Dott. Pietro Lo Verso MCAU – PO Ingrassia - Palermo

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Markers Biochimici della Cardiopatia Ischemica
Advertisements

SOPRASLIVELLAMENTO DEL SEGMENTO ST
Minimaster di elettrocardiografia
Apparato cardiocircolatorio -
UNIVERSITA’ DEL TEMPO LIBERO Agrate Brianza
DOLORE TORACICO in età pediatrica
COMPLICANZE CHIRURGICHE IMA
Etiopatogenesi Triade di Virchow: TROMBOSI VENOSA.
Misericordia di Roma Appio - Tuscolano
Misericordia di Roma Appio - Tuscolano
ECM 2006/2007 DEA Formia.
CAUSE DI DOLORE TORACICO
SHOCK Enrico Obinu “E.O. Ospedali Galliera Genova”
Cause non ischemiche dell’aumento della troponina
I markers biochimici nelle CPU
La patologia tromboembolica postchirurgica: problematiche valutative
La sincope cardiogena: Chi valutare? Quali test diagnostici utilizzare? E.Marangoni UO Cardiologia Lodi.
Il Trapianto Cardiaco Dott. Joseph Marmo.
- Dolore Toracico (DT) al PS circa il 5% delle prestazioni
L’ECOCARDIOGRAFIA NELL’EMERGENZA URGENZA CARDIOLOGICA
Firenze 30 maggio 2008 Minimaster di elettrocardiografia
CAUSE DI DOLORE TORACICO
FISIOPATOLOGIA, SEMEIOTICA E METODOLOGIA CLINICA
“La Cardiopatia ischemica”
Semeiotica dell’Apparato Respiratorio
Indicazioni cliniche per prescrizioni di ecocolor Doppler cardiaco
CLASSIFICAZIONE DI GRAVITA’ DELLA BPCO(*)
DOLORE ADDOMINALE GENERALIZZATO
DOLORE ADDOMINALE EPIGASTRICO
Markers Tumorali, come dovrebbero essere
L’APPARATO CIRCOLATORIO
Ruolo del BNP nella diagnosi dello scompenso cardiaco
Supporto di base delle funzioni vitali.
Emergenze Cardiache Gorizia 17 aprile ‘09.
IL SISTEMA CARDIOCIRCOLATORIO Anatomia e fisiologia
EPIDEMIOLOGIA La TROMBOSI VENOSA PROFONDA è la terza più comune malattia cardiovascolare subito dopo l’ischemia miocardica e l’ictus cerebrale. L’incidenza.
Basi epidemiologiche ed inquadramento diagnostico
EMERGENZE CARDIACHE.
Valutazione delle funzioni vitali
IL DIABETE E LE SUE COMPLICANZE
Prof. Massimo Campieri IBD Unit Università di Bologna
Sindromi Coronariche Acute
Infarto e Angina pectoris
Cenni di Anatomia e Fisiologia
Epilessia Dott.ssa Maria Riello. L'epilessia è una sindrome caratterizzata dalla ripetizione di crisi epilettiche dovute all'iperattività di alcune cellule.
Dolori retrosternali Infarto.
Fisiopatologia della Placca Ateromasica
Urgenze ed Emergenze Respiratorie
CLASSIFICAZIONE ACC-AHA
Dipartimento di “Diagnostica per Immagini” Ospedale Maggiore di Novara
RIDEFINIZIONE DI INFARTO MIOCARDICO ACUTO (IMA) Aumento tipico dei marcatori biochimici di necrosi miocardica con graduale aumento e successiva lenta riduzione.
Malattie Cardiovascolari
prove broncodinamiche
LO SHOCK OBIETTIVI Definire il significato di shock;
Sindromi Ischemiche Acute degli Arti Cause
III° CONGRESSO REGIONALE SIMEU SICILIA
DOLORE TORACICO.
Dilemma del Medico: scoprire la patologia
Embolia polmonare.
delle funzioni vitali e defibrillazione
Italian Resuscitation Council European Resuscitation Council
IL SOGGETTO IN STATO DI Dr. Roberto L. Ciccone.
La Cardiologia tra i banchi di Scuola. Angina pectoris La Cardiologia tra i banchi di Scuola.
Cuore Polmonare Definizione Epidemiologia Anatomia patologica
36 anni, ♂ -Non copatologie -Anamnesi cardiologica: FRCV: ipertensione arteriosa, fumo, lieve dislipidemia in passato uso occasionale di stupefacenti (cocaina,
L’ECG NELLA CARDIOPATIA NON ISCHEMICA. Tra le nuove iniziative della Fondazione Angelo De Gasperis troviamo un appuntamento mensile in cui saranno presentati.
Sindrome clinica conseguente all' occlusione improvvisa e prolungata di un ramo arterioso coronarico che determina la necrosi ischemica delle cellule miocardiche.
Anatomia del Pericardio
ORIGINE CARDIOVASCOLARE
Emergenze ipertensive
Transcript della presentazione:

Dott. Pietro Lo Verso MCAU – PO Ingrassia - Palermo Linee guida per il dosaggio di BNP, Mioglobina,Troponina,CK-MB, CPK e D-dimero Dott. Pietro Lo Verso MCAU – PO Ingrassia - Palermo

Linee guida per il dosaggio del BNP Il dosaggio del BNP ha i seguenti campi di applicazione Diagnostica differenziale in caso di dispnea quando la clinica e gli esami strumentali di routine non forniscono informazioni sufficienti per differenziare le forme dovute a patologie dell’apparato respiratorio da quelle di origine cardiaca (alta sensibilità e specificità). Nello scompenso cardiaco conclamato esso non è utile per la diagnosi,ma serve a quantificarne l’entità e a monitorizzare l’efficacia della terapia. E’ implicito che in questi casi alti valori di BNP si associano ad una prognosi sfavorevole. Nell’infarto acuto del miocardio alti valori di BNP si associano ad una prognosi infausta.

Linee guida per il dosaggio rapido di Mioglobina,Troponina,CK-MB e CPK Il loro dosaggio seriato va eseguito in caso di dolore tipico o sospetto come angor (della durata pari o superiore a 15 m’ circa, non è possibile dire con esattezza quanto debba durare l’ischemia per provocare la necrosi cellulare) Permette di identificare i casi di infarto compresi quelli dove si è avuta una necrosi miocardica anche minima (la troponina evidenzia anche necrosi miocardiche pari ad un grammo di tessuto)

Linee guida per il dosaggio rapido di Mioglobina,Troponina,CK-MB e CPK La diagnosi andrà comunque posta anche alla luce delle modificazioni Ecgrafiche e della clinica anche se da molti l’incremento della troponina dovrebbe da solo essere considerato come diagnostico di infarto miocardio (vi sono comunque numerose segnalazioni di incremento di questo marker biochimico in diverse situazioni patologiche estranee alle patologie cardiovascolari) Questi marcatori biochimici di necrosi miocardica presentano comunque delle caratteristiche peculiari che devono essere conosciute per la loro corretta utilizzazione ed interpretazione.

Linee guida per il dosaggio rapido di Mioglobina,Troponina,CK-MB e CPK La Mioglobina ha la caratteristica di essere la più precoce a comparire in circolo: 2 ore dall’insulto ischemico. Essa è dotata di alta sensibilità ma di bassa specificità: il suo incremento quindi non associato a quello della Troponina non è diagnostico. L’incremeno dei suoi valori nel sangue dura circa 24 ore

