Finanziamento pubblico e mutamenti organizzativi nei partiti italiani

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Territorio: provincia di Pordenone
Advertisements

Training On Line - CONP. 2 Richiesta Da Menu: Conferimenti ad inizio anno termico > Agosto > Pluriennali > Nuova Richiesta Si accede alla pagina di Richiesta.
Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/2009
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Caduta non guidata di un corpo rettangolare in un serbatoio Velocità e rotazione.
PAUE 0506 IV / 1 A B P a = 30 P b = 35 t = 2, tc = 1 Questo può essere un equilibrio? No! Politiche di un paese importatore: una tariffa allimportazione.
TAV.1 Foto n.1 Foto n.2 SCALINATA DI ACCESSO ALL’EREMO DI SANTA CATERINA DEL SASSO DALLA CORTE DELLE CASCINE DEL QUIQUIO Foto n.3 Foto n.4.
Il primo ciclo.
CHE COSE: Un protocollo dintesa tra i Comuni di Arsago Seprio, Cardano al Campo, Cavaria con Premezzo e Samarate per la valutazione e la comparazione.
Relazione sul personale Servizio Personale e Organizzazione Comune di CREVALCORE.
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo P R O P O S T A.
Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca 13 settembre 2004
Ministero della Salute - DGFDM
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
1 la competenza alfabetica della popolazione italiana CEDE distribuzione percentuale per livelli.
Il contesto abitanti dipendenti dirigenti 164
Dalle leghe di mestiere alle leghe SPI Logiche organizzative di azione sindacale e mutamento sociale Associazione iresLucia Morosini PIEMONTE.
La politica fiscale Corso di Macroeconomia (L-Z)
La gestione del personale
Raccolta dei dati e relazioni tra variabili
Obiettivi del capitolo
Corso di Contabilità Pubblica
Università Cà Foscari di Venezia – 15 maggio Metodi e tipologie di gestione. Il SIOPE a un anno dalla sperimentazione: quali prospettive di semplificazione.
Il mondo è quel disastro che vedete non tanto per i guai combinati dai malfattori ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare.
I MATEMATICI E IL MONDO DEL LAVORO
Analisi di bilancio e merito creditizio dell’impresa
EIE 0607 III / 1 A B P a = 30 P b = 35 t = 2, tc = 1 Questo può essere un equilibrio? No! Politiche di un paese importatore: una tariffa allimportazione.
LE CLASSI SOCIALI IN ITALIA
Le configurazioni organizzative
Silvio e il Presidente del Consiglio: Il discorso di Berlusconi tra Parlamento e Piazza UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI ECONOMIA, GIURISPRUDENZA,
ELEZIONI REGIONALI 2010 PRIMI RISULTATI E SCENARI 14 aprile 2010.
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
Il bilancio preventivo 2009 Area Attività di Supporto Provincia di Piacenza.
1 © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario Università
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo 2011 APPROVAZIONE Bilancio Preventivo 2011 APPROVAZIONE Consiglio Comunale.
Master universitario di II livello in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari Anno Accademico 2012/2013 Cultura dimpresa, valutazione.
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Scritte scritte scritte scritte scritte scritte scritte Scritte scritte Titolo.
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Simulazione di un esperimento di laboratorio: Caduta di un corpo quadrato in.
CORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE Incarichi di lavoro autonomo a soggetti esterni allUniversità di Pisa. Autorizzazioni allesercizio di incarichi retribuiti.
ANALISI CONTRATTAZIONE DI SECONDO LIVELLO SETTORE TESSILE – ABBIGLIAMENTO COMO 2000/2003.
Ciclo della performance e valutazione
Il sindacato a cura di Mimmo Carrieri Pro-rettore Università degli Studi di Teramo Roma, 5 settembre 2006.
Comune di Ponte San Nicolò 1 Rendiconto Comune di Ponte San Nicolò 2 NOTE Nessun nuovo mutuo; Nessun nuovo mutuo; Bilancio e quindi Avanzo influenzato.
1 Negozi Nuove idee realizzate per. 2 Negozi 3 4.
Ministero dellIstruzione. DellUniversità e della Ricerca Dipartimento per lIstruzione Circolo Didattico G. Pascoli Castellaneta Piano ISS Insegnare Scienze.
DECRETO-LEGGE 31 agosto 2013, n. 101 Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni. Decreto-Legge.
Monitoraggio e previsione della Spesa Sociale
1 CCNL comparto Enti e Aziende del SSN Dott. Renzo Alessi Direttore Amministrativo Azienda Ulss 16 di Padova Membro del Comitato Tecnico di Settore.
SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE RILEVAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI INVALSI A.S II e V Primaria I secondaria di primo grado II secondaria di secondo.
1 Questionario di soddisfazione del servizio scolastico Anno scolastico 2011/2012 Istogramma- risposte famiglie.
Il D.M. 61/2003 Relatore Prof. Sergio Govi Seminario di formazione sui processi innovativi Montecatini 29 settembre – 2 ottobre 2003.
GLI OBIETTIVI DELLA RICERCA
1 Trezzo sullAdda BILANCIO DI BILANCIO DI PREVISIONE 2006 PREVISIONE 2006.
monitoraggio apprendimenti disciplinari scuola primaria "L.Tempesta"
Bilancio di previsione COLLEGIO IPASVI DI VICENZA Vicenza 25 febbraio 2011 BILANCIO DI PREVISIONE Esercizio 2011.
Corso di scienza Politica Prof. Ozzano Lezione 8
Il futuro dell'istruzione superiore
CORSO BUSTA PAGA DIPENDENTI PUBBLICI SETTORE SANITA’
Le pensioni in Germania
I ministeri e gli enti pubblici non economici
Schede didattiche a cura di A. Cortese
Il lavoro in provincia di Savona: un quadro d'insieme 31 Marzo 2014 Rizzieri Stefania Provincia di Savona Settore Politiche Attive del Lavoro e Sociali.
Dinamiche demografiche, familiari, sociali e ricadute educative
Esemplificazione di moduli di Diritto ed Economia con relativa articolazione in unità didattiche Esemplificazione di moduli di Diritto ed Economia con.
1 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali.
La vecchiaia di successo: prevenzione lavoro e stili di vita Aspetti economici e sociali Giorgio L. Colombo Università degli Studi di Pavia, Facoltà di.
L’e_procurement tra controllo ed efficienza della spesa e autonomia dell’università L’esperienza è stata pubblicata in: G.Catalano (a cura di) - L’organizzazione.
Dott.ssa Daniela Cavallo – Direttore Area Risorse Umane La politica delle Risorse Umane 27 marzo 2014.
LA LEGGE DI STABILITA’ 2016: LE ALTRE DISPOSIZIONI PER IL PERSONALE A CURA DEL DOTT. ARTURO BIANCO.
Caratteri delle politiche sociali A partire dalla fine degli anni ottanta periodo di grandi mutamenti nei sistemi sociali dei paesi occidentali. Ulteriori.
Transcript della presentazione:

