Programmazione Valutazione Informazione Politiche sanitarie S.S.R.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ECONOMIA&SALUTE Ruolo del volontariato. ADOSITALIA ASSOCIAZIONE DONNE OPERATE AL SENO Concordiamo tutti che la salute è un bene essenziale per.
Advertisements

I vantaggi della Formazione per gli Enti Locali
EmpowerNet - Risorse per i diritti
Monitoraggio e valutazione dei servizi formativi
La conoscenza del contesto territoriale
Parma, 15 aprile 2009 Relatore : Giuseppina Rossi
SIGNIFICATO ED USO DEI REPORTS Laurea specialistica in Scienze delle professioni infermieristiche ostetriche pediatriche EMPOLI 2006 Dott.ssa Bernardeschi.
1 Provincia di Mantova Tipi di indicatore Alessandro Battistella 2012.
Il profilo di salute del Piemonte
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
Incontro dei referenti e coordinatori Passi Roma, 13 Febbraio 2008 Aggiornamenti su Passi Valutare insieme il sistema e progettare la messa a regime S.
ValutaPASSI Gruppo Tecnico PASSI Nazionale Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute (ISS) Incontro Coordinamento Nazionale,
Studio della politica turistica
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i Piani Integrati di Salute Dr.ssa Laura Brizzi Resp. U.F. Alta Integrazione Az. USL 8 Zona Valdarno Pisa.
UN SERVIZIO SOCIALE UNICO IN OGNI ZONA SOCIOSANITARIA
Tracce di sicurezza Introduzione 10 tracce di percorsi - 3 per linfanzia e la primaria - 3 per la secondaria di primo gr. - 4 per la secondaria di secondo.
Buongiorno a tutti Forum PA 2005.
PRINCIPI DI VALUTAZIONE DEI DANNI AMBIENTALI
La sperimentazione presso la Provincia di Pistoia Gruppo tecnico nazionale di lavoro Valutazione della Qualità dellofferta formativa dei sistemi territoriali.
NUOVO SISTEMA DI REMUNERAZIONE IL CASO DEI SERVIZI PER LE DIPENDENZE.
progetto : Sviluppo eco-sostenibile Referente : prof.ssa Annalisa P al u m b o Il progetto sostiene un percorso formativo di educazione ambientale in.
HEALTH TECHNOLOGY ASSESSMENT (HTA)
ASSISTENZA DOMICILIARE AL MINORE CON PATOLOGIA CRONICA
Giovedì - 19 aprile ore –Sala 3 MALATTIE CRONICHE: LE INFORMAZIONI PER LE POLITICHE E I PROGRAMMI DI PREVENZIONE Potenzialità delluso regionale dei.
Migliorare l'organizzazione per migliorare i servizi. Come mantenere vivo nel tempo il progetto di continuità assistenziale e di coordinamento tra le equipe.
Da Pisa 2003 a Pisa 2006: elementi di valutazione e prospettive Bruno Losito Università di Roma Tre NPM PISA 2006.
Sistemi educativi locali per la sostenibilità Limpegno della Provincia di Roma con la Rete dei L.E.A Tivoli, 13 novembre 2012.
Criticità metodologiche della valutazione tramite indicatori
Gruppo di lavoro “Salute, disabilità e disagio psichico ”
Giuliana Bernaudo Direttore Distretto Sanitario Tirreno ASP Cosenza
BELLARIA 24 settembre 2011 Il paziente: potenzialità dei singoli e delle associazioni Armando Luisi.
I modelli matematici entrano a scuola Primo Brandi – Anna Salvadori
Rilievi critici alla teoria di Piaget
Dipartimento dei Servizi Sanitari Generali Progetto INTEGR - AZIONE.
Lo sviluppo del progetto informatico
Sanità in Sardegna ad un Anno dalla Commissariamento delle Aziende Sanitarie Nel settembre 2009, la Giunta avviava lo spoil-system della sanità con lapprovazione.
5 febbraio 2005Conferenza dei Servizi La valorizzazione delle risorse umane attraverso le applicazioni contrattuali e laggiornamento quale crescita culturale.
Indicazioni per il coinvolgimento dei cittadini: le Raccomandazioni generali e operative Alessandro Bazzoni 14/16 Novembre 2011.
