CORSO DI CRITTOGRAFIA PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE ITGS PASCAL-UNIV. PARMA (è stato usato vario materiale di Alessandro Zaccagnini, Alessandro Languasco.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
REGISTRO ELETTRONICO ARGO.
Advertisements

Materiali didattici strutturati I regoli
ERREsoft1 Basi matematiche del sistema RSA Pierluigi Ridolfi Università di Roma La Sapienza marzo 2000.
Torniamo al primo problema. Come fare acquisti sicuri via Internet? Come trasmettere informazioni in modo riservato?
LICEO SCIENTIFICO G. ASELLI
Paola Suria Arnaldi.
Laboratorio di crittografia
Crittografia Concetti matematici.
Problema : la cappelliera
Implementazione del problema della approssimazione ai minimi quadrati
DOCUMENTAZIONE DI SCHEMI E/R
Introduzione alle curve ellittiche
DEFINIZIONI DI DIVULGAZIONE SCIENTIFICA
Analisi dei questionari IDF questionari consegnati su 172 docenti partecipanti Alledizione 2011 degli Incontri di Fisica hanno aderito 210 partecipanti.
Camil Demetrescu, Irene Finocchi, Giuseppe F. ItalianoAlgoritmi e strutture dati Copyright © The McGraw - Hill Companies, srl 1 Strutture dati per.
Gli Indici di Produttività di Divisia
LE FUNZIONI ELEMENTARI
obbligo di registrazione on-line
? Chi è un fisico ? Che cosa fa un fisico ?
Tecnologie Informatiche per la Qualità 1 - La Qualità 1 Università degli Studi di Milano – Polo di Crema - Dipartimento di Tecnologie dellInformazione.
Obiettivo esame Lessere in tanti e diversi ci arrichisce di esperienze ma ci crea anche qualche problema che possiamo forse risolvere adottando alcuni.
PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Università degli Studi di Trento 5 GIUGNO INCONTRO PLENARIO.
Analisti di Sistemi Educativi e Formativi
Vettori. Le grandezze fisiche Lo scopo della fisica è quello di ricavare le leggi che legano le varie grandezze fisiche. Le grandezze fisiche sono le.
Riccardo, alunno della 3A secondaria di 1° di San Macario presenta:
Laboratorio “Matematica dell’incerto”
Progetto lauree scientifiche Unità 3 numeri complessi e poligoni regolari A cura di Maurizio Dini e Paola Gario Dipartimento di Matematica F. Enriques.
LA FRAZIONE COME OPERATORE.
CORSO DI CRITTOGRAFIA PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE
CORSO DI CRITTOGRAFIA Terzo incontro PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE
C’è una festa a casa. Dobbiamo fare la spesa.
NOME: ANTHONY COGNOME: CIAMBELLI ETA : 26 ANNI TITOLO DI STUDIO : Laurea in ingegneria delle telecomunicazioni.
Un buon latinista è anche un bravo matematico? I.S. Artemisia Gentileschi - NAPOLI Convegno finale Progetto Lauree Scientifiche – Matematica Università
Ordine Psicologi Veneto: Commissione Avvio e Sviluppo della Professione Coordinatrice Anna Galiazzo Componenti, Barbuzzi Annarita, Alessandro Decarlo,
CORSO DI CRITTOGRAFIA Secondo incontro PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE
Toooogo - Group Osservatorio. Agrigento Alessandria Ancona Aosta Arezzo Ascoli Piceno Asti Avellino Bari Belluno Benevento Bergamo Biella Bologna Bolzano.
LE POTENZE NEI TEST INVALSI, NEI QUESITI DELL’ESAME DI STATO E NEI TEST DI AMMISSIONE ALLE FACOLTÀ UNIVERSITARIE.
CORSO DI CRITTOGRAFIA Quinto incontro PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE
NUMERI COMPLESSI nella soluzione di una equazione di secondo grado
di Istruzione Superiore “Blaise Pascal”
Le distribuzioni campionarie
Progetto lauree scientifiche
Corso di Formazione per docenti di Scuola Superiore: Il calcolo infinitesimale nei licei non scientifici Febbraio-Marzo 2013 LaboratorioDidattico effediesse.
Camil Demetrescu, Irene Finocchi, Giuseppe F. ItalianoAlgoritmi e strutture dati Copyright © The McGraw - Hill Companies, srl 1 K 4 è planare? Sì!
“Sapienza” Università di Roma Facoltà di Ingegneria
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLINSUBRIA Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali Corso di Laurea in SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE Dott. Nicola AMATO.
Tutorato del CdL in Fisica OBIETTIVO Favorire lavvio degli studi degli iscritti al corso di laurea in Fisica. STRUMENTI Affiancando agli studenti dei tutori.
Colloquio di lavoro Una Brunetta, una Rossa e una Bionda
Milano, 17 Dicembre 2013 Informatica B Informatica B Matlab Laboratorio del 14/01/2014 Responsabili di laboratorio: Gianluca Durelli:
Primo gioco Secondo gioco Terzo gioco Quarto gioco
A cura della Dott.ssa Claudia De Napoli
Internazionalizzare il corpo docente Marino Regini Università degli Studi di Milano Seminario su “Internazionalizzazione e Statuti” Roma, 4 marzo 2011.
EQUAZIONI IRRAZIONALI
LA PROGRAMMAZIONE DEGLI INTERVENTI NEL PROGETTO TRENTINO DI “ALFABETIZZAZIONE MOTORIA” Prof. Andro Ferrari Docente Scuola dello Sport CONI.
obbligo di registrazione on-line
Riccardo, alunno della 3A secondaria di 1° di San Macario presenta:
Sezioni coniche Schemi riassuntivi, definizioni e cenni storici
e la dolcezza di un tuffo in un soffice e leggero volo
Laboratorio di Crittografia Piano Lauree Scientifiche.
Quali sono le necessità della Crittografia moderna o Crittografìa a chiave pubblica? Non deve essere richiesto nessuno scambio di chiave Decifrare deve.
Seminario provinciale sulle Indicazioni per il curricolo SECONDO MODULO: Seminari disciplinari Matematica: dalle indicazioni al curricolo 18 aprile 2008.
NUMERI PRIMI E CRITTOGRAFIA
DISEQUAZIONI IRRAZIONALI
Il teorema di PITAGORA (produzione di un ipertesto) GRUPPO 8
ALGORITMI, LINGUAGGI E PROGRAMMI Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Corso di laurea in Relazioni Pubbliche.
Piano Lauree Scientifiche I laboratori di autovalutazione per gli studenti per le aree di Chimica, Fisica e Matematica Stefania De Stefano Dipartimento.
Lezione n° 15 Teoria della dualità: - Interpretazione Economica Lezioni di Ricerca Operativa Corso di Laurea in Informatica Università di Salerno Prof.
I RADICALI ARITMETICI.
Docenti Secondaria 22 risposte.
Transcript della presentazione:

