I CROMONI NELL’ASMA
TRATTAMENTO DELL’ASMA I FARMACI Agonisti del recettore 2 Adrenergico Glucocorticoidi Antagonisti del recettore dei Leucotrieni e inibitori della sintesi dei leucotrieni Terapia Anti-IgE Cromolin sodio e Nedocromil sodico Teofillina Agenti anticolinergici
ASMA COME MALATTIA INFIAMMATORIA
TRATTAMENTO DELL’ASMA RILASCIO PER AEROSOL DEI FARMACI
I CROMONI Deriva dalla Chellina, principio attivo della pianta Amni Visnaga
FARMACOCINETICA Somministrato per inalazione come soluzione (aerosol spray, nebulizzatori) o polvere Idrosolubile Emivita biologica: 45-100 min Eliminato immodificato nelle urine e nelle feci
MECCANISMO D’AZIONE I cromoni inibiscono il rilascio di mediatori dai mastociti Aboliscono l’aumentata attivazione funzionale in leucociti da sangue di pazienti asmatici Sopprimono gli effetti attivanti di peptidi chemiotattici su neutrofili umani, eosinofili e monociti Inibiscono i riflessi della tosse e parasimpatici Inibiscono il traffico dei leucociti nelle vie aeree asmatiche
EFFICACIA CLINICA I cromoni sono efficaci sulla iperreattività bronchiale in un’alta percentuale di casi I cromoni non possono sostituire i corticosteroidi nella terapia dell’asma ma permettono di ridurre il dosaggio
EFFETTI INDESIDERATI Broncospasmo Tosse o affanno Edema laringeo Tumefazione e dolori alle articolazioni Angioedema Mal di testa Rash Nausea Sapore cattivo
USO NELL’ASMA Prevenzione di attacchi asmatici nell’asma lieve-moderato Nedocromil più efficace del Cromolin Il nedocromil si usa in pazienti asmatici più vecchi di 12 anni, il Cromolin in pazienti di tutte le età Mastocitosi sistemica
POSOLOGIA E INDICAZIONI TERAPEUTICHE Cromoglicato: somministrato per inalazione con Spinhaler: 1 capsula (polvere, 20 mg)/4 volte al giorno (dose massima 8 capsule); Aerosol predosato: 2 puffs (5 mg/puff)/4 volte al giorno; fiale da 20 mg /4 volte al giorno Nedocromil: 4 mg/4 volte al giorno