E’accettabile un collaudo dell’ audioprotesista?

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
INTERVISTA AL GENIO DELLA PORTA ACCANTO
Advertisements

EFFICACIA DI UNA PRATICA PROGRAMMATA SU TONALITA’ E EDUCAZIONE PRIVATA SULLA PRECISIONE DELLA RIPRODUZIONE VOCALE IN BAMBINI AUDIOLESI: DUE CASI ALICE-ANN.
I diversi tipi di Ipoacusia
La conferma dell’ ipoacusia e l’approfondimento diagnostico
Caratteristiche del controllo a catena aperta: un esempio
Il test di lingua italiana: il procedimento e i soggetti coinvolti
Indagine per una equa remunerazione Milano, 11 novembre 2009.
Progetto Qua.ser Indagine di customer satisfaction: Cambio di indirizzo Firenze, 30 giugno 2011.
Cenni sugli amplificatori
Studio del moto di una palla che rimbalza
Tests Audiometrici di base
A cura dellUfficio Programmazione, Statistica e Tempi della Città e della Direzione Generale - Area Qualità Indagine sul grado di soddisfazione del servizio:
Laureando: Marco DALLE FESTE
Università degli Studi di Trieste
DEFINIZIONE TIPOLOGIA MODALITA’ DI RICHIESTA
Allevamento della pollastra
Modellizzazione di amplificatori Raman con fibre ottiche a cristallo fotonico Bertolino Giuseppe.
I FILTRI RC PASSA-BASSO PASSIVO.
Dr.ssa Desirè Caselli Dr.ssa Flaviana Tondi
La percezione delle proprie competenze e il grado di fiducia nelle proprie capacità sono altresì importanti per spiegare le differenze di prestazione.
CONVERTITORI A/D ad ELEVATE PRESTAZIONI
CONFRONTO TRA DUE MEDIE:
IDROFONO (8 x 1m). IDROFONO (8 x 1m) IDROFONI E GEOFONI.
La disposizione a valutare il campione di popolazione che è assistito dal singolo medico è sufficiente per condurre una ricerca clinica autonoma? Quale.
La sensazione Eleonora Bilotta.
Condizionamento dei segnali di misura
Esperienza n. 9 Uso dell’oscilloscopio per misure di ampiezza e frequenza di una tensione alternata e misura dello sfasamento tra tensioni. Circuito RLC.
Come garantire la sicurezza acustica e rispettare i nuovi limiti legali.
La conversione analogico-digitale, campionamento e quantizzazione
PROTESI ACUSTICHE.
IL RUMORE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI
ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI NOZIONI DI RADIOCOMUNICAZIONI
Progetto TELELAB Analisi dei bisogni di conciliazione vita-lavoro
LA VALUTAZIONE SCOLASTICA
Fallimenti nella protesizzazione acustica tradizionale
PROGETTO Aggiornamento anno 2004 Cinzia Alessandrini ARPA – SIM Mirco Martina Studente I.T.I.S. O.Belluzzi.
Lotta contro il rumore Che cosa possiamo fare?
Il rischio: approccio psicofisico e approccio motivazionista
Percorsi per alunni con bisogni educativi speciali
RELAZIONE DI FISICA Sabato 26 Novembre 2005
Reggio Emilia 5 maggio L audioprotesista e le indicazioni mediche discutibili.
LO STUDIO INIZIA A SCUOLA
I sistemi di pianificazione e controllo.
Criticità nella protesizzazione dei pazienti dismetabolici
Argomenti di oggi Proprietà di un trasduttore.
DIPARTIMENTO FORMAZIONE NAZIONALE FIBA CISL
DISPOSITIVI DI AMPLIFICAZIONE
IL RAPPORTO COLLABORATIVO PROFESSIONALE MEDICO – AUDIOMETRISTA – AUDIOPROTESISTA : ANALISI MEDICO – LEGALE IL CONSENSO INFORMATO ALLE INDAGINI AUDIOMETRICHE.
13 Giugno 2009Franco Gandolfo1. CRITICITA NEI PAZIENTI DISMETABOLICI CRITICITA NEI PAZIENTI DISMETABOLICI Quali Come Gestirle.
Arcispedale S. Maria Nuova
Introduzione ai sistemi di controllo automatici
Forza massima Forza di velocità Forza di resistenza
IL SUONO.
SUONI, RUMORI E LA NOSTRA SALUTE
CONTRATTO D’APPALTO.
Luogo di ascolto Luogo di incontro di pensieri e potenzialità degli abitanti del territorio Luogo di supporto alle risorse individuali dei genitori Luogo.
I Servizi E-gov del Portale del Comune di Bari La procedura telematica realizzata è uno degli interventi che il Comune di Bari ha messo in atto per modernizzare,
FILTRI.
1. Titolo Inserire il titolo del caso clinico. 2. Nome e cognome e affiliazione e codice utente Inserire nome e cognome dell’autore/degli autori e affiliazione/affiliazioni.
100°Congresso Nazionale Società Italiana di Otorinolaringologia e Chirurgia Cervico-Facciale ‘Sordità neurosensoriale bilaterale da nuova mutazione del.
Laurea Ing. EO/IN/BIO;TLC D.U. Ing EO 3
IL DIAGRAMMA DI REDDITIVITÀ E IL BREAK EVEN POINT
DAC A RESISTORI PESATI.
Progettazione di basi di dati: metodologie e modelli
ATTIVITÀ DI RECUPERO 06/10/2015. RIFERIMENTI NORMATIVI Il FINE dell’istituzione scolastica è quello di GARANTIRE IL SUCCESSO FORMATIVO dei “SOGGETTI COINVOLTI”(DPR.
Carla Antoniotti a.a.2015/2016.
I.C. “A. MANZONI” MESOLA (FE)
Obiettivi e strategie per la diversificazione degli investimenti e la de-correlazione dei rischi Firenze 25 Gennaio 2016.
CONFRONTO TRA I VANTAGGI DEI CAPANNONI PREFABBRICATI IN
Il questionario on line a cura di Maria Grazia Ettore Istat Calabria 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni Formazione per gli operatori.
Transcript della presentazione:

E’accettabile un collaudo dell’ audioprotesista? Valutazioni sui problemi inerenti il collaudo Mirco Tedeschi audioprote1sista Centro acustico Italiano RE 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Secondo la gazzetta ufficiale il medico prescrittore del presidio è tenuto a verificare la correttezza clinica e la rispondenza alla prescrizione, perciò la risposta al titolo della presente relazione potrebbe essere fin d’ora : No il collaudo dell’audioprotesista non può essere accettabile per l’AUSL. Il medico prescrittore rappresenta il garante dell’AUSL del servizio che la stessa paga al centro audioprotesico . 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Figure professionali che eseguono un tipo di collaudo Audioprotesista Otorino o Audiologo Foniatra 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Il collaudo dell’audioprotesista Verifica del corretto funzionamento delle protesi ( orecchio elettronico, orecchio del audioprotesista ) Resa protesica in campo libero con audiometria tonale e vocale Resa protesica “in –vivo” Nel collaudo dell’audioprotesista possiamo identificare tre verifiche importanti in diversi momenti dell’applicazione protesica : verifica del corretto funzionamento delle protesi attraverso l’uso dell’orecchio elettronico e del suo orecchio allenato a riconoscere in prima battuta molti malfunzionamenti. Questa verifica avviene più volte durante tutto il tempo di uso delle protesi acustiche ed inizia prima di applicare la protesi. 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Resa protesica con orecchio elettronico in- vivo 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Resa protesica con audiometria vocale in C.L 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Come si usa l’audiometria vocale in C.L in competizione con c.party Premesso che si cercherà innanzi tutto di ottenere una percentuale di discriminazione più alta possibile, ad un range di segnale in ingresso più grande possibile, senza segnali in competizione. Premesso che solo se si otterranno percentuali inferiori al 100% il test con competizione sarà utile per definire quantità e modalità di guadagno Si procede come segue 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Come si usa l’audiometria vocale in C.L in competizione con c.party Ricercare il livello di rapporto S.N che fa abbassare la discriminazione del 10%/20% proporre le intensità da 60 a 90 dBa se la curva di discriminazione è in salita il guadagno è aumentabile se la curva è in discesa il guadagno è troppo elevato se la curva è piatta o con leggero roll-over sugli 80 dBa il guadagno è corretto 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Alcuni casi clinici 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Discriminazione vocale scarsa; Donna ; anni 77; Discriminazione vocale scarsa; Confronto fra diverse modalità di amplificazione:WDRC e WDRC tendente al lineare La modalità tendente al lineare con guadagno moderato sulle basse frequenze risulta la preferita 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Perdita neurosensoriale sulle frequenze acute di grave entità; Uomo; 67 anni ; Perdita neurosensoriale sulle frequenze acute di grave entità; Applicazione di protesi open 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Verifica della prestazione con test vocale in competizione S/N 0 dB 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Donna ; 74 anni ; Perdita uditiva mista con componente trasmissiva da otosclerosi con inizio 40 anni fa , mai operata ne protesizzata. Approccio protesico con modalità non lineare e con crescita del guadagno lenta e diluita nel tempo 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Perdita neurosensoriale ad isole acustiche a sx e grave profonda a dx; Donna ; 58 anni; Perdita neurosensoriale ad isole acustiche a sx e grave profonda a dx; Portatrice di protesi da 30 anni con amplificazione modalità lineare e super compressione in uscita. Campo dinamico ristretto intorno ai 750 Hz Grandi difficoltà nella sostituzione delle protesi 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Alla fine si sceglie una modalità lineare (dsc) simile a quella precedente con possibilità del controllo dell’uscita max precisa ed estremamente settoriale. Le modalità WDRC provate fornivano maggiore profondità di campo ma assolutamente inefficienti a distanza ravvicinata. 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Portatrice di protesi destra da 10 anni , modalità non lineare WDRC. Donna ; 86 anni ; Medio grave perdita uditiva neurosensoriale bilaterale più grave a destra. Portatrice di protesi destra da 10 anni , modalità non lineare WDRC. La figlia desidera che possa sentire meglio. La protesi scelta, dà subito buoni risultati, lo conferma anche la vocale in competizione 07/10/2006 Mirco Tedeschi