Linee guida per il dosaggio rapido di Mioglobina,Troponina,CK-MB e CPK La Troponina I o T è dotata di alta sensibilità e specificità. Il suo livello nel sangue in caso di necrosi miocardica aumenta dopo 3-6 ore dall’insulto ischemico. Essa è dotata anche di un valore prognostico e di guida alla terapia: i pazienti con IMA ed alti valori di troponina e quelli con angina instabile e troponina positiva presentano una prognosi peggiore e quindi devono essere sottoposti ad una terapia più aggressiva

Linee guida per il dosaggio rapido di Mioglobina,Troponina,CK-MB e CPK Alcune cause non ischemiche di aumento della TPN Miocardite/Pericardite; Cardiomiopatia dilatativa; Scompenso cardiaco; Cardioversione elettrica; Cuore polmonare acuto; Contusione miocardica/trauma chirurgico; Tossicità da chemioterapici; Sepsi; IRC.

Linee guida per il dosaggio rapido di Mioglobina,Troponina,CK-MB e CPK Il CPK totale e l’MB-CPK compaiono più tardivamente:dopo 6 ore . Essi sono meno sensibili e specifici della troponina. Essi servono soprattutto a quantizzare le dimensioni dell’IMA. Evidentemente una necrosi estesa ha un valore prognostico negativo.

Alcuni esempi di cause non ischemiche che determinano aumento di CK-MB e CPK Sforzi fisici intensi o prolungati; Stato di male epilettico; Periodo postoperatorio. Infarto cerebrale massivo; Parto e gravidanza a termine; Ipotiroidismo; Iniezioni intramuscolari; Spasmi muscolari o convulsioni infantili. Miocardite; Distrofia muscolare progressiva; Polimiosite; Mioglobinuria; Trauma muscolare soprattutto se associato ad ostruzione arteriosa;

Linee guida per il dosaggio rapido del D-dimero Il D-dimero plasmatico è derivato specifico della fibrina cross-linked. La misurazione del D-dimero plasmatico è ampiamente utilizzata come test diagnostico per il tromboembolismo venoso acuto. Un tasso normale nel sangue è altamente sensibile nell’escludere l’embolia polmonare e la trombosi venosa profonda.

Linee guida per il dosaggio rapido del D-dimero Per contro un valore elevato non permette di porre con sicurezza la diagnosi di embolia polmonare perché esso si riscontra in numerose condizioni morbose come: infezioni, tumore, infarto del miocardio, stato post-operatorio e secondo/terzo trimestre di gravidanza. In poche parole il test è dotato di alta sensibilità e bassa specificità e va quindi interpretato alla luce del quadro clinico e delle altre indagini strumentali. Il suo dosaggio rapido comunque resta di grande utilità.

Segni e sintomi del paziente con sospetto infarto miocardio Dott. Pietro Lo Verso MCAU – PO Ingrassia - Palermo

di costrizione di peso di morsa Il sintomo più comune è di una sensazione di “disturbo” toracico retrosternale esso può essere avvertito come sensazione di costrizione di peso di morsa

Il dolore NON è trafittivo e non varia con gli atti del respiro Dura almeno 15 m’(perché solo allora si ha necrosi miocardica) Si può associare a dispnea o presentarsi esclusivamente come dispnea (“analogo anginoso”)

Si può irradiare alla spalla e al braccio sinistro Ad entrambe le spalle Al collo Alla mandibola Al palato Tra le scapole Angor Classico

Si può presentare come: sensazione di testa vuota, svenimento, sudorazione, nausea sensazione globale di angoscia, ansia o morte imminente sensazione di pesantezza allo stomaco

Si può associare a: polso irregolare bradicardia o tachicardia rantoli alle basi polmonari

Principali diagnosi differenziali da prendere in considerazione sono: Dissecazione aortica Pericardite acuta Miocardite acuta Pneumotorace Embolia polmonare

al di sopra delle indagini ematochimiche Fondamentale per la diagnosi è l’anamnesi (familiarità, fattori di rischio, caratteristiche del disturbo etc…) al di sopra delle indagini ematochimiche