Io Porto sicurezza. Dalle linee guida Il cittadino attivo, autonomo e responsabile, è in grado di – orientarsi nella complessità del reale – avere consapevolezza.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Ufficio Scolastico Regionale
Advertisements

Scuola Primaria Statale “E. De Amicis” Foggia
Innovazione e competenze al centro delle reti territoriali scuola-impresa Costantino Formica NAPOLI OPEN INNOVATION SMART.
dell’azione formativa
ISTITUTI TECNICI (LINEE GUIDA - d.P.R. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3) Il metodo e i temi per la discussione (in presenza e a distanza) *** Il metodo.
Allievi - Servizio di Prevenzione
OBBLIGO SCOLASTICO ASSI CULTURALI.
I MIEI DIECI OBIETTIVI COME DIRIGENTE SCOLASTICO
Percorsi, strumenti e metodi per una cittadinanza agita A cura di Marilena Salvarezza, Sondrio 4 febbraio 2010.
Itinerari didattici integrati verticali di cultura al lavoro.
CARATTERISTICHE del PERCORSO DI ORIENTAMENTO ORIENTARE accompagnare, guidare, favorire un percorso di conoscenza, riflessione e autoriflessione, acquisizione.
AIMC La complessità della valutazione Bruno Losito Università Roma Tre AIMC, Convegno nazionale Firma dAutore Roma, 29 Novembre 2008.
ORIENTAMENTO ALL’AUTONOMIA NELLA SCUOLA
clima sociale Ben-Essere Varietà di stimoli Mediazione didattica autonomia decisione proposta scelta responsabilità analisi.
Tirocinio Formativo Attivo Anno Accademico 2012/ gli elementi connotativi - gli esiti formativi - la qualità degli apprendimenti - le azioni del.
Scuola Primaria di Soragna Istituto Comprensivo di San Secondo P.se
SEMINARIO LOBBLIGO DI ISTRUZIONE: IL LAVORO DELLA RETE DELLE SCUOLE PADOVANE Padova, 23 maggio 2008 USP PADOVA.
FORMAZIONE E PARTECIPAZIONE
POF Scuola secondaria di primo grado Apecchio- Piobbico Funzione strumentale Maria Tancini.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Direttore Nucleo Formazione e Scuola
Il bilancio di sostenibilità della Camera di Commercio di Milano
Intervento di Giuseppe Tacconi
Piano nazionale per il benessere dello studente
Ufficio Regionale Scolastico per la Puglia - Regione Puglia - Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria e Artigianato di Puglia, Federazione.
pone le basi della cittadinanza attiva e consapevole
progetto : Sviluppo eco-sostenibile Referente : prof.ssa Annalisa P al u m b o Il progetto sostiene un percorso formativo di educazione ambientale in.
FINALITA Sviluppare il senso dellidentità personale, essere consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, saperli controllare ed esprimerli.
1 Didattica laboratoriale Pavia Maggio 2013 RICERCA - AZIONE per laccompagnamento del nuovo ordinamento Anno scolastico ITIS CARDANO.
CASA NOVARINI – Partecipazione, Creatività, Formazione NUOVE LINEE DI INDIRIZZO E' un luogo di promozione umana, culturale e sociale per i.
REGOLAMENTO RECANTE NORME CONCERNENTI IL RIORDINO DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI Ai sensi dell'art. 64, comma 4, del decreto legge 25/6/2008, n. 112 Convertito.
Sodalitas Social Innovation
Riunione con i genitori
LAmbiente, inteso come sistema vivente, è un campo didattico che offre infinite possibilità di approccio e di proposte formative …
PIANO DI AZIONE DELLA FIGURA STRUMENTALE N°5 Disagio e DSA PPaNNO sA PROF.SSA KATIA LOMBARDO ANNO SCOLASTICO 2012/2013.
per assicurare ai giovani, oltre alle conoscenze di base, lacquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro, utilizzando lazienda come aula.
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
PIANO OFFERTA FORMATIVA
Azienda La Costigliola Rovolon (Pd), venerdì 1° giugno 2012
Il Tirocinio per l’IRC: “finalità pedagogiche ”
AZIONE AMMINISTRATIVA GESTIONE DEL SISTEMA SCOLASTICO SERVIZIO NAZIONALE PER LA QUALITA DELL ISTRUZIONE SVILUPPO DELLE TECNOLOGIE DIDATTICHE - MULTIMEDIALITA.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
LE FINALITA E IL METODO. GLI ATTORI COINVOLTI Il progetto ha coinvolto studenti: Della scuola primaria Della scuola secondaria di primo grado Della scuola.
SCUOLA DELL’INFANZIA DI ASSO A.S. 2010/2011
Il percorso del gruppo di lavoro - quadro di riferimento culturale e normativo - Brainstorming: parole chiave Autonomia Collegialità Contenuti Metodi Risorse.
Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana
ISTITUTO COMPRENSIVO GORLAGO PROGETTO ORIENTAMENTO D’ISTITUTO
Seminario di diffusione
Piano dellOfferta Formativa A.S. 2013/2014. Piano dellOfferta Formativa identità culturale progettazione curricolare, extracurricolare, educativa organizzativa.
Il futuro è oggi. Orientare per non disperdere
La valutazione Che cosa Come.
L’ Apprendimento Cooperativo nella scuola del FARE - prof
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
26 maggio 2003Prof.Giulia Gianoli QUANDO LA SCUOLA CAMBIA tratto da APPRENDERE CON LE NUOVE TECNOLOGIE a cura di Alessandra Talamo nella collana Progettare.
1 Piero Cattaneo - Università Cattolica S. Cuore Milano e Piacenza - Istituto Sociale Torino Le figure di sistema nella promozione dell’insegnamento di.
Anno scolastico 2013/2014 ISTITUTO COMPRENSIVO OZZANO/VIGNALE MONFERRATO Curricolo verticale d’istituto.
Il progetto di vita: la funzione del docente
L’identificazione delle competenze chiave presuppone una visione comune della società [107] Non neutralità: punto di vista “normativo” [108] Livelli di.
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
I.S.I.S G.Natta1 1 “Sicurezza e didattica digitale: gli studenti attori” Prof.ssa Masciaga Francesca Bergamo, 15 maggio 2015 I.S.I.S “G. Natta”
Perché le TIC nella Didattica
Il ruolo della Comunità:
Alternanza scuola-lavoro: il nuovo valore aggiunto all’istruzione 13 novembre 2015.
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Nuovi volontari? Vi proponiamo alcune possibilità dal territorio. - La bacheca per i cittadini - L’alternanza scuola lavoro - La giustizia riparativa.
Istituto Comprensivo Fibonacci Le scuole che lo compongono: - due plessi di scuola dell’infanzia (M. Betti e G. Rodari) - due plessi di scuola primaria.
ALUNNI S.INFANZIA (4 ANNI) ALUNNI S. PRIMARIA TEMPO PIENO CLASSI PRIME ALUNNI S. SECONDARIA CLASSI SECONDE ?
CONOSCENZE – ABILITA’ – COMPETENZE EQF – quadro europeo delle qualifiche per l ’ apprendimento permanente RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO
IL BONUS SCUOLA, OCCASIONE DI MIGLIORAMENTO DEGLI ESITI FORMATIVI I Convegno Nazionale della Rete delle Reti Le Reti di Scuole: crediti, esperienze e prospettive.
Transcript della presentazione:

Io Porto sicurezza

Dalle linee guida Il cittadino attivo, autonomo e responsabile, è in grado di – orientarsi nella complessità del reale – avere consapevolezza delle proprie potenzialità – fronteggiare lincertezza – cooperare – assumere responsabilità – apprendere anche dallesperienza – mobilitare competenze e risorse personali 2

Lazione educativa sviluppo della persona nelle sue capacità individuali e sociali per metterla in condizione di pensare bene e agire con autonomia di giudizio, permettendo positivi e fecondi rapporti di collaborazione e identificazione con gli altri ogni individuo impara più facilmente ciò che vive in una condizione di collaborazione con gli altri e di accettazione dellambiente 3

Perché il Porto di Venezia? leader nella cultura della sicurezza accoglie nelle imprese del settore lavoratori appartenenti ai profili professionali che lIstituto forma collabora da anni, attraverso il CFLI, con lIstituto è stato determinante per lttivazione del nuovo indirizzo Logistica e Trasporti 4

I punti forti dellazione sinergica cultura della sicurezza cittadino consapevole e autonomo protagonista della propria crescita conoscenza dellambiente rispetto degli altri rispetto del contesto gestione del rischio

Il Progetto Io Porto Sicurezza 2 Istituti:I.I.S. L. Luzzatti I.I.S. Vendramin Corner 2000 studenti coinvolti a.s steps

Gli steps step 1:sensibilizzazione in tutte le classi individuazione dei tutor step 2:formazione dei gruppi di studenti 4 gruppi da 12 studenti - 2 gruppi Luzzatti - 2 gruppi Vendramin-Corner

step 3: le visite guidate al Porto Visite guidate al Porto durante le quali gli studenti potranno vivere il Porto e raccogliere materiale utile per la successiva esposizione

Step 4: diffusione delliniziativa Esposizione c/o Spazioporto di foto, video e cartelloni illustrativi della sicurezza secondo gli studenti

Step 5: Student Safety Day STUDENT 3 MAGGIO 2013 C/O SPAZIOPORTO SANTA MARTA - VENEZIA

Nomina R.S.S. Rappresentante degli studenti per la sicurezza Durante lo Student Safety Day, per ciascun Istituto, sarà premiato lo studente più meritevole con la nomina a R.S.S. e con la consegna di un iPad