La modalità e quantità del guadagno non è in funzione stretta dell’esame audiometrico liminare perciò un collaudo prestazionale da parte del medico prescrittore al giorno d’oggi è difficilmente eseguibile per i seguenti problemi: Strumentali Dispendio di tempo Protesi acustiche sempre più complesse ( era digitale ) e non controllabili al di fuori del centro audioprotesico. 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Conosce il funzionamento delle sue protesi acustiche ? Conclusioni Il medico prescrittore può essere aiutato da una resa protesica dell’audioprotesista che integra la propria valutazione unitamente ad alcune veloci domande all’utente finale : Conosce il funzionamento delle sue protesi acustiche ? porta con vantaggio le sue protesi acustiche ? Se a queste domande l’utente risponde negativamente risulta indispensabile rimandarlo all’audioprotesista ed un eventuale confronto fra le varie figure coinvolte nell’applicazione protesica è di grande importanza. 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Conclusioni L’audioprotesista ha comunque raggiunto un’autonomia professionale che si integra con le professionalità che partecipano all’adattamento protesico potendo fornire così il proprio contributo senza essere prevaricato e senza prevaricare le altrui competenze. Non si tratta di accettare in toto il collaudo dell’audioprotesista ma di utilizzarlo come compendio e confronto alle valutazioni e prerogative del medico prescrittore. L’audioprotesista non può assolutamente prescindere da una valutazione prestazionale dell’applicazione effettuata, è la base della sua professionalità , del buon esito applicativo per l’utente, del confronto con le altre professionalità. 07/10/2006 Mirco Tedeschi

Grazie per l’attenzione 07/10/2006 Mirco Tedeschi