Elettromagnetismo. Dal fluido magico alle onde elettromagnetiche Classe VA a.s. 2009/2010 Liceo Scientifico “V. Vecchi” – Trani Anna Raguseo

Perché? L’approccio storico si riduceva spesso a qualche cenno biografico su grossi personaggi come introduzione al nuovo argomento. Effetti: scarsa ricaduta sugli alunni che cercavano solo di capire quando si arrivasse al nocciolo della questione lasciar stare per timore di “perdere tempo”

Utilizzare la Storia della Scienza per: Evidenziare il percorso talvolta lungo e tortuoso dell’affermarsi di una teoria Far acquisire consapevolezza della laboriosità della ricerca scientifica basata su intuizioni, sul rigore nell’osservazione dei fenomeni, determinazione nell’applicazione del metodo scientifico ma che si scontra anche con false e/o semplicistiche interpretazioni della realtà (anche per non far cadere le teorie esistenti), errori, risultati ottenuti casualmente…

Utilizzare la Storia della Scienza per: Far cogliere l’umanità degli scienziati: anche i “ grandi” hanno conosciuto cadute, sono stati vittime delle proprie debolezze, invidie e incomprensioni dei colleghi…,e hanno visto la credibilità delle loro scoperte fortemente condizionata dal contesto sociale Evidenziare il collegamento tra scoperte scientifiche e società, politica, filosofia…e tutte le attività umane Insomma …

per un approccio diverso, ACCATTIVANTE , ad argomenti tecnici, ritenuti “duri” anche da studenti di un LS!

Cosa? RACCORDO FRA FENOMENI ELETTRICI E MAGNETICI. ESCURSUS STORICO anticipato per i tempi di questa progetto, si sta rivelando una scelta positiva: asse storico trasversale cui far riferimento nello svolgimento di buona parte del programma ESCURSUS STORICO dal fluido magico-jettatura alla teoria delle onde elettromagnetiche

Come? Coinvolgendo attivamente gli alunni nella ricerca di giochi elettrici da presentare ad una “festa elettrizzante” sono state esaminate le cause e i vari metodi di elettrizzazione di un corpo. Prendendo spunto dagli effetti più comuni della corrente elettrica sono stati presentati anche quelli meno ovvi: le esperienze di Oersted e di Ampère Domanda: come la comunità scientifica è giunta ad intuire l’interazione fra fenomeni così apparentemente diversi? Presentazione del racconto (attinto da diverse fonti) che ho cercato di rendere gradevole evidenziando gli aspetti curiosi, insospettati, talvolta divertenti ma sempre rigorosamente “scientifici”

Diario Analisi della ricerca degli studenti e selezione delle esperienze realizzabili Attività domestica per la costruzione dei “giochi” scelti (sperimentando anche difficoltà e “fallimenti” ) 2 lezioni in laboratorio per sperimentare i fenomeni di elettrizzazione 2 lezioni per la presentazione della storia Programmazione e resoconto dei lavori (relazioni sulle esperienze e ricostruzione del percorso storico) individuali e/o di gruppo affidati agli studenti e svolti a casa Scambio di materiale con gli studenti mediante posta elettronica Somministrazione questionario finale Vedi appunti e controlla da registro

Valutazione finale Qualche dato letto dal questionario Breve cenno al questionario e riportare qualche commento libero!

Il parere dei ragazzi … Ritengo l'esperienza di affrontare lo studio della fisica sotto un punto di vista anche storico molto interessante e stimolante. Infatti arrivati poi ad affrontare le 'formule' con pregressa conoscenza di come gli uomini loro autori sono arrivati alla loro composizione, aiuta a rendere lo studio più motivato e interessato. Ciò si verifica poiché non si ha più davanti un'austera equazione ma la sintesi di un intenso e a volte anche curioso studio. Davide P. Si è soliti pensare che la matematica e la fisica siano fatte solo di numeri: questa esperienza ci ha dato la possibilità di conoscere un altro “lato” di queste materie. Inoltre ha reso possibile creare un collegamento fra queste materie scientifiche e quelle umanistiche: per questo la “Storia della Scienza” è risultata essere interessante, forse anche grazie alla veste (nuova e multimediale!) con cui ci è stata presentata. Feliciana V.

Il parere dei ragazzi … E’ un’esperienza che ci permette di conoscere tutte le vicende, le difficoltà e le curiosità che hanno portato alla scoperta di quei fenomeni e la formulazione di quelle leggi che regolano l’elettromagnetismo e che studiamo tuttora. Inoltre è un modo di fare fisica più coinvolgente e divertente. Salvatore A. Questa esperienza ci permette di approfondire particolari nascosti della storia della scienza in modo tale da comprendere maggiormente gli sforzi e i tentativi dei grandi uomini che con il loro impegno hanno formalizzato e trovato tutte le leggi della fisica moderna. Marco B.

Il parere dei ragazzi … La presentazione multimediale a cui abbiamo assistito in laboratorio ha proposto importanti concetti fisici sull’elettromagnetismo (che solitamente possono risultare “pesanti” per la maggior parte dei ragazzi) in modo inedito e accattivante, riuscendo a coinvolgere pienamente e con successo l’intera classe: sul volto dei miei compagni, sempre catturati e interessati all’ascolto, si sono alternati sorrisi ed espressioni di stupore. Se devo essere sincero raramente si riesce ad ottenere un così alto livello di attenzione: personalmente ritengo che con una metodologia diversa da quella tradizionale, più vicina ai giovani ma nel contempo efficace e colma di contenuti come quella presentataci, si possa notevolmente facilitare l’apprendimento di principi ardui come quelli della fisica. Infatti dove ci sono interesse e volontà vi è anche studio e impegno. Francesco C.

Molto interesse e passione anche nell’insegnante A fronte di tanto impegno, tanta gratificazione nel constatare, attraverso l’entusiasmo degli alunni, la ricaduta positiva

Grazie Al seminario di Storia della Scienza dell’Università di Bari In particolare ai proff. Dibattista e de Ceglia che mi hanno aiutato nella realizzazione di quest’esperienza gratificante