Finanziamento pubblico e mutamenti organizzativi nei partiti italiani di Eugenio Pizzimenti e Piero Ignazi

Autori Piero Ignazi insegna Politica comparata presso l'Università di Bologna. Ha scritto vari saggi sui sistemi di partito in Italia e in Europa. Collabora con l'Espresso e Il Sole-24 Ore. Dal 2009 dirige la rivista di cultura e politica Il Mulino. Eugenio Pizzimenti (1978) è Ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Pisa.

Introduzione Partito di quadri: notabili assicuravano risorse personalmente. Partito di massa: tesseramento formale degli iscritti. La trasformazione dei partiti in professionali-elettorali o in cartel party ha comportato l’espansione dell’apparato organizzativo e l’emergere di nuove spese. Cartel party: estensione del finanziamento pubblico. Il saggio è articolato in 2 parti: Realizzazione e modifiche del finanziamento pubblico nel tempo. Analisi dei dati di bilancio dei partiti e del ruolo delle facce del partito(Ppo,Pco,Pog) nella gestione dei flussi finanziari.

Realizzazione e modifiche del finanziamento pubblico nel tempo Le quattro fasi dell’evoluzione della normativa sul finanziamento dei partiti. 1945-1973 Vuoto normativo – assenza di una regolamentazione del finanziamento delle attività dei partiti. 1974-1981 Instaurazione normativa – introduzione di specifiche leggi sulla disciplina del finanziamento delle attività dei partiti. 1982-1992 Consolidamento normativo – la disciplina del finanziamento delle attività dei partiti non subisce modificazioni. 1993- Attuale Fluidità normativa – la disciplina del finanziamento delle attività dei partiti viene più volte modificata dal legislatore.

