle politiche economiche e settoriali. Ciò significa che gli atti di governo del territorio avranno un naturale (e trasparente) retroterra di conoscenza dei valori delle risorse ambientali, dunque potranno ottimizzare i conti rendendo più eco-efficienti le politiche. Si potrebbe addirittura ad avere un «bollino verde» preventivo, atto a valutare fin dal suo incipit limpatto ambientale di ogni delibera di giunta o consiglio.