1 ACCORDO REGIONALE MG 2006 NCP MODELLO ORGANIZZATIVO promosso in Emilia – Romagna a cura di Ester Spinozzi Rimini 21 ottobre 2006 DIREZIONE GENERALE SANITA.
Cronicità e Riparto delle risorse del Sistema Sanitario Nazionale
Reti,persone,comunità M.Ornella Fulvio.
Organizzazione Aziendale
Writing teaching cases. Introduzione  Il metodo dei casi è un valido approccio all’insegnamento e all’apprendimento di argomenti di business  Il suo.
 E’ un documento di fondamentale importanza in ambito aziendalistico, ma la sua efficacia e validità ne ha favorito la diffusione e l’utilizzo anche.
Progettare la valutazione
Utilizzare i dati di sorveglianza: una sfida da comprendere e vincere Alberto Perra e voi tutti 6 Febbraio 2009.
A cura di Clara Curcetti Parma, 21 marzo 2007 Dalla delibera Regionale al progetto interaziendale: un’alleanza tra Regione ed Aziende Direzione Generale.
Il marketing del territorio
Cometa Comunicazioni 1 Massimo Pintore Progetto sviluppo organizzativo di Cometa Comunicazioni Srl.
Corso NECOBELAC T1. - Roma ottobre 2010 RISULTATI DELLA RICERCA IN SANITÀ PUBBLICA: processo editoriale e open access Roma,
Il grande anziano: epidemiologia della disabilità per la programmazione socio sanitaria Malo (Vi) 7 dicembre 2002.
Componenti essenziali del servizio sanitario regionale. Legge Regionale 29/2004 e Delibera di Giunta Regionale 86/ Funzione di assistenza 2. Funzione.
Capitolo 9 Elementi per un percorso interpretativo
La partecipazione dei privati ai programmi integrati territoriali I molti modi di declinare il rapporto pubblico/privato e le criticità della relazione.
Indagine 2011 Il clima organizzativo in Webred Servizi.
Progetto TRAGUARDI. ANALISI DEGLI INTERVENTI REGIONALI IMPATTO DELLE MISURE DEL POR CAMPANIA SULLE POLITICHE SOCIALI Schema di attività.
Il ruolo della Comunità:
SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO La valutazione dell’invalidità civile Percorsi, Criticità, Buone pratiche SABATO 13 GIUGNO 2015 ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI.
1 Il sostegno alla domiciliarità: problemi e prospettive Parma, 6 aprile 2009 Sergio Pasquinelli Istituto per la Ricerca Sociale
La programmazione sociale a livello locale Un welfare che crea valore per le persone, le famiglie e la Comunità 24 novembre 2015.
BILANCIO SOCIALE e PATTO per la SICUREZZA e la LEGALITA’ Alimena – 03 aprile 2014 Il Bilancio Sociale: verso la costruzione delle aree di rendicontazione.
La sedazione palliativa/terminale: processo comunicativo
1. Welfare “a misura di bambino e adolescente” tra protezione e tutela. La rete dei servizi sociali e della giustizia minorile Restituzione dei lavori.
AICH milano. Una Alleanza, per creare una Speranza. AICH milano ONLUS Regione Lombardia Delibera n°X/740 del 27/09/ Gennaio 2014 Milano 1.
1 Prospettive ed opportunità dello sviluppo locale: i Progetti Integrati Locali (PIL) Lorenzo Bisogni Fermo – 7 marzo 2016 SERVIZIO AMBIENTE E AGRICOLTURA.
Benessere soggettivo Relazioni sociali Tempo libero Tempo libero Il cittadino e le istituzioni A cura di Paola Balzamo.
Elementi costitutivi di un Sistema Qualità Corso di Formazione Residenziale “Il Manuale di Accreditamento della funzione specialistica Nefrologica” Aprile.
RILIEVO CRITICO DELL’UNITA’ STRUTTURALE N. E INTERVENTI PROPOSTI RILIEVO CRITICO DELL’UNITA’ STRUTTURALE N. E INTERVENTI PROPOSTI ANALISI DI LIVELLO URBANISTICO/PRE-PROGETTUALE.
Stato dell’arte sulle attività regionali in materia di ECM Filippo Melita Treviso 11/2/2005.
Il Paesaggio di un Territorio diffondere in modo consapevole la ricchezza di un Patrimonio nelle azioni quotidiane della Comunità Roberto Piani.
Transcript della presentazione:

Programmazione Valutazione Informazione Politiche sanitarie S.S.R.

Programmazione Valutazione Informazione Politiche sanitarie S.S.R. Quale relazione tra informazione e decisione?

Informazione stretta, immediata e cogente? DATO DELIBERA

Informazione stretta, immediata e cogente? DATO DELIBERA Nella realtà non è mai così, o quasi, anche quando delle norme lo prevedono …

Informazione con ruolo politico culturale ? DATI DECISIONI Conoscenze Valori Politiche Etica ecc.

Quindi: Occorre produrre cultura per cambiare le condizioni ambientali in cui vengono prese le decisioni; questo è il ruolo principale della produzione di informazioni. Naturalmente molto dipende dal ruolo di consapevolezza dei decisori e dal tipo di decisione, se programmatoria od operativa. Per questultima, però, è improbabile che servano indagini generali come la nostra.

Alcune decisioni di rilevanza programmatoria in ambito regionale: a) Quali sono le peculiarità di ogni regione? riguardo ai bisogni, alla domanda, allofferta … b) Da cosa dipende la spesa sanitaria? Quali ne sono i determinanti, individuali e di contesto … c) Il sistema sanitario si evolve in termini universalistici e garantendo un accesso equo ? d) Il privato che ruolo sta assumendo nella soddisfazione della domanda sanitaria? e) Il modello di erogazione delle prestazioni è omogeneo tra le regioni?

a) Quali sono le peculiarità di ogni regione? riguardo ai bisogni, alla domanda, allofferta …

b) Da cosa dipende la spesa sanitaria? Quali ne sono i determinanti, individuali e di contesto …

c) Il sistema sanitario si evolve in termini universalistici e garantendo un accesso equo ?

d) Il privato che ruolo sta assumendo nella soddisfazione della domanda sanitaria?

e) Il modello di erogazione delle prestazioni è omogeneo tra le regioni?

Concluderà la sessione : con alcune considerazioni metodologiche sulle potenzialità dei dati dellIndagine e sulle criticità, suggerendo alcuni spunti per il futuro

Ancora solo tre minuti per evidenziare una necessità metodologica che ricorrerà nelle diverse relazioni e che dovrà essere sviluppata con studi più approfonditi e con la rilevazione di informazioni mirate: E il problema degli indicatori sintetici. E indispensabile avere degli indicatori sintetici sia per poter studiare dei fenomeni nella loro globalità, sia per poter aggiustare le analisi correggendo per alcuni fattori che giocano un ruolo confondente. I tre esempi qui riportati riguardano lindicatore di ricorso ai servizi, lindicatore di cronicità, lindicatore di classe sociale.

Indice di cronicità: dato w p = RR p ( di star male o molto male se si è affetti da p ) I.C. = p (w p – 1 )

Indice di ricorso ai servizi: I.R.S. = s (w s * f s * 12 / t s ) dato w s = valore della prestazione unitaria s f s = frequenza della prestazione unitaria s t s = mesi su cui è stimata la frequenza di s

Indice di condizione economica

Quindi una proposta: Che lISTAT promuova su questi ed altri indicatori sintetici una attività di studio e ricerca che sfoci nella definizione di indicatori appropriati e di proposte per aggiunte o modifiche delle attuali domande del questionario dellindagine.

Seguono le relazione della sessione …