Analisi dei dati di bilancio dei partiti e del ruolo delle facce del partito(Ppo,Pco,Pog) nella gestione dei flussi finanziari 3 ipotesi: Dipendenza o meno dal finanziamento pubblico rivelata dai bilanci dei partiti. Accentramento o meno delle risorse nelle strutture centrali(Pco e Ppo) a scapito di quelle locali(Pog). L’impatto di dipendenza e accentramento sull’assetto organizzativo dei partiti.

Dipendenza dal finanziamento pubblico Le voci dei bilanci dei partiti nell’arco temporale 1994-2004 sono state aggregate in 2 voci principali: Contributi pubblici(CP), e Capacità di autofinanziamento(CA). La tabella riporta i valori percentuali. CP CA Anni Ds Dl Fi An ‘94 46.2 88.7 87.5 79.7 ‘95 53.2 77.3 84.8 67.7 ‘96 52.9 73.2 76.1 65.6 ‘97 57.3 85.9 57.9 86.3 ‘98 55.2 40.8 56.9 75.9 ‘99 64 71.9 67 77.1 ‘00 58.3 83.7 59.8 83 ‘01 67.3 76.8 76.7 74.2 ‘02 90.7 87.1 81.6 ‘03 75.4 8.8 76.5 ‘04 95.7 81.9 79.5 tot 63.5 81.2 73.8 77.8 Ds Dl Fi An 53.8 11.3 11.5 19.5 46.6 22.7 15.2 32.3 46.8 26.8 23.8 34.4 42.6 15.8 45.1 13.7 44.7 59.7 47.2 25.2 35.9 33.1 36.2 23.6 41.7 17.4 40.3 17.5 32.7 24 23.3 26.5 25.7 9.8 12.9 18.9 25.9 91.2 24.1 18.5 5.6 18.2 21 36.4 19.6 26.2 22.6

Relazione tra il controllo del tesseramento e il livello di centralizzazione Tab. 9a Dimensione Scala An ‘95 An ‘06 Fi ’94 Fi ‘97 Fi ’04 Pds ’91 Pds ’97 Pds ’00 Pds ’05 Pp i ’95 Ppi ’99 Dl ’02 Dl ’04 Selezione carica monocratica naz. 1-8 4 2 7 5 Selezione segr. Regionale 8 Np 1 Composizione organi esecutivi naz. 1-5 4,5 2,5 4,3 3,3 3,5 3 Autonomia organizzativa 1-4

Tabella 9b 1-9 7 Np 6 8 1 4.5 5 4 Dimensione Scala An ‘95 An ’06 Fi ‘94 ’97 ’04 Pds ’91 Ds ‘00 ‘05 Ppi ’95 ’99 Dl ’02 ‘04 Selezione candidati parlamento naz. 1-9 7 Np 6 8 Selezione candidati parlamento europeo Selezione candidati pres. Regione 1 4.5 Selezione candidati consiglio reg. 5 Selezione candidati prov. 4 Selezione candidati comune

Punteggi standardizzati dei partiti lungo le 5 dimensioni analitiche (scala 0-10) Dimensione An Fi Pds-Ds Ppi-Dl Media Selezione carica monocratica naz. 4.29 3.33 3.93 4.64 4.05 Selezione segretario regionale 7.14 10 2.14 1.07 5.9 Selezione organi esecutivi naz. 8.75 5.83 6.94 5.31 6.71 Selezione candidati 6.25 6.67 3.29 6.40 5.65 Autonomia organizzativa 2.50 5 5.21 6.62 6.50 3.76 4.49 5.34

Conclusioni Questo lavoro ha analizzato il flusso, la destinazione e l’impatto delle risorse finanziarie nei partiti italiani(An,Fi,Pds-Ds,Ppi-Dl) nel decennio 1994-2004. L’ipotesi della crescente dipendenza è confermata:le entrate nei partiti provengono dallo Stato in una misura che varia da un minimo dei 2/3 ad un massimo dei ¾. L’analisi del rapporto orizzontale indica una radicata prevalenza del Pco sul Ppo,ciò vale per tutti i partiti. Il rapporto verticale offre invece un panorama più articolato:Pds e Ds hanno garantito alta autonomia al Pog mentre Fi e Dl risultano essere più accentrati. Dall’analisi degli statuti e di altri documenti emerge una tendenza verso maggiore decentramento di funzioni e prerogative alla periferia. Solo An rimane ancorato ad una visione fortemente verticista e centralista su tutte le dimensioni.