Le Ferrovie della Sardegna

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
1° della Scuola Primaria
Advertisements

Soggiorno didattico di educazione ambientale nella Barbagia di Seulo
Curvare in su, curvare in giù
Il Nautico San Giorgio e Lo Spirito di Stella Vento e mare senza barriere.
"Le meraviglie della cava"
Questa è la storia di due fratelli che vissero insieme d’amore e d’accordo per molti anni. Vivevano in cascine separate, ma un giorno…
Al mio albero di amici Musica: “Toscana Magic”, di Acama
Cambia le frasi dal presente al passato prossimo
L’accelerazione riferita alla traiettoria
L’accelerazione riferita alla traiettoria
LINEE INTRECCI E SUPERFICI
PROGETTO SCIENTIFICO :
Hai fiducia nella tecnologia attuale? Gli ingegneri civili e gli architetti hanno già costruito delle grandi opere che hanno meravigliato il mondo! Ingegneri.
LA LUCCIOLA Tanto tempo fa, quando gli animali potevano parlare, un ragno invitò a cena una lucciola. La lucciola si preparò e, quando calò la sera, andò.
Tutto giù per terra. snam.it.
Ognuno di noi ha una SUA CASA. E, soprattutto, una sua idea di casa...
Quel prete bastardo.
Il Colibrì re per un giorno Gli alunni della classe 4^
TU SEI SPECIALE.
LIBERA... PER VOLARE.
Questa è la storia di due fratelli che vissero insieme d’amore e d’accordo per molti anni. Vivevano vicini, in cascine separate, ma un giorno…
Con i nostri passi.
Santi per vocazione Dai Volto all’Amore.
CAMMINO CAMMINO CARTELLI E SEGNALI IN GIRO IN BICICLETTA.
Il mio compleanno.
Soltanto da qualche anno il computer è entrato nella mia vita, ma sin dai primi momenti compresi che, ben presto, sarebbe diventato un carissimo amico.
Uscire con un altra donna
Cari ragazzi parlando di Universo e viaggi nello spazio abbiamo incontrato un concetto molto difficile da capire. Il brano letto in classe diceva: “...la.
Ecco a voi Ico il lombrico.
C'era una volta una coppia con un figlio di 12 anni e un asino.
Un giorno…...
Corso per piccoli astronomi
...Una storia d’amore e di aiuto reciproco
LE NOSTRE FAVOLE Classe 3° C a.s. 2011/2012.
Quando entra a far parte della vita reale
Da un testo di Bruno Ferrero, A volte basta un raggio di sole
La leggenda del ponte Dell’arcobaleno Autore anonimo.
LEXIAGUO LEXIAGUO si trova in Cina a sud-ovest di Kunming nello Yunnan, a 900 metri di altitudine, in una zona remota. La maggior parte delle agenzie.
Libertà LAVORO REALIZZATO DA: CRISTINA, CECILIA, SERENA, MARA.
Ecco alcune loro riflessioni sul lavoro svolto.
Orizzonti di cielo e di mare … Nel mio viaggio per la libertà.
INCONTRO CON L’AUTORE CLASSE 4^.
Titì e Titò di Roberta Moriondo.
Clicca per andare avanti
La Fede mobilita — la Fede unisce. Mission 21 — la nostra Missione di oggi.
Presentato da Lorenzo Gollinucci.
Ti piace un lavoro difficile e interessante? Allora sii un interprete!
Il moto circolare uniforme
MEZZI DI TRASPORTO VIA TERRA
Il treno della vita.
PARTENZA PER UN MONDO MISTERIOSO
LO SPECCHIO.
Contesto: La cena Mamma Papà Francesco Matteo Io Nonna
Questa mattina mi sono svegliato e mi sono sentito così riposato… Era da tanto che non mi sentivo così bene…
Il mio compleanno. Il mio compleanno In questi giorni le persone fanno molte spese. Come sai, sta arrivando di nuovo la data del mio compleanno. Tutti.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XX a domenica del Tempo Ordinario.
Le rappresentazioni della disabilità 5 marzo 2009 Corso di Pedagogia della Disabilità e dell’Integrazione.
Il viaggio della vita.
Un giorno:.
Transición automática 100 EURO automatico “Consoliamo le anime depresse.” (1 Tessalonicesi 5:14) Non possiamo sapere dove vanno a finire le parole che.
ARTURO.
Clicca per andare avanti ♫ Accendi l’audio ♫ Accendi l’audio DONI DAL CUORE Che posso dargli?
Monte Sambucaro Colle Rotondo. Monte Sanbucaro Storia della Scoperta Una clamorosa scoperta, avvenuta nel 2011, ma resa nota soltanto nel Marzo 2012,
Ciao Marco! Che stai facendo?
Modulo 1-1. Sei in grado di operare le scelte giuste al momento giusto? Sai decidere rapidamente? Sai valutare il rapporto rischi/benefici?
Il Paesaggio intorno a noi
La terra è una palla che galleggia nello spazio e fa molti movimenti: gira come una trottola e corre intorno al sole, ha la luna che gira intorno a lei.
VIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO a
Progetto scuole Mobilità Sostenibile Lezione modulo B - Trasporto pubblico locale, mobilità sostenibile, attenzione all'ambiente.
L' affondamento del Mafalda ottobre,Genova. Aspetto di partire, finalmente la nave è arrivata, è molto grande e fa quasi paura, è costituita prevalentemente.
Transcript della presentazione:

Le Ferrovie della Sardegna 1 1 Breve storia delle strade ferrate nell’isola di Sardegna

2

3

4

Compagnia Reale 5

6

7

8

9

10

11

12

! 4 ! 4 ! 4 14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

31

Villa Piercy presso Badde Salighes(Bolotana) (Come era)‏ 32

Villa Piercy (Come è) oggi restaurata con finanziamento della Regione Autonoma della Sardegna 33

Parco Botanico di Villa Piercy presso Badde Salighes (Bolotana) 34

Particolare della volta affrescata all’interno della Villa Piercy 35

Prospettiva di Villa Piercy 36

Alcune immagini storiche di vita sociale e di alcuni componenti della famiglia Piercy 37

Strade Ferrate Secondarie della Sardegna 1888 1889 1893 Compagnia Reale 1888/89 Strade Ferrate Secondarie della Sardegna 1889 1894 39 1888

Strade Ferrate Secondarie della Sardegna: - primi tratti 1888 - costruite in economia ( scartamento ridotto)‏ 40 Affrontare più agevolmente i tratti di montagna con curve di raggio più piccole (80 metri)‏

Rete ferroviaria 2006 (1931/32)‏ 44

La linea Nulvi-Tempio-Palau km 116 45

La linea Macomer-Bosa km 46

La linea isili-Sorgono km 83 47

La linea Mandas-Arbatax km 159 48

49

50

51

52

La linea venne realizzata a scartamento ridotto, cioè con la distanza tra le rotaie più piccola rispetto a quella dello scartamento ordinario (950 mm invece di1.435 mm); ciò consentì da un lato di contenere le spese di costruzione e dall’altro di affrontare con maggiore agilità le asperità del terreno e i versanti delle montagne.   53

La linea ferrata, i ponti, le stazioni, le gallerie, le case cantoniere sembrano far parte da sempre del paesaggio, perfettamente inseriti in un contesto ambientale, a volte, raggiungibile solo con il treno. Questo si sposta alla giusta velocità, consentendo al viaggiatore di osservare e conoscere al meglio il paesaggio, la vegetazione, che lentamente cambiano così come si procede sulla linea. 54

Per lunghi tratti il treno viaggia attraverso paesaggi selvaggi (‘wilderness’), dove non si avverte la presenza dell’uomo e il verde dei boschi avvolge il treno nella sua corsa. La linea ferrata, i ponti, le stazioni, le case cantoniere sembrano far parte da sempre del paesaggio, perfettamente inseriti in un contesto ambientale, a volte, raggiungibile solo con il treno. Questo si sposta alla giusta velocità, consentendo al viaggiatore di osservare e conoscere al meglio il paesaggio, la vegetazione, che lentamente cambiano così come procede sulla linea.   55 55

«È curioso come questa ferrovia sia semplicemente montata, non intacchi il suolo, e si snodi, su, giù, senza paura di salti e di curve, assecondando il capriccio della montagna. Dinanzi ad un ostacolo, gira, non ha badato a scavarsi una galleria. Su uno scoscendimento cala senz’altro, trascurando di incastrarsi, come le pretenzio­se ferrovie d’altrove, in un letto più agevole.» Elio Vittorini, “Sardegna come un’infanzia.”     56

«Il trenino ci viene incontro. Sbuffa «Il trenino ci viene incontro. Sbuffa. Si arrampica, ridiscende come giù per una scala, si dimena da tutte le parti e talora si ritorce come a volersi mordere la coda. Sembra corra in libertà, facendosi il binario via via.» Elio Vittorini, “Sardegna come un’infanzia” 57

«Ben presto cominciamo a salire sulle colline «Ben presto cominciamo a salire sulle colline. E, presto, le colture cominciano ad essere intermittenti. E’ straordinario come queste colline che ricordano la brughiera arrivino fino al mare; straordinario come siano stentati e deserti i grandi spazi della Sardegna Tutto questo è molto diverso dal paesaggio italiano L’Italia è quasi sempre drammatica e forse invariabilmente romantica La Sardegna è un’altra cosa: più ampia, molto più consueta, nient’affatto irregolare, ma che si perde in lontananza. Questo dà una sensazione di spazio che tanto manca in Italia. Incantevole spazio intorno, e distanze da viaggiare, nulla di finito, nulla di definitivo. E’ come la libertà stessa.» D.H.Lawrence     58

«Prendiamo il trenino delle Secondarie,… ovunque esso vada   «Prendiamo il trenino delle Secondarie,… ovunque esso vada.» Questa frase sintetizza il giusto spirito che animava D.H. Lawrence e sua moglie Frieda, turisti ante litteram del Trenino Verde, durante il loro viaggio per l’isola: al desiderio di conoscenza e curiosità si univa un animato spirito di avventura. Essi viaggiarono sul treno delle ‘Secondarie’ (così si chiamava allora la compagnia ferroviaria – v. più avanti nella Storia) nell’inverno del 1921, ed ecco un’altra caratteristica positiva di questo servizio; a bordo di questi romantici treni, dove il passeggero viene trasportato in un viaggio speciale, fisico ma anche mentale, ricco di immagini sospese nel tempo, di gesti dimenticati, di piccole stazioni in piccoli paesi, di ricordi, di richiami di usi, costumi e vite passati. Il viaggio rappresenta il racconto di un territorio, letto e compreso rimanendo seduti, guardando fuori dal finestrino turistico: può essere utilizzato durante tutto l’anno e lo stesso viaggio, fatto in periodi diversi, sembra svolto attraverso un altro territorio, così come cambia il paesaggio al variare delle stagioni.     59

«Ero sorpreso di come il piccolo motore prendesse bene i continui pendii ripidi, di come emergesse coraggiosa­mente sulla linea dell’orizzonte. È una strana ferrovia. Mi piacerebbe sapere chi l’ha costruita. Sfreccia su per le colline e giù per le valli e attorno a curve improvvise con la massima noncuranza, non come fanno le vere, grandi ferrovie, che avanzano grugnendo in profonde trincee e appestando l’aria nelle gallerie, ma corre su per una col­lina come un cagnetto affannato, e si guarda attorno, e parte in un’altra direzione scuotendoci dietro a lui. Con grande indifferenza.» D.H. Lawrence, “Sea and Sardinia” 60

«Lungo il viaggio da Nuoro a Macomer stette sempre sul terrazzino del vagone, scosso fortemente dall’urto dispettoso del piccolo treno. Poca gente saliva o scendeva nelle stazioni desolate, e le acacie, lungo la linea, pareva che naspettassero il treno per gettargli contro nembi di foglioline gialle. Ecco dicevano le acacie al treno – prendi piccolo mostro dispettoso; noi stiamo sempre ferme e tu cammini. Che cosa pretendi di più?» Grazia Deledda, “Cenere” (1904). 61

Ricordi di viaggio del Vescovo dell’Ogliastra 62

64

Stazione Ferroviaria di Tempio Pausania (1931)‏ 66

Particolare interno della Carrozza Reale (vettura ferroviaria d’epoca) “Bauchiero” 1913 67

68

69

70

71

Grazie per la Vostra Attenzione 72