CORSO DI CRITTOGRAFIA PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE ITGS PASCAL-UNIV. PARMA (è stato usato vario materiale di Alessandro Zaccagnini, Alessandro Languasco e da Docenti: BAROZZI -SIMEONE Quarto incontro

Test di Miller-Rabin Questo è un test di primalità probabilistico, ovvero da risulatato certo solo quando risponde che il numero non è primo. Se risponde che il numero è primo, la sua primalità non è certa.

Test di Miller-Rabin Il test si basa sulla seguente proprietà: Per il Teorema di Fermat : Se n è primo a n-1 =1 (mod n) questo vuole dire che esiste sicuramente qualche radice quadrata di a n-1 che è congrua a +1 o a -1 modulo n

Test di Miller-Rabin Se si verifica che per un numero a<n, a n-1 e nessuna delle sue radici quadrate è congrua a 1 o a -1 modulo n, allora n non può essere primo. Ovviamente questo test da risultati tanto migliori quanti più numeri a<n prendo in considerazione. Può infatti accadere che per un qualche a si verifichi che una delle radici quadrate sia 1 o -1 anche se n non è primo, in questo caso a si dice un FALSO FORTE per n.

Test di Miller-Rabin Esempio: n=221 Consideriamo n-1=220 Lo fattorizziamo come una potenza di 2 per un numero dispari: 220=2 2 *55 Abbiamo due numeri s=2 (potenza di 2) e d=55

Test di Miller-Rabin Ora scelgo in modo casuale un numero a<n, ad esempio 174 e calcolo: a d mod n = mod 221 = 47 1 a d mod n = mod 221 = 47 n-1 a 2*d mod n = mod 221 = 220 = n-1 Dal momento che 220 = -1 mod 221, o 221 è un numero primo o 174 è un falso forte per 221

Test di Miller-Rabin Proviamo un altro a casuale, questa volta scegliamo a = 137 a d mod n = mod 221 = a d mod n = mod 221 = 188 n-1 a 2*d mod n = mod 221 = 205 n-1 In questo caso 137 è testimone della compostezza di 221, notiamo che questo metodo non ci dice nulla sulla fattorizzazione di 221=13*17