Il mistero dell’U-BOOT 455 di Portofino Il mistero del sottomarino scomparso
Riferimenti storici Nella seconda Guerra Mondiale la Germania utilizzava i sottomarini (U-Boot) per avere il dominio dei mari, affondando tutte la navi anche civili nemiche. Questi gruppi di sottomarini vennero presto chiamati ‘‘Branco di lupi’’ per la strategia di attacco che usavano simile a quella di caccia dei lupi.
U-BOOT 455 U-BOOT 445 è stata una arma subacquea tedesca. Questa arma fu sviluppata dall’ammiraglio Karl Donitz. Donitz fu Comandante in Capo degli U-Boot ,finire della guerra e successore di Hitler a Capo del governo. Donitz aveva in mente una “guerra di tonnellaggio” Lo scopo della Marina Tedesca era quello di interrompere le linee di comunicazioni da cui l’Inghilterra dipendeva.
L’U-455 Parte da Tolone sotto il comando di HanS MARTIN il 6 aprile del 1944
Strutture degli U-BOOT445 Camera di lancio prodiera:La parte anteriore dello scafo era interamente dedicata ai tubi lanciasiluri(4-6) Alloggi prodieri equipaggio:questo compartimento era il più spazioso del sottomarino. Vi era una toilette con doccia, degli armadietti e quattro cuccette per i sottoufficiali con tre piccoli scaffali per gli oggetti personali. Camera di manovra:Durante l’immersione il comando e controllo della nave veniva esercitato dalla camera di manovra. Torre: Tra i due periscopi vi era un boccaporto stagno con una scala a pioli dalla quale si accedeva alla torretta. Alloggiamenti poppieri e cucine Sala Macchine: Sala motori elettrici e camera di lancio poppiera
P-200 mina italiana con circa 100 kg di esplosivo
sottomarino
Profondità dai 120 ai 75 mt in posizione verticale