Giornata Informativa Destinata ai Docenti I Programmi Europei promossi dalla DG Istruzione e Cultura: Le azioni del Programma LLP, Tempus, Erasmus Mundus.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Workshop 1 La Mobilità transnazionale
Advertisements

PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE
Il programma settoriale
Ismene Tramontano – Ricercatrice Isfol Reference Point Qualità IFP
LA MOBILITÀ NEL PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI
PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI
presentazione a cura del Servizio Progetti di Ateneo
Gli aspetti finanziari e gli adempimenti contrattuali
PROGETTO LLP LEONARDO YOUMOVELLP-LdV-IVT-10-IT-225 Azioni previste SETTEMBRE MAGGIO 2012.
Lo sviluppo del Progetto Capitale umano nei mercati territoriali Fondo di perequazione /09/2010Unioncamere Emilia-Romagna.
Conoscenza dei requisiti formali e di eligibilità
COME COSTRUIRE LA PARTNERSHIP Unità formativa 3.2 Reti locali, nazionali e transnazionali.
COME PROGETTARE IL CONTENUTO FORMATIVO Unità formativa 7.2 Elementi fondamentali per i contenuti formativi.
ATTIVITA PREPARATORIE Unità formativa 6.1 Attività preparatorie prima del tirocinio/scambio.
LE MODALITA E I CRITERI DI SELEZIONE Unità formativa 5.1 Preparare la selezione: il bando, linformazione e la sensibilizzazione.
COME COSTRUIRE LA PARTNERSHIP Unità formativa 3.5 Le visite preparatorie.
COME COSTRUIRE LA PARTNERSHIP Unità formativa 3.3 Caratteristiche delle reti dei progetti di mobilità: IVT, PLM, VETPRO.
Programma Settoriale Leonardo da Vinci Progetti Multilaterali di Trasferimento dellInnovazione TOI.
Workshop 3 Azione Partenariati Multilaterali Il Programma settoriale Leonardo da Vinci: indicazioni per la progettazione di nuove iniziative a partire.
Seminario di disseminazione dei risultati e dei prodotti realizzati Roma, giugno 2009 Workshop 2: Incrementare la qualità nell'istruzione e nella.
PROGRAMMA PER LAPPRENDIMENTO PERMANENTE Relatore:Marina Rozera Il Programma settoriale Leonardo da Vinci: indicazioni per la progettazione di.
PROGRAMMA INTEGRATO ___________________
Agenzia Nazionale Leonardo da Vinci 1 Riepilogo dei principali eventi politici da Lisbona Maggio 2003: adozione di 5 benchmarks europei Febbraio 2004:
Azione 1 Formazione linguistica ed educazione civica : Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi terzi -Annualità Presentazione a cura.
WE MEAN BUSINESS NATIONAL INFO DAY Roma, 13 novembre 2012 IL TIROCINIO NEL PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI Relatore: Laura Borlone 1.
SOCRATES Programma Europeo nellambito dellIstruzione che mira a promuovere la dimensione Europea e a migliorare la qualità dellistruzione attraverso lincoraggiamento.
I PARTENARIATI COMENIUS un’opportunità di cooperazione in Europa
Mobilità individuale degli alunni Comenius
LEUROPA DELLISTRUZIONE: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Marina Rozera - Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci.
EUROPA DELLISTRUZIONE EUROPA DELLISTRUZIONE Seminario Nazionale La valorizzazione nella cooperazione europea Bologna Novembre 2005 Elisabetta Degiampietro.
Le diverse tipologie di finanziamento comunitario: i programmi a gestione diretta Rimini 5 dicembre 2006.
IL CENTRO EUROPEO FORMAZIONE E ORIENTAMENTO
Vicenza, 3 dicembre 2010 CERTIFICARE le COMPETENZE VERSO un SISTEMA VENETO COERENTE con le LINEE EUROPEE e NAZIONALI A cura di Laura Doddis – Assistenza.
Programma dazione per lapprendimento permanente Lifelong Learning Programme - LLP Lorenza Venturi - Agenzia Nazionale LLP Tolmezzo, 27 ottobre.
Grundtvig nel Programma dazione per lapprendimento permanente Lifelong Learning Programme LLP Lorenza Venturi - Agenzia Nazionale LLP Tolmezzo, 27 ottobre.
Il programma per lapprendimento permanente Life Long Learning.
1 POR Umbria FSE , Ob.2 Competitività regionale ed occupazione, Asse V Transnazionalità e Interregionalità, Obiettivo specifico m Bando finalizzato.
La Raccomandazione europea per la garanzia di qualità dellIstruzione e Formazione Professionale Roma, 29 ottobre 2009 Giorgio Allulli - Isfol Coordinatore.
Direzione Lavoro Roma, 4 dicembre Pier Angelo Turri La transnazionalità nel P.O. FSE della Regione del Veneto.
GIOVANI APPRENDIMENTO OCCUPAZIONE. I giovani in Europa e in Italia: quanti sono? 96 milioni di giovani in Europa (15 – 29) Circa 17 milioni in Italia.
Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste.
Agenzia Nazionale Leonardo da Vinci - Italia Slide 1/15 Agenzia Nazionale Leonardo da Vinci - Italia Jesi, 6 Aprile 2006Seminario Formazione finanziata,
IL CONTESTO EUROPEO LE CONNESSIONI. RIFERIMENTI EUROPEI IL CONSIGLIO EUROPEO DI LISBONA NEL 2000: MAGGIORE TRASPARENZA DEI TITOLI APPRENDIMENTO PERMANENTE.
PROGRAMMA DI APPRENDIMENTO PERMANENTE LIFELONG LEARNING PROGRAMME LLP Presentazione Generale Enna 5 Dicembre
I Principali Programmi Europei
PROGRAMMA PER LAPPRENDIMENTO PERMANENTE Relatore: Marina Rozera.
Programma d'azione comunitaria nel campo dell'apprendimento permanente Programma dIstruzione Formale Istituito il 15 novembre 2006 (Parlamento.
European Commission DG Traduzione 1 Direzione generale della Traduzione Unagenda politica per il multilinguismo Claudia De Stefanis Enaoli, 12 giugno 2007.
Bando 2009 Apprendimento permanente: contenuti e proposte PISTOIA 28 novembre 2008.
…gemellaggio elettronico delle scuole in Europa e promozione della formazione dei docenti : le azioni in questo campo sosterranno e svilupperanno ulteriormente.
Il futuro è oggi. Orientare per non disperdere
RETE EUROPA DELL’ISTRUZIONE ESPERIENZE DI FORMAZIONE TRANSNAZIONALE ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO per i Servizi Commerciali e Turistici “SASSETTI – PERUZZI”
Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche AZIONE CHIAVE 2.
relatore: Donatella Nucci - INDIRE
Istituto di Istruzione Superiore di Ceccano “Alternanza scuola lavoro/la mobilità dello studente: una crescente innovazione didattica per migliorare le.
I Partenariati Leonardo da Vinci: una nuova azione a cura di Franca Fiacco.
Prof.ssa Maristella D.R.Fulgione
Progettare per cultura, giovani e sport Il Programma ERASMUS+
all’interno del percorso regionale di regolamentazione
Clara Grano - 2 febbraio “Giornata informativa ERASMUS sulla General Call for Proposal 2007 di LLP” Università degli Studi di Salerno Fisciano,
Per una dimensione internazionale della formazione I.P.S.A.R. “LE STREGHE” Istituto Professionale per Servizi Alberghieri e Ristorativi.
Il presente documento ha lo scopo di informare in modo sintetico su significato e natura di un partenariato strategico del programma europeo ERASMUS PLUS.
1 «EUROPASS (il Portafoglio di documenti per la trasparenza dei titoli e delle competenze): IL SUPPLEMENTO AL DIPLOMA» Ferrara, 23 novembre 2015 Ismene.
Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI Venezia, 19 Novembre 2009 Informazione Generale.
SANTAGNESE 10 Presso lo spazio Santagnese 10 la coop. Alce Nero, in collaborazione con il Comune, la Provincia e la camera di Commercio, offre anche azioni.
La gestione del progetto: aspetti di contenuto ed amministrativo- finanziari, reporting Relatore: Francesca Saraceni Seminario di Assistenza tecnica alla.
Politiche Comunitarie PROGRAMMI COMUNITARI PER I GIOVANI OPEN DAYS LOCAL EVENT VENETO “PARTECIPARE AI PROGETTI EUROPEI NEL SETTORE SOCIALE: QUALI.
Elena Bettini Agenzia Erasmus+ INDIRE Firenze Prato 15 gennaio 2015.
SEMINARIO DI INFO-FORMAZIONE PER LA RETE NAZIONALE DI DIFFUSIONE EUROGUIDANCE ITALY La mobilità transnazionale VET nel Programma Erasmus+ Roma, 4 novembre.
Il Monitoraggio delle azioni di mobilità: finalità e strumenti La gestione delle azioni di mobilità Leonardo da Vinci Seminario Progetti Approvati Annualità.
Transcript della presentazione:

Giornata Informativa Destinata ai Docenti I Programmi Europei promossi dalla DG Istruzione e Cultura: Le azioni del Programma LLP, Tempus, Erasmus Mundus Lazione di mobilità transnazionale nel Programma settoriale Leonardo da Vinci Roma, 5 dicembre 2011 Relatore:Roberta Grisoni 1

La Struttura del Programma LLP 2 Comenius Istruzione scolasticaErasmus Istruzione superiore e formazione professionale di terzo livello Leonardo da Vinci Istruzione e formazione professionale iniziale e continuaGrundtvig Educazione degli adulti Programma Trasversale 4 attività chiave – Sviluppo politico; Apprendimento delle lingue; Nuove tecnologie (ICT); Diffusione dei risultati Programma Jean Monnet 3 attività chiave – Azione Jean Monnet; Istituzioni europee; Associazioni europee

3 Il programma Leonardo da Vinci le Azioni Mobilità degli individui (tirocini e scambi) Partenariati multilaterali centrati su temi di reciproco interesse dei partner Visite preparatorie Progetti multilaterali di trasferimento innovazione ( TOI ) Progetti multilaterali di sviluppo dellinnovazione ( DOI ) Reti tematiche di esperti e organizzazioni centrate su temi specifici Altre iniziative (misure di accompagnamento)

Lazione di mobilità Leonardo da Vinci (1) Periodo di tempo trascorso in un altro Stato membro per svolgere un percorso di formazione e lavoro presso unimpresa o un istituto di formazione sito in un paese diverso da quello di provenienza con il supporto, alloccorrenza, di corsi preparatori o di aggiornamento nella lingua del paese di accoglienza o nella lingua di lavoro E un mezzo privilegiato per lacquisizione di nuove competenze e/o conoscenze!

5 Lazione di mobilità Leonardo da Vinci (2) è articolata in 3 macrocategorie di soggetti, ciascuna delle quali offre la possibilità di finanziare progetti specifici per obiettivo, contenuto, destinatari e durata del periodo di permanenza allestero

Lazione mobilità LdV – le macrocategorie obiettivocontenutodestinatariduratapartenariato IVT supportare la mobilità transnazionale di persone in formazione professionale iniziale periodo di formazione e o esperienza di lavoro in impresa o istituto di formazione in un altro paese partecipante al programma es. : studenti di scuola secondaria superiore, corsi di formazione professionale, apprendisti etc. progetto: massimo 24 mesi tirocinio: minimo 2 settimane massimo 39 settimane minimo 2 paesi PLM supportare la mobilità transnazionale di persone sul mercato del lavoro periodo di formazione e o esperienza di lavoro in impresa o istituto di formazione in un altro paese partecipante al programma es. : neodiplomati, neolaureati, lavoratori etc. progetto: massimo 24 mesi tirocinio: minimo 2 settimane massimo 26 settimane minimo 2 paesi VETPRO supportare la mobilità transnazionale di professionisti che operano nel campo dellistruzione e della formazione professionale scambio, trasferimento, miglioramento, aggiornamento di competenze e metodi innovativi e prassi nel settore della formazione professionale es. : insegnanti, formatori, operatori dellorientamento, responsabili di istituti di formazione, responsabili di programmi di formazione e di orientamento allinterno delle imprese, responsabili delle RU, etc. progetto: massimo 24 mesi tirocinio/scambio: minimo 1 settimane massimo 6 settimane minimo 2 paesi

Chi può presentare un progetto di mobilità? istituzioni o organizzazioni che offrono opportunità di apprendimento nelle aree coperte dal programma settoriale LdV associazioni e rappresentanti di chi è coinvolto nellistruzione e nella formazione professionale, incluse le associazioni di persone in formazione, di genitori e insegnanti imprese, parti sociali, camere di commercio e altre associazioni commerciali; organismi che forniscono servizi di orientamento e consulenza e informazione connessi a qualsiasi aspetto dellorientamento permanente organismi responsabili a livello locale, regionale e nazionale dei sistemi e delle politiche riguardanti qualsiasi aspetto dellistruzione e della formazione professionale nellambito dellapprendimento permanente centri e enti di ricerca che si occupano delle tematiche dellapprendimento permanente istituti di istruzione superiore organizzazioni no profit, di volontariato e ONG. 7

8 presentazione candidature Agenzia Nazionale valutazione candidature selezionefase contrattuale periodo di ammissibilita per le attivita e le spese del progetto monitoraggio continuo dei progetti in corso di attuazione rapporto finale INVITO COMUNICAZIONE DELLESITO E PUBBLICAZIONE ELENCHI CANDIDATURE AMMESSE A FINANZIAMENTO STIPULA DELLA CONVENZIONE DI SOVVENZIONE AN-BENEFICIARIO DURATA DEL PROGETTO entro 60 gg. dalla fine del progetto

9 pubblicazione esiti pubblicazione del bando sistema di informazione VALUTAZIONE E FOLLOW UP certificazione formazione obiettivi contenuti metodologie mentoring tutoraggio monitoraggio supporto pratico-logistico EUROPASS Certificazione competenze acquisite Metodologie e strumenti Partenariato identificazione del target ORGANIZZAZIONEPREPARAZIONE MOBILITA VALIDAZIONE CONTESTUALIZZAZIONE MACROAMBITI DI ATTIVITA DELLA MOBILITA identificazione degli obiettivi selezione materiali didattici programma di lavoro accordi con i partecipanti compiti e responsabilità analisi del fabbisogno

10 Priorità del Bando 2012 Mobilità Una grande importanza viene attribuita a: Qualità dellorganizzazione della mobilità (preparazione pedagogica, linguistica e culturale, accordi per il soggiorno allestero - Carta europea di qualità per la mobilità) Incoraggiamento allelaborazione ed attuazione di elementi di sistema ECVET (descrizione dei risultati di apprendimento, valutazione e riconoscimento dei risultati di apprendimento), allorientamento e alla sostenibilità che incrementi limpatto dellesperienza della mobilità Una specifica visibilità viene attribuita alle azioni di mobilità destinate agli apprendisti

La Carta europea Forte accento sulla QUALITA dellorganizzazione della Mobilità sulla base dei principi definiti nella Carta europea di qualità per la Mobilità (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 relativa alla mobilità transnazionale nella Comunità a fini di istruzione e formazione professionale: Carta europea di qualità per la mobilità. 2006/961/CE) 11 ATTENZIONE ALLA QUALITÀ!

12 Priorità Nazionali Italia - Mobilità Criteri di eleggibilità nazionali Ammissibile un solo progetto per organismo proponente in ciascuna Misura (IVT, PLM, VETPRO), indipendentemente se coordinatore o partner (se vengono presentate più candidature, tutte le proposte con coinvolto tale organismo saranno considerate non ammissibili) Non prevista attribuzione di punteggio aggiuntivo

Priorità Nazionali Italia – Mobilità (1) Incoraggiamento a progetti VETPRO (soprattutto formatori) che: Enfatizzano pratiche di apprendimento nei luoghi di lavoro sperimentare modalità integrazione, riconoscimento e messa in valore tra competenze formali e non-formali occasione per riflettere su: Differenti metodologie per linsegnamento/apprendimento Modalità adottate per riconoscimento dei relativi Learning Outcomes Massimo 5 punti aggiuntivi 13

Priorità Nazionali Italia – Mobilità (2) Priorità a Progetti che (parità di punteggio): 1.Possiedano reti che prevedano la presenza attiva di organismi di almeno due macro-aree territoriali del Paese (Nord-Centro, Nord-Est-Isole, Nord- Sud) 2.Dimostrino una maggiore partecipazione di proponenti/partecipanti del mezzogiorno dItalia 3.Dimostrino la presenza attiva di PMI e Parti Sociali per sollecitare politiche, orientamenti e comportamenti degli Stati membri che favoriscano la crescita delle PMI (Comunicazione della Commissione Una corsia preferenziale per la piccola impresa (Small Business Act per lEuropa 25/06/2008) e successiva risoluzione del Parlamento europeo del 10/03/2009 ) Massimo 0,50 punti aggiuntivi (ciascuna priorità) 14

Il contributo Le voci di costo ORGANIZZAZIONE Incontri di partenariato (viaggio e soggiorno); attività propedeutiche di informazione; attività di selezione; azioni di pubblicizzazione e disseminazione; monitoraggio, valutazione e follow up ; attività di tutoring e mentoring ; le spese generali organizzative dellente (spese di personale, acquisto materiale, spese telefoniche e postali, ecc.); incarichi di collaborazione stipulati ad hoc per alcune fasi del progetto; costi di accensione della polizza fideiussoria (nel caso in cui lorganismo Beneficiario sia un ente privato) ; spese per la realizzazione di materiale divulgativo del progetto. PREPARAZIONE LINGUISTICA CULTURALE E PEDAGOGICA Attività formative di carattere pedagogico, linguistico e culturale; visite culturali effettuate nel paese ospitante; materiale didattico di supporto alle attività preparatorie SUSSISTENZA (costi legati alla permanenza del partecipante nel paese ospitante per il tempo di realizzazione del tirocinio/scambio) Spese di vitto, alloggio, trasporti locali; copertura assicurativa infortuni e R.C. viaggio (nel caso di tirocini/scambi di durata superiore a dodici settimane); costi di sussistenza possono essere previsti anche per gli eventuali accompagnatori. In presenza di partecipanti con bisogni specifici è possibile imputare anche le spese relative ad eventuali necessità particolari (trasporti particolari, ricorso a cure mediche, assistenza domiciliare, ecc.). VIAGGIO A/R (comprensivi anche dei costi di trasferimento a/r) Per tirocini/scambi di durata inferiore o uguale a 12 settimane, i costi di viaggio, non possono essere inseriti nella voce Sussistenza ma devono essere imputati separatamente (costo reale) 15

16 Documentazione di riferimento Decisione del Parlamento europeo e del Consiglio n. 1720/2006/EC che istituisce un Programma d'azione nel campo dell'apprendimento permanente (LLP) Invito a presentare proposte 2012 Priorità nazionali 2012 Guida del candidato Parte I: Disposizioni generali - Parte II a e Parte II b: Sottoprogrammi e Azioni (Schede descrittive delle Azioni - IVT, PLM, VETPRO) Formulario di candidatura (e-form – versione 2012) Il Libro Verde Promuovere la mobilità dei giovani per lapprendimento (Brussels, 08/07/2009-COM (2009) 329 final) Raccomandazione del Parlamento Europeo e del consiglio sulla Costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per lapprendimento permanente del 23 aprile 2008 (EQF) Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio sullistituzione di un Sistema europeo di crediti per listruzione e la formazione professionale (ECVET) del 18 giugno 2009 Tutta la documentazione è disponibile in formato elettronico sul sito dellAgenzia nazionale allindirizzo:

Scadenze AzioneScadenza Mobilità3 febbraio 2012 Partenariati multilaterali 21 febbraio 2012 Progetti Multilaterali di sviluppo e di trasferimento dellinnovazione Reti 2 febbraio 2012 Visite PreparatorieDa stabilire

La mobilità LdV in cifre: partecipanti IVT, PLM, VETPRO dal 2009 al

I paesi di destinazione 19

I settori professionali 20

Indagine ISFOL Nel corso del 2010 lISFOL ha realizzato unindagine conoscitiva sulle esperienze dei partecipanti ai tirocini Leonardo da Vinci partiti tra il 2006 e il Campione dellindagine circa giovani che avevano concluso lesperienza di mobilità da almeno 18 mesi (il 45% ha meno di 26 anni, il 51% possiede una laurea triennale o specialistica, il 67% è occupato con contratto a T.D. o a T.I.) 21

Indagine ISFOL – Alcuni dati (1) 22

Indagine ISFOL – Alcuni dati (2) 23

Indagine ISFOL - Alcuni dati (3) Cambiamenti sperimentati a seguito dellesperienza di mobilità n. borsisti intervistati (%) Sono più partecipe alle attività formative 32,52 Ho trovato un lavoro adeguato al mio profilo professionale 25,3 Ho trovato opportunità di lavoro allestero 23,9 Ho stabilito una rete di contatti allestero utili per esigenze di mobilità allestero 21,7 Ho migliorato la mia condizione professionale 21,6 Ho partecipato ad una o più esperienze di mobilità allestero 13,2 Ho deciso di proseguire gli studi allestero 12,2 Ho ricevuto lofferta di unulteriore formazione 10,8 24

25 GRAZIE PER LATTENZIONE !