Innocenzo III (1198-1216)
Il progetto ierocratico di Innocenzo III (1198-1216) Il papa vicario di Cristo: quindi deve scegliere l’imperatore Sotto Innocenzo viene perseguito un progetto di ristrutturazione amministrativa della Chiesa: la curia deve funzionare in modo esemplare Innocenzo potenzia l’amministrazione della città di Roma e dell’area circostante: la “politica dei recuperi” (la “donazione di Costantino”)
Il progetto ierocratico di Innocenzo III: l’egemonia sull’Occidente L’impiego del legame feudale: ottiene il giuramento di fedeltà dal re d’Aragona, di Portogallo, di Bulgaria, da Giovanni Senza Terra; Dopo la morte di Costanza d’Altavilla può proporsi come tutore di Federico II, come stabilito nelle ultime volontà di Costanza. Sostiene dapprima Ottone IV di Brunswick all’impero, poi Federico Innocenzo però è anche dipendente dai sovrani che lo appoggiano
La quarta crociata (1202-1204) La crociata è l’obiettivo più prestigioso della politica ierocratica La crociata devia dai suoi obiettivi Conquista di Zara Conquista di Costantinopoli Nasce l’Impero Latino d’Oriente
Innocenzo III: La lotta all’eresia: repressione e predicazione Il IV Concilio Lateranense (1215) Recupero della Terra Santa Riforma della Chiesa in funzione antiereticale Tentativo di recupero di forze vive interne alla Chiesa (Umiliati, gruppi di Valdesi) fin dal 1201 Nuovi sistemi di lotta: la repressione Equiparazione della dissidenza religiosa al delitto di lesa maestà e la propaganda Creazione di nuovi ordini religiosi
Innocenzo III: La lotta all’eresia: Gli ordini mendicanti I Frati Minori (Francescani) La prima regola (orale): 1210 I Predicatori (Domenicani) La prima regola scritta (1215)
Innocenzo III: La lotta all’eresia: la crociata I Catari o Albigesi L’assassinio del legato pontificio Pietro di Castelnau Il massacro di Béziers (1209): “Uccidete, uccidete: Dio riconoscerà i suoi”. Le disposizioni del IV Lateranense in materia di eresia L’intervento di Luigi VIII (1223-26): la Francia estende i propri confini alla costa mediterranea
Innocenzo III: La lotta all’eresia: l’Inquisizione L’inquisizione è una procedura istituita dal papato alla fine del XII secolo per lottare contro la dissidenza religiosa. I vescovi dovevano visitare le parrocchie e imporre ai chierici sotto giuramento di indicare loro gli eretici Il potere politico diventa il ‘braccio secolare’ Dal 1232 l’Inquisizione viene affidata ai Domenicani Da Innocenzo IV (1243-54) anche i Francescani fanno parte dell’Inquisizione