Generalità sulle tecniche neurolesive

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Training On Line - CONP. 2 Richiesta Da Menu: Conferimenti ad inizio anno termico > Agosto > Pluriennali > Nuova Richiesta Si accede alla pagina di Richiesta.
Advertisements

Numeri a 100 Electronic flashcard. 1 uno ritorno.
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Caduta non guidata di un corpo rettangolare in un serbatoio Velocità e rotazione.
Presente e futuro della religiosità nel nord est DIFFERENZE TRA GENERAZIONI figli e padri italo de sandre 1ids.
Valutazione d’Istituto A.S. 2008/2009
MONITORAGGIO MATEMATICA V A Alunni 26 Presenti 23 Quesiti 44 Risposte totali 650 Risultato medio 28,3 media 64,2%
1 MeDeC - Centro Demoscopico Metropolitano Provincia di Bologna - per Valutazione su alcuni servizi erogati nel.
TAV.1 Foto n.1 Foto n.2 SCALINATA DI ACCESSO ALL’EREMO DI SANTA CATERINA DEL SASSO DALLA CORTE DELLE CASCINE DEL QUIQUIO Foto n.3 Foto n.4.
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo P R O P O S T A.
Indagine Congiunturale 2011 Confcooperative Emilia Romagna CONFERENZA STAMPA CONFCOOPERATIVE EMILIA ROMAGNA Bologna, 30 Luglio 2013.
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
1 Innovazione dal punto di vista strategico Francesco Berri Medical Director ASTELLAS PHARMA SpA Bologna 10 Giugno 2011.
Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri
XXIV Congresso ACOI 2005 Montecatini Terme Maggio 2005
I MATEMATICI E IL MONDO DEL LAVORO
EIE 0607 III / 1 A B P a = 30 P b = 35 t = 2, tc = 1 Questo può essere un equilibrio? No! Politiche di un paese importatore: una tariffa allimportazione.
Obiettivi del corso di Statistica Medica.
Programmazione 1 9CFU – TANTE ore
ELEZIONI REGIONALI 2010 PRIMI RISULTATI E SCENARI 14 aprile 2010.
Canale A. Prof.Ciapetti AA2003/04
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
Già primario f.f. U.O. di neurochirurgia
I lavoratori italiani e la formazione UNA RICERCA QUANTITATIVA SVOLTA DA ASTRA, IN COLLABORAZIONE CON DOXA, PER ANES (febbraio 2005)
Master universitario di II livello in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari Anno Accademico 2012/2013 Cultura dimpresa, valutazione.
La partita è molto combattuta perché le due squadre tentano di vincere fino all'ultimo minuto. Era l'ultima giornata del campionato e il risultato era.
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Scritte scritte scritte scritte scritte scritte scritte Scritte scritte Titolo.
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Simulazione di un esperimento di laboratorio: Caduta di un corpo quadrato in.
MP/RU 1 Dicembre 2011 ALLEGATO TECNICO Evoluzioni organizzative: organico a tendere - ricollocazioni - Orari TSC.
Cos’è un problema?.
Gli italiani e il marketing di relazione: promozioni, direct marketing, digital marketing UNA RICERCA QUANTITATIVA SVOLTA DA ASTRA RICERCHE PER ASSOCOMUNICAZIONE.
Lezione 2 La progettazione degli esperimenti
STILI DI APPRENDIMENTO ED EVOLUZIONE INTERFACCE
Monitoraggio sugli inserimenti nella scuola superiore a.s. 06/07
OO _60-59_ OI_53-54 _ OL _ OR_52-47_ OO= Orientamento allOBIETTIVO OI= Orientamento all'INNOVAZIONE OL= Orientamento alla LEADERSHIPOR= Orientamento.
CHARGE PUMP Principio di Funzionamento
Settimana: 3-7 marzo Orariolunedimartedi Mercoledi 5 Giovedi 6 Venerdi lezione intro alla fis mod DR lezione intro alla fis mod DR.
2 3 4 RISERVATEZZA INTEGRITA DISPONIBILITA 5 6.
“QUESTIONARIO SUL GRADIMENTO”
Q UESTIONI ETICHE E BIOETICHE DELLA DIFESA DELLA VITA NELL AGIRE SANITARIO 1 Casa di Cura Villa San Giuseppe Ascoli Piceno 12 e 13 dicembre 2011.
ISTITUTO COMPRENSIVO TORREGROTTA REPORT DATI QUESTIONARIO Alunni Scuola Primaria Classe V A.S.2012/2013.
66% 32% 2% non specificato Suddivisione per sesso
Q UESTIONI ETICHE E BIOETICHE DELLA DIFESA DELLA VITA NELL AGIRE SANITARIO 1 Casa di Cura Villa San Giuseppe Ascoli Piceno 12 e 13 dicembre 2011.
1 Negozi Nuove idee realizzate per. 2 Negozi 3 4.
ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE.
Assemblea Annuale Soci FISM – Roma – 05 Maggio Roma – 05 Maggio 2012 Assemblea Annuale Soci FISM.
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
1 Guida per linsegnamento nei corsi per il conseguimento del CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE.
ISTITUTO COMPRENSIVO “G. BATTAGLINI” MARTINA FRANCA (TA)
Bando Arti Sceniche. Per poter procedere è indispensabile aprire il testo del Bando 2ROL - Richieste On Line.
La visita algologica: metodologia generale
LE SAI LE TABELLINE? Mettiti alla prova!.
1 Questionario di soddisfazione del servizio scolastico Anno scolastico 2011/2012 Istogramma- risposte famiglie.
Un trucchetto di Moltiplicazione per il calcolo mentale
Navigazione piana, introduzione pns pnr.
XV Congresso Nazionale SICD – Sestri Levante (Ge) gennagio 2006
Valore dei diversi interventi neurolesivi a radiofrequenza
Prima rilevazione sullo stato di attuazione della riforma degli ordinamenti nelle istituzioni scolastiche in LOMBARDIA Attuazione del D.L. 59/2003 a.s.
GLI OBIETTIVI DELLA RICERCA
Quali obiettivi nella pratica delle metodiche invasive
Esempi risolti mediante immagini (e con excel)
NO WASTE Progetto continuità scuola primaria scuola secondaria Salorno a.s. 2013_
I chicchi di riso e la sfida al Bramino
Un’analisi dei dati del triennio
Mercato del lavoro e condizione giovanile: la crisi si acuisce
Il numero più grande Accademia dei Lincei
Interventi neurolesivi sul midollo spinale
LEIS03100A - ITALIANO _ Rilevazioni Nazionali Elaborazione a cura di: Marcello Pedone IISS” A. DE PACE” LECCE LEIS03100A - Rilevazioni Nazionali.
1 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali.
Indagine Congiunturale 2011 Confcooperative Emilia Romagna CONFERENZA STAMPA CONFCOOPERATIVE EMILIA ROMAGNA Bologna, 30 Luglio 2013.
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
Transcript della presentazione:

Generalità sulle tecniche neurolesive Guido Orlandini Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative Ospedale di Tortona Tortona (Al) Tortona, 11 Febbraio 2003

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona L’OMS suggerisce la scelta del trattamento in base all’intensità del dolore applicando la nota “scaletta”… FANS + Oppiacei potenti (per os) FANS + Oppiacei deboli (per os) FANS Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

algologico specialistico Dal punto di vista algologico specialistico …si suggerisce la scelta terapeutica in base alla valutazione algologica …che tiene conto del tipo patogenetico del dolore e delle caratteristiche del paziente Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Classificazione patogenetica del dolore [Orlandini 1996]   Cutaneo Superficiale Mucoso Nocicettivo Dolore tessutale Viscerale Profondo Muscoloscheletrico Somatico Nerve trunk pain N Da sensibilizzazione dei nocicettori E Periferico Da neuroma U Da dismielinosi R O Dolore neuropatico Periferico-centrale G Non nocicettivo Da deafferentazione Centrale Da tensione muscolare Dolore psicogeno Da conversione Dolore da iperecitabilità centrale (dolore limbico) Dolore di origine patogenetica sconosciuta o incerta Rinforzo del dolore da “efferenza simpatica” (SMP) Diagnosi patogenetiche aggiuntive Rinforzo psicologico del dolore Classificazione patogenetica del dolore [Orlandini 1996]

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona Dolore tessutale Non incident nel paz. a termine Ter.Farmacologica (FANS, Codeina, Morfina) Ter.Anti-tumorale Ter.Neurolesiva Non incident nel paz.terminale Incident nel paz. Incident nel paz.terminale Blocco peridurale continuo Dolore neuropatico periferico Ter.Farmacologica (FANS, Codeina, Morfina, Triciclici, Anticonvulsivi) a termine/terminale Dolore neuropatico centrale Uniforme Ter.Farmacologica (Triciclici, Lidocaina, Ketamina) Parossistico Ter.Farmacologica (Anticonvulsivi, Baclofene) Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

…le tecniche neurolesive che contano: Cordotomia Cervicale Percutanea Termorizotomia trigeminale Neurolisi del celiaco Neuroadenolisi della pituitaria (NALP) Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

La Cordotomia Cervicale Percutanea

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona CORDOTOMIA Con la cordotomia s’interrompono le afferenze nocicettive nel quadrante anterolaterale del midollo spinale Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Obiettivi della cordotomia analgesia profonda sull’emisoma controlaterale Claude Bernard Horner ipsilaterale emiblocco simpatico ipsilaterale Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Indicazioni della cordotomia ASSOLUTE Le situazioni dove il dolore per il suo carattere incident non è controllato dalle altre terapie: Radicoloplessopatie lombosacrali e brachiali Invasione neoplatica delle grandi articolazioni Invasione neoplastica della cute e delle mucose RELATIVE Dolore unilaterale in pazienti con discreta aspettativa di vita che possono essere curati sia con la morfina che con la cordotomia: La decisione terapeutica spetta al paziente adeguatamente informato Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Quando eseguire la Cordotomia Nella strategia terapeutica del dolore oncologico la Cordotomia deve precedere la terapia farmacologica con gli oppiacei ed è un errore proporre l’intervento come extrema ratio dopo aver provato tutte le altre terapie DIAGNOSI ALGOLOGICA SCELTA TERAPEUTICA Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona Tecnica operatoria posizionamento del paziente scelta del punto di ingresso dell’ago ed anestesia locale ricerca dello spazio peridurale puntura della dura madre mielografia allineamento dell’ago-pilota introduzione dell’elettrodo lettura dell’impedenza stimolazione motoria stimolazione sensitiva lesione Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona Posizionamento del paziente, scelta del punto di ingresso dell’ago ed anestesia locale Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Pricerca dello spazio peridurale e poi dello spazio subaracnoideo Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Collocamento dell’ago nello spazio subaracnoideo Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona La mielografia Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona La mielografia e l’allineamento dell’ago pilota con il bersaglio midollare Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

L’allineamento dell’ago pilota con il bersaglio midollare Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Introduzione dell’elettrodo nel midollo Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona La lesione Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona Il risultato Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Idee preconcette sulla Cordotomia L’intervento è troppo rischioso L’intervento va riservato al paziente terminale L’esito favorevole iniziale ha durata limitata Il dolore si ripresenta specularmente vanificando il risultato Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

L’intervento è troppo rischioso ? Eseguito da un operatore esperto e su pazienti selezionati, l’incidenza delle complicanze non è di per sè una controindicazione Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

L’intervento va riservato al paziente terminale ? No Va riservato al paziente con lunga aspettativa di vita Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

L’esito favorevole iniziale ha durata limitata? Se l’intervento non ha prodotto analgesia profonda NO Se l’intervento è stato eseguito correttamente ed ha prodotto analgesia profonda Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Il dolore si ripresenta specularmente vanificando il risultato? Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Dopo la cordotomia può aversi: dolore residuo se il dolore era bilaterale prima della cordotomia o l’analgesia non copre l’intera area dolente nuovo dolore se è in gioco l’ulteriore diffusione del tumore dolore riferito (a volte mirror pain) se è in causa un meccanismo centrale Nella maggior parte dei casi si tratta di dolori di intensità inferiore al dolore originario che rispondono al trattamento farmacologico inefficace prima della cordotomia Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Proposta organizzativa Creazione di 1-2 Centri per Regione dove si esegue routinariamente la Cordotomia e dove gli Algologi inviano i pazienti da sottoporre alla procedura Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Gli interventi sul trigemino

Il dolore facciale? …prima di tutto…un problema diagnostico Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

…non tutti i dolori facciali sono “nevralgia del trigemino”… …incidenza della nevralgia del trigemino: 4-5 nuovi casi/100.000 abitanti/anno Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Il capitolo delle “nevralgie facciali” include varie patologie Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

1 L’herpes zoster e la nevralgia post-herpetica trigeminale Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

2 Il “dolore facciale atipico”: Neuropatia trigeminale Sindrome miofasciale facciale Sindrome da disfunzione dolorosa dei muscoli della masticazione Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Il dolore facciale atipico: sindrome miofasciale facciale Sindrome miofasciale dello pterigoideo esterno e dello pterigoideo interno (da Orlandini “Semeiotica del dolore”) Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Il dolore facciale atipico: sindrome miofasciale facciale Sindrome miofasciale del massetere (da Orlandini “Semeiotica del dolore”) Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

(da Orlandini “Semeiotica del dolore”) Il dolore facciale atipico: sindrome da disfunzione dolorosa dei muscoli della masticazione (da Orlandini “Semeiotica del dolore”) Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

3 La nevralgia del glossofaringeo Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

4 La nevralgia dell’intermedio del facciale Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona 5 La cluster headache Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

6 Il dolore facciale nel paziente oncologico Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

7 La nevralgia del trigemino Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Caratteri clinici della nevralgia del trigemio: Periodicità; Intermittenza; Carattere parossistico del dolore; Confinamento topografico in un territorio trigeminale. Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Terapia della nevralgia del trigemino Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Le tecniche percutanee Termorizotomia a radiofrequenza (Sweet e Wepsic 1974) Glicerolizzazione retrogasseriana (Hakansson 1981) Compressione percutanea del ganglio di Gasser (Mullan e Lichtor 1983) Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona Scelta della tecnica percutanea Nevralgia di V1 Nevralgia di V2-V3 PRT PCTG 2 2 PRT RGI 1 1 Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Generalità sulle tecniche percutanee Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Premesse anatomiche (da Orlandini “Manuale di chirurgia percutanea del dolore”) Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Tempi operatorti delle tecniche percutanee Raggiungimento del forame ovale Collocamento mirato dell’ago nel comparto trigeminale (a seconda del tipo di operazione) Insuflazione del palloncino se si esegue la PCTG Meckelgrafia ed iniezione del glicerolo se si esegue la RGI Elettrostimolazione e poi lesione a RF se si esegue la PRT Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

1 - Raggiungimento del forame ovale Si inserisce l’ago nella cute della guancia 3 cm lateralmente alla commissura labiale dirigendolo sul piano frontale verso la pupilla o verso l’angolo interno della rima palpebrale e sul piano sagittale verso un punto situato 3 cm anteriormente al meato acustico esterno Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

2 - Collocamento mirato dell’ago nel comparto trigeminale Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona Tecnica per raggiungere nella radice retrogasseriana le diverse sezioni trigeminali Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Termorizotomia a radiofrequenza Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Risultati degli interventi sul trigemino Emivita analgesica (anni) Termorizotomia trigeminale 5 Glicerolizzazione retrogasseriana 1,5 Compressione percut.del ganglio di Gasser Decompressione microvascolare 10 Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Complicanze degli interventi sul trigemino INCIDENZA Deficit corneale Inevitabile se V1 Disestesie Lievi 6-22 Moderate 3-13 Gravi 1-24 Disturbi motori 0-21,9 Diplopia 1 Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Conclusioni …la nevralgia del trigemino:…una “sindrome fortunata”… Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

La NALP

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona

Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative, Ospedale di Tortona