I sentimenti La felicità, la paura, l’ odio, la tristezza, l’ amore, la disperazione, la nostalgia,il dolore e la noia. Sara e Luca
Il colore della felicità Il colore della felicità è il giallo intenso, luccicante come il sole e brillante come il riflesso della luce nell’ acqua.
La musica e la canzone La musica della felicità è molto dolce e ti fa stare in allegria; la canzone è l’ Inno alla Gioia.
L’ odore L’ odore della felicità è l’ odore della pizza appena sfornata, delle patatine fritte che cuociono le nostre mamme o di una torta che sta cuocendo.
Il sapore Il sapore della felicità è il sapore del gelato, dei pasticcini e di tutti i dolci.
I nostri ricordi personali Un mio ricordo personale di felicità è quando sono andata in Austria a vedere Minimondo. Per me è come aver visto il mondo, solo in miniatura. Un altro mio ricordo di felicità è quando mia mamma mi coccola e mi dà dei baci. Sara. Il mio ricordo personale di felicità è avere tanti amici.
Il colore della paura Il colore della paura è il grigio scuro come una cantina buia.
La musica e la canzone La musica della paura è lenta e fa venire i brividi invece la canzone della paura è una canzone “horror”.
L’ odore L’ odore della paura è l’ odore del sangue, degli omicidi e della guerra che si vedono in tv.
Il sapore Il sapore della paura è quello di un cibo che non ti piace, che ti soffoca.
I nostri ricordi personali Un mio ricordo personale di paura è quando c’erano stati i ladri a casa della mia vicina. Da quel momento non ho voluto più stare a casa da sola. Sara. Il mio ricordo personale di paura è quando c’è stato un temporale in cui era caduto un albero a casa mia. Luca.
Il colore dell’ odio Il colore dell’ odio è il nero intenso, buio come la notte e cupo come il mare profondo. Luca. Il colore dell’ odio è il nero come lo schermo del computer o della televisione. Sara.
La musica e la canzone La musica è assordante e la canzone è quella militare. Luca. La musica dell’ odio è fatta di suoni stonati invece la canzone è un inno alla guerra. Sara.
L’ odore L’ odore dell’ odio è quello del fuoco. Luca. L’ odore dell’ odio è quello della pioggia e del temporale: è un odore pesante e sgradevole. Sara.
Il sapore Il sapore dell’ odio è quello cattivo del legno della matita già morsicchiata. Luca. Il sapore dell’ odio è disgustoso: è il sapore di quando si ha la gola asciutta dopo aver litigato. Sara.
I nostri ricordi personali L’ odio mi ricorda le guerre del mondo. Luca. Un mio ricordo personale di odio è quello dove la mia vicina di casa era venuta a giocare a casa mia con le bambole. Lei voleva avere la mia e anche il vestito che avevo in mano; io le ho detto che l’avevo presa prima di lei e che comunque non volevo dargliela, così è andata a casa. Sara.
Il colore della tristezza Il colore della tristezza è il viola, oscuro come il cielo in tempesta. Luca . Il colore della tristezza è il blu come il mare in tempesta. Sara .
La musica e la canzone. Luca . La musica della tristezza è quella dei funerali; mentre la canzone è quella di uno stonato. Luca . La musica della tristezza è lenta a volte ti fa piangere e la canzone è quella dei funerali. Sara .
L’ odore L’odore della tristezza è quello dei fiori quando appassiscono. Sara. L’odore della tristezza è quello dei fiori in cimitero. Luca.
Il sapore Il sapore della tristezza è quando a scuola prendi un brutto voto e la gola ti si restringe. Sara. Il sapore è quello della liquirizia, ha il sapore del sale e del cavolo. Luca.
I nostri ricordi personali Un mio ricordo personale di tristezza è stato quando il mio papà è andato in ospedale perché aveva rotto il ginocchio. Sara. Un mio ricordo di tristezza è quando è morta mia nonna. Luca.
Il colore dell’ amore Il colore dell’ amore è il rosso intenso come il sole al tramonto. Sara . Il colore dell’ amore è il rosso vivo, brillante come un bellissimo fiore. Luca.
La musica e la canzone La musica dell’ amore è allegra, vivace, spensierata; è sentire le campane che suonano a festa; è la canzone della marcia nunziale. Sara. La sua musica è allegra come quella dei matrimoni e la sua canzone è qualunque canzone allegra. Luca.
L’ odore L’ odore dell’ amore è il profumo che si sente nell’ aria in primavera. Sara. L’ odore dell’ amore è un profumo intenso. Luca.
Il sapore Il sapore dell’ amore è dolce come il miele e la cioccolata. Sara. Il suo sapore è quello delle ciliegie e delle fragole. Luca.
I nostri ricordi personali Un mio ricordo personale di amore è stato quando abbiamo raccolto dei soldini per darli in beneficenza ai bambini poveri dell’ Uganda. Sara. L’amore mi ricorda le carezze e i baci che mi dà mia mamma ogni giorno. Luca.
Il colore della noia Il suo colore è il bianco, come la neve che scende di continuo e non si può neanche andare fuori a giocare. Sara Il colore della noia è il grigio, come la grandine perché ti fa annoiare. Luca
La musica e la canzone La musica della noia è una musica lenta, ripetitiva, che ti fa addormentare. Sara La sua musica è una musica lenta mentre la sua canzone è quella dei teatri che piacciono a mia mamma. Luca
L’ odore L’ odore della noia è sempre quello, non cambia, è come una persona che ripete sempre le stesse cose. Sara Il suo odore è quello del fumo. Luca
Il sapore Il sapore della noia è monotono, è come la polenta senza sale, il latte senza miele. Sara Il suo sapore è quello dell’ acqua salata. Luca
I nostri ricordi personali La noia nei miei ricordi è sentire la mamma ogni mattina che mi ripete sempre le stesse cose; la noia è noiosa. Sara La noia mi ricorda quando non so cosa fare. Luca
Il colore della disperazione Il colore della disperazione non è né bianco né nero, è come la nebbia, non sai com’ è. Sara e Luca
La musica e la canzone La musica della disperazione è forte, è come urlare al vento. La canzone è “Disperato” di Marco Masini. Sara e Luca
L’ odore L’odore della disperazione è quello dell’ aceto: acido, penetrante e fastidioso. Sara e Luca
Il sapore Il sapore della disperazione è quello del limone: così aspro che ti punge la lingua. Sara e Luca
I nostri ricordi personali Per fortuna io non ho ancora avuto dei ricordi di disperazione vera e propria. Sara Un mio ricordo di disperazione è quando è morta mia nonna. Luca
Il colore della nostalgia Il colore della musica è il rosa: è come un prato fiorito che non rivedrai più fino all’anno dopo. Sara e Luca
La musica e la canzone La musica della nostalgia è una nenia, è come sentire una cantilena e la canzone è ispirata a luoghi e persone che vorresti rivedere. Sara e Luca
L’odore L’ odore della nostalgia è come l’odore del mare in estate, è come l’ aria fresca di montagna. Sara e Luca
Il sapore Il sapore della nostalgia è quella dell’acqua frizzante che con le sue bollicine ti fa ricordare momenti passati. Sara e Luca.
I nostri ricordi personali Un mio ricordo personale di nostalgia è quello della Sardegna, dove vorrei tanto tornare per rivedere le mie cugine e i luoghi bellissimi che ci sono. Sara La nostalgia mi ricorda quando vado in colonia e penso a casa. Luca .
Poesia sui sentimenti Felicità è stare insieme, Felicità è fare la pace, Felicità è fare amicizia. Paura è stare da soli in un luogo isolato, temere che qualcuno che conosci si ammali, Paura di perdere le persone che ami. L’odio è invidia, è gelosia, È non saper amare. L’odio è violenza, guerra, terrore … Tristezza è essere orfani; tristezza è essere bocciati; è essere in guerra.
L’ amore è un sorriso, Un magnifico raggio di sole L’ amore è un sorriso, Un magnifico raggio di sole. L’ amore è una carezza sulla guancia di un bambino. La disperazione è sentirsi soli, lontani, abbandonati da tutti, incapaci di reagire. La disperazione ti sale in gola e vuole quasi strozzarti. La nostalgia ti fa pensare a posti dove non vai più da tempo; a persone che non vedi da tanto; è il ricordo di un gioco buttato con cui vorresti divertirti ancora.
Dolore è essere poveri, Perdere qualcuno a cui vuoi bene; oppure è star male. Noia è non aver nessuno con cui giocare; noia è non sapere cosa fare; è stare in un posto dove non puoi far niente. Sentimenti belli o brutti ci fate piangere, sorridere o … Siete importanti perchè ci fate capire che siamo proprio vivi!
THE END