Oggi arriva il Signore a Gerico e la folla è già nelle piazze. “Voglio anch’io vedere l’Altissimo: sono piccolo, ma riuscirò!”
“Scendi, presto, Zaccheo, dall’albero, perché oggi mi fermo da te!” (x 2)
“Sento intorno la folla che mormora: Si è fermato da un peccatore!” Ma Zaccheo scende svelto dall’albero ed accoglie con gioia il Signor!
“Scendi, presto, Zaccheo, dall’albero, perché oggi mi fermo da te!” (x 2)
“Sono un ladro: Signore, perdonami! Rendo il quadruplo a chi ho defraudato; la metà dei miei beni ai poveri senza indugio io voglio donar!”
“Scendi, presto, Zaccheo, dall’albero, perché oggi mi fermo da te!” (x 2)
“La salvezza ti è giunta nell’anima: anche tu sei un figlio di Abramo! Oggi il Figlio dell’Uomo è venuto a salvar quello che era perduto!”
“Scendi, presto, Zaccheo, dall’albero, perché oggi mi fermo da te!” (x 2)