MORTE FETALE DEL III TRIMESTRE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Gravidanza monocoriale monoamniotica: diagnosi ecografica
Advertisements

L’emostasi in gravidanza ed il rischio trombotico
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Caduta non guidata di un corpo rettangolare in un serbatoio Velocità e rotazione.
Presente e futuro della religiosità nel nord est DIFFERENZE TRA GENERAZIONI figli e padri italo de sandre 1ids.
MONITORAGGIO MATEMATICA V A Alunni 26 Presenti 23 Quesiti 44 Risposte totali 650 Risultato medio 28,3 media 64,2%
1 MeDeC - Centro Demoscopico Metropolitano Provincia di Bologna - per Valutazione su alcuni servizi erogati nel.
TAV.1 Foto n.1 Foto n.2 SCALINATA DI ACCESSO ALL’EREMO DI SANTA CATERINA DEL SASSO DALLA CORTE DELLE CASCINE DEL QUIQUIO Foto n.3 Foto n.4.
Lezioni di Astronomia 3- Le stelle Bologna 8 aprile 2010
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo P R O P O S T A.
Malattie croniche Il diabete (tipo 1 o tipo 2) pregestazionale
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
INDICAZIONI ALLA DIAGNOSI PRENATALE
ITTERO NEONATALE Dott.ssa E. Muccioli.
Dott.ssa L.L. Mazzarelli & Prof. P. Martinelli
GRAVIDANZA MULTIPLA Prof . M. FICHERA
Imaging ecografico in ostetricia
Trapianto di RENE – Anni 1992/2006 Inclusi i trapianti combinati 2006: Dati preliminari al FONTE DATI: Dati Reports CIR.
Quali i dati di riferimento?. Sopravvivenza cumulativa della FAV Ravani, AJKD 2002 % Anni Anni Dixon, AJKD 2002.
Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri
Dr.ssa Mara Corpino Dr.ssa Roberta Pinna NIDO ISILI LE NASCITE AL NIDO DI ISILI I BAMBINI DELLE NUOVE ETNIE.
Dipartimento di Ricerca Sociale - Università del Piemonte Orientale 1 Castelli Aperti giugno 2005 Castello di Camino (AL) IL PUBBLICO DI CASTELLI.
XXIV Congresso ACOI 2005 Montecatini Terme Maggio 2005
Perché il bambino è più vulnerabile dell’adulto ai rischi ambientali?
Canale A. Prof.Ciapetti AA2003/04
Rappresentatività geografica Media pazienti inclusi per Regione %. In EMILIA ROMAGNA hanno aderito Reggio Emilia, Ravenna, Lugo 0
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - III trimestre e preconsuntivo 2003 (Gennaio–
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - IV trimestre e consuntivo 2003 Ravenna, 19.
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - II trimestre e I semestre 2003 Ravenna, 15.
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
Perché consigliare l’attività fisica
Diabete in gravidanza tipo 1 tipo 2 • Diabete preesistente
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Scritte scritte scritte scritte scritte scritte scritte Scritte scritte Titolo.
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Simulazione di un esperimento di laboratorio: Caduta di un corpo quadrato in.
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TRIESTE
MP/RU 1 Dicembre 2011 ALLEGATO TECNICO Evoluzioni organizzative: organico a tendere - ricollocazioni - Orari TSC.
Anomalie cromosomiche
Cos’è un problema?.
Gianluigi Pilu Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Clinica Ostetrica e Ginecologica Lezione 10: Il parto prematuro.
Gianluigi Pilu Infermieristica: Ginecologia e Ostetricia (Corso: 0167,  Insegnamento: 21343) 10.complicazioni ostetriche: parto.
Gianluigi Pilu Infermieristica: Ginecologia e Ostetricia Cdl 8473 insegnamento operazioni ostetriche, asfissia perinatale,
CHARGE PUMP Principio di Funzionamento
Settimana: 3-7 marzo Orariolunedimartedi Mercoledi 5 Giovedi 6 Venerdi lezione intro alla fis mod DR lezione intro alla fis mod DR.
2 3 4 RISERVATEZZA INTEGRITA DISPONIBILITA 5 6.
Q UESTIONI ETICHE E BIOETICHE DELLA DIFESA DELLA VITA NELL AGIRE SANITARIO 1 Casa di Cura Villa San Giuseppe Ascoli Piceno 12 e 13 dicembre 2011.
1 Negozi Nuove idee realizzate per. 2 Negozi 3 4.
(C. Venturelli e M. Codeluppi)
ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE.
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
ISTITUTO COMPRENSIVO “G. BATTAGLINI” MARTINA FRANCA (TA)
Bando Arti Sceniche. Per poter procedere è indispensabile aprire il testo del Bando 2ROL - Richieste On Line.
Stefano Parmigiani, Luisa Leali Rete Regionale SIDS E-R
DIAGNOSI PRENATALE INVASIVA INDICAZIONI ED ESECUZIONE
Gli argomenti da affrontare
Un trucchetto di Moltiplicazione per il calcolo mentale
Roma, 13 dicembre 2011 XVIII Riunione annuale Registro Dialisi e Trapianto Patologie Cardio-Cerebro-Vascolari e Dialisi: uno studio epidemiologico sulla.
Esempi risolti mediante immagini (e con excel)
PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DA STREPTOCOCCO β EMOLITICO DI GRUPPO B
Un’analisi dei dati del triennio
Malattie Cardiovascolari: Una Sfida Mondiale
Varicella Aggiornamento Marzo 2014 Dott Carlo Corchia
Informazione su alcuni aspetti della situazione sociale dell’Arcidiocesi Demografia Famiglia Religione Istruzione Economia Ufficio Problemi sociali E.
Consumi e stili di vita: il tabacco
INFEZIONI IN GRAVIDANZA
1 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali.
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
Gianluigi Pilu Clinica Ostetrica e Ginecologica: lezione 3 Aborto e malattia trofoblastica gestazionale Gianluigi Pilu
Infermieristica: Ginecologia e Ostetricia (Corso: 0167, Insegnamento: 21343) 15. Restrizione di crescita fetale e infezioni in gravidanza Gianluigi Pilu.
Prevalenza delle infezioni in gravidanza e rischio di trasmissione verticale Dott.ssa L.L. Mazzarelli & Prof. P. Martinelli Dott. Aniello Di Meglio Dott.
Gianluigi Pilu Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Clinica Ostetrica e Ginecologica Placenta previa e distacco di placenta.
Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Clinica Ostetrica e Ginecologica Lezione 13: Diabete in gravidanza, infezioni TORCH, HIV, GBS Gianluigi.
Transcript della presentazione:

MORTE FETALE DEL III TRIMESTRE Università degli studi di Parma Dipartimento di Scienze Ginecologiche, Ostetriche e di Neonatologia Dott. G. Piantelli Dott.ssa G. Casilla

Capacità di vita autonoma: 22, 23,24 sett ?? INTERRUZIONE DELLA GRAVIDANZA Capacità di vita autonoma: 22, 23,24 sett ?? MORTE INTRAUTERINA morte neonatale ABORTO PARTO PREMATURO sopravvivenza

ABORTO o MORTE ENDOUTERINA? Interruzione della gravidanza con espulsione o estrazione di un embrione o di un feto con peso < 500 gr o, qualora il peso sia sconosciuto, quando la gravidanza è durata meno di 22 settimane o il feto risulti minore di 25 cm di lunghezza (testa-tallone). (WHO 1995) ABORTO PRECOCE TARDIVO Entro le 12 settimane complete di età gestazionale Tra le 13 e le 21settimane complete di età gestazionale

MORTE ENDOUTERINA FETALE : MEF Morte endouterina prima o durante il parto di un feto con età gestazionale >/ = di 22 settimane complete o con un peso di almeno 500 grammi o il feto risulti > di 25 cm di lunghezza MEF PRECOCE Da 22 a 27 settimane complete di gravidanza (early fetal death) TARDIVA Da 28 settimane (> 1000 gr) a termine di gravidanza (late fetal death)

MORTALITA’ PERINATALE: MORTALITA’ NEONATALE: NATIMORTALITA’: MEF nati morti / totale nati (vivi + morti) x 1000 MORTALITA’ PERINATALE: nati morti + morti primi 7 gg / totale nati (vivi + morti) x 1000 MORTALITA’ NEONATALE: morti primi 28 gg / nati vivi x 1000

Perinatal and post-neonatal mortality in England and Wales 1993-2002 Maternal and Child Health Consortium: CESDI 8th Annual Report 2004

A review of intrapartum fetal deaths, 1982 to 2002 Am J of Obstet & Gyn (2005) 192, 1475-7 A review of intrapartum fetal deaths, 1982 to 2002 Fiona Mattatall, MD, *Collen M. O’Connell, PhD, Thomas F. Baskett, MB 121.659 nati: 835 MEF MEF 7 casi su 1000 nati ANTEPARTUM 6.3 / 1000 INTRAPARTUM 0.7 / 1000

MEF PARMA > 26 sett. Dal 01.01.2003 al 13.11.2006 S.Parmigiani, G. Piantelli, L. Leali, G. Casilla, S. Pezzoni, G. Bevilacqua

MEF SPIEGABILE INSPIEGABILE : SIUD STILLBIRTH Giustificata dall’esame autoptico del feto e degli annessi; dall’esame istologico del cordone ombelicale, della placenta, delle membrane e del feto “midollo allungato” e/o attraverso lo studio dei disordini metabolici. INSPIEGABILE : SIUD Sudden Intrauterine Unexplained Death Morte endouterina prima del parto di un feto con età gestazionale >/ = di 22 settimane complete o con un peso di almeno 500 grammi, che sia inaspettata in base alla storia clinica della paziente e della gravidanza, e per la quale l’autopsia del feto insieme con l’esame macroscopico e istologico del cordone ombelicale, della placenta e delle membrane, non sia in grado di dimostrare la causa di morte.

FATTORI DI RISCHIO PER LA SIUD Età materna Fumo Nulliparità Etnia Bassi fattori socio-economici Sovrappeso e Obesità IUGR Complicanze in gravidanze precedenti Gravidanze multiple Età gestazionale avanzata, soprattutto oltre il termine Età materna OR < 30 1.0 30 - 34 1.3 35 - 39 1.9 > 40 3.7 Rasmussen S. Early Human Development. 2003; 71: 39-52 Smith G.C.S., Min.Gin. 2005; 57:397-410

L’obesità materna ( BMI > 30 ) aumenta di 3 volte il rischio di MEF

Late fetal death: EG > 25 Settimane o feto > 1000 gr MEF 5 – 12 casi su 1000 SIUD 50-80 % delle MEF

PREVALENZA SIUD / MEF % DAL 1954 AL 2004 CLASSIFICAZIONE % ABERDEEN (Baird and Thomson, J of Ob & Gyn British Empire 1954) 67 WIGGLESWORTH (Lancet 1980) 66 RE.CO.DE (Gardosi J., BMJ 2005;331:1113-1117) 15

PREVALENZA SIUD (%) DAL 1983 AL 2001 STUDI % SCANDINAVIAN (BJOG 1983) 12 WHITFIELD’S STUDY (BJOG 1986) 22 SCANDINAVIAN (Acta Ob & Gyn Scandinavica 1995) 9 MONTREAL (Ob & Gyn 2000) 27 FROEN JF (Arch dis child fetal neonatal ed, 2002) 13 FROEN JF, GARDOSI J (Acta Ob & Gyn Scandinavica 2004) 25

ReCoDe : Relevant Condition at Death

188 MEF MEF SPIEGATA 90 % SIUD 10 % CAUSE Infezioni 24 % Insufficienza placentare / IUGR 22% Distacco di placenta 19 % Patologie materne 12 % Malformazioni fetali 10 % Patologie del cordone 9 %

All’aumentare dell’epoca gestazionale, vi è un aumento della SIUD

Rasmussen S. Early Human Development (2003); 71: 39-52

Gravidanze gemellari (15.748) Late fetal death > 28 sett. 12.8 / 1000

Late fetal death > 32 sett. PLoS Medicine, (2005), vol.2; issue 6: 521, 527. High risk of unespected late fetal death in monochorionic twins despite intensive ultrasound surveillance: a cohort study O. Barigye, L. Pasquini, P. Galea, H. Chambers, L. Chappel, Nicholas M.Fisk Gravidanze Gemellari Monocoriali non complicate  T- sign No TTTS, No IUGR, LA regolare, Doppler regolare (ecografie ogni 2 sett.) Late fetal death > 32 sett. 43 / 1000 17 TTTS 26 SIUD ( Diagnosi autoptica )

Complicate e non complicate Late fetal death > 32 sett. Gravidanze Gemellari Monocoriali Complicate e non complicate Nelle gravidanze gemellari monocoriali biamniotiche è consigliato l’espletamento del parto con taglio cesareo a 36 settimane gest. Late fetal death > 32 sett. 26 / 1000

TRANSLUCENZA NUCALE & MEF …Il capo…la nuca piatta è ricoperta da cute lassa, color giallo sporco e priva di elasticità apparendo sovrabbondante rispetto al corpo…..“Collo di gatto” Langdon Down (1866) Observations on an ethnic classification of idiots

TRANSLUCENZA NUCALE & MEF

Nuchal translucency thickness (mm) Cardiac defects in chromosomally normal fetuses 50 100 150 200 >M<95th >95th-3.4 3.5-4.4 4.5-5.4 5.5-6.4 >6.5 Nuchal translucency thickness (mm) Prevalence (per 1000) 164 98 65 32 18 9 2,062 2,361 649 199 102 122 <Med 1,412 4 Prevalence: 8-12/1000 N = 6,907 GA 12 (11-13) wks CRL 62 (45-84) mm Fetal echocardiography 12-15 wks 16-22 wks Atzei et al 2004

Congenital defects & death 60 Cause of death % 50% 50 CNS Respiratory Musculoskeletal Genitourinary GIT / Facial Chromosomal Others Neonatal death Childhood death 40 30 20 Neonatal: morti nei primi 28 gg Childhood: morti nell’infanzia 10 Cardiac

PAPP-A: Pregnancy Associated Plasma Protein A Disfunzione placentare PAPP-A & MEF PAPP-A: Pregnancy Associated Plasma Protein A proteina prodotta dal sinciziotrofoblasto ( IGF: Insuline like Growth Factor) I° trimestre di gravidanza (dosata a 12 settimane) PAPP-A < 5°P IUGR 2.5 OR Disfunzione placentare MEF 4 OR preeclampsia 2.5 OR Smith G.C., JAMA. 2004 Nov 10;292:2249-54

msAFP: maternal serum Alpha-FetoProtein msAFP & MEF msAFP: maternal serum Alpha-FetoProtein prodotta da sacco vitellino e poi da fegato fetale > intestino fetale > urine fetali > LA > placenta > membrane amniotiche > sangue materno misurata tra 15 e 19 settimane di gravidanza 6.7 OR preeclampsia msAFP > 3 MoM 9.7 OR IUGR 11 OR di MEF Gordon C.S., New England J of Medicine 2004; 351: 978:86 Chitayat D.Am J Ob Gyn 2002;87:758-763 Smith G.C.S., JAMA 2004; 292:2249

TROMBOFILIA & MEF Ipercoagulabilità gest. Trombosi Vasi Placentari Trombofilia congenita Ipercoagulabilità gest. Trombosi Vasi Placentari Insufficienza utero-placentare Aborto ricorrente Preeclampsia IUGR Distacco di placenta Am J of Ob & Gyn (2004) 191, 412-24 Trombophilia and pregnancy complications Jody L. Kujovich, MD MEF ??

DISORDINI TROMBOFILICI TROMBOFILIA & MEF DISORDINI TROMBOFILICI FETAL LOSS (OR)* FATTORE V LEIDEN 2 – 5 RESISTENZA PROTEINA C ATTIVATA 3 - 4 MUTAZIONE GENE PROTROMBINA 2 - 9 DEFICIENZA ANTITROMBINA III 2 - 5 DEFICIENZA PROTEINA C 2 – 3 DEFICIENZA PROTEINA S 3 – 40 OMOZIGOSI MTHFR C677T 0.4 - 3 IPEROMOCISTEINEMIA 3 - 7 DISORDINI MULTIPLI 5 - 14 * Sia precoce che tardiva Am J of Ob & Gyn (2004) 191, 412-24 Trombophilia and pregnancy complications Jody L. Kujovich, MD

Disordine Trombofilico Singolo Disordini Trombofilici Multipli TROMBOFILIA & MEF Disordine Trombofilico Singolo 4 OR Rischio di LATE FETAL LOSS Disordini Trombofilici Multipli 14 OR Am J of Ob & Gyn (2004) 191, 412-24 Trombophilia and pregnancy complications Jody L. Kujovich, MD

SINDROME DI SJOGREN & MEF Gravidanza + Anticorpi S. Sjogren (Ro-SSA/La-SSB) ECOCARDIO FETALE tra 17-32 settimane, ogni 2 sett. PR Index (QT all’ECG) > 0,15 sec (vn 0.12+/-0.02 sec) BLOCCO ATRIO-VENTRICOLARE completo nel 2 - 5 % dei feti BAV I°grado Am J of Ob & Gyn (2004) 191, 1014-8 Prospective echocardiographic evalutation of AV conduction in fetus with maternal Sjogren’s antibodies Andrew H.Van Bergen, MD, Bettina, Cuneo, Davis, MA

SINDROME DA ANTIFOSFOLIPIDI (APL) & MEF Trombosi Vasi Placentari Sindrome da APL: Anticorpi Anticardiolipina Lupus Anticoagulant trombosi poliabortività Insufficienza utero-placentare c Ipossia fetale c IUGR, oligoidramnios, alterazioni cardiache Clinical Ob & Gyn (2001) 44, 11-19 Mechanism of pregnancy Loss in Antiphospholipid Syndrome Azzudin, Gharavi, Nigel Harris c MEF: OR 6-20

LES neonatale con / senza BAV 1 % IUGR 30 % MEF 20 % Parto Pretermine 25 / 50 %

LES MEF Not-yet-diagnosed LES group Already-diagnosed LES group OR 9.89 OR 3.85

Robert L., The infectious origins of stillbirth. AJOG (sept. 2003) INFEZIONI & MEF BATTERI Escherichia Coli Streptococco gr. B Ureaplasma Urealyticum Listeria monocytogenes VIRUS Parvovirus Coxackie virus MALARIA PROTOZOI Toxoplasma gondii Leptospirosis Robert L., The infectious origins of stillbirth. AJOG (sept. 2003)

% di MEF dovute a infezioni Paesi sotto-sviluppati INFEZIONI & MEF % di MEF dovute a infezioni Paesi sviluppati 10 – 20 % Paesi sotto-sviluppati 40 - 70 % MEF attraverso infezione fetale diretta (via ascendente, ematogena), danno placentare, amniotite, severa iperpiressia materna Robert L., The infectious origins of stillbirth. AJOG (sept. 2003) Moyo S.R., Stillbirths and intrauterine infection, histologic chorioamnionitis and nmicobiological findings. International J of Gyn & Ob. 54 (1996) 115-123

PROTOCOLLO GRAVIDANZE A RISCHIO, ATTUALE O ANAMNESTICO

Etiology and prevention of stillbirth (Am J Ob Gyn. 2005; 193:1923-35)

? IPOSSIA CUORE FETALE ACIDOSI IUGR MEF - SIUD SNC: NUCLEI PONTO MESENCEFALICI ? SISTEMA IMMUNITARIO FATTORI TROMBOFILICI CUORE FETALE IPOSSIA ACIDOSI Sistema di conduzione miocardio MEF - SIUD PLACENTA DISTACCO DI PLACENTA IUGR IPERTENSIONE GESTAZIONALE INSUFFICIENZA PLACENTARE

GRAZIE …….

SIUD PR 1.1.03-12.5.06 (22/8400 parti = 2.61‰) PARAMETRO DATI E.G. media (range) sett 33.5 (26-41) Età madre media (range) anni 30.5 (23.4-44) Etnia madre caucasica 64% Primigravida 45.4% Precedenti aborti spont (3)/nato morto (1) 33.3% Infezione materna peri- post-concezionale 13.6% Villo- o amnio-centesi 28.6% Malformazioni fetali all’eco prenatale 19% Altre patologie all’eco prenatale 9.5% Malformazioni utero 0% Liquido amniotico patologico 50% Anomalie placenta, cordone, membrane 4.8% Effettuato autopsia